Forse leggendo tutti i post ti dovresti essere fatto un'idea, e comunque vale la dura legge del mercato, che nel caso del motorismo d'epoca è spesso davvero poco in relazione col reale valore tecnico-storico di un modello, ma con una serie di fattori, molto spesso emotivi, che decretano la maggiore o minore popolarità di un modello. Comunque quasi tutte le vetture che erano all'avanguardia negli anni 70 sono ora in (molto) lenta ripresa, dopo anni di oblìo.
Resta il fatto che spendere 4000 euro su una Beta ha un senso se si vuole quel particolare esemplare o un modello che non si riesce a trovare in condizioni migliori, naturalmente per tenerselo, altrimenti sarà dura recuperarli, se la quotazione è la metà...
Ciao,
Alberto
Insuccesso del passato. E oggi?
-
- Messaggi: 66
- Iscritto il: 09 gen 2009, 18:24
Re: Insuccesso del passato. E oggi?
AlbertoN Scritto:
-------------------------------------------------------
> Forse leggendo tutti i post ti dovresti essere
> fatto un'idea, e comunque vale la dura legge del
> mercato, che nel caso del motorismo d'epoca è
> spesso davvero poco in relazione col reale valore
> tecnico-storico di un modello, ma con una serie di
> fattori, molto spesso emotivi, che decretano la
> maggiore o minore popolarità di un modello.
> Comunque quasi tutte le vetture che erano
> all'avanguardia negli anni 70 sono ora in (molto)
> lenta ripresa, dopo anni di oblìo.
> Resta il fatto che spendere 4000 euro su una Beta
> ha un senso se si vuole quel particolare esemplare
> o un modello che non si riesce a trovare in
> condizioni migliori, naturalmente per tenerselo,
> altrimenti sarà dura recuperarli, se la
> quotazione è la metà...
> Ciao,
> Alberto
Concordo, infatti non mi limito a dire: "Così è il mercato".
Sto cercando di capire perchè è così!
Voglio dire, rispetto ad una Fulvia che rispetto benissimo e che mio padre possiede, io preferisco la mia Beta e non capisco quali soluzioni possano far preferire la prima alla seconda. La ripresa? Non credo affatto. Pur essendo leggera la Fulvia, il bialbero del beta (meglio se 2000) la brucia se carburata bene. Il passo un pò più lungo non la fa soffrire nelle manovre strette, se le sospensioni sono abbastanza dure, basta curvare con un po' di anticipo. Non mi risulta siano mai esistite Fulvia con servosterzo. Qualche beta aveva anche il clima...
A fronte di tutto questo, cercate di capire cosa voglio dire: non capisco perchè ci sia non gente comune, ma appassionati che siano disposti a spendere di più per (senza ripeto togliere nulla alla mitica Fulvia, ci mancherebbe altro che diventasse una "guerra tra poveri", cosa che non voglio assolutamente) una Fulvia meno evoluta, (mentre stiano iniziando solo ora ad apprezzare, seppur molto lentamente come accennavi tu, Alberto) mentre l'interesse per la Beta che tra le altre cose aveva lo starter automatico (roba da iniezione elettronica quasi se si pensa che la miascela si arricchisce automaticamente) sia ancora molto basso come testimoniano le quotazioni.
In altre parole, se la quotazione è bassa, è perchè alla gente non interessa. Perchè sono più le Fulvia in circolazione delle Beta, ciò significa che non è un problema di scarsa offerta di mercato, semmai il contrario!
Il problema è lo scarso inetresse per questo modello e stavo cercando di capire assieme a voi le ragioni di tale lentezza nella sua riscoperta-rivalutazione.
-------------------------------------------------------
> Forse leggendo tutti i post ti dovresti essere
> fatto un'idea, e comunque vale la dura legge del
> mercato, che nel caso del motorismo d'epoca è
> spesso davvero poco in relazione col reale valore
> tecnico-storico di un modello, ma con una serie di
> fattori, molto spesso emotivi, che decretano la
> maggiore o minore popolarità di un modello.
> Comunque quasi tutte le vetture che erano
> all'avanguardia negli anni 70 sono ora in (molto)
> lenta ripresa, dopo anni di oblìo.
> Resta il fatto che spendere 4000 euro su una Beta
> ha un senso se si vuole quel particolare esemplare
> o un modello che non si riesce a trovare in
> condizioni migliori, naturalmente per tenerselo,
> altrimenti sarà dura recuperarli, se la
> quotazione è la metà...
> Ciao,
> Alberto
Concordo, infatti non mi limito a dire: "Così è il mercato".
Sto cercando di capire perchè è così!
Voglio dire, rispetto ad una Fulvia che rispetto benissimo e che mio padre possiede, io preferisco la mia Beta e non capisco quali soluzioni possano far preferire la prima alla seconda. La ripresa? Non credo affatto. Pur essendo leggera la Fulvia, il bialbero del beta (meglio se 2000) la brucia se carburata bene. Il passo un pò più lungo non la fa soffrire nelle manovre strette, se le sospensioni sono abbastanza dure, basta curvare con un po' di anticipo. Non mi risulta siano mai esistite Fulvia con servosterzo. Qualche beta aveva anche il clima...
A fronte di tutto questo, cercate di capire cosa voglio dire: non capisco perchè ci sia non gente comune, ma appassionati che siano disposti a spendere di più per (senza ripeto togliere nulla alla mitica Fulvia, ci mancherebbe altro che diventasse una "guerra tra poveri", cosa che non voglio assolutamente) una Fulvia meno evoluta, (mentre stiano iniziando solo ora ad apprezzare, seppur molto lentamente come accennavi tu, Alberto) mentre l'interesse per la Beta che tra le altre cose aveva lo starter automatico (roba da iniezione elettronica quasi se si pensa che la miascela si arricchisce automaticamente) sia ancora molto basso come testimoniano le quotazioni.
In altre parole, se la quotazione è bassa, è perchè alla gente non interessa. Perchè sono più le Fulvia in circolazione delle Beta, ciò significa che non è un problema di scarsa offerta di mercato, semmai il contrario!
Il problema è lo scarso inetresse per questo modello e stavo cercando di capire assieme a voi le ragioni di tale lentezza nella sua riscoperta-rivalutazione.
Re: Insuccesso del passato. E oggi?
Caro Rosangelo, io ho sia Fulvia che Beta (la mia Hpe ha sia servo che clima...) e ti capisco, ma le qualità funzionali nel collezionismo hanno un'importanza marginale nel rendere più o meno appetibile un modello, perché in genere le auto non vengono usate quasi mai, oppure la distanza dall'attualità diventa un pregio, così si spiega che l'auto classica più usata è la 500! Al limite si spende un'enormità per "abartizzare" la macchine spesso in modo incongruo per fare bella figura alle "gare" e non solo, ma qui secondo me lo scopo non è il collezionismo ma il soddisfare la componente ludica insita nell'hobbismo...
Insomma tutto questo e in più l'essere la prima Lancia-Fiat penso che possa spiegare lo scarso interesse...
Ciao
Insomma tutto questo e in più l'essere la prima Lancia-Fiat penso che possa spiegare lo scarso interesse...
Ciao
-
- Messaggi: 412
- Iscritto il: 22 dic 2008, 10:03
Re: Insuccesso del passato. E oggi?
che modello di auto sfigato che ci abbiamo :S (lo dico in tono amareggiato/scherzoso ovviamente)
Ne "la manovella" di luglio, specialone su un incontro in non so quale regione etc etc..
lista partecipanti:...al quarto posto trovo "Lancia Beta Spider Zagato"!!
Urka! probabilmente la prima volta che la leggo su questo giornaletto nelle pagine intermedie e non negli annunci di vendita e dei pezzi di ricambio (hard top e fanali posteriori che sporadicamente appaiono)
Provate a indovinare ora, concentratevi che è difficile:
Qual'è l'unica macchina che nella foto di gruppo non si vede, perchè coperta da una specie di berlinetta imitazione ferrari?
Possibili risposte:
alfa romeo duetto? nooo di quelle ce ne sono ben due! nonostante siano arrivate dopo la Beta nella classifica di regolarità
Una (addirittura) fiat 600?? pensate un pò... no, quella ha un primo piano
La fulvia sport? La appia III serie??
Mi sa che avete capito
e vabè..
un saluto a tutti!
Ne "la manovella" di luglio, specialone su un incontro in non so quale regione etc etc..
lista partecipanti:...al quarto posto trovo "Lancia Beta Spider Zagato"!!
Urka! probabilmente la prima volta che la leggo su questo giornaletto nelle pagine intermedie e non negli annunci di vendita e dei pezzi di ricambio (hard top e fanali posteriori che sporadicamente appaiono)
Provate a indovinare ora, concentratevi che è difficile:
Qual'è l'unica macchina che nella foto di gruppo non si vede, perchè coperta da una specie di berlinetta imitazione ferrari?
Possibili risposte:
alfa romeo duetto? nooo di quelle ce ne sono ben due! nonostante siano arrivate dopo la Beta nella classifica di regolarità
Una (addirittura) fiat 600?? pensate un pò... no, quella ha un primo piano
La fulvia sport? La appia III serie??
Mi sa che avete capito

e vabè..
un saluto a tutti!
Re: Insuccesso del passato. E oggi?
Quindi se ho ben capito, il tuo messaggio riguardo la discussione è ""Insuccesso del passato. E oggi?"" " uguale a prima !!!!". Ma non ci fare caso, io sono ottimista al riguardo, e mai come ora orgoglioso di portare a spasso le Beta, le riviste più quotate si sono accorte di lei, ed iniziano a parlarne, con l'amico Donato sono 2 anni che cerchiamo di radunarne un numero sempre maggiore con buoni risultati, vedrai che arriverà il giorno dove nelle foto le Beta saranno in primo piano Ciao Max