L'assurdità dei 130

[Augusto]

Sono un nuovo arrivato, buona sera a tutti.
Il problema italiano non è l'affollamento automobilistico, i limiti di velocità e altre banalità ma, la bassissima educazione che ci distingue e il bassissimo livello di civismo.
Non sono un giovane, ho 75 anni e ho cominciato a lavorare come agente rappresentante all'età di 18 anni.
Ho qualche milione di km. al mio attivo e sempre seduto su una fantastica LANCIA ( siamo da generazioni lancisti). Se uno mi lampeggia perchè vuole passare, gli cedo il passo, non sono a Monza. Se mi sorpassa a destra........ cerco di agevolargli il sorpasso per rendere più breve il tempo di rischio e se non rispetta lo stop ad un incrocio........ lo lascio passare. Per andare al cimitero c'è sempre tempo.
In macchina ci vuole educazione, buon senso e rispetto del prossimo.
I limiti che il codice ci impone servono per farci tornare a casa tutte le sere. Se si vuol correre, in Italia ci sono molti circuiti permanenti e con una spesa modesta ci si può " VERAMENTE DIVERTIRE PER 15 MINUTI.
Cordiali saluti ( lancisti si nasce non si diventa)