L'assurdità dei 130
L'assurdità dei 130
In quest'ultimo periodo, ho avuto modo di percorrere in lungo ed in largo le autostrade italiane, dall'esperienza che ne ho tratto, non è la velocita a causare gli incidenti, ma la stupidità nei comportamenti di molti automobilisti, in definitiva il limite dei 130 è una velocità di crociera di tutte le automobili prodotte e poste in commercio, ed ecco che per colpa della xxx di alcuni per non dire di molti, si pongono regolarmente sulla terza corsia per intenderci quella di sorpasso senza dover badare a guardare nello specchietto retrovisore se sopraggiunga un'altra auto,e indifferentemente si divertono a fare da tappo, anche sulle restanti corsie, in effetti non commettono nessuna infrazione ma fanno si da far perdere la calma anche al più "santo dei santi". A questo punto, dall'esperienza fatta, oserei concludere: alziamo il limite di velocità ai 180, sarei prprio curioso di vedere quanti xxx rischierebbero di fondere un motore pur di mantenere costantemente un ritmo del genere o creare situazioni di pericolo, ben consapevoli che una minima distrazione potrebbe essergli fatale, ma come sempre il punto ai fini del controllo delle infrazioni, sta nei sitemi di rilevamento ormai automatizzati, ed è per questo motivo incapaci di gestire fatti dove sarebbe indispensabile il controllo umano, ma per questo si ci dovrebbe attrezzare ad hoc, credo che a livello di pattuglie della stradale, siamo ancora da terzo mondo, volendo dare una percenutale un 75% di carenza, ma nelle condizioni attuali tutto sommato ci può stare. Scusate lo sfogo, una saluto da Ivan
Re: L'assurdità dei 130
effettivamente è vero!!!!!!!!!!!!!! pienamente d'accordo mettiamo i 180 kmh sulla terza corsia!!!!! cosi chissà che quelli che fan da tappo restino sempre nella seconda... e quando x caso si spostano sulla terza (sempre a 130) abbiamo ragione a fargli i fari chiamando strada... e magari suonargli il clacson se non son abbastanza svegli di capire il motivo ''dei fari''
urge un referendum!!!
urge un referendum!!!
Re: L'assurdità dei 130
Ringrazio il moderatore per gli "xxx" cercherò di ricordarmene al momento opportuno Saluti
Re: L'assurdità dei 130
Ebbene si'....sono una voce fuori dal coro.Avendo guidato in lungo ed in largo negli Stati Uniti dove i limiti sono ferrei e la polizia e' autorizzata a spararti se non tieni le mani in vista, ma anche in tutta la Germania dove nella fantastica autostrada da Francoforte a Basilea la corsia esterna e' riservata ai missili, la cosa che ci distingue ( amaramente) e' lo sprezzo dei piu' elementari concetti di educazione e la diversita' del traffico. Mi spiego:
negli USA puoi andare a 5 miglia piu' del limite e sorpassare ( non zigzagare occhio!) anche a destra, risultato tutti vanno alla stessa velocita', tanto spostarsi o di qua o di la' e' la stessa cosa, distanze di sicurezza rispettate, non uno che lampeggi con i fari.
In germania ti sposti di corsia solo per sorpassare, metti la freccia,( occhio che anche in Italia si vendono macchine con le frecce) e se anche uno arriva da dietro ti fa passare perche' chi esce con la freccia e' sacro. Se proprio uno a fretta ti si mette dietro con la freccia e non col lampeggio.Se sei nelle autostrade a piu' corsie come sulla autostrada citata scegli la corsia con la velocita' piu' vicina alla tua, non telefoni, non mangi, non leggi il giornale, non messaggi con il palmare.Poi non e' vero che in Germania la velocita' e' libera, ci sono centinaia di KM in cui la velocita' e' 120, provate a infrangere il limite....
Veniamo in Italia, premetto che da oltre 20 anni sono fisso tra i 40 ed i 50 mila km/anno.Tutti telefonano senza auricolare, io sono l'unico imbecille che ne ha uno per macchina, l'uso delle frecce non e' conosciuto, alcuni credo le abbiano tolte dal listino optional, tutti in terza corsia e la prima vuota, vedi la Mi-BG sono tutti i quarta corsia e le prime due sono libere ( quando non ci viaggio io che mi sento piu' sicuro andando comunque alla velocita' degli altri ma lontano..) distanza di sicurezza non esiste, ed ecco qui Ivan che lampeggia per sorpassare 1 macchina, per poi trovarsi ingolfato con altre 20 davanti.Dico se il limite e' fissato in 130 si va a 130, per la gente che vedo in giro, compreso Te che lampeggi attaccato alla coda della vettura, per cui alle volte il lampeggio neppure si vede 90 sarebbero troppi. Fai un rapido esame di coscienza e dimmi gli spazi di frenata a 100 , 120, 140, e dimmi se stai a qei metri li'.
La verita' e che siamo troppo ingolfati da camion e da tutto il resto, io sono per le cose drastiche, chi fa una infrazione in autostrada grave come per me puo' essere anche la guida pericolosa....fuori, stracciata la patente, perche' io devo mettere a repentaglio la mia vita per colpe altrui, come quando un camion mi e' uscito quando gli ero gia' di fianco e mi ha aggangiato e poi e' fuggito?
Io piu' che per le multe e vagheggiati anni di galera sono per i sequestri. Guidi male? infrazione grave? Via la macchina, e se a noleggio che il noleggio si rivalga su di te.
Non pensiate comunque che anche io non abbia viaggiato veloce, in passato ante limiti mi sparavo i 400 km che mi separano da Milano con la vecchia Thema in 2.45 ore, ora mediamente ce ne metto 4 e di notte, perche' di giorno non ci arrivo piu' tra code ed incidenti. Ebbene sono arrivato alla conclusione che arrivo meno teso....sempre che non ci sia qualcuno che mi lampeggi, ma qui ho 2 antidoti: o comincio a rallentare al primo lampeggio a 125, 120 al secondo 110 al terzo, oppure di sera piazzo i retronebbia, in attesa di modificare le luci di retromarcia ed accenderle manualmente...contatto fortuito, sorry.
Antonello 2c
negli USA puoi andare a 5 miglia piu' del limite e sorpassare ( non zigzagare occhio!) anche a destra, risultato tutti vanno alla stessa velocita', tanto spostarsi o di qua o di la' e' la stessa cosa, distanze di sicurezza rispettate, non uno che lampeggi con i fari.
In germania ti sposti di corsia solo per sorpassare, metti la freccia,( occhio che anche in Italia si vendono macchine con le frecce) e se anche uno arriva da dietro ti fa passare perche' chi esce con la freccia e' sacro. Se proprio uno a fretta ti si mette dietro con la freccia e non col lampeggio.Se sei nelle autostrade a piu' corsie come sulla autostrada citata scegli la corsia con la velocita' piu' vicina alla tua, non telefoni, non mangi, non leggi il giornale, non messaggi con il palmare.Poi non e' vero che in Germania la velocita' e' libera, ci sono centinaia di KM in cui la velocita' e' 120, provate a infrangere il limite....
Veniamo in Italia, premetto che da oltre 20 anni sono fisso tra i 40 ed i 50 mila km/anno.Tutti telefonano senza auricolare, io sono l'unico imbecille che ne ha uno per macchina, l'uso delle frecce non e' conosciuto, alcuni credo le abbiano tolte dal listino optional, tutti in terza corsia e la prima vuota, vedi la Mi-BG sono tutti i quarta corsia e le prime due sono libere ( quando non ci viaggio io che mi sento piu' sicuro andando comunque alla velocita' degli altri ma lontano..) distanza di sicurezza non esiste, ed ecco qui Ivan che lampeggia per sorpassare 1 macchina, per poi trovarsi ingolfato con altre 20 davanti.Dico se il limite e' fissato in 130 si va a 130, per la gente che vedo in giro, compreso Te che lampeggi attaccato alla coda della vettura, per cui alle volte il lampeggio neppure si vede 90 sarebbero troppi. Fai un rapido esame di coscienza e dimmi gli spazi di frenata a 100 , 120, 140, e dimmi se stai a qei metri li'.
La verita' e che siamo troppo ingolfati da camion e da tutto il resto, io sono per le cose drastiche, chi fa una infrazione in autostrada grave come per me puo' essere anche la guida pericolosa....fuori, stracciata la patente, perche' io devo mettere a repentaglio la mia vita per colpe altrui, come quando un camion mi e' uscito quando gli ero gia' di fianco e mi ha aggangiato e poi e' fuggito?
Io piu' che per le multe e vagheggiati anni di galera sono per i sequestri. Guidi male? infrazione grave? Via la macchina, e se a noleggio che il noleggio si rivalga su di te.
Non pensiate comunque che anche io non abbia viaggiato veloce, in passato ante limiti mi sparavo i 400 km che mi separano da Milano con la vecchia Thema in 2.45 ore, ora mediamente ce ne metto 4 e di notte, perche' di giorno non ci arrivo piu' tra code ed incidenti. Ebbene sono arrivato alla conclusione che arrivo meno teso....sempre che non ci sia qualcuno che mi lampeggi, ma qui ho 2 antidoti: o comincio a rallentare al primo lampeggio a 125, 120 al secondo 110 al terzo, oppure di sera piazzo i retronebbia, in attesa di modificare le luci di retromarcia ed accenderle manualmente...contatto fortuito, sorry.
Antonello 2c
Re: L'assurdità dei 130
Concordo su tutto quello che hai detto, ho fatto esperienza di guida in USA e nel Nord Europa ed è li effettivamente che riscopri il piacere della guida ed il valore dell'auto come mezzo per spostarsi,
Puoi andare veloce, sempre nei limiti permessi, e hai la sicurezza di poterlo fare, puoi andare piano e gli altri pazienti aspettano, sei su di una corsia e nessuno te la invade, guidi senza la tensione che contraddistingue la guida in Italia , c'è il rispetto reciproco delle regole e sei garantito da questo rispetto tutti sulla strada hanno la stessa dignità
Purtroppo in Italia c'è troppa "ignoranza stradale" non si sa o non si vuol sapere quello che si deve fare e come ci si debba comportare alla guida, un esempio è l'uso improprio che viene fatto delle corsie autostradali , potremmo costruire autostrade a 6 corsie però stai sicuro che le 4 partendo da destra sarebbero sempre vuote, tutti sulla 5 e la 6 altrimenti perdiamo il posto nei sorpassi di quelli più lenti .
E se mettessimo il volante a destra e diventassimo inglesi?
saluti
Puoi andare veloce, sempre nei limiti permessi, e hai la sicurezza di poterlo fare, puoi andare piano e gli altri pazienti aspettano, sei su di una corsia e nessuno te la invade, guidi senza la tensione che contraddistingue la guida in Italia , c'è il rispetto reciproco delle regole e sei garantito da questo rispetto tutti sulla strada hanno la stessa dignità
Purtroppo in Italia c'è troppa "ignoranza stradale" non si sa o non si vuol sapere quello che si deve fare e come ci si debba comportare alla guida, un esempio è l'uso improprio che viene fatto delle corsie autostradali , potremmo costruire autostrade a 6 corsie però stai sicuro che le 4 partendo da destra sarebbero sempre vuote, tutti sulla 5 e la 6 altrimenti perdiamo il posto nei sorpassi di quelli più lenti .
E se mettessimo il volante a destra e diventassimo inglesi?
saluti
Re: L'assurdità dei 130
Bisognerebbe pero' sempre ricordare, e non lo si legge mai, che:
- L'Italia è il paese con la piu alta densita di veicoli per km2.
- L'Italia è il paese con la piu alta densità di veicoli circolanti per abitante.
- L'Italia è il paese con la piu alta % di trasporto merci su gomma e mezzi pesanti su strade e autostrade.
Da qui quindi si capisce quindi, tra gli altri motivi, il perchè da noi circolare è piu "drammatico" che altrove (e conseguenti piu facili comportamenti negativi) e perche in effetti applicare limiti piu elevati sia un problema maggiore che altrove, limiti peraltro mediamente gia piu elevati che in altri paesi..
Per me il primo problema che prima bisognerebbe risolvere in questo paese (e di cui poi ne godremmo in tanti altri aspetti proprio come la circolazione e piacere di guida) è proprio quello di riuscire a ridurre la quantita di veicoli circolanti e quindi di persone che spesso usano l'auto inutilmente (quando ci sono paesi "+ al freddo" dove è normale usare una bicicletta per fare le stesse cose che noi facciamo in auto) e ancora piu spesso per mancanza di strutture che ci lascino un'alternativa all'auto (+trasporti merci su ferrovie, +metropolitane/mezzi pubblici cittadini e veramente alternativi all'auto).
Insomma io credo meno auto che circolano e conseguente piu piacere di guida, il problema è che culturalmente gli italiani li vedo "poco pronti" nel considerare l'auto come un mezzo da usare "in casi di reale necessita" ma una sorta di diritto sempre e comunque, che vale per l'andare in bocciofila per il pensionato, per andare dalla parrucchiera per l signora o per il portare il bimbo a scuola anche quando si avrebbe tempo di farlo non in auto..... come accade in paesi del nord Europa dove prima d'ogni altra cosa c'è una diversa mentalita su queste cose.
bye e imho..
- L'Italia è il paese con la piu alta densita di veicoli per km2.
- L'Italia è il paese con la piu alta densità di veicoli circolanti per abitante.
- L'Italia è il paese con la piu alta % di trasporto merci su gomma e mezzi pesanti su strade e autostrade.
Da qui quindi si capisce quindi, tra gli altri motivi, il perchè da noi circolare è piu "drammatico" che altrove (e conseguenti piu facili comportamenti negativi) e perche in effetti applicare limiti piu elevati sia un problema maggiore che altrove, limiti peraltro mediamente gia piu elevati che in altri paesi..
Per me il primo problema che prima bisognerebbe risolvere in questo paese (e di cui poi ne godremmo in tanti altri aspetti proprio come la circolazione e piacere di guida) è proprio quello di riuscire a ridurre la quantita di veicoli circolanti e quindi di persone che spesso usano l'auto inutilmente (quando ci sono paesi "+ al freddo" dove è normale usare una bicicletta per fare le stesse cose che noi facciamo in auto) e ancora piu spesso per mancanza di strutture che ci lascino un'alternativa all'auto (+trasporti merci su ferrovie, +metropolitane/mezzi pubblici cittadini e veramente alternativi all'auto).
Insomma io credo meno auto che circolano e conseguente piu piacere di guida, il problema è che culturalmente gli italiani li vedo "poco pronti" nel considerare l'auto come un mezzo da usare "in casi di reale necessita" ma una sorta di diritto sempre e comunque, che vale per l'andare in bocciofila per il pensionato, per andare dalla parrucchiera per l signora o per il portare il bimbo a scuola anche quando si avrebbe tempo di farlo non in auto..... come accade in paesi del nord Europa dove prima d'ogni altra cosa c'è una diversa mentalita su queste cose.
bye e imho..
Re: L'assurdità dei 130
Hai ragione Antonello, ci sono tanti in giro senza buon senso, che pensano, passo io e ti sposti tu, e se non ti sposti subito anche se stai sorpassando e sei nella seconda corsia ti sorpassano su quella di emergenza a destra. Ma nelle autostrade ci sono i "Tutor" vedono e misurano la velocità media, ma le imbecillagini o comportamenti alla guida pericolosi, non li vede nessuno. Non c'è più una pattuglia della Polizia in giro, si nascondono sotto un ponte o negli autogrill coi telelaser! Ma non è così che si controlla il traffico, è girando in mezzo al traffico che si controlla e si verifica se ci sono problemi di circolazione o comportamenti irresponsabili. Ieri sera, una tentata rapina a un furgone portavalori, sulla A14 fra i caselli di Cesena e Rimini Nord, non c'era una pattuglia della Polizia in giro, sono arrivati dopo del tempo (a quanto scrivono i giornali), hanno bloccato l'autostrada con dei camion di traverso fregandosene di tutti, ma in compenso abbiamo i "Tutor" l'asfalto sfondo, segnaletica orizzontale inesistente, scarsa illuminazione, sulla A13 autogrill fatiscenti, che come automobilista di notte c'è la paura di fermarti, perchè rischi di essere schiacciato da un camion. Ma tutto va bene, e la società autostrade che fa spende milioni solo per non si sa cosa. La sicurezza stradale si fa, sia con l'educazione ma anche con autostrade fatte come si deve e in buona manutenzione generale non solo mettendo i limiti di velocità, a parte il traffico e tanti che girano con la testa per aria. Roberto
Re: L'assurdità dei 130
Le statistiche da te ricordate, vanno solo bene se andiamo a configurarle con la densita di popolazione per metro quadrato, ma riferito alle singole regioni, da questi parametri, la Lombardia non la batte nessuno, quindi si dovrebbero stilare limiti ad hoc per regione, dove le competenze dovrebbero essere elaborate da ogni singola regione e coadiuavata ai fini statistici da province e comuni, il fatto che la società che gestisce le autostrade abbia la padronanza assoluta sulle arterie di grande viabilità, la trovo una cosa indecente, in effetti l'alto centro d'italia e tutto il nord sono ormai prossimi al collasso mentre il resto, compreso le isole possono tranquillamente brancolare nel buio senza il rischo di rompersi il naso. Nel fatto di questa ,disperequazione nella distribuzione della viabilità, chi gioca un ruolo fondamentale, è la ricchezza produttiva di ogni singola regione, e siccome l'Italia risulta unita solo in parte, ossia dalla carta geografia politica e sul fronte delle tasse e di tutti quegli introiti che rimpinguono periodicamente le casse dello stato, ecco che il problema diventa sempre più annoso, forse le cose potranno assumere un aspetto positivo, con quel tanto decantato federalismo da parte di molti e che io personalemte credo, se applicato nella giusta misura, naturalmente a spartirsi la fetta più grossa tra industrializzazione e commercializzazione, sono inevitabilmente le regioni del nord, mentre sul fronte del turismo potrebbero prevalere le regioni deficitarie in quei contesti, ma anche in questo settore, chi fa la ricchezza della nostra bella nazione sta provvedendo per tempo affinche la "trota intera", non la condividi con nessun'altro.
Forse mi sono un po troppo dilungato, è andato fuori dal selciato da quello che erano i "130" ma una cosa è sicura, in questa bella Italia, quello che è certo, è che tra nord e sud c'è un bel 130% di differenza Saluti
Forse mi sono un po troppo dilungato, è andato fuori dal selciato da quello che erano i "130" ma una cosa è sicura, in questa bella Italia, quello che è certo, è che tra nord e sud c'è un bel 130% di differenza Saluti
Re: L'assurdità dei 130
pardon ma qua mi sa che oa si divaga un po dal discorso con altre considerazioni socio economiche che eviterei... 
BTW quei dati sono medie nazionali che sono confrontati con le medie nazionali di altri paesi (tutti inferiori all'Italia), poi certo accade che attorno a Milano o Brianza per esempio ci siano condizioni peggiori della media e in altre regioni condizioni statistiche migliori (non farei distinzioni nord-sud ma piuttosto zone metropolitane e non perche se circoli attorno a Napoli o Roma è forse pure peggio per condizioni di traffico rispetto al nord). Comunque meglio parlare di medie perche credo non abbia senso prendere solo certe zone dal momento che certamente anche in Francia per esempio circolare a Parigi o Marsiglia e diverso dal centro del paese o dalla Bretagne, cosiccome in Germania attorno a Francoforte rispetto alle Rhur e cosi ovunque.. Impossibile quindi, sia qua che all'estero pensare di fare limiti e condizioni ad hoc zona per zona (brrr... mi viene freddo a che casino ne salterebbe fuori tra le gia poche conoscenze ce la gente ha nel circolare.... e nel gestire le cose manmano si diffrenziano e si "federalizzano" visto che da noi sto primo federalismo non ha fatto altro che portare piu tasse, piu scontri di potere e responsabilita, piu gente e enti che campano con i nostri soldi, piu scontro tra i vari poteri sia legislativi che amministrativi oltreche renedere ancora piu ingovernabile e impossibile prendere decisioni per vari aspetti sia locai che nazionali.. imho)

BTW quei dati sono medie nazionali che sono confrontati con le medie nazionali di altri paesi (tutti inferiori all'Italia), poi certo accade che attorno a Milano o Brianza per esempio ci siano condizioni peggiori della media e in altre regioni condizioni statistiche migliori (non farei distinzioni nord-sud ma piuttosto zone metropolitane e non perche se circoli attorno a Napoli o Roma è forse pure peggio per condizioni di traffico rispetto al nord). Comunque meglio parlare di medie perche credo non abbia senso prendere solo certe zone dal momento che certamente anche in Francia per esempio circolare a Parigi o Marsiglia e diverso dal centro del paese o dalla Bretagne, cosiccome in Germania attorno a Francoforte rispetto alle Rhur e cosi ovunque.. Impossibile quindi, sia qua che all'estero pensare di fare limiti e condizioni ad hoc zona per zona (brrr... mi viene freddo a che casino ne salterebbe fuori tra le gia poche conoscenze ce la gente ha nel circolare.... e nel gestire le cose manmano si diffrenziano e si "federalizzano" visto che da noi sto primo federalismo non ha fatto altro che portare piu tasse, piu scontri di potere e responsabilita, piu gente e enti che campano con i nostri soldi, piu scontro tra i vari poteri sia legislativi che amministrativi oltreche renedere ancora piu ingovernabile e impossibile prendere decisioni per vari aspetti sia locai che nazionali.. imho)
Re: L'assurdità dei 130
Quello che dici è giusto si deve avere una visione complessiva delle cose certo l'Italia è un paese orograficamente parlando difficile, lungo e stretto, con catene montuose importanti non è nè la Francia nè la Gemania che sono piatte e larghe ed in cui le ferrovie riguardo al traporto delle merci la fanno da padrone e nemmeno gli USA in cui tutto è extralarge e quindi è tutto più facile , però quando in una domenica senza camion in una autostrada a tre corsie non usi la corsia di destra che è libera e te ne stai fisso in quella di centro obbigando a questa maniera chi vuole superarti a spostarsi a sinistra occupando così spazio prezioso utile per far scorrere meglio il traffico non è questione di densità di autoveicoli o di velocità ma di scarsa educazione stradale o di puro menefreghismo per gli altri, "la strada è mia e sto dove mi pare"
saluti
saluti