Piace alla gente che piace.

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Così recitava diversi anni fa una vecchia campagna pubblicitaria Lancia, ma la stessa frase la si sarebbe potuta usare anche nel 1964, quando Marcello Mastroianni entrò nello stand Zagato al salone dell'auto di Torino.
Elio Zagato, recentemente scomparso, ricorda così quel momento: "Avevamo finito di montare la vettura all'ultimo momento, il 4 di novembre e non avevamo neanche fatto in tempo ad applicare la scritta identificativa del modello sul baule. Ricordo che scelsi di montare sul cruscotto tutti i pomelli in legno, un dettaglio che non abbiamo più montato sulle altre vetture. L'auto era di colore Blu Mendoza, un colore nuovo e molto elegante per l'epoca. Ma al sig. Mastroianni non piaceva e mi chiese subito se fosse possibile riverniciarla dopo il Salone di marrone scuro castagna. Venne a ritirarla da noi a Terrazzano e fu entusiasta del lavoro."
Questa vettura, la prima di 187 supersport prodotte, è la n°826.232.014 con scocca Zagato n°2001.
Mastroianni rivendette l'auto alcuni anni dopo. Nel 1987, in occasione di una gara di regolarità, un noto antiquario romano la notò e decise di acquistarla. Durante il restauro, eseguito presso la KCA di Milano, ricomparve il colore originale blu e decise di mantenerlo. Mastroianni ebbe occasione di rivedere l'auto a Milano durante la sua ultima tournée al Teatro Nuovo. Nel marzo del 1997 Ruoteclassiche le dedicò un ampio servizio. Nel maggio del 2005 è stata venduta all'asta a Monaco per 137.000€ ,compresi i diritti d'asta.