W la democrazia ! ?
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W la democrazia ! ?
Dopo i risultati dei referendum e delle elezioni,
volevo fare qualche considerazione personale, senza polemica.
Mi sembra che abbia prevalso l'atteggiamento
'per fare un dispetto alla moglie, mi sparo nelle palle',
in particolare nel referendum sul nucleare.
L'Italia, nazione industriale di 'trasformazione', e' priva di ogni fonte primaria di energia e
dipende nella quasi totalita' dall'estero.
Nella situazione attuale, dopo l'intervento francese in Libia, i nostri maggiori fornitori
sono la Russia e appunto la Francia 'nuclearista' (ovviamente anche i paesi OPEC).
Negli anni la nostra sovranita' e' stata limitata dall'entrata nell'Europa unita,
capeggiata da Germania e, appunto, Francia.
L'onda ambientalista ci ha anche inserito nel protocollo di Kyoto, che ci penalizzera'
in modo notevole perche' non potremo limitare in modo efficace le nostre emissioni
(salvo improbabili svolte con tecnologie altamente inefficienti;
comunque anche il piano nucleare era tardivo e troppo limitato).
La Francia ci rifila un problema francese (la Tunisia) e crea (come gia' detto) la
pressione demografica dalla Libia, e mi devono dimostrare che una massa di persone impreparate
puo' creare ricchezza.
Sempre la Francia e' la maggiore beneficiaria degli sforzi di vendita di aziende italiane
portate avanti negli anni.
A questo punto mi chiedo:
e' questo il nuovo colonialismo ? siamo diventati una colonia con la connivenza di
parte dei nostri politici e dei poteri forti che operano perche' questo avvenga ?
Volevo puntualizzare su alcune energie alternative:
1) fotovoltaico - inefficiente, p.es. nel mio condominio era stato proposto un impianto
nominale 7kw sul tetto, costo 40000 euro, per ottenere una parte dei consumi comuni,
con risparmio incentivato per 20 anni di circa 2-3000 euro annui, con un decadimento
almeno del 50% dell'efficienza dopo il periodo incentivato....
Inoltre il sole e' al Sud, le fabbriche al Nord ...
2) eolico: ottimo, ma il vento si trova dove il turismo non puo' sopportare l'impatto
visivo, mentre se costruite vicino alle abitazioni il rumore aerodinamico e del generatore
e' insostenibile ...
3) geotermico e idroelettrico: dove c'e' va benissimo, ma e' gia' ampiamente sfruttato.
Infine il risparmio energetico:
mi sembra che l'uso di lampade a risparmio, spegnimento dello stand-by,
elettrodomestici in classe A etc. siano la coperta psicologica dell'uso di
condizionatori, lavastoviglie, forni elettrici, phon e ferri da stiro da 1200W,
televisori cinematografici, computers da 500W ...
ovvero, fino a 20 anni fa 1Kw di potenza installata bastavano, ora 3Kw sono solo
per singles.
Saluti
volevo fare qualche considerazione personale, senza polemica.
Mi sembra che abbia prevalso l'atteggiamento
'per fare un dispetto alla moglie, mi sparo nelle palle',
in particolare nel referendum sul nucleare.
L'Italia, nazione industriale di 'trasformazione', e' priva di ogni fonte primaria di energia e
dipende nella quasi totalita' dall'estero.
Nella situazione attuale, dopo l'intervento francese in Libia, i nostri maggiori fornitori
sono la Russia e appunto la Francia 'nuclearista' (ovviamente anche i paesi OPEC).
Negli anni la nostra sovranita' e' stata limitata dall'entrata nell'Europa unita,
capeggiata da Germania e, appunto, Francia.
L'onda ambientalista ci ha anche inserito nel protocollo di Kyoto, che ci penalizzera'
in modo notevole perche' non potremo limitare in modo efficace le nostre emissioni
(salvo improbabili svolte con tecnologie altamente inefficienti;
comunque anche il piano nucleare era tardivo e troppo limitato).
La Francia ci rifila un problema francese (la Tunisia) e crea (come gia' detto) la
pressione demografica dalla Libia, e mi devono dimostrare che una massa di persone impreparate
puo' creare ricchezza.
Sempre la Francia e' la maggiore beneficiaria degli sforzi di vendita di aziende italiane
portate avanti negli anni.
A questo punto mi chiedo:
e' questo il nuovo colonialismo ? siamo diventati una colonia con la connivenza di
parte dei nostri politici e dei poteri forti che operano perche' questo avvenga ?
Volevo puntualizzare su alcune energie alternative:
1) fotovoltaico - inefficiente, p.es. nel mio condominio era stato proposto un impianto
nominale 7kw sul tetto, costo 40000 euro, per ottenere una parte dei consumi comuni,
con risparmio incentivato per 20 anni di circa 2-3000 euro annui, con un decadimento
almeno del 50% dell'efficienza dopo il periodo incentivato....
Inoltre il sole e' al Sud, le fabbriche al Nord ...
2) eolico: ottimo, ma il vento si trova dove il turismo non puo' sopportare l'impatto
visivo, mentre se costruite vicino alle abitazioni il rumore aerodinamico e del generatore
e' insostenibile ...
3) geotermico e idroelettrico: dove c'e' va benissimo, ma e' gia' ampiamente sfruttato.
Infine il risparmio energetico:
mi sembra che l'uso di lampade a risparmio, spegnimento dello stand-by,
elettrodomestici in classe A etc. siano la coperta psicologica dell'uso di
condizionatori, lavastoviglie, forni elettrici, phon e ferri da stiro da 1200W,
televisori cinematografici, computers da 500W ...
ovvero, fino a 20 anni fa 1Kw di potenza installata bastavano, ora 3Kw sono solo
per singles.
Saluti
Re: W la democrazia ! ?
Tranquillo deltaxdoc le palle sono salve, ora che è finito il teatrino dei referendum e finalmente è stato scongiurato il pericolo nucleare, un mio parere sia chiaro, le verità usciranno man mano fuori.
Ormai nel 2010 è avvenuto il cosidetto cross-over ovvero il costo del solare è più conveniente del nucleare:
http://www.ncwarn.org/wp-content/upload ... final1.pdf
il premio nobel Steven Chu attuale ministro dell'energia U.S.A. :
http://www.ecologiae.com/energia-solare ... chu/33291/
Obama ha stanziato 8 miliardi di dollari per la costruzione di 2 centrali nucleari (opportunità politiche...) ma nessuna società energetica ha raccolto l'opportunità in quanto si stanno velocemente riconvertendosi all'energia alternativa.
Il nucleare concepito così come lo conosciamo è una tecnologia ormai obsoleta, il fatto che l'Italia sia rimasta al palo , dopo l'era pionieristica, non è un male ma una opportunità che ci potrebbe portare ad essere uno dei paesi all'avanguardia per l'energia pulita.
Infine per l'aspetto economico il ministro Tremonti (non proprio un ambientalista convinto) ha sollevato il problema del calcolo del debito pubblico dei paesi europei nuclearisti chiedendo di contabilizzare i costi delle centrali nel bilancio statale, in questo caso noi saremmo dei virtuosi.
http://www.mutuonews.it/tremonti-interv ... -nucleare/
Quindi Viva la democrazia del popolo che è molto più lungimirante dei propri governanti.....
Ormai nel 2010 è avvenuto il cosidetto cross-over ovvero il costo del solare è più conveniente del nucleare:
http://www.ncwarn.org/wp-content/upload ... final1.pdf
il premio nobel Steven Chu attuale ministro dell'energia U.S.A. :
http://www.ecologiae.com/energia-solare ... chu/33291/
Obama ha stanziato 8 miliardi di dollari per la costruzione di 2 centrali nucleari (opportunità politiche...) ma nessuna società energetica ha raccolto l'opportunità in quanto si stanno velocemente riconvertendosi all'energia alternativa.
Il nucleare concepito così come lo conosciamo è una tecnologia ormai obsoleta, il fatto che l'Italia sia rimasta al palo , dopo l'era pionieristica, non è un male ma una opportunità che ci potrebbe portare ad essere uno dei paesi all'avanguardia per l'energia pulita.
Infine per l'aspetto economico il ministro Tremonti (non proprio un ambientalista convinto) ha sollevato il problema del calcolo del debito pubblico dei paesi europei nuclearisti chiedendo di contabilizzare i costi delle centrali nel bilancio statale, in questo caso noi saremmo dei virtuosi.
http://www.mutuonews.it/tremonti-interv ... -nucleare/
Quindi Viva la democrazia del popolo che è molto più lungimirante dei propri governanti.....
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Re: W la democrazia ! ?
stevek60 Scritto:
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> Tranquillo deltaxdoc le palle sono salve, ora che
> è finito il teatrino dei referendum e finalmente
> è stato scongiurato il pericolo nucleare, un mio
> parere sia chiaro, le verità usciranno man mano
> fuori.
>
> Ormai nel 2010 è avvenuto il cosidetto cross-over
> ovvero il costo del solare è più conveniente del
> nucleare:
>
> http://www.ncwarn.org/wp-content/uploads/2010/07/N
> CW-SolarReport_final1.pdf
>
> il premio nobel Steven Chu attuale ministro
> dell'energia U.S.A. :
>
> http://www.ecologiae.com/energia-solare-economica-
> steven-chu/33291/
>
> Obama ha stanziato 8 miliardi di dollari per la
> costruzione di 2 centrali nucleari (opportunità
> politiche...) ma nessuna società energetica ha
> raccolto l'opportunità in quanto si stanno
> velocemente riconvertendosi all'energia
> alternativa.
>
> Il nucleare concepito così come lo conosciamo è
> una tecnologia ormai obsoleta, il fatto che
> l'Italia sia rimasta al palo , dopo l'era
> pionieristica, non è un male ma una opportunità
> che ci potrebbe portare ad essere uno dei paesi
> all'avanguardia per l'energia pulita.
>
> Infine per l'aspetto economico il ministro
> Tremonti (non proprio un ambientalista convinto)
> ha sollevato il problema del calcolo del debito
> pubblico dei paesi europei nuclearisti chiedendo
> di contabilizzare i costi delle centrali nel
> bilancio statale, in questo caso noi saremmo dei
> virtuosi.
>
> http://www.mutuonews.it/tremonti-interviene-sulla-
> questione-nucleare/
>
> Quindi Viva la democrazia del popolo che è molto
> più lungimirante dei propri governanti.....
quoto alla grandissima, lungimiranti, bisogna essere lungimiranti... obsoleti mi sembrano certi discorsi sul solare che non rende... o l'eolico che fa rumore, infatti viviamo in città silenziosissime...
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> Tranquillo deltaxdoc le palle sono salve, ora che
> è finito il teatrino dei referendum e finalmente
> è stato scongiurato il pericolo nucleare, un mio
> parere sia chiaro, le verità usciranno man mano
> fuori.
>
> Ormai nel 2010 è avvenuto il cosidetto cross-over
> ovvero il costo del solare è più conveniente del
> nucleare:
>
> http://www.ncwarn.org/wp-content/uploads/2010/07/N
> CW-SolarReport_final1.pdf
>
> il premio nobel Steven Chu attuale ministro
> dell'energia U.S.A. :
>
> http://www.ecologiae.com/energia-solare-economica-
> steven-chu/33291/
>
> Obama ha stanziato 8 miliardi di dollari per la
> costruzione di 2 centrali nucleari (opportunità
> politiche...) ma nessuna società energetica ha
> raccolto l'opportunità in quanto si stanno
> velocemente riconvertendosi all'energia
> alternativa.
>
> Il nucleare concepito così come lo conosciamo è
> una tecnologia ormai obsoleta, il fatto che
> l'Italia sia rimasta al palo , dopo l'era
> pionieristica, non è un male ma una opportunità
> che ci potrebbe portare ad essere uno dei paesi
> all'avanguardia per l'energia pulita.
>
> Infine per l'aspetto economico il ministro
> Tremonti (non proprio un ambientalista convinto)
> ha sollevato il problema del calcolo del debito
> pubblico dei paesi europei nuclearisti chiedendo
> di contabilizzare i costi delle centrali nel
> bilancio statale, in questo caso noi saremmo dei
> virtuosi.
>
> http://www.mutuonews.it/tremonti-interviene-sulla-
> questione-nucleare/
>
> Quindi Viva la democrazia del popolo che è molto
> più lungimirante dei propri governanti.....
quoto alla grandissima, lungimiranti, bisogna essere lungimiranti... obsoleti mi sembrano certi discorsi sul solare che non rende... o l'eolico che fa rumore, infatti viviamo in città silenziosissime...
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Re: W la democrazia ! ?
deltalxdoc Scritto:
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> Dopo i risultati dei referendum e delle elezioni,
> volevo fare qualche considerazione personale,
> senza polemica.
>
> Mi sembra che abbia prevalso l'atteggiamento
> 'per fare un dispetto alla moglie, mi sparo nelle
> palle',
> in particolare nel referendum sul nucleare.
>
> L'Italia, nazione industriale di 'trasformazione',
> e' priva di ogni fonte primaria di energia e
> dipende nella quasi totalita' dall'estero.
> Nella situazione attuale, dopo l'intervento
> francese in Libia, i nostri maggiori fornitori
> sono la Russia e appunto la Francia 'nuclearista'
> (ovviamente anche i paesi OPEC).
>
> Negli anni la nostra sovranita' e' stata limitata
> dall'entrata nell'Europa unita,
> capeggiata da Germania e, appunto, Francia.
> L'onda ambientalista ci ha anche inserito nel
> protocollo di Kyoto, che ci penalizzera'
> in modo notevole perche' non potremo limitare in
> modo efficace le nostre emissioni
> (salvo improbabili svolte con tecnologie altamente
> inefficienti;
> comunque anche il piano nucleare era tardivo e
> troppo limitato).
>
> La Francia ci rifila un problema francese (la
> Tunisia) e crea (come gia' detto) la
> pressione demografica dalla Libia, e mi devono
> dimostrare che una massa di persone impreparate
> puo' creare ricchezza.
>
> Sempre la Francia e' la maggiore beneficiaria
> degli sforzi di vendita di aziende italiane
> portate avanti negli anni.
>
> A questo punto mi chiedo:
> e' questo il nuovo colonialismo ? siamo diventati
> una colonia con la connivenza di
> parte dei nostri politici e dei poteri forti che
> operano perche' questo avvenga ?
>
>
> Volevo puntualizzare su alcune energie
> alternative:
>
> 1) fotovoltaico - inefficiente, p.es. nel mio
> condominio era stato proposto un impianto
> nominale 7kw sul tetto, costo 40000 euro, per
> ottenere una parte dei consumi comuni,
> con risparmio incentivato per 20 anni di circa
> 2-3000 euro annui, con un decadimento
> almeno del 50% dell'efficienza dopo il periodo
> incentivato....
> Inoltre il sole e' al Sud, le fabbriche al Nord
> ...
>
> 2) eolico: ottimo, ma il vento si trova dove il
> turismo non puo' sopportare l'impatto
> visivo, mentre se costruite vicino alle abitazioni
> il rumore aerodinamico e del generatore
> e' insostenibile ...
>
> 3) geotermico e idroelettrico: dove c'e' va
> benissimo, ma e' gia' ampiamente sfruttato.
>
> Infine il risparmio energetico:
> mi sembra che l'uso di lampade a risparmio,
> spegnimento dello stand-by,
> elettrodomestici in classe A etc. siano la coperta
> psicologica dell'uso di
> condizionatori, lavastoviglie, forni elettrici,
> phon e ferri da stiro da 1200W,
> televisori cinematografici, computers da 500W ...
> ovvero, fino a 20 anni fa 1Kw di potenza
> installata bastavano, ora 3Kw sono solo
> per singles.
>
> Saluti
se non erro il piano nucleare che prevedeva il governo serviva per fornire al nostro paese il 6% di energia elettrica. credi che questo avrebbe risolto il nostro problema?
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> Dopo i risultati dei referendum e delle elezioni,
> volevo fare qualche considerazione personale,
> senza polemica.
>
> Mi sembra che abbia prevalso l'atteggiamento
> 'per fare un dispetto alla moglie, mi sparo nelle
> palle',
> in particolare nel referendum sul nucleare.
>
> L'Italia, nazione industriale di 'trasformazione',
> e' priva di ogni fonte primaria di energia e
> dipende nella quasi totalita' dall'estero.
> Nella situazione attuale, dopo l'intervento
> francese in Libia, i nostri maggiori fornitori
> sono la Russia e appunto la Francia 'nuclearista'
> (ovviamente anche i paesi OPEC).
>
> Negli anni la nostra sovranita' e' stata limitata
> dall'entrata nell'Europa unita,
> capeggiata da Germania e, appunto, Francia.
> L'onda ambientalista ci ha anche inserito nel
> protocollo di Kyoto, che ci penalizzera'
> in modo notevole perche' non potremo limitare in
> modo efficace le nostre emissioni
> (salvo improbabili svolte con tecnologie altamente
> inefficienti;
> comunque anche il piano nucleare era tardivo e
> troppo limitato).
>
> La Francia ci rifila un problema francese (la
> Tunisia) e crea (come gia' detto) la
> pressione demografica dalla Libia, e mi devono
> dimostrare che una massa di persone impreparate
> puo' creare ricchezza.
>
> Sempre la Francia e' la maggiore beneficiaria
> degli sforzi di vendita di aziende italiane
> portate avanti negli anni.
>
> A questo punto mi chiedo:
> e' questo il nuovo colonialismo ? siamo diventati
> una colonia con la connivenza di
> parte dei nostri politici e dei poteri forti che
> operano perche' questo avvenga ?
>
>
> Volevo puntualizzare su alcune energie
> alternative:
>
> 1) fotovoltaico - inefficiente, p.es. nel mio
> condominio era stato proposto un impianto
> nominale 7kw sul tetto, costo 40000 euro, per
> ottenere una parte dei consumi comuni,
> con risparmio incentivato per 20 anni di circa
> 2-3000 euro annui, con un decadimento
> almeno del 50% dell'efficienza dopo il periodo
> incentivato....
> Inoltre il sole e' al Sud, le fabbriche al Nord
> ...
>
> 2) eolico: ottimo, ma il vento si trova dove il
> turismo non puo' sopportare l'impatto
> visivo, mentre se costruite vicino alle abitazioni
> il rumore aerodinamico e del generatore
> e' insostenibile ...
>
> 3) geotermico e idroelettrico: dove c'e' va
> benissimo, ma e' gia' ampiamente sfruttato.
>
> Infine il risparmio energetico:
> mi sembra che l'uso di lampade a risparmio,
> spegnimento dello stand-by,
> elettrodomestici in classe A etc. siano la coperta
> psicologica dell'uso di
> condizionatori, lavastoviglie, forni elettrici,
> phon e ferri da stiro da 1200W,
> televisori cinematografici, computers da 500W ...
> ovvero, fino a 20 anni fa 1Kw di potenza
> installata bastavano, ora 3Kw sono solo
> per singles.
>
> Saluti
se non erro il piano nucleare che prevedeva il governo serviva per fornire al nostro paese il 6% di energia elettrica. credi che questo avrebbe risolto il nostro problema?
Re: W la democrazia ! ?
Questo nel 2005 ora tra solare e eolico (come già detto in precedenza) il cross-over è realtà, non ti preoccupare il referendum ha scoperchiato il vaso di pandora, non possono più mistificare le verità.
Tabella 1. Costi di capitale impianti per la produzione di elettricità
Fonte $/kW anni per costr.
Nucleare 1750-2000 7-11
Carbone pulito 1100-1200 4-5
Gas a ciclo comb. 430-590 2-3
Eolico 700-1000 1 (n.c.)
Fonti: IEA, 2001; IPSEP 2001, Macchi et al., 2003;
MIT, 2003; UoC, 2004, EIA-DOE 2004
n.c.: non confrontabile
E' da 1979 che ho la specializzazione per progettazione e realizzazione impianti solari e energia alternativa (non ho mai esercitato e ti posso assicurare che già da allora il boicottaggio contro i pannelli solari era ai massimi livelli) ho progetti di case americane realizzate negli anni '70 completamente autonome per l'energia tutto tenuto artificiosamente in secondo piano.
Qual'è la paura? questa!....- semplificando un pò naturalmente..
http://www.ecoblog.it/post/1738/autocos ... -di-5-euro
pensate alla rivoluzione del mercato e al crollo delle lobbies dell'energia!....
Tabella 1. Costi di capitale impianti per la produzione di elettricità
Fonte $/kW anni per costr.
Nucleare 1750-2000 7-11
Carbone pulito 1100-1200 4-5
Gas a ciclo comb. 430-590 2-3
Eolico 700-1000 1 (n.c.)
Fonti: IEA, 2001; IPSEP 2001, Macchi et al., 2003;
MIT, 2003; UoC, 2004, EIA-DOE 2004
n.c.: non confrontabile
E' da 1979 che ho la specializzazione per progettazione e realizzazione impianti solari e energia alternativa (non ho mai esercitato e ti posso assicurare che già da allora il boicottaggio contro i pannelli solari era ai massimi livelli) ho progetti di case americane realizzate negli anni '70 completamente autonome per l'energia tutto tenuto artificiosamente in secondo piano.
Qual'è la paura? questa!....- semplificando un pò naturalmente..
http://www.ecoblog.it/post/1738/autocos ... -di-5-euro
pensate alla rivoluzione del mercato e al crollo delle lobbies dell'energia!....
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Re: W la democrazia ! ?
e questa poi?
Nell’energia pulita la Cina supera anche gli USA
Gli investimenti cinesi nelle energie rinnovabili sono in continuo incremento ed entro il 2011 il governo promette che il 10% del consumo energetico nazionale dovrà provenire da fonti “verdi”. Secondo il rapporto 2010 “Who’s winning the Clean Energy Race” della Pew Charitable Trusts, la Cina sarebbe al primo posto tra i Paesi che investono maggiormente nell’energia pulita, avendo superato nella classifica mondiale Stati Uniti e Germania. Lo scorso anno, infatti, il Dragone ha messo a disposizione 54,4 miliardi di dollari (38 miliardi di euro) per il settore delle energie sostenibili. Sempre a gennaio di quest’anno, inoltre, la Cina si era aggiudicata il primato anche nella produzione di energia da fonti eoliche, secondo l’indagine della American Wind Energy Association.
Allo stesso modo, nell’ambito solare la politica locale si sta impegnando molto ed un esempio illustre è dato dalla città di Rizhao, modello d’eccellenza per ciò che riguarda lo sfruttamento dell’energia dal sole. La metropoli, di circa 3 milioni di abitanti, si trova nello Shandong, a Nord del Paese, e qui l’amministrazione si è convertita radicalmente al solare, sostenuta anche da incentivi privati e offrendo facilitazioni per le imprese. Il 99% degli edifici cittadini è dotato di pannelli fotovoltaici e solari termici per il riscaldamento; 6.000 abitazioni usano l’energia solare per cucinare così come 60.000 fattorie ne usufruiscono per la produzione rurale. Il sole, inoltre, permette il funzionamento dell’illuminazione stradale e dei semafori. Per tale iniziative, Rizhao è stata definita la “città del futuro” e risulta tra le 13 migliori città al mondo per progetti innovativi e tutela dell’ambiente. I successi ottenuti tramite il rinnovabile sono molteplici: i prezzi degli impianti fotovoltaici ora sono pari a quelli degli impianti energetici tradizionali e lo sviluppo dell’energia pulita sta attirando numerosi investitori stranieri, tra cui Daewoo, che hanno contribuito a portare danaro per la costruzione di nuove infrastrutture.
L’Italia, comunque, non si posiziona male nella classifica della Pew Charitable, piazzandosi quarta. Tuttavia, i produttori italiani non godono di una buona posizione nel settore rinnovabile, sfruttando poco le potenzialità. L’esempio cinese e le opportunità in aree come quella di Rizhao potrebbero essere lo spunto per lo sviluppo del comparto.
Nell’energia pulita la Cina supera anche gli USA
Gli investimenti cinesi nelle energie rinnovabili sono in continuo incremento ed entro il 2011 il governo promette che il 10% del consumo energetico nazionale dovrà provenire da fonti “verdi”. Secondo il rapporto 2010 “Who’s winning the Clean Energy Race” della Pew Charitable Trusts, la Cina sarebbe al primo posto tra i Paesi che investono maggiormente nell’energia pulita, avendo superato nella classifica mondiale Stati Uniti e Germania. Lo scorso anno, infatti, il Dragone ha messo a disposizione 54,4 miliardi di dollari (38 miliardi di euro) per il settore delle energie sostenibili. Sempre a gennaio di quest’anno, inoltre, la Cina si era aggiudicata il primato anche nella produzione di energia da fonti eoliche, secondo l’indagine della American Wind Energy Association.
Allo stesso modo, nell’ambito solare la politica locale si sta impegnando molto ed un esempio illustre è dato dalla città di Rizhao, modello d’eccellenza per ciò che riguarda lo sfruttamento dell’energia dal sole. La metropoli, di circa 3 milioni di abitanti, si trova nello Shandong, a Nord del Paese, e qui l’amministrazione si è convertita radicalmente al solare, sostenuta anche da incentivi privati e offrendo facilitazioni per le imprese. Il 99% degli edifici cittadini è dotato di pannelli fotovoltaici e solari termici per il riscaldamento; 6.000 abitazioni usano l’energia solare per cucinare così come 60.000 fattorie ne usufruiscono per la produzione rurale. Il sole, inoltre, permette il funzionamento dell’illuminazione stradale e dei semafori. Per tale iniziative, Rizhao è stata definita la “città del futuro” e risulta tra le 13 migliori città al mondo per progetti innovativi e tutela dell’ambiente. I successi ottenuti tramite il rinnovabile sono molteplici: i prezzi degli impianti fotovoltaici ora sono pari a quelli degli impianti energetici tradizionali e lo sviluppo dell’energia pulita sta attirando numerosi investitori stranieri, tra cui Daewoo, che hanno contribuito a portare danaro per la costruzione di nuove infrastrutture.
L’Italia, comunque, non si posiziona male nella classifica della Pew Charitable, piazzandosi quarta. Tuttavia, i produttori italiani non godono di una buona posizione nel settore rinnovabile, sfruttando poco le potenzialità. L’esempio cinese e le opportunità in aree come quella di Rizhao potrebbero essere lo spunto per lo sviluppo del comparto.
Re: W la democrazia ! ?
Si è vero però dobbiamo cercare di affrancarci dal mercato delle terre rare (indispensabili per la tecnologia più usata attualmente per il solare) in quanto la Cina ne ha il 90% su scala mondiale, gli italiani, come già dimostrato dal filmato che ho inserito nella discussione con mik, sono riusciti a replicare la fotosintesi con un pò di marmellata di mirtillo......
Poi ci sarebbe il combustibile estratto dai rifiuti urbani (altra bestemmia...per i soliti noti..) http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... ro-2710752, insomma le soluzioni non mancano quello che manca è la volontà politica...almeno fino ad ora....
Poi ci sarebbe il combustibile estratto dai rifiuti urbani (altra bestemmia...per i soliti noti..) http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/ ... ro-2710752, insomma le soluzioni non mancano quello che manca è la volontà politica...almeno fino ad ora....
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Re: W la democrazia ! ?
concordo, il poblema è solo politico. queste soluzioni darebbero i loro frutti dopo svariati anni, e chi sta al potere non gliene frega niente di promuovere qualcosa e poi magari i frutti li coglie il partito di opposizione che nel frattempo è andato al potere... noi purtroppo facciamo sempre e solo piccoli passi, il più delle volte all'indietro. i rifiuti (ben gestiti ovviamente) sarebbero una risorsa preziosissima
Re: W la democrazia ! ?
I parchi eolici e solari si possono costruire in pochi mesi e sono completamente reversibili (si smontano altrettanto velocemente), per l'impatto visivo (a parte le nuove tecnologie che lo stanno riducendo notevolmente) non sento lo stesso impegno per i tralicci dell'alta tensione , pali telefonici, ponti per i cellulari ecc. che imperano su tutto il territorio......
Re: W la democrazia ! ?
Ormai il futuro è iniziato, speriamo che anche noi imbocchiamo la giusta strada (tu)
http://www.edizionioggi.it/cronaca/2011 ... brida.html
http://www.edizionioggi.it/cronaca/2011 ... brida.html