Auto italiane sul mercato CINESE
Auto italiane sul mercato CINESE
Ciao ragazzi,
è un po che non vi leggo ne mi faccio leggere per impegni di lavoro. Sono attualmente in Cina, prima a Shenyang nel nord est (la 4a città cinese per popolazione con 7 mil di abitanti) ed ora in Pechino.
Una considerazione a riguardo della classe dirigente italiana che studia che modelli esportare all'estero:SIETE DELLE FAVE, questo il messaggio chiaro e semplice che do a loro.
Basterebbe venire qui due settimane per capire che l'auto italiana, grazie alle scelte a bischero sciolto di questi pagatissimi personaggi, è tagliata fuori. Sapete che modelli ho visto a Shenyang ? Una Palio ed una Siena. Ci vuole tanto a capire che qui il cinese che ha i soldi vuole una macchina come quelle che può trovare in europa e non una cagatina come le due suddette Fiat ? Qui signori, sono rare, ma ho visto una ventina di BMW 745 e 760 che a Firenze ed in giro per l'Italia non mi è sembrato mai di vedere. Il cinese vuole una macchina grossa, andrebbero bene le 156, 159, lybra etc, questi sarebbero i modelli che si venderebbero e non le Palio e le Sienaaaaaa ! LA Wolkswagen... qui è sbarcata da anni:quasi tutti i taxi di Shenyang sono tedeschi.
Va beh, scusate lo sfogo, ma vedere un paese con una economia pulsante ed in continua crescita come la Cina e noi italiani starcene fuori... beh mi viene da pensare che il male voluto non è mai troppo.
Un bel calcio nel culo ai dirigenti delle case automobilistiche italiane... che ne pensate ? invece magari mandano in cassaintegrazione i lavoratori... per gli errori strategici fatti da loro. FAVE FAVE FAVE !
Ciao, domani rientro !!!
Buona notte a tutti, qui è l'ora di andare a nanna(considerando il volo di domattina presto ed il checkout dell'albergo da fare all'alba)
è un po che non vi leggo ne mi faccio leggere per impegni di lavoro. Sono attualmente in Cina, prima a Shenyang nel nord est (la 4a città cinese per popolazione con 7 mil di abitanti) ed ora in Pechino.
Una considerazione a riguardo della classe dirigente italiana che studia che modelli esportare all'estero:SIETE DELLE FAVE, questo il messaggio chiaro e semplice che do a loro.
Basterebbe venire qui due settimane per capire che l'auto italiana, grazie alle scelte a bischero sciolto di questi pagatissimi personaggi, è tagliata fuori. Sapete che modelli ho visto a Shenyang ? Una Palio ed una Siena. Ci vuole tanto a capire che qui il cinese che ha i soldi vuole una macchina come quelle che può trovare in europa e non una cagatina come le due suddette Fiat ? Qui signori, sono rare, ma ho visto una ventina di BMW 745 e 760 che a Firenze ed in giro per l'Italia non mi è sembrato mai di vedere. Il cinese vuole una macchina grossa, andrebbero bene le 156, 159, lybra etc, questi sarebbero i modelli che si venderebbero e non le Palio e le Sienaaaaaa ! LA Wolkswagen... qui è sbarcata da anni:quasi tutti i taxi di Shenyang sono tedeschi.
Va beh, scusate lo sfogo, ma vedere un paese con una economia pulsante ed in continua crescita come la Cina e noi italiani starcene fuori... beh mi viene da pensare che il male voluto non è mai troppo.
Un bel calcio nel culo ai dirigenti delle case automobilistiche italiane... che ne pensate ? invece magari mandano in cassaintegrazione i lavoratori... per gli errori strategici fatti da loro. FAVE FAVE FAVE !
Ciao, domani rientro !!!
Buona notte a tutti, qui è l'ora di andare a nanna(considerando il volo di domattina presto ed il checkout dell'albergo da fare all'alba)
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
Ciao Alberto,
Concordo con il tuo sfogo, ma per favore porta rispetto a Palio e Siena (non sono nomi da poco!!!).
Campanilismo a parte (io non festeggerò a novembre i trent'anni...) mi dici che tensione di rete c'è a Pechino? Mia moglie sarà li la settimana prossima e mi devo organizzare.
Grazie e ben tornato in Italia e nel forum.
Massimo SI
Concordo con il tuo sfogo, ma per favore porta rispetto a Palio e Siena (non sono nomi da poco!!!).
Campanilismo a parte (io non festeggerò a novembre i trent'anni...) mi dici che tensione di rete c'è a Pechino? Mia moglie sarà li la settimana prossima e mi devo organizzare.
Grazie e ben tornato in Italia e nel forum.
Massimo SI
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
Ben tornato Alberto, certo che mica ti allontani di poco eh? concordo pienamente con il tuo commento, qui in Italia siamo fieri del design, del cibo, dei luoghi di vacanza, del mare, del vino, ...ma secondo me abbiamo delle fette di salame davanti agli occhi, ...e a volte un pò [troppo] gonfi del nostro saper fare! ...faremmo bene a svegliarci e a rimboccarci le maniche!!! lo so che è un discorso un pò troppo generico, ma chi vuol capire...
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
Certo se i Manager (quelli che contano) delle case automobilistiche Italiane leggessero il nostro Forum ne ricaverebbero sicuramente un valido aiuto. Sì, anche per le strategie da mettere in campo per non essere tagliati fuori dai mercati. Ma come cazzo (scusate la parola volgare, ma è l'unico modo per rendere veramente l'idea) fa una casa automobilistica a concorrere con BMW; VW; etc. offrendo la Palio e la SIena. Boh, mi casca tutto, proprio tutto, per terra.
Saluti
Fabbru
Saluti
Fabbru
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
Vi faccio solo una domanda per farvi riflettere.........:
"Ma secondo voi, se le auto italiane in Cina fossero 159, Lybra, Croma ecc, la produzione delle suddette resterebbe quì in Italia, con quello che costa la mano d'opera e le spese di spedizione per portare modelli fabbricati ed assemblati quì fino in Cina???"
Datemi retta, lasciate che quelli si comprino le Palio, se no finirà che noi ci compreremo le Croma e le 159 assemblate a Pechino.....
Mai provato un pantalone made in China????
Ciao Ale.
"Ma secondo voi, se le auto italiane in Cina fossero 159, Lybra, Croma ecc, la produzione delle suddette resterebbe quì in Italia, con quello che costa la mano d'opera e le spese di spedizione per portare modelli fabbricati ed assemblati quì fino in Cina???"
Datemi retta, lasciate che quelli si comprino le Palio, se no finirà che noi ci compreremo le Croma e le 159 assemblate a Pechino.....
Mai provato un pantalone made in China????
Ciao Ale.
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
Mi dispiace "Alessandro740BE", ma non concordo.
Se facessimo sempre il tuo tipo di ragionamento non esisterebbero esportazioni verso paesi emergenti. Come fanno i tedeschi ed i francesi possiamo fare noi. Non possiamo chiuderci a riccio, sarebbe la fine.
Ciao a tutti
Fabbru
Se facessimo sempre il tuo tipo di ragionamento non esisterebbero esportazioni verso paesi emergenti. Come fanno i tedeschi ed i francesi possiamo fare noi. Non possiamo chiuderci a riccio, sarebbe la fine.
Ciao a tutti
Fabbru
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
Evidentemente i manager che hanno spostato linee di produzione e non solo quelle nei paesi dell'Est e si accingono a fare altrettanto con i paesi dei "mercati emergenti" come li chiami tu, non la pensano come te. Tieni sempre presente che la cassa integrazione che c'è in Fiat è prevalentemente dovuta allo spostamente della produzione in paesi dove la mano d'opera è a basso costo. Ma sicuramente sarà come dici tu.
Ciao Ale.
Ciao Ale.
Re: Auto italiane sul mercato CINESE
...apriamo gli occhi. La Cina non ci ruba il lavoro. Se Fiat, Lancia, Alfa non investono nei mercati emergenti, si fanno fottere dalla concorrenza. Credete che solo in Europa si comperino le macchine ? I cinesi se le stanno comperando ed è perchè noi gli offriamo la Palio e la Siena che loro si comperano WW, BMW ed altre. Il cinese che fa soldi ( e la società cinese sta crescendo a fobice, ricchi sempre più ricchi, emarginati sempre più emarginati) vuole una vera macchina europea, non una che...in Italia non viene neppure commercializzata.
Per concludere... i cinesi sempre meno si accontentano dei 150-400€ al mese che percepisce un laureato... aspettate 4-5 anni e la "pacchia" dei nostri ottusi dirigenti finisce...E noi, nel sttore auto asiatico.. siamo già fuori e per sempre...
Detto questo... ci fo un bel figurone a portarmi in giro in Lybra una collega cinese qui a Firenze in questi giorni per un training...
il made in Italy... lo si commercializza anche così.
un salutone a tutti/e
Per concludere... i cinesi sempre meno si accontentano dei 150-400€ al mese che percepisce un laureato... aspettate 4-5 anni e la "pacchia" dei nostri ottusi dirigenti finisce...E noi, nel sttore auto asiatico.. siamo già fuori e per sempre...
Detto questo... ci fo un bel figurone a portarmi in giro in Lybra una collega cinese qui a Firenze in questi giorni per un training...
il made in Italy... lo si commercializza anche così.
un salutone a tutti/e