collettore aspirazione

Fulvia
carlo bs

Re: collettore aspirazione

Messaggio da leggere da carlo bs »

Non mi avventuro in discussioni tecniche perchè di fisica ci capisco poco. Ti posso dire che la mia fulvietta , con i tromboncini di aspirazione, non si è mai bloccata in pieno inverno. Vai a chiedere a chi ha un'alfa un po' preparata se gli è mai capitato di bloccarsi con temperature di meno 5-6 gradi ( vedi winter marathon o dolomitica ) giusto per la formazione di ghiaccio nei carburatori. Basta fermarsi 5 minuti che il calore trasmesso al carburatore scioglie il ghiaccio e puoi ripartire. Anche le fulvia ufficiali hanno sempre mantenuto questo riscaldamento di miscela, anzi alcuni preparatori andavano alla ricerca di un maggiore contatto tra collettore e acqua del radiatore creando collettori speciali. Qualcuno ti ha giustamente risposto dicendo che una miscela riscaldata brucia meglio, anche se espandendo l'aria atmosferica diminuisce la percentuale in volume dell'ossigeno. Niente di più vero. Fai un paragone ancora con le alfa dell'epoca. Avevano motori nati più spinti della lancia, avevano i dell'orto, avevano i collettori " freddi ", avevano anche dei buchi di carburazione spaventosi e dei consumi da urlo pur non andando molto di più delle lancia. Forse il nostro V stretto è molto più moderno di quanto tutti pensino.
Carlo HF

Re: collettore aspirazione

Messaggio da leggere da Carlo HF »

Le prime Fulvia berline (2 C) e coupè 1200 uscivano con getti diversi tanto che nel catalogo ricambi i due carburatori avevano numero d'ordine diverso. Poi con il tempo e purtroppo perchè molte officine durante la revisione scambiavano i due carburatori, mettendo l'anteriore al posto del post. , la Lancia ad un certo punto della produzione ha dovuto uniformare i getti e ha risolto parzialmente il problema. Dico parzialmente perchè poi ha dovuto ricorrere al famoso kit revisione carburatori che ha in parte rimediato ai vari problemi o meglio buchi di carburazione a 2000 g/m che moltissime Fulvia presentano.
Tutto un altro discorso per i motori da corsa ed in particolare per il 1600. Qui dobbiamo dimenticare parzialmente qualche concetto di fisica e darci da fare ragionando in termini di potenza e non di buon funzinamento ai bassi e medi regimi. Cercherò di darvi i valori per i getti dei Weber e dei Dell'orto 45 ma si riferiscono a motori preparati per potenze intorno ai 90 CV litro circa.
PeoFSZ1600

Re: collettore aspirazione

Messaggio da leggere da PeoFSZ1600 »

Carlo HF ha scritto:

> I tecnici Lancia dell'epoca, ti faccio notare, non solo hanno
> riscaldato i condotti di aspirazione ma si sono procurati
> altre due fonti di aria calda da immetere nei carburatori. In
> primis prelevando aria dallo scarico (efficace più di quel
> che si crede, soprattutto in partenza) e poi dal tubo che
> arriva dal tappo olio, in maniera modesta, ma serve(non solo
> a quello).

Carlo,
mi permetto di dissentire su questa tua affermazione, visto che il bocchettone di immissione olio della Fulvia 818.000 scaricava i vapori olio direttamente a terra con un tubo che raggiungeva praticamente il livello della coppa.
Il fatto che i successivi modelli avessero il tubo che dal filtro gas (cfr. part 11 - tav 18 manuale ricambi S1) porta alla scatola filtro aria, mi sembra più un adattamento a normative sulle emissioni e la perdita di olio che una necessità tecnica.

Per gli esegeti, si nota che sul catalogo ricambi sui CD di Huib nulla è detto del bocchettone (part. 3) del motore 818.000

Ciao
PeoFSZ1600
Dario

Re: collettore aspirazione

Messaggio da leggere da Dario »

Ciao Carlo,
Mi interessa molto il discorso getti per i motori preparati con carburatori Weber e Dell'Orto, potresti inviarmi i valori?
Ciao

P.S.
avrei bisogno di contatarti potresti darmi il tuo indirizzo e-mail?
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