Io non la vedo affatto come una buona notizia.
Scorporando Chrysler da Lancia, mi sembra evidente che le Chrysler verranno nuovamente vendute in Europa col marchio originario. Se sommiamo a tale osservazione il fatto che Marchionne ha dichiarato che marchi premium del gruppo saranno Alfa Romeo e Maserati, ritengo che Lancia non abbia molte possibilità di sopravvivere.
Gira voce, tra l'altro, che a Cassino saranno prodotti tre nuovi modelli Alfa (tra cui la nuova Giulietta) e due del "brand Chrysler": la presentazione ufficiale è in preparazione (dopo Pomigliano e Melfi) e ci dovrebbe essere nelle prossime settimane. Se dal "brand Chrysler" si scorporerà Lancia, tali vetture verranno vendute come Chrysler anche da noi; non vedo alcuno spiraglio per la sopravvivenza del marchio. Spero vivamente di sbagliarmi.
Buone notizie! Lancia/Chrysler probabile separazione
Re: Buone notizie! Lancia/Chrysler probabile separazione
Fare previsioni sul futuro Lancia, è un pò come fare un terno al lotto o ... prevedere la fine del Mondo 
Re: Buone notizie! Lancia/Chrysler probabile separazione
Anche a me è venuto il dubbio che scorporando sia più facile farne sparire uno.
Tuttavia, ritengo che se ci sono difficoltà a vendere alcuni modelli Lancia, a maggior ragione ce ne sono per piazzare le Chrysler.
Continuo a ritenere che non abbia nessun senso privarsi di un marchio come Lancia.
Tuttavia, ritengo che se ci sono difficoltà a vendere alcuni modelli Lancia, a maggior ragione ce ne sono per piazzare le Chrysler.
Continuo a ritenere che non abbia nessun senso privarsi di un marchio come Lancia.
Re: Buone notizie! Lancia/Chrysler probabile separazione
In realtà, io più che ad un acquisto pensavo ad una fusione...
Sappiamo quali caratteristiche anomale abbia avuto l' "acquisizione" di Chrysler. FIAT ha acquisito la casa americana senza cacciare un soldo e beneficiando di un cospiquo prestito pubblico da parte di Obama. Ovviamente presto i nodi verranno al pettine e l'operazione si perfezionerà col ribaltamento dei ruoli e diverrà evidente che il baricentro del gruppo si sposterà negli States. Ciò fatto si potrebbe replicare un'operazione analoga col gruppo francese, beneficiando degli aiuti di Hollande. Dall'Italia agli USA, dagli USA alla Francia. Tanti saluti al bel paese...
Con stima a tutti e nella speranza di sbagliarmi:
Jacopo
Sappiamo quali caratteristiche anomale abbia avuto l' "acquisizione" di Chrysler. FIAT ha acquisito la casa americana senza cacciare un soldo e beneficiando di un cospiquo prestito pubblico da parte di Obama. Ovviamente presto i nodi verranno al pettine e l'operazione si perfezionerà col ribaltamento dei ruoli e diverrà evidente che il baricentro del gruppo si sposterà negli States. Ciò fatto si potrebbe replicare un'operazione analoga col gruppo francese, beneficiando degli aiuti di Hollande. Dall'Italia agli USA, dagli USA alla Francia. Tanti saluti al bel paese...
Con stima a tutti e nella speranza di sbagliarmi:
Jacopo
Re: Buone notizie! Lancia/Chrysler probabile separazione
Purtroppo quando riprendo questo tema mi si ripresenta un attacco di bile che non riesco a soffocare.
E' ovvio che l'eventuale divisione da chrysler sarebbe una buona notizia; il rimarchiamento di quei vetturoni (tra cui l'orripilante Flavia di cui non ho visto 1 dico 1 esemplare in giro) è stata la peggiore soluzione, che nemmeno i peggiori AD Fiat degli ultimi anni erano riusciti a fare.
Ma dico, non bisognava essere dei fini semiologi per capire che quella porcata non poteva avere sbocco alcuno in Europa; che chi voleva atteggiarsi a yankee preferiva sul cofano il marchio americano, mentre un Lancista aborriva da tali nefandezze; che la thema l'avrebbero piazzata solo ai ministeri e la voyager a qualche Hotel di lusso.
Hanno peggiorato le vendite sia Lancia che Chrysler.
A Marchionne non perdonerò mai almeno 2 cose: il rimarchiamento delle americane e quella sua vergognosa affermazione che la Lancia non ha appeal, dopo che lui stessa l'ha sfregiata con le proprie mani. Mai, sono cose che non si fanno e basta.
Saluti
E' ovvio che l'eventuale divisione da chrysler sarebbe una buona notizia; il rimarchiamento di quei vetturoni (tra cui l'orripilante Flavia di cui non ho visto 1 dico 1 esemplare in giro) è stata la peggiore soluzione, che nemmeno i peggiori AD Fiat degli ultimi anni erano riusciti a fare.
Ma dico, non bisognava essere dei fini semiologi per capire che quella porcata non poteva avere sbocco alcuno in Europa; che chi voleva atteggiarsi a yankee preferiva sul cofano il marchio americano, mentre un Lancista aborriva da tali nefandezze; che la thema l'avrebbero piazzata solo ai ministeri e la voyager a qualche Hotel di lusso.
Hanno peggiorato le vendite sia Lancia che Chrysler.
A Marchionne non perdonerò mai almeno 2 cose: il rimarchiamento delle americane e quella sua vergognosa affermazione che la Lancia non ha appeal, dopo che lui stessa l'ha sfregiata con le proprie mani. Mai, sono cose che non si fanno e basta.
Saluti
-
alfista1975
- Messaggi: 905
- Iscritto il: 24 gen 2009, 19:32
Re: Buone notizie! Lancia/Chrysler probabile separazione
Secondo me Cassino produrrà le Chrysler 100 (segmento C) e o la 200 o la Dart/Fiat Viaggio (segmento D) oltre alla Giulietta.
Siccome tutte queste auto sono su pianale italiano CUSW con motori, cambi e tecnologia italiane, a differenza dell'operazione Thema2/Flavia non vedo nessun problema a mettere il logo Lancia. Rifare la rete di concessionari per rimettere Chrysler non avrebbe senso. Almeno in Italia e in Francia. Forse in Germania no, ma mi sembra sicuro che Lancia sopravviverà almeno in Italia con Ypsilon e future Delta e berlina segmento D. Delle americane sopravviverà solo il Voyager, sostituto a sua volta nel 2014-15 da un SUV tipo Mercedes R.
Siccome tutte queste auto sono su pianale italiano CUSW con motori, cambi e tecnologia italiane, a differenza dell'operazione Thema2/Flavia non vedo nessun problema a mettere il logo Lancia. Rifare la rete di concessionari per rimettere Chrysler non avrebbe senso. Almeno in Italia e in Francia. Forse in Germania no, ma mi sembra sicuro che Lancia sopravviverà almeno in Italia con Ypsilon e future Delta e berlina segmento D. Delle americane sopravviverà solo il Voyager, sostituto a sua volta nel 2014-15 da un SUV tipo Mercedes R.
Alfa Stelvio 2.0 280 benzina mia / Stelvio 2.2 210 diesel aziendale
Alfa GT 3.2 V6 del 2003
Lancia k 2.0t 220cv del 1998
Alfa GT 3.2 V6 del 2003
Lancia k 2.0t 220cv del 1998