Artena trasformabile Viotti: abile ed arruolata!

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Iscritto il: 02 gen 2009, 18:28

Artena trasformabile Viotti: abile ed arruolata!

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Correva l'anno 1940, l'Europa era in guerra ed in pochi mesi anche l'Italia sarebbe entrata nel conflitto. Nell'affanosa rincorsa agli armamenti, ci si rese conto che mancava un pò di tutto, per usare un eufemismo e che bisognava correre ai ripari prima possibile, bilancio permettendo. Le commesse militari arrivarono frettolosamente ed in molti casi, data la scarsità dei materiali, fu necessario arrangiarsi. Da parte sua la Lancia riesumò l'Artena con la IV serie o meglio, con un nuovo telaio. Si trattava però di un autotelaio del tipo a pianale, irrobustito, ma dotato del vecchio motore da 1927cc depotenziato a 51CV. Il tipo 341 servì per le vetture, il tipo 441 per i furgoni e soprattutto per le ambulanze.
L'allestimento fu affidato alla carrozzeria Viotti che aveva già costruito delle Artena torpedo ministeriali III serie, una delle quali era in dotazione a Cesare Balbo, ministro dell'aeronautica e governatore della Libia ed una al Duca Amedeo d'Aosta, governatore dell'Africa Orientale Italiana e vicerè d'Etiopia. Rispetto alle altre torpedo militari, la vettura era dotata di una capote pieghevole a tendina che scopriva il tetto solo parzialmente e di 6 posti,dei quali due posteriori su seggiolino abbattibile. Non mi è dato di sapere quante ne furono prodotte, ma considerando che in totale i telai a disposizione di Viotti furono 507, dei quali 191 per le ambulanze e 316 per tutti i tipi di vettura, penso non più di una decina. Furono assegnate ai comandi dei corpi d'Armata. Alcune sopravvissero nella RSI, trasformate a gassogeno.
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