L'"esteticamente discutibile" è un campo minato: per me lo è la maggioranza delle macchine odierne mb odierne comprese. Nel caso della serie 1 concordo senza riserva e ha comunque la sua clientela, le altre serie sono pure più o meno discutibili (io sono senza dubbio "anti-Chris Bangle") e hanno successo... La A2 è un altro discorso, per me è molto più bella delle altre piccole monovolume, ha un fascino minimalista che riporta alle vetture laboratorio degli anni 80 e andando più indietro alle vetture aerodinamiche di Kamm degli anni 30, insomma molto tedesca e molto Audi. Ma tutto questo alla gente non importa niente e la A2 non è stata capita...
Nel caso della CLS il fascino c'è, anche se non l'armonia e la proporzione, ma queste sono qualità che hanno sempre meno valore; il fatto è che come diceva in altri thread HFil la berlina tradizionale non la vuole più nessuno e quindi ciò spiega in parte il fenomeno...
Per quanto riguarda la Thesis già in tanti modi si è cercato di spiegare l'insuccesso e ci sono tante opinioni, ma secondo me il motivo principale è la motivazione a vendere auto di classe elevata e l'inopportunità di alcune scelte aziendali. Insomma non si può lasciare andare il marchio in caduta libera per anni come immagine e prestigio e poi pensare di vendere un auto come la Thesis, di classe e costo superiori di quella che andava a sostituire e con un estetica di rottura rispetto al passato. Molto probabilmente una vettura meno originale ed ambiziosa avrebbe venduto di più.
Ciò non toglie che la Thesis marcata mb forse non sarebbe stata un insuccesso, ma ci sarebbero certamente pochi "pazzi" a comprare una Lancia da 90.000 euro ("e poi chi la rivuole?"), prescindendo dal fatto che saremmo lì ad ammirarla
