Lavaparabrezza a depressione
Lavaparabrezza a depressione
Auguri di Buone Palme a tutti. Posseggo una Flavia coupè 18 a carburatore del 1964 e non funziona il lavaparabrezza. È bloccato l'interruttore sul cruscotto che non va né su né giù e non so come procedere perché non ne conosco il funzionamento. Vi sarei grato se me lo indicaste e mi diceste come procedere per capire se il problema è l'interruttore sul cruscotto e/o la pompetta sul contenitore del liquido lavavetri. Grazie di cuore. Rino
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Re: Lavaparabrezza a depressione
Ciao Rino1860,
la risposta al tuo problema sembrerebbe scontata, ovvero dovresti smontare il pomello e trovare il modo di sbloccarlo; mi risulta che ne esistono almeno 2 o 3 realizzazioni diverse, comunque di base si tratta di una doppia valvola, nei casi che ho visto io realizzata strozzando dei tubetti in gomma, che agisce sui circuiti della depressione e del'acqua da inviare allo spruzzatore.
Il funzionamento di questo sistema è perlomeno curioso e dà un'idea della fantasia e capacità quasi morbosa di "sovraingenierizzare" che i tecnici della Lancia avevano a qui tempi; di fatto la depressione creata nei condotti di aspirazione dal funzionamento del motore viene utilizzata per mettere in tensione una membrana elastica, presente dentro il piccolo polmoncino montato sopra il serbatoio, e contemporaneamente aspirare una certa quantità di liquido detergente; aprendo le 2 valvole del cruscotto si apre il circuito idraulico verso gli spuzzatori del parabrezza e si immette pressione atmosferica che và a rilasciare la membrana suddetta, la quale però contemporaneamente mette anche in pressione il lavavetro ottenendo quindi lo spruzzo......non sò se mi sono spiegato:S
Il tutto è abbastanza "intrigante" ma più razionalmente non potevano invece mettere un semplice motorino elettrico? ::o
Aggiungo una piccola avvertenza: poichè il circuito di depressione del lavavetro è sostanzialmente in parallelo con quello del servofreno, anche se in verità lo stesso è parzialemente protetto da una valvola di non ritorno, bisogna prestare particolare attenzione che non vi sia nessuna perdita, pena una riduzione dell'efficacia frenante dell'auto!
la risposta al tuo problema sembrerebbe scontata, ovvero dovresti smontare il pomello e trovare il modo di sbloccarlo; mi risulta che ne esistono almeno 2 o 3 realizzazioni diverse, comunque di base si tratta di una doppia valvola, nei casi che ho visto io realizzata strozzando dei tubetti in gomma, che agisce sui circuiti della depressione e del'acqua da inviare allo spruzzatore.
Il funzionamento di questo sistema è perlomeno curioso e dà un'idea della fantasia e capacità quasi morbosa di "sovraingenierizzare" che i tecnici della Lancia avevano a qui tempi; di fatto la depressione creata nei condotti di aspirazione dal funzionamento del motore viene utilizzata per mettere in tensione una membrana elastica, presente dentro il piccolo polmoncino montato sopra il serbatoio, e contemporaneamente aspirare una certa quantità di liquido detergente; aprendo le 2 valvole del cruscotto si apre il circuito idraulico verso gli spuzzatori del parabrezza e si immette pressione atmosferica che và a rilasciare la membrana suddetta, la quale però contemporaneamente mette anche in pressione il lavavetro ottenendo quindi lo spruzzo......non sò se mi sono spiegato:S
Il tutto è abbastanza "intrigante" ma più razionalmente non potevano invece mettere un semplice motorino elettrico? ::o
Aggiungo una piccola avvertenza: poichè il circuito di depressione del lavavetro è sostanzialmente in parallelo con quello del servofreno, anche se in verità lo stesso è parzialemente protetto da una valvola di non ritorno, bisogna prestare particolare attenzione che non vi sia nessuna perdita, pena una riduzione dell'efficacia frenante dell'auto!
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