Purtroppo è stato a causa del precedente governo, alle persone che ha messo sù e all'incapacità cronica di prendere una qualsiasi decisione, che l'italia ha votato in massa il berlusca, che al momento sembrava l'unica figura credibile.
Quindi chi è rimasto insoddisfatto dell'attuale governo pianga sè stesso.....
Ma a parte le simpatie politiche (e personalmente io non ne ho più da nessuna parte, sò di essere oramai disilluso da tutti) una verità è inconfutabile:
Una bugia riopetuta 1000 volte dai mass media diventa una verità.
La "crisi" è vero, c'è. Lo dicono tutti. E lo dicono da tanto tempo. Quindi è per forza vero.
Ma il sensazionalismo, si sà, fà odiens. Metti una tragedia in prima pagina e sarai letto. Quindi la crisi c'è. Lo dicono tutti.
Bene: siccome tutti dicono che la crisi c'è (e sicuramente difficoltà ci sono state, diciamo che diamo 20 come "valore" alle reali difficoltà che ci sono state) allora la crisi c'è sicuramente. E io azienda cosa faccio? Lascio a casa un pò di personale per adattarmi alle nuove ridotte richieste. In fondo c'è la crisi no? E Le persone che rimangono a casa di certo ridurranno i loro consumi, e quindi altre aziende avranno meno lavoro, e via via così, si è innescata una spirale sempre più stretta. E alla fine si arriva ovviamente al collasso, con migliaia di persone a casa ecc ecc. e il valore adesso assunto dalle difficoltà (crisi) è arrivato a 100
Parlo per esperienza diretta perchè sono stata una di quelle persone che esattamente un anno fà è rimasta a casa, con figli moglie e mutuo a carico.
Però il berlusca dice che i ristoranti sono pieni, e quì tutti a dargli contro. Però cavoli, quì a bergamo è così ! E non dico balle. Ma è piena anche la concessionaria porsche !!!!! E anche altre attività (legate a beni di consumo non necessari ma evidentemente superflui) viaggiano a gonfie vele. E vedo in giro sempre più auto da ricchi straffottenti...... che stà succedendo?
E' successo che questa crisi si è ingigantita a dismisura ma ha toccato solo alcune precise finestre del tessuto societario. E tanto per cambiare il solito.
Il vero nostro dramma è la politica, quella di sinistra come quella di destra passando attraverso tutte le sfumature di centro. Tutti gli italiani dovrebbero avere il coraggio di essere critici nei confronti dei propri rappresentanti, anche se sono esponenti della corrente politica a cui ci si ispira per tradizione familiare, fede politica o comodo.
Ma noi siamo sanguinei, ci piace assumere una posizione politica, inveire e criticare sempre la parte opposta, anche se magari propone qualcosa di intelligente, e assumere come assolutamente giusta una cosa che viene detta dal nostro. Appunto, per partito preso.
Adesso parlo per mè: io sono stato un caprone. Per molto tempo ho seguito la corrente che credevo giusta. E per pigrizia mi sono sempre comportato così. Alla fine, il non essere critico e imparziale ha fatto solo il gioco dei politici, che poi alla fine, quando c'è da difendere la loro personale casta, chissà perchè sono sempre d'accordo.
guardate quì e guardate fino alla fine e poi ogniuno tragga le proprie conclusioni
http://www.youtube.com/watch?v=-A150578jb8
Amen
Umberto