Questo propulsore a doppia alimentazione adotta una testata con valvole e relative sedi realizzate con geometrie e materiali ottimizzati per il funzionamento a GPL. Inoltre dispone di un sistema di aspirazione specifico, per accogliere gli iniettori del GPL, oltre a tutti i relativi cablaggi elettrici supplementari già integrati. La bombola di GPL - di tipo toroidale (a ciambella) - è collocata nel vano della ruota di scorta (sostituita da un kit di gonfiaggio) per non sottrarre spazio al bagagliaio e offre una capienza di 39 litri (il valore tiene già conto del limite dell’80% del riempimento del serbatoio previsto dalla normativa vigente).
Ypsilon e Musa Ecochic conservano naturalmente la possibilità di essere alimentate a benzina: la commutazione da un carburante all'altro può essere effettuata in marcia tramite un pulsante specifico. Qualora il guidatore si trovasse senza più GPL nella bombola, la commutazione a benzina e automatica e non pregiudica la fluidità di marcia. L’autonomia complessiva dichiarata sulla carta è notevole: quasi 1300 km per Lancia Ypsilon Ecochic (425 a GPL + 854 a benzina) e quasi 1.200 km per Lancia Musa Ecochic (419 a GPL + 758 a benzina).
Entrambi i modelli hanno un livello di emissioni di CO2 che non supera i 120 g/km e sono dunque assoggettabili agli incentive governativi fino ad un massimo di 2.000 euro.

