Lancio un quesito:cosa faresti della Lancia se tu fossi Marchionne? Si accettano suggerimenti.

[jet]

Ecco il mio contributo:
Primo:
predisporrei un’adeguata location per collocare degnamente e definitivamente le Lancia di proprietà FIAT, un patrimonio unico che nessun altra nazione può vantare di possedere.
Ma ci pensate che ritorno d’immagine quest’operazione realizzata anche per festeggiare i 150 anni dell’Unita d’Italia?

Corriamo però il forte rischio che questi beni siano assurdamente dispersi per … pochi denari!
Una decisione ottusa e, contrariamente a quello che possono pensare le alte sfere FIAT, assolutamente antieconomica.

E allora diamoci da fare e creiamo un movimento d’opinione perché questo non accada.

EVVIVA LE LANCIA!
Jet

[Gallo Pierluigi]

Che farei???? Ci vorrebbero anni e anni e una montagna di soldi...ma cercherei di riportare a galla il marchio...al momento non ho idea di come...ma troverei un sistema...

Bel topic comunque! Complimenti!

[luigiv]

Io completerei l'ottima prima proposta di Jet facendo partecipare le suddette vetture (con la presenza di eminenti personalità e/o dirigenti del mondo Fiat/Lancia) a più eventi pubblici possibili, come rally nazionali, gare di regolarità, rievocazioni storiche, inaugurazioni di musei,anniversari di modelli, presentazioni di libri, conferenze (un po' come è successo domenica a Villafranca...) però in forma "ufficiale", cioè come sponsorizzazioni, eventi patrocinati...in modo che la gente possa pensare ad un impegno specifico e diffuso del Marchio.
Domenica ad esempio, anche se non era un evento pubblico ufficiale, si era creata un'atmosfera tale che chi veniva dall'esterno pensava ad una convention, un dibattito pubblico organizzato dal Gruppo Fiat per sondare gli umori degli appassionati.
E aggiungerei anche: se Fiat disponesse di risorse da destinare alla cura e all'ampliamento della propria collezione privata (cosa che succede in Audi, Porsche, Bmw, per esempio) potrebbe "sguinzagliare" i propri esperti in giro per l'Europa a cercare e riportare in Italia rarità e modelli importanti con un'accurata opera di recupero e salvataggio; naturalmente è implicita la creazione di un apposito reparto di restauro e archivio dati come codici colori, disegni, progetti originali, ecc...con sede, perchè no, proprio in qualche ex-officina di Borgo San Paolo, o in Via Caraglio...e da qui parte la mia seconda proposta...
to be continued...
Luigi

[jet]

Scusa Luigi.
Quando parli di Villafranca ...ti riferisci all'incontro di sabato o ce n'è stato uno anche domenica?
Ciao.
Jet

PS: attenzione, io credo che se vogliamo ottenere qiualcosa di veramente utile alla causa (il mantenimento del marchio Lancia e la sua necessaria rivalorizzazione) dobbiamo puntare su poche e concrete cose, realizzabili facilmente e con una spesa relativamente ridotta..
Le possibilità ci sono!
Facciamo anche un'analisi di quanti soldi il Gruppo FIAT spende in pubblicità e valutiamo quanto potrebbe "risparmiare" favorendo iniziative culturali (incontri con personaggi famosi, raduni monomodelli e non, ecc.) e perchè no, imprenditoriali di sicuro successo. Ricordate la proposta della Fulvia coupè 2003, realizzata su struttura della Barchetta. Ricordate che tutto il mondo ne aveva parlato, quante attese aveva creato e quanti esemplari erano praticamente già stati venduti sulla carta?
Meditate, amici. Meditate!

[Gallo Pierluigi]

Luigi si riferisce all'evento di sabato,Jet.

Era insieme a me ricordi?

[Pierluigi T.]

Ripristinerei il Brand Autobianchi con cui badggiare le Yspilon e Musa
Venderei Alfa Romeo alla VW .
Riporterei la Lancia alle competizioni .
Farei un degno Museo Lancia separato da quello Fiat
Creerei concessionarie LANCIA+Maserati ad almeno 5 km da quelle Autobianchi+Fiat+Dodge+Chrysler+Jeep
Abortirei il progetto Lancia/Chrysler

Sperando che non sia troppo tardi ....

[luigiv]

Scusa Jet, hai ragione, volevo dire sabato...ho associato quest'evento alla domenica perchè domenica è giorno di festa e per me questa...è stata una festa! (:P)

[jet]

Lo immaginavo.
Ma nel dubbio ...
Ciao.
jet

[jet]

Lo immaginavo.
Ma nel dubbio ....
Sabato è stato un giorno veramente indimenticabile e di grande festa anche grazie alla presenza di appassionati lancisti come te e Pier.
EVVIVA LE LANCIA!
Ciao.
Jet

[luigiv]

Ricollegandomi al post precedente, penso che il Marchio Lancia abbia bisogno di essere ri-radicato nel contesto geografico dove è nato e ha sviluppato la sua lunga storia: Torino e il Piemonte.
Mi spiego meglio: io lavoro in un'officina-centro revisioni, e sono a contatto quotidianamente con tante persone che posseggono un'auto, quindi con la potenziale clientela dell'industria automobilistica...ecco, quello dal "di fuori" viene fuori da queste chiaccherate è l'idea di un marchio senza fabbrica, senza prospettiva, senza qualche caratteristica che la distingua da Fiat; sono comunissime frasi come "bella la Y, però toglili i tessuti più carini e le cromature, ma sotto è una comunissima punto..." "dove si rompe la punto si rompe la Y" "...ma tanto le fanno nella stessa fabbrica" "...e costa pure di più,tanto vale che mi compro una fiat, è la stessa roba..." "ma devo spendere 25000 euro per una Fiat rimarchiata????" (la Delta,ndr) "prima c'era la Lybra,ma ora?" "eh, la Thema, quella sì che era un'ammiraglia" " tu non ti ricordi che eri piccolo, ma una volta dicevi Lancia dicevi rally" "mi ricordo che veniva l'avvocato o il notaio con la Flavia (questo è il mio meccanico che ha iniziato a lavorare nel 1960 in un'officina Lancia)" "ma sai quanti assetti ho fatto alla Delta???Era un gioco da ragazzi... (il mio gommista quando ho portato la mia Integrale a fare la convergenza)" "mi ricordo che ci portavano i ricambi dal magazzino di Omegna..." "quel signore lavorava alla Lancia di Verrone negli anni 70, non sai quanto lo invidiavamo..."
Partendo da qui, penso che si dovrebbe fare un'operazione simile a quanto fatto da Fiat con il Mirafiori Motor Village e con Abarth e le mitiche officine di corso marche 31: ridare una collocazione geografica precisa, un riferimento al Marchio...che questo sia Borgo San Paolo, o Chivasso, o via Caraglio...e fare lì un polo d'attrazione di chi nella zona volesse comprare una Lancia nuova, e trovare il magazzino ricambi, la Lineaccessori Lancia, le linee di abbigliamento personalizzate, un centro per il restauro, il catalogo dei tessuti e materiali originali d'epoca, i maestri sellai, gli esperti motoristi, gli ex dipendenti che si prestano all'assistenza della clientela, sale congressi con filmati e foto d'epoca e dibattiti sul futuro del Marchio, zone adibite alle prove su strada, naturalmente un Museo ufficiale con la collezione d'auto aperta al pubblico,ecc...
Un'altra iniziativa potrebbe essere ricreare quella rete capillare di officine e carrozzerie e magazzini dei ricambi sul territorio che ahime non è più presente come un tempo: nella mia città per esempio, pur essendo capoluogo di provincia, non c'è l'ombra di un'officina autorizzata e nemmeno di un magazzino ricambi, solo una carrozzeria Lancia è sopravvissuta, ma più per passione personale del titolare che per l'appoggio della Casa...e mi trovo a soli 70 km da Torino, non a Canicattì (con tutto il rispetto per Canicattì). Eppure officine Fiat ce ne sono 2 (3 con quella del concessionario) e 2 concessionari. Naturalmente anche per la rete di vendita dovrebbe esserci una propria rete di vendita separata da Fiat, o almeno garantire una presenza sul territorio pari a quella Fiat, magari affiancando sempre una concessionaria Lancia a Fiat, cosa che invece non succede sempre...
L'ideale sarebbe poter allestire le linee di finitura e personalizzazione delle vetture in pre-consegna in questi ipotetici "luoghi-Lancia", in modo da ricreare nella gente quell'idea di esclusività e lavorazione sartoriale su richiesta di un tempo...e perchè no, alloggiarvi anche il Centro Stile Lancia (non 4 persone distaccate da Fiat, ma proprio una "squadra" di design e studio del prodotto dedicata esclusivamente) ma sarebbe una cosa troppo costosa e ingestibile per Fiat...