Quinta marca 1.8

[maurizio.d]

Buongiorno o tutto il forum,

sono un nuovo possessore di una lybra 1.8 benzina.

Visto che mi sembra un po' corta c'è nessuno che ha provato a sostituire il rapporto della 5° marcia, con quello del 2000 benzina?
Sapete se è compatibile o i due tipi di cambi sono diversi?

Grazie, Maurizio.

[calimero]

Sulla 1.8 che guido i rapporti mi sembrano corretti, quinta compresa. In alternativa guido una Volvo V40 1.8 (quindi stessa cilindrata) e il numero di giri motore rapportato alla velocità è più o meno lo stesso.

[LoStraniero]

Salve a tutti,
a questo proposito devo dire che anch'io avrei molto preferito una diversa spaziatura del cambio, in modo che al posto della quinta marcia di potenza (cioè pensata per sviluppare la massima velocità), ci fosse una quarta di potenza ed una quinta di riposo (ad esempio era così sulla mia vecchia Ford Sierra, che raggiungeva in IV la velocità massima).
Se ho ben capito questa scelta di rapporti più vicini, a scapito di una V di riposo, è tipico di tutte le auto del gruppo Fiat. Non a caso ho già sentito di molte Fiat Multipla i cui proprietari hanno fatto cambiare la coppia di ingranaggi della V marcia, ed ultimamente anche un possessore di Alfa 147 1.6 che ha operato lo stesso intervento.
Pur non usando l'auto su percorsi autostradali, se non di rado, a me piacerebbe allungare la quinta, e la prima idea è stata quella di mettere la V del 2.0 20V. Purtroppo, però, ho verificato che questa monta un rapporto che differisce troppo poco da quello del 1.8, il che è comprensibile nella logica della V di potenza per un motore che, sviluppando 155 CV di potenza massima a 6500 RPM, contro i 131 a 6300 del 1.8, e raggiunge una velocità di 210 km/h contro i 201 del 1.8: in definitiva il rapporto è di 0.95 contro 0.97 quindi la differenza sarebbe risibile, ed il gioco non varrebbe la candela.
Al contrario quello che mi aggraderebbe molto (ma non so se è fattibile, e a quali costi) sarebbe cambiare il rapporto finale (quello al ponte) con quello della 2.4 jtd: 3.11 contro il 3.73 (montato su tutte le versioni a benzina). Sembra eccessivo, ma facendo due conti ho verificato che ci si ritroverebbe con la IV identica alla V attuale e la V di riposo (a 130 km/h 3.270 RPM anziché 3930). Ovviamente tutte le marce risulterebbero allungate del 17% circa, in modo uniforme, il che, a seconda del tipo di guida, potrebbe risultare più o meno piacevole.
Se qualcuno di voi ha esperienza dirette o indirette di interventi del genere, o conoscenze o pareri a riguardo, vi sarei molto grato se li condivideste qui.

A presto,
Gianluca.

[Senese]

Non saprei come aiutarti, ma sono d'accordo con te sul concetto. E' insopportabile fare l'autostrada a velocità "normali" ed avere il motore sempre "imballato". Pensa che quando avevo la 147 1.9 jtd 115cv (molto più rumorosa della Lybra) mi informai anche per mettere il cambio a 6 marce della 140cv, ma il prezzo da pagare sarebbe stato un'eresia, facevo prima a cambiarla e prendere direttamente la versione più potente.

[Telaino]

Scusate la domanda ma a 130 (velocità che andrebbe rispettata) quanti giri fa la 1.8?

P.S.: confermo che sostituire la quinta sulla Multipla è pratica diffusa, lo ha fatto anche il mio collega sulla Natural Power.
ora in quinta fa gli stessi giri della mia 1.9 a pari velocità, però se deve fare un sorpasso ci mette un'ora.

[Senese]

Telaino Scritto:
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> Scusate la domanda ma a 130 (velocità che
> andrebbe rispettata) quanti giri fa la 1.8?
Circa 4.000.

>
> P.S.: confermo che sostituire la quinta sulla
> Multipla è pratica diffusa, lo ha fatto anche il
> mio collega sulla Natural Power.
> ora in quinta fa gli stessi giri della mia 1.9 a
> pari velocità, però se deve fare un sorpasso ci
> mette un'ora.

Un po' troppo lunga... 2.800 giri a 130 per un benzina vanno bene per cilindrate elevate e con tanta coppia (ad es. un 3.000cc). Con la Multipla NP a quei giri in quinta penso che se dai gas a manetta o dai un filo non cambi nulla... ed in salita via scalare!!!! Va bene per la pianura... comunque senz'altro risparmia carburante ed usura del motore. Penso che un regime di 3.200/3.300 giri sarebbe l'ideale per un motore 16v 1.6/1.8 litri.

[LoStraniero]

Telaino ha scritto:
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> Scusate la domanda ma a 130 (velocità che andrebbe rispettata) quanti giri fa la 1.8?

Ma allora non leggi i miei post! Ti capisco, visto che, pur senza volerlo, spesso mi dilungo troppo...
Comunque con rapporti originali a 130 km/h si sta a quasi 4000 RPM in V marcia. Io però non ho mai provato, perché al massimo sono arrivato a 120 km/h in autostrada: di solito viaggio a 80-90 km/h in statale, però si è già oltre i 2500 RPM. Credo che per un motore con una coppia più che adeguata, e quasi costante dai 2000 RPM in su, sia piacevole poter disporre di un ultimo rapporto più autostradale.

[Telaino]

L'ho letto il tuo forum ma mi ero un po' perso tra i numeri.

La mia A4 1.6 faceva 4.500 giri a 120.
Si diventava sordi.

[LoStraniero]

Anche secondo me stare sotto i 3000 RPM a 130 km/h è davvero troppo poco, specie per motori a 16V che esprimono la massima potenza a regimi elevati, ad olre 6000 RPM. Per me il compromesso ideale si ottiene a partire da un punto fisso, rappresentato da una IV marcia in cui sia possibile raggiungere la massima velocità (quindi per il 1.8 che a 200 km/h sia a circa 6300 RPM), e poi una quinta di riposo (15-20% più lunga della IV) e in basso rapporti uniformemente scalati.

[Senese]

La 5a corta è una delle più grosse cavolate che esistano secondo me. Vi ricordate la K 2.0 con l'opzione di scegliere cambio "sport drive" o "confort drive"? Qui a Siena le ordinavano tutte "sport drive"... A 150 km/h faceva 5.000 giri, appropriato per una macchina fatta prevalentemente per l'autostrada...:)oB)-