Austin Champ FV1801
-
- Messaggi: 196
- Iscritto il: 22 feb 2009, 17:23
Austin Champ FV1801
Allego qualche immagine della Austin Champ FV (Fighting Vehicle) 1801, straordinaria interpretazione britannica del tema jeep. Ballò purtroppo per poche estati (dal 1948 al 1955), presto sostituita dalla molto più economica (da produrre e mantenere) Land Rover. La Champ fu inizialmente progetto Nuffield e Morris, declinato poi dalla Austin nella sua forma definitiva. Aveva sospensioni indipendenti sulle 4 ruote, invertitore di coppia (5 marce avanti e cinque indietro!), possibilità di inserire la trazione anche anteriormente, blocco dei differenziali, nonché un'impermeabilizzazione del potente Rolls Royce MB40 di 2800 cc che la equipaggiava permettendole prestazioni sconosciute alle rivali e guadi fino alla totale immersione del veicolo. Ulteriori notizie sul sito: http://www.austinchamp.com/
Allego un'immagine della versione Dinky Toys che possevo da bambino, il primo di una lunga serie di modellini. Vi ero cos' affezionato che da grande non ho potuto resistire alla tentazione di averne una in scala. La mia FV 1801 era dislocata in Germania col BAOR (British Army on Rhine) ma non mi è stato possibile rintracciare le insegne reggimentali. Il restauro, diluito in frequenti sospensioni, rimandi, attese di tempi migliori, è durato quasi una decina d'anni.
marco tullio giordana
Allego un'immagine della versione Dinky Toys che possevo da bambino, il primo di una lunga serie di modellini. Vi ero cos' affezionato che da grande non ho potuto resistire alla tentazione di averne una in scala. La mia FV 1801 era dislocata in Germania col BAOR (British Army on Rhine) ma non mi è stato possibile rintracciare le insegne reggimentali. Il restauro, diluito in frequenti sospensioni, rimandi, attese di tempi migliori, è durato quasi una decina d'anni.
marco tullio giordana
- Allegati
-
- 22c_2009_04_in-montefr02web.jpg (120.05 KiB) Visto 980 volte
-
- austin-champ-fv1801a.jpg (92.47 KiB) Visto 980 volte
-
- austib-champ-fv1801_b.jpg (82.88 KiB) Visto 980 volte
-
- austin-champdinky-toys.jpg (36.16 KiB) Visto 980 volte
-
- Messaggi: 918
- Iscritto il: 21 dic 2008, 19:28
Re: Austin Champ FV1801
Bellissima e particolare
mi dici un po di piu' sul reggimento (chi lo comandava, dove era stanziato, ecc), forse posso trovarti le insegne
ciao
mi dici un po di piu' sul reggimento (chi lo comandava, dove era stanziato, ecc), forse posso trovarti le insegne
ciao
-
- Messaggi: 196
- Iscritto il: 22 feb 2009, 17:23
Re: Austin Champ FV1801
caro Francesco,
grazie per l'offerta, ma temo che nemmeno tu mi possa aiutare.
Quando l'auto è arrivata in Italia il telaio fu ristampigliato con un numero di fantasia, legale per il PRA ma totalmente incongruo per gli archivi Austin. Ho dedotto che fosse stata impiegata in Germania dal gran numero di aghi di pino presenti dovunque nella macchina, caratteristici di quella zona operativa (furono impiegate, oltre che nella madrepatria, anche in Egitto durante la crisi di Suez, Cipro, Malta, Birmania, etc.).
L'auto è arrivata in mio possesso già sverniciata, con una mano di minio che aveva cancellato ogni possibile riferimento. L'Austin Champ Register l'ha infatti "ribattezzata" con un numero a uso interno (WN1-0000.32 ) ma non ha potuto aiutarmi a ricostruirne la genesi. Resta quindi un mistero e mi sa che tale rimarrà, dato che nemmeno durante il restauro ho trovato un numero di telaio (in genere stampigliato anche su alcuni longheroni interni solitamente inaccessibili) che potesse farmi risalire al suo impiego.
Penso di fregiarla con le insegne del 9° Reggimento di Paracadutisti Canadesi, la cui divisa fu indossata da mio Padre quand'era Ufficiale di collegamento fra il CLNAI (Comando di Liberazione Alta Italia) e gli Alleati. Durante i lanci gli era fatta indossare la divisa da Capitano del 9° Canadian Paratroopers perchè - ove catturato - avrebbe evitato la fucilazione (i tedeschi consideravano disertori tutti i soldati del disciolto Esercito Italiano che non si fossero arruolati al loro fianco). Dal punto di vista storico sarebbe un errore. Da quello personale ed emotivo é invece tutt'altro discorso.
mtg
grazie per l'offerta, ma temo che nemmeno tu mi possa aiutare.
Quando l'auto è arrivata in Italia il telaio fu ristampigliato con un numero di fantasia, legale per il PRA ma totalmente incongruo per gli archivi Austin. Ho dedotto che fosse stata impiegata in Germania dal gran numero di aghi di pino presenti dovunque nella macchina, caratteristici di quella zona operativa (furono impiegate, oltre che nella madrepatria, anche in Egitto durante la crisi di Suez, Cipro, Malta, Birmania, etc.).
L'auto è arrivata in mio possesso già sverniciata, con una mano di minio che aveva cancellato ogni possibile riferimento. L'Austin Champ Register l'ha infatti "ribattezzata" con un numero a uso interno (WN1-0000.32 ) ma non ha potuto aiutarmi a ricostruirne la genesi. Resta quindi un mistero e mi sa che tale rimarrà, dato che nemmeno durante il restauro ho trovato un numero di telaio (in genere stampigliato anche su alcuni longheroni interni solitamente inaccessibili) che potesse farmi risalire al suo impiego.
Penso di fregiarla con le insegne del 9° Reggimento di Paracadutisti Canadesi, la cui divisa fu indossata da mio Padre quand'era Ufficiale di collegamento fra il CLNAI (Comando di Liberazione Alta Italia) e gli Alleati. Durante i lanci gli era fatta indossare la divisa da Capitano del 9° Canadian Paratroopers perchè - ove catturato - avrebbe evitato la fucilazione (i tedeschi consideravano disertori tutti i soldati del disciolto Esercito Italiano che non si fossero arruolati al loro fianco). Dal punto di vista storico sarebbe un errore. Da quello personale ed emotivo é invece tutt'altro discorso.
mtg
Re: Austin Champ FV1801
Per quanto riguarda le insegne del BAOR tra il 1945 ed il 1979 c'è un bel libro, ordinabile via web, a riguardo. Allego la copertina dalla quale si evince lo stemma del reparto corazzato con le due spade incrociate. Seguono due patches da cucire sulla manica, quello a fondo giallo è relativo al reparto di Hamburg e zona a sud, databile al 1947 mentre quello a fondo rosso e spada singola è del distretto del Reno, risale al 1952 circa. Verso la fine del 1952, gli 80.000 militari britannici confluirono nel Northern Army Group Force sotto le dipendenze della NATO. La foto in b/n mostra una pattuglia in esercitazione con la Champ dotata di rimorchietto.
- Allegati
-
- fv1801_austin_champ-baor-hamelni.jpg (61.13 KiB) Visto 981 volte
-
- baor-rhine-patch.jpg (81.16 KiB) Visto 981 volte
-
- baor-rhine-hamburg-patch.jpg (74.84 KiB) Visto 981 volte
-
- libro.jpg (34.32 KiB) Visto 981 volte
Re: Austin Champ FV1801
I reparti dislocati nella zona del Reno, sotto il comando del Major General Hobart, appartenevano alla 79th Armoured division ed erano reparti corazzati. Sir Percy Hobart prese parte allo sbarco in Normandia, proprio al comando della 79th Armoured division, con alcuni squadroni di mezzi speciali approntati per lo sfondamento delle linee naziste, soprannominati "The Hobarth's Funnies".
Questi alcuni dei principali reparti presenti in Germania fino al 1957:
32th Armoured engineers; 1st Assault Brigade; 42th Assault Regiment; 26th Armoured engineer Squadron.
In seguito se ne avvicendarono altri, ma non ci sono utili per le insegne della Austin.
Le insegne sono abbastanza semplici, targa a parte che va ricostruita e consistono nel numero del veicolo, nero su fondo giallo sulla plastica rotonda lato guida, mentre le insegne vanno sul paraurti anteriore, sempre lato guida e possono essere di reparto o divisionali, nel qual caso il numero del veicolo è basso e magari bisogna aggiungere a destra il badge del comandante. La foto a colori è solo di esempio. L'utilizzo di questo tipo di mezzi in un reggimento corazzato prevedeva la dotazione della radio per il collegamento con i carri in zona operativa. Tuttavia, dato che la sua non ne è provvista, si possono scegliere insegne di reparti tecnici o di fanteria.
Maggiori informazioni sulla storia della BAOR si trovano qui: http://baor-locations.com/default.aspx
Questi alcuni dei principali reparti presenti in Germania fino al 1957:
32th Armoured engineers; 1st Assault Brigade; 42th Assault Regiment; 26th Armoured engineer Squadron.
In seguito se ne avvicendarono altri, ma non ci sono utili per le insegne della Austin.
Le insegne sono abbastanza semplici, targa a parte che va ricostruita e consistono nel numero del veicolo, nero su fondo giallo sulla plastica rotonda lato guida, mentre le insegne vanno sul paraurti anteriore, sempre lato guida e possono essere di reparto o divisionali, nel qual caso il numero del veicolo è basso e magari bisogna aggiungere a destra il badge del comandante. La foto a colori è solo di esempio. L'utilizzo di questo tipo di mezzi in un reggimento corazzato prevedeva la dotazione della radio per il collegamento con i carri in zona operativa. Tuttavia, dato che la sua non ne è provvista, si possono scegliere insegne di reparti tecnici o di fanteria.
Maggiori informazioni sulla storia della BAOR si trovano qui: http://baor-locations.com/default.aspx
- Allegati
-
- radio.jpeg (26.38 KiB) Visto 980 volte
-
- austin champ.jpg (153.96 KiB) Visto 980 volte
-
- 26th sqn armoured engineer badge.jpg (2.74 KiB) Visto 980 volte
-
- 79th_armoured_division_badge.jpg (8.06 KiB) Visto 980 volte
-
- Messaggi: 196
- Iscritto il: 22 feb 2009, 17:23
Re: Austin Champ FV1801
Grazie della segnalazione, PG, sono impressionato dalla sua competenza!
Ne approfitto per allegare le immagini della prova di guado, abbastanza curiose, ma dico subito che non intendo fare nulla di simile...
mtg
Ne approfitto per allegare le immagini della prova di guado, abbastanza curiose, ma dico subito che non intendo fare nulla di simile...
mtg
- Allegati
-
- 1952champ012911.jpg (115.53 KiB) Visto 980 volte
-
- fording-test.jpg (194.47 KiB) Visto 980 volte
Re: Austin Champ FV1801
Direi che forse non è il caso, magari non si esce più dalla vasca....
La mia è solo una competenza presunta in quanto ho trascorsi di modellismo anche se resto un appassionato di mezzi militari. Ho avuto la fortuna di poter visitare a fondo l'Imperial War Museum di Londra e cosa a me più gradita, di poter partecipare ad un raduno del Battle of Britain Squadron a Duxford. Comunque mi fa sempre piacere poter collaborare in caso di necessità.
La mia è solo una competenza presunta in quanto ho trascorsi di modellismo anche se resto un appassionato di mezzi militari. Ho avuto la fortuna di poter visitare a fondo l'Imperial War Museum di Londra e cosa a me più gradita, di poter partecipare ad un raduno del Battle of Britain Squadron a Duxford. Comunque mi fa sempre piacere poter collaborare in caso di necessità.
-
- Messaggi: 918
- Iscritto il: 21 dic 2008, 19:28
Re: Austin Champ FV1801
Quindi sei figlio di un ufficiale dell'esercito.....
magari tuo padre conosceva mio nonno materno, il Colonnello Umberto Scalcino, lui era capo di stato maggiore della Divisione Torino
ciao
magari tuo padre conosceva mio nonno materno, il Colonnello Umberto Scalcino, lui era capo di stato maggiore della Divisione Torino
ciao
Re: Austin Champ FV1801
In verità sono nipote di un ufficiale dell'esercito e di uno della Regia Aeronautica. Non penso che mio nonno abbia conosciuto il tuo perchè non faceva parte dello CSIR, ma era in Nord Africa con la Div. Pavia e fu rimpatriato per una ferita prima della battaglia di Tobruk.
Nel dopoguerra ha prestato servizio nella Div. Cremona.
Nel dopoguerra ha prestato servizio nella Div. Cremona.
-
- Messaggi: 196
- Iscritto il: 22 feb 2009, 17:23
Re: Austin Champ FV1801
Allego qui altre due Champ in paziente attesa. Una, targata SS ha il telaio n° 7790 ed è marciante oltre che regolarmente immatricolata a suo tempo in Italia. Un giorno o l'altro verrà il suo turno. L'altra, telaio n° 2464, è invece un rottame fornitore di ricambi e doppioni altrimenti introvabili o costosissimi, ma non è detto che non arrivi un turno anche per lei. Ho tentato in vari modi di liberarmene ma all'ultimo non riesco a farlo, nemmeno a fronte di offerte vantaggiose (soprattutto per l'immatricolata). Giacciono sotto l'abbondante nevicata che ha ammantato il Centro Italia la scorsa settimana. Sciolta la neve la 7790 è andata in moto!
mtg
mtg
- Allegati
-
- 2010_03_11-neve2web.jpg (78.75 KiB) Visto 980 volte
-
- 2010_03_11-neve1web.jpg (81.11 KiB) Visto 980 volte