E' da un po' ( nemmeno troppo in verità ) che non scrivo e vi ringrazio per le telefonate e i post per la ricerca , qualcuno addirittura si è sincerato ( al telefono ) che non fossi morto ...
Semplicemente non avevo voglia di scrivere anche se leggendovi ( quello sempre ) mi tirate sempre su il morale .
Il lavoro è calato drasticamente , già prima scarseggiava , ora non vedo niente all'orizzonte .
Questo è l'unico motivo per il quale mi sono astenuto dallo scrivere , una sorta di isolamento catartico per non tediarvi nè costringermi a fare qualcosa che in questo momento non sento nelle mie corde .
Ho comunque la fortuna di avere due famiglie stupende , una "classica" fatta da moglie e figli ai quali cerco di dedicare qualche tempo in piu' ( e quello non mi manca ) e di non far pesare le avversità lavorative su di loro , l'altra siete voi , quella cerchia di amici sempre disposti ad ascoltare ed aiutare .
Non ho mai pensato di allontanarmi da voi , siete troppo forti e importanti per superare le piccole traversie quotidiane , ma stavolta è diverso , la questione è un po' piu' pesante .
Proprio venerdi' ho dovuto licenziare uno dei tre dipendenti , fortunatamente questo ha comunque di che vivere aiutando suo padre ( giardiniere) e facendo piccoli lavoretti ma la cosa mi distrugge dentro .
Come sapete ho rilevato la quota della società del mio ex socio ad inizio anno , ho fatto tagli , preso decisioni drastiche , economizzato al massimo e investito soldi personali per risollevare la ditta da un dissesto abbastanza profondo , ho cercato di fare del mio meglio ma se manca il lavoro non riesco a pagare nè l'affitto nè i fornitori e tutto il lavoro fatto si traduce in un fallimento .
Anche uno dei miei maggiori clienti ( Università degli studi ) sta attraversando momenti difficili e , di conseguenza i lavori vengono spostati sempre piu' avanti , anche quelli inerenti alla normale manutenzione o , peggio , quelli dove esiste una reale emergenza .
Sono conscio che la stagione non aiuta , dicembre per gli edili è sempre stato un mese a rischio , attendo con fiducia che le cose si smuovano almeno con l'anno a venire .
Detto questo io non mollo , lotto ancora e se farò il botto vi assicuro che gli unici creditori che resteranno a bocca asciutta saranno le banche ....>:D<
Comunque sono ancora fiducioso , leggermente incazzato e depresso ma fiducioso .
Una buona serata a tutti e non preoccupatevi , se dovessi tirare le cuoia lascero' a mia moglie il compito di postarlo
( ok Francis ? 
)
