Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

Luca TO '93 (il grande)
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Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni
Olivier Francois presenta a Parigi il futuro all'insegna dell'Alleanza con Chrysler
"Io oggi non ho nuove auto da farvi vedere, ma ho dei grandi risultati da mostrarvi". Olivier Francois parla chiaro a Parigi, presso il Motor Village di Fiat Group Automobiles che ha sede in 2 rond-point des Champs-Elysées. Alla vigilia del Salone dell'auto (2-17 ottobre), il manager francese che lo scorso autunno è stato nominato presidente e amministratore delegato della Chrysler con delega nel portafoglio prodotti, pur continuando a ricoprire il suo incarico per il marchio Lancia, sa che quello di oggi è un compito "unico", perché "Lancia inizia una seconda vita, dopo ben 104 anni".

NIENTE SPOT, SOLO FATTI
"Forse in queste occasioni si usa fare molto spettacolo, con spot di nuove auto, proclami, musiche....", dice Olivier Francois, ma a lui che è stato selezionato personalmente dall'ad del Lingotto e Chrysler, Sergio Marchionne, piacciono i fatti concreti, i numeri e "le basi solide su cui costruire e scrivere una pagina nuova". Riassumendo le tappe principali dell'Alleanza Fiat-Chrysler, che proprio sul marchio Lancia fa sentire di più il suo peso (perché l'immagine della Casa italiana sarà trasformata all'insegna di quella americana), il manager ha detto di aver costruito in questi ultimi mesi la Rete che fuori dall'Italia non c’era, "come voi sapete puoi avere il miglior prodotto del mondo, ma devi sapere dove venderlo, come venderlo e come assistere i tuoi clienti". Costruire una Rete nel settore automobilistico è sempre una sfida impegnativa: "In questo caso la sfida è partita con il piede giusto perché Lancia e Chrysler condividevano e condividono lo stesso modo di interpretare l’automobile".

LANCIA: IL SUO FUTURO E' INTERNAZIONALE
In quest'ottica le parole chiave "stile, sostanza e attitudine" valgono per una Musa come per una 300C, ma in termini economici in Italia l'obiettivo Lancia è di raggiungere un 7% di quota nel 2012, "quando avremo una gamma completa". Gli investimenti invece si faranno all'estero. Ed ecco allora che la nuova Y, che debutterà a Ginevra, "non sarà solo una nuova Lancia - dice il manager -. Sarà un prodotto europeo. E con lo stesso spirito presenteremo la versione Lancia derivata dalla nuova 300C e la Grand Voyager, che per la prima volta vestirà la livrea Lancia". Questa nuova gamma Lancia significa allargare il portafoglio clienti e per questo c'è bisogno di una rete all’altezza. "Infatti, rinforzare la rete all’estero oggi è possibile avendo in casa la rete Jeep – Chrysler che diventerà Jeep - Lancia. Come vedete, all’estero raddoppiamo il numero dei delears per ottenere una copertura finalmente davvero capillare". Una crescita dei punti vendita anche qualitativa, perchè "il 60% sono nuovi delears dedicati esclusivamente a Lancia e Jeep".

LANCIA + JEEP: LA SCELTA VINCENTE
Perché considerare totalmente dedicati a Lancia questi concessionari? "Perché Lancia + Jeep è una scelta vincente", dice Olivier Francois, che elenca tre buoni motivi per crederlo: perché Jeep crea auto diverse da Lancia, ma che vogliono parlare ad una clientela che pretende un certo stile, sostanza e che cerca auto con cui distinguersi; perché limita l’overlapping tra Lancia e Fiat, poichè entrambe propongono auto italiane negli stessi segmenti; perché i dealer Jeep vedranno Lancia come un’aggiuntività di business irripetibile con un basso investimento. Tecnicamente questa nuova rete forte all’estero sarà operativa e pronta a partire da giugno dell’anno prossimo. Inoltre è stato fatto in modo che per ogni grande città europea, in zona centrale, fosse garantita la presenza di Lancia. Riguardo al post-vendita: "Stiamo aumentando considerevolmente il numero di centri di assistenza".

LANCIA + CHRYSLER: UN BRAND CHE RACCHIUDE IL MEGLIO
La prossima integrazione del Brand Lancia-Chrysler, secondo Olivier Francois, "racchiude il meglio di due culture automobilistiche con valori di prodotto ben chiari: la robustezza, la tecnologia e la potenza americana insieme all’artigianalità, l’handling e l’ecologia europea". Parlando di "robustezza americana", il nuovo Grand Cherokee è la "prima dimostrazione che questa nuova Chrysler è tornata a fare il meglio di ciò che l’America ha sempre saputo produrre". A questa qualità costruttiva verrà unita in Europa l’artigianalità e la cura dei dettagli che da 104 anni è la firma dei prodotti Lancia. Ma non è tutto: i nuovi prodotti nati dopo questa unione avranno il massimo dell’handling "all’europea". Inoltre Lancia-Chrysler significa disporre del "massimo delle strategia motoristiche europee" (come Twinair o Multiair) e del massimo della potenza "fuel efficient" della nuova Chrysler come Pentastar V6, quasi 300 cavalli che consumano il 20% in meno. Il massimo dell’innovazione nel piccolo, il massimo dell’innovazione nel grande.

"LA NUOVA LANCIA"
"Abbiamo parlato di un prodotto di carattere, di stile e di sostanza. Il cliente di questo prodotto - dice il manager - è un cliente che cerca e pretende il meglio, che vuole distinguersi, che ha la cultura della premiumness". Un cliente che si comprava una Lancia, ma ad un certo punto mollava per mancanza di un’offerta completa. Il tempo che ci separa dall'ORA X, come la chiamano gli addetti ai lavori, è pari a sei mesi. Questa è la timeline, studiata con quel senso di responsabilità che "ha portato me e i miei collaboratori a cercare con ogni mezzo di creare un moderno ed efficiente modello di business automobilistico. Quindi lasciatemi concludere - dice Olivier Francois -: non vi ho presentato nuove automobili, vi ho presentato una nuova, grande macchina. Una macchina che funziona, una macchina perfettamente oleata, pronta a partire e a portarci molto lontano. Questa macchina si chiama la nuova Lancia".
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"...La vita è troppo corta per non guidare italiano"
Luca TO '93 (Il grande)
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deltalxdoc
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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R.I.P.

La strategia di distruzione portata avanti dal Francese e' giunta al termine.
stevek60
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Che tristezza!!


p.s. pensavo che il matrimonio con Chrysler portasse qualche cosa di buono ma dopo queste dichiarazioni.....
Stevek60
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deltalxdoc
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Rileggevo ...

"la robustezza, la tecnologia e la potenza americana insieme all’artigianalità, l’handling e l’ecologia europea"

vorrei far capire quanto poco conti l'operaio ipertutelato se il suo vituperato 'padrone'
e' cosi' incapace da non capire che cosa ha in mano e dire c...zzate simili.

Anni in Lancia e dice queste cose ... Pinko, non ho letto il tuo libro, ma mandaglielo subito
con il sacchetto di ceci da mettere sotto le ginocchia !

Scusate lo sfogo, saluti,
Pierluigi T.
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Requiem
HFil
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Iscritto il: 22 dic 2008, 09:35

Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Vediamo di riassumere in punti "freddi" quanto scritto:

- Lancia e Chrysler avranno praticamente gli stessi modelli in mercati differenti (e lo sapevamo)
- Lancia avrà una gamma in listino che mai avevamo visto da almeno 20 anni
- Lancia avra un notevole rafforzamento della sua rete estera e sarà abbinata a Jeep (non lo sapevamo e per me è una grande notizia visto che Jeep ha una buona immagine e un pubblico sconosciuto alla Lancia che cosi potra "agganciarlo)
- Lancia nel giro di 12 mesi dovrebbe aggiungere al suo listino 3 auto, nuova Ypsilon, un'ammiraglia (300c-flaminia) e nuovo MV (Voyager derivato)
- Lancia porrà al centro dell'attenzione costruttiva la qualità e robustezza cosi Obbligate oggi se vuoi attaccare i marchi tedeschi (cosa che in buona parte manca nell'immagine delle italiane almeno dai tempi delle Lancia di Pesenti all'occhio dell'utente piu superficiale o non proprio dei Lancia-aficionados)
- Lancia a quanto pare porra al centro dell'attenzione anche l'handling, cioè la guida e il suo piacere all'europea (ce n'eravamo dimenticati che le Lancia erano anche e soprattutto belle da guidare) e oltre a motori "economici" non ci si "vergognerà" piu di dire che anche le Lancia possono avere 300cv

Vediamo ora dove siamo ora?
(per l'utente medio sia in UE -per chi si ricorda ancora della Lancia- ma direi anche in Italia)
- Le Lancia sono delle Fiat rimarchiate (immagine FIat per molti sinonimo di scarsa qualita x una premium)
- La gamma Lancia è vergognosamente incompleta, altalenante nei suoi modelli di segmento e in ritardo nelle uscite dei modelli da 20 anni (incertezza per il cliente)
- La Lancia è da 20 perennemente azzoppata nel fare auto di nicchia, dinamiche e magari sportive (come da sua tradizione) da 20 anni (causa sudditanza Alfa nel gruppo)
- La Lancia ha una rete che da molti anni in UE definire rete è una barzelletta (e non parliamo ovviamente dell'immagine e pubblicita inesistente in questi paesi)
- La Lancia è ormai considerata un marchio che non puo competere con i veri premium tedeschi, e comunque sempre sotto Alfa

e poi si potrebbe continuare ancora dicendo che senza questo binomio Lancia oggi sarebbe un marchio chiuso.

Insomma io vado controcorrente, certamente dico che questa svolta si puo anche considerare la fine di una certa Lancia in molti aspetti (ma i lancisti non dicevano che la Lancia è morta nel 1959, nel 1969, nel 1987, nel 1994 con la fine del Deltone e la Thema?) ma per chi vuole vedere un attimo la Realtà ATTUALE, la Lancia che si prospetta qui è per me nettamente piu interessante e coinvolgente della Lancia vista in tutti questi anni; mi sbagliero' ma se è vero che oggi tutti devono "associarsi" a qualcuno per sopravvivere (notizia di ieri Bmw lo fara con Psa e Saab), io trovo certamente meglio che Lancia sia vista in quest'ottica anziche quanto visto sinora con Fiat, tanto piu che come si diceva la Lancia avrà a disposizione un ampio mercato UE in esclusiva, cioè senza le gemelle Chrysler... cioè per l'utente comune di questi mercati questo "clonaggio" sarà meno evidente di quanto non accada tra una Seat Exeo e una Audi A4 che convivono sugli stessi mercati.
stevek60
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Ti ho scoperto sei Marchionne in uno dei suoi più riusciti travestimenti!! ::o (citazione dal fumetto Nick Carter), ....300c/FLAMINIA !.... ti sei risposto da solo......:(
Stevek60
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mastro
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Concordo con HiFil.
La base di partenza è questa; è chiaro che i modelli attuali saranno la base della gamma comune e quindi la sensazione di "clone" sia più evidente. Forse non sarà così con i futuri modelli progettati dal nuovo assetto societario. Vedremo.
Comunque, dovendo scegliere se preferisco una Lancia clonata da una Fiat Idea o una clonata dalla Chrysler 300c, io preferisco la seconda ipotesi.
HFil
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Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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infatti il punto è questo, decidere se continuare ad essere i cloni FIat e con la sottomissione ad Alfa che condiziona anche la forma di un modello e le sue potenze come visto da 20 anni o provare una nuova strada condivisa con Chrysler i cui modelli sono di fatto indipendenti perche concepiti per un suo mercato. Poi che vi devo dire, io peggio di com'è andata in questo ventennio non credo possa andare e in piu vorrei sempre ricordare che Lancia è da anni un marchio che naviga a 100.000 auto vendute, un numero inferiore agli ultimi anni delle fallite Rover e Saab e molto al di sotto di Volvo che per sopravvivere un pur gigante come Ford con cui condivideva l'ha dovuta cedere, cioè non si ripagava; voglio cioè dire che in realtà l'alternativa reale di Lancia con questi numeri era la chiusura o al limite continuare a vivere con una gamma prodotti clonati da Fiat nel solo mercato italiano come firma del modello accessioriato.
scusate ma io non ho dubbi nel scegliere nettamente una gamma completa su una rete UE con Jeep e con modelli e potenze che forse perlomeno avranno la possibilità di battersi anche con le migliori tedesche. Poi.... con l'esterofilsomo imperante negli italiani... c'è anche caso che se si diffonde la voce che le Lancia sono costruite con gli americani... magari pure gli italiani stessi tornano a comprarle (e magari torniamo anche a vederle come auto di rappresentanza di governo... vista la vergogna attuale marchiata Audi)
PG
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Iscritto il: 02 gen 2009, 18:28

Re: Lancia inizia una seconda vita dopo 104 anni

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Partendo dal presupposto che per me Francois è un venditore di "aria fritta", mi stupisco nel leggere che il cliente Lancia ed il cliente Jeep abbiano le stesse esigenze.
Comunque resto alla finestra a guardare perchè nè da Chrysler, nè da Fiat ho sentito parlare di motori e pianali nuovi, ma solo di alchimie finanziarie e di scommesse sulla borsa.
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