Sul sito di quattroruote ho trovato i risultati di un referendum fatto dai lettori dove la Musa ne esce particolarmente bene. Infatti è stata votata come preferita nel segmento monovolumi (non c'era distinzione di grandezza, tanto che ha preceduto il Voyager e la sorella Phedra, detentrice del premio 2004) e nella classsifica novità si è classificata seconda con 20% di voti dietro la BMW serie 1 con 22% e precedendo la Classse A con 12%.
La Lancia completa degnamente le classifiche dei referendum risultando la Ypsilon la più votata fra le piccole e la Thesis con un onorevole 4° posto nella categoria medio grandi.
Insomma mi sembra che il marchio Lancia e le sue auto siano ben considerate dai lettrori di un giornale specializzato e qualcosa vorrà pur dire.
Andrea Firenze
referendum quattroruote : Musa 1°
Re: referendum quattroruote : Musa 1°
Già. Solo i vertici del gruppo Fiat sembrano non essersi accorti che è Lancia il marchio che da più soddisfazioni: continuano quelle assurde scelte che priveranno presto il marchio della berlina media (la Lybra va a morire e non è prevista una sostituta), a tutto vantaggio di Alfa Romeo (per la quale si fanno incredibili campagne pubblicitarie e promozionali). Che ne dite, li invitiamo a leggere questi forum?
Re: Potenzialità Lancia.
Trovo che Lancia sia il marchio con le maggiori potenzialità di successo, considerando un periodo medio di circa 5 anni.
Dico questo perchè mi sto accorgendo come il marketing automobilistico stiamo fortemente puntando ad una caratterizzazione forte del prodotto auto, quasi in simbiosi con l'acquirente.
Cioè a seconda della tua personalità c'è un auto adatta a te, dinamica o elegante, raffinata o spartana, grande e imponente o minuscola e di una colorata vivacità.
Quindi la scelta dell'auto credo non verrà più fatta secondo paramentri usati fino a poco tempo fa, ma in base a che tipo di personalità ha quel prodotto.
Addirittura, se vogliamo vendere ad un pubblico femminile, avremo certi accorgimenti, se il target invece è un amschile giovane non vodrà mancare un accenno alla sportività, ad un pubblico maturo ed esigente, si proporranno soluzione all'avanguardia e che differenzino dalla "massa".
Detto questo, penso che l'auto di successo del futuro, sarà un oggetto alla moda, elegante e funzionale, sciccoso e raffinato, esattamente come la modellistica Lancia, o meglio ancora, la personalizzazione che sta caratterizzando i suoi modelli.
Alla velocità e alle prestazioni si guarda sempre meno (fanatici a parte), più attenzione si pone al look dell'auto, che deve coniugare dinamicità ed eleganza, non necessariamente prestazioni folli.
E in Lancia riconosco tutto questo. La piccola Ypsilon ne è un esempio, ha avuto successo perchè molte persone si rispecchiano nella sua personalità, o meglio, in quella che in Lancia hanno voluto attribuirle.
Ecco la chiave del successo, soprattutto futura.
In fondo, se così non fosse, non sarebbe spiegabile il successo di Mini e Smart, due auto con alcune caratteristiche fortemente penalizzanti (spazio e prezzo per la MIni, prezzo e doti stradali per Smart) eppure premiate dalla clientela disposta a spendere sui 13.000 euro per due posti secchi e un bagagliaio quasi nullo. Eppure piace anche a me.
Riconosco questa capacità di diventare un auto "di nicchia" più alla Lancia che all'Alfa Romeo, ecco perchè ritengo che il futuro potrebbe sorridere più all'una che all'altra.
Saluti.
Dico questo perchè mi sto accorgendo come il marketing automobilistico stiamo fortemente puntando ad una caratterizzazione forte del prodotto auto, quasi in simbiosi con l'acquirente.
Cioè a seconda della tua personalità c'è un auto adatta a te, dinamica o elegante, raffinata o spartana, grande e imponente o minuscola e di una colorata vivacità.
Quindi la scelta dell'auto credo non verrà più fatta secondo paramentri usati fino a poco tempo fa, ma in base a che tipo di personalità ha quel prodotto.
Addirittura, se vogliamo vendere ad un pubblico femminile, avremo certi accorgimenti, se il target invece è un amschile giovane non vodrà mancare un accenno alla sportività, ad un pubblico maturo ed esigente, si proporranno soluzione all'avanguardia e che differenzino dalla "massa".
Detto questo, penso che l'auto di successo del futuro, sarà un oggetto alla moda, elegante e funzionale, sciccoso e raffinato, esattamente come la modellistica Lancia, o meglio ancora, la personalizzazione che sta caratterizzando i suoi modelli.
Alla velocità e alle prestazioni si guarda sempre meno (fanatici a parte), più attenzione si pone al look dell'auto, che deve coniugare dinamicità ed eleganza, non necessariamente prestazioni folli.
E in Lancia riconosco tutto questo. La piccola Ypsilon ne è un esempio, ha avuto successo perchè molte persone si rispecchiano nella sua personalità, o meglio, in quella che in Lancia hanno voluto attribuirle.
Ecco la chiave del successo, soprattutto futura.
In fondo, se così non fosse, non sarebbe spiegabile il successo di Mini e Smart, due auto con alcune caratteristiche fortemente penalizzanti (spazio e prezzo per la MIni, prezzo e doti stradali per Smart) eppure premiate dalla clientela disposta a spendere sui 13.000 euro per due posti secchi e un bagagliaio quasi nullo. Eppure piace anche a me.
Riconosco questa capacità di diventare un auto "di nicchia" più alla Lancia che all'Alfa Romeo, ecco perchè ritengo che il futuro potrebbe sorridere più all'una che all'altra.
Saluti.