Dopo essere riuscito a fare la revisione, non avevo più avuto tempo e modo di usare l'auto, anche perché era ferma da tempo, e - un po' per quella porcheria della benzina verde che invecchia e mangia le guarnizioni e le gomma, un po' per il riposo forzato - la macchina non girava troppo bene. Minimo irregolare, sputacchi e colpetti di tosse, roba che non si addice al nobile motore 4V della nostra amata Fulvia. Così decido di farmi una 60ina di km e andare a trovare il mio meccanico di fiducia, che lavora a ridosso delle prealpi lecchesi.
Ve la faccio breve: con pochi tocchi di cacciavite e con un orecchio da vero professionista, ha ricarburato la Fulvia alla perfezione in dieci minuti. Non ho potuto fare a meno di pensare a cosa avrebbe fatto in un caso analogo un meccanico moderno alle prese con un'auto farcita di elettronica e di sensori.
Sono tornato a casa con il motore che cantava regolare e rotondo come da nuovo (allungando volutamente il tragitto per godermi la guida). Spero che questa categoria di meccanici con i capelli bianchi, simpatici, competenti e onesti, campi duecento anni: ne va del bene nostro e delle nostre auto!!!
