Targhe "replica"? No, grazie....
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Targhe "replica"? No, grazie....
Prendo spunto da un suggerimento un po' azzardato che è stato postato nella sezione Gallery per mettere in guardia i forumisti sull'uso disinvolto delle targhe riprodotte che vengono presentate e/o pubblicizzate ai mercatini e anche su alcuni siti web.
Capisco che una targa moderna su un'auto d'epoca stoni non poco, ma leggete quel che segue per valutare se davvero vale la pena di rischiare:
Circolare con una targa non originale è un reato non solo amministrativo ma anche penale, e come potete leggere qui di seguito (oltre che facendovi un giretto in rete), anche la sanzione amministrativa non è da poco...
"L’art. 100 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante il Nuovo Codice della Strada, tratta delle targhe di immatricolazione degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi in circolazione sulle strade (e si ribadisce che le norme del decreto legislativo n. 285/92 trovano la loro applicazione unicamente nell’ambito della strada e delle sue pertinenze).
Il comma 12 dell’art. 100, come modificato dall’art. 21, comma 3 – lettera a), del decreto legislativo 30 dicembre 1999, n.*507, laddove prevede che chiunque circola con un veicolo munito di targa non propria o contraffatta (ossia con una targa di altro veicolo o con una targa non genuina, cioè fabbricata da soggetto non abilitato a farlo, in buona sostanza falsa) è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 1693,00 a € 6774,00, ha per oggetto e sanziona in via amministrativa il semplice comportamento di chi circola su strada con un veicolo munito di una targa materialmente falsa o pertinente ad altro veicolo.
Alla sanzione amministrativa pecuniaria sopra indicata, conseguono le sanzioni amministrative del ritiro della targa e del fermo amministrativo del veicolo o, in caso di reiterazione delle violazioni, della confisca del veicolo (art. 100, comma 15 c.d.s.)."
Ma non è tutto:
"Il comma 14 dell’art. 100 C.d.S. si pone come norma penale, laddove stabilisce che chiunque falsifica, manomette o altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del codice penale. Rientra nella previsione del comma 14 chi, coscientemente e volontariamente, falsifica, manomette o altera una targa oppure, ben sapendo che quella targa è falsa, manomessa o alterata, ne fa ugualmente uso."
In poche parole, rischiate multone, sequestro, processo e condanna penale. Ne vale la pena?
ciao
Capisco che una targa moderna su un'auto d'epoca stoni non poco, ma leggete quel che segue per valutare se davvero vale la pena di rischiare:
Circolare con una targa non originale è un reato non solo amministrativo ma anche penale, e come potete leggere qui di seguito (oltre che facendovi un giretto in rete), anche la sanzione amministrativa non è da poco...
"L’art. 100 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, recante il Nuovo Codice della Strada, tratta delle targhe di immatricolazione degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi in circolazione sulle strade (e si ribadisce che le norme del decreto legislativo n. 285/92 trovano la loro applicazione unicamente nell’ambito della strada e delle sue pertinenze).
Il comma 12 dell’art. 100, come modificato dall’art. 21, comma 3 – lettera a), del decreto legislativo 30 dicembre 1999, n.*507, laddove prevede che chiunque circola con un veicolo munito di targa non propria o contraffatta (ossia con una targa di altro veicolo o con una targa non genuina, cioè fabbricata da soggetto non abilitato a farlo, in buona sostanza falsa) è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da € 1693,00 a € 6774,00, ha per oggetto e sanziona in via amministrativa il semplice comportamento di chi circola su strada con un veicolo munito di una targa materialmente falsa o pertinente ad altro veicolo.
Alla sanzione amministrativa pecuniaria sopra indicata, conseguono le sanzioni amministrative del ritiro della targa e del fermo amministrativo del veicolo o, in caso di reiterazione delle violazioni, della confisca del veicolo (art. 100, comma 15 c.d.s.)."
Ma non è tutto:
"Il comma 14 dell’art. 100 C.d.S. si pone come norma penale, laddove stabilisce che chiunque falsifica, manomette o altera targhe automobilistiche ovvero usa targhe manomesse, falsificate o alterate è punito ai sensi del codice penale. Rientra nella previsione del comma 14 chi, coscientemente e volontariamente, falsifica, manomette o altera una targa oppure, ben sapendo che quella targa è falsa, manomessa o alterata, ne fa ugualmente uso."
In poche parole, rischiate multone, sequestro, processo e condanna penale. Ne vale la pena?
ciao
Fulvia Sport 1,3 S 1969 Bianco Saratoga
[IMG]http://img87.imageshack.us/img87/929/altomonfzq4.jpg[/IMG]
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Re: Targhe "replica"? No, grazie....
Caro Antonio,non posso che essere d'accordo con te...ma ho conosciuto varie persone che hanno acquistato auto "storiche" magari di quarta mano,e quando mi hanno invitato a visionare il loro acquisto ho notato che alcuni avevano la targa anteriore "ricostruita" a loro insaputa!!!
Per delicatezza non mi sono mai permesso di far notare il falso,ma se dovessero fermarli come fai a dimostrare che tu proprietario sei all'oscuro di tutto? Saluti V.
Per delicatezza non mi sono mai permesso di far notare il falso,ma se dovessero fermarli come fai a dimostrare che tu proprietario sei all'oscuro di tutto? Saluti V.
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- Iscritto il: 22 dic 2008, 10:53
Re: Targhe "replica"? No, grazie....
Caro Vincenzo, una massima aurea recita "l'ignoranza della legge non giustifica la colpa".
Purtroppo se firmi un atto di acquisto e non controlli tutto (targhe false comprese) temo che rischi di accollarti anche parte di colpa, quantomeno per "incauto acquisto" o simile...
Aspettiamo il parere di un avvocato vero, io ho studiato giurisprudenza ma poi sono passato a tutt'altra attività...
ciao
Purtroppo se firmi un atto di acquisto e non controlli tutto (targhe false comprese) temo che rischi di accollarti anche parte di colpa, quantomeno per "incauto acquisto" o simile...
Aspettiamo il parere di un avvocato vero, io ho studiato giurisprudenza ma poi sono passato a tutt'altra attività...
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Fulvia Sport 1,3 S 1969 Bianco Saratoga
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Re: Targhe "replica"? No, grazie....
Beato te che hai fatto le "scuole alte"...a malapena sono riuscito a prendere uno straccio di diploma...
Comunque sarei curioso anch'io di un parere di un avvocato,anche perchè se ti ingabbiano ci vuole per forza!!!
Saluti V.

Comunque sarei curioso anch'io di un parere di un avvocato,anche perchè se ti ingabbiano ci vuole per forza!!!
Saluti V.
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- Iscritto il: 25 dic 2008, 14:39
Re: Targhe "replica"? No, grazie....
Cari amici,non sono avvocato ma la legge non ammette ignoranza...Se una vettura ha avuto anche 38 proprietari, il reato si ascrive sempre a chi detiene l'oggetto al momento della rilevazione dell' illecito. Meglio sentire un avvocato comunque, io ho solo la laurea in economia
Re: Targhe "replica"? No, grazie....
Se troviamo l'agente zelante non c'è scampo.
Come tutte le leggi però... occorre prepararsi una scusa plausibile a cui attaccarsi subito, e poi eventualmente anche in sede di ricorso.
Vi dico cosa farei io:
Eviterei assolutamente le targhe rifatte "identiche" con il timbrino della Repubblica Italiana, perchè oltre agli altri reati la "falsificazione di timbri e sigilli" è ancora più grave, specie se sono timbri dello Stato.
Poi, la farei stampare con i caratteri leggermente diversi da quelli ministeriali, ad esempio più grandi o più piccoli di una pecentuale poco percepibile ad occhio nudo, ma in sostanza diversi e difformi.
Poi troverei il modo di scriverci, magari nel bordino più basso, ma sempre sulla targa, qualcosa tipo "fac simile - riprodotta ad uso collezionistico" etc... in modo che dichiarando apertamente che è finta potrebbe venire meno l'accusa di falsificazione.
(Pensate alle Ferrari false che vengono sequestrate ogni tanto, e pensate ad una macchina rossa che ci assomiglia molto, ma con su scritto "questa non è una ferrari"... oppure pensate alle banconote giocattolo o per scopi pubblicitari.... la cosa è ben diversa dal diventare un falsario!).
Poi esporrei comunque la targa originale (quella vera, bianca) dietro al lunotto posteriore dell'auto, dentro all'abitacolo, ma che si veda nel momento in cui occorresse discutere...
Con questi accorgimenti, un buon avvocato (...) avrebbe secondo me del materiale per darvi una mano.
Ciao a tutti.
Duke
Come tutte le leggi però... occorre prepararsi una scusa plausibile a cui attaccarsi subito, e poi eventualmente anche in sede di ricorso.
Vi dico cosa farei io:
Eviterei assolutamente le targhe rifatte "identiche" con il timbrino della Repubblica Italiana, perchè oltre agli altri reati la "falsificazione di timbri e sigilli" è ancora più grave, specie se sono timbri dello Stato.
Poi, la farei stampare con i caratteri leggermente diversi da quelli ministeriali, ad esempio più grandi o più piccoli di una pecentuale poco percepibile ad occhio nudo, ma in sostanza diversi e difformi.
Poi troverei il modo di scriverci, magari nel bordino più basso, ma sempre sulla targa, qualcosa tipo "fac simile - riprodotta ad uso collezionistico" etc... in modo che dichiarando apertamente che è finta potrebbe venire meno l'accusa di falsificazione.
(Pensate alle Ferrari false che vengono sequestrate ogni tanto, e pensate ad una macchina rossa che ci assomiglia molto, ma con su scritto "questa non è una ferrari"... oppure pensate alle banconote giocattolo o per scopi pubblicitari.... la cosa è ben diversa dal diventare un falsario!).
Poi esporrei comunque la targa originale (quella vera, bianca) dietro al lunotto posteriore dell'auto, dentro all'abitacolo, ma che si veda nel momento in cui occorresse discutere...
Con questi accorgimenti, un buon avvocato (...) avrebbe secondo me del materiale per darvi una mano.
Ciao a tutti.
Duke
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Re: Targhe
[size=medium]Ebbene si, il "suggerimento un pò azzardato " lo dato io dopo aver visto in Gallery una spettacolare fulvietta 1216 con targa bianca post 1985.
Ero già a conoscenza della norma e delle implicazioni che essa comporta. Tuttavia dopo aver visto nei raduni tante vetture a prima vista con targa originale ma ad un occhio attento chiaramente rifatte (assenza di bollino) ho deciso di rifare le targhe. Tutto ciò dopo 25 anni di età della macchina e dopo 13 anni di possesso da parte mia.
La mia Gamma aveva targa bianca poichè riscattata dal precedente proprietario nel 1985 (era in leasing) con appena 1500 numeri successivi all'entrata in vigore delle targhe bianche. Un vero peccato. La prima immatricolazione era del 1983, quindi targa arancione. Dico solo che la targa (arrivata l'altro giorno) è perfetta cambia completamente l'aspetto sopratutto del musetto, che ora esibisce una discreta cornicetta inox di modeste dimensioni con targa nera. Il posteriore è anche lui più "coerente". La targa originale, perfettamente tenuta, sta invece a dieci centimetri di distanza dentro il cofano posteriore.
Sono un ottimista per natura. Le volte che la polizia mi ha fermato persino lampeggiandomi da dietro è stato per l'ammirazione del capo pattuglia e per il suo desiderio di squadrarla dall'esterno più che per chiedermi patente e libretto. Richiesta visibilmente forzata e svogliata. Credo ( e spero) che il buon senso di quasi tutte le forze dell'ordine mi salvino da una situazione che per me sarebbe fastidiosa. Trovo invece conforto vedendo la quantità di auto che girano liberamente con targhe di cartone e scritte a pennarello o, peggio, con targhe la cui vernice è un lontano ricordo.
Un saluto Gianluca.[/size]
Ero già a conoscenza della norma e delle implicazioni che essa comporta. Tuttavia dopo aver visto nei raduni tante vetture a prima vista con targa originale ma ad un occhio attento chiaramente rifatte (assenza di bollino) ho deciso di rifare le targhe. Tutto ciò dopo 25 anni di età della macchina e dopo 13 anni di possesso da parte mia.
La mia Gamma aveva targa bianca poichè riscattata dal precedente proprietario nel 1985 (era in leasing) con appena 1500 numeri successivi all'entrata in vigore delle targhe bianche. Un vero peccato. La prima immatricolazione era del 1983, quindi targa arancione. Dico solo che la targa (arrivata l'altro giorno) è perfetta cambia completamente l'aspetto sopratutto del musetto, che ora esibisce una discreta cornicetta inox di modeste dimensioni con targa nera. Il posteriore è anche lui più "coerente". La targa originale, perfettamente tenuta, sta invece a dieci centimetri di distanza dentro il cofano posteriore.
Sono un ottimista per natura. Le volte che la polizia mi ha fermato persino lampeggiandomi da dietro è stato per l'ammirazione del capo pattuglia e per il suo desiderio di squadrarla dall'esterno più che per chiedermi patente e libretto. Richiesta visibilmente forzata e svogliata. Credo ( e spero) che il buon senso di quasi tutte le forze dell'ordine mi salvino da una situazione che per me sarebbe fastidiosa. Trovo invece conforto vedendo la quantità di auto che girano liberamente con targhe di cartone e scritte a pennarello o, peggio, con targhe la cui vernice è un lontano ricordo.
Un saluto Gianluca.[/size]
Moderatore - Sezione Argomenti Generali
Re: Targhe "replica"? No, grazie....
...Voglio dire che se il buon senso abbonda davanti a targhe di carta riciclata, non dovrebbe difettare davanti ad una targa i cui numeri sono visibili ad un kilometro di distanza. Naturalmente non voglio sfidare nessuno ma vi garantisco che ci vuole un occhio davvero attento per accorgersene, e spesso l'attenzione è attratta dalla linea della macchina... 

Moderatore - Sezione Argomenti Generali
Re: Targhe "replica"? No, grazie....
E' vero:
Le targhe sporche in questi giorni invernali non si contano.... ma la sanzione è lieve ed inapplicata.
Le targhe di cartone sono consentite nelle 24 ore fra la scoperta dello smarrimento e la sua denuncia... e l'abuso altrettanto è raramente sanzionato.
Le targhe "false" però se vengono sanzionate possono essere davvero una rogna... civile, penale e amministrativa...
Tieni almeno l'originale sul lunotto posteriore, così gli racconti qualcosa mentre scrivono!
Ciao
Duke
Le targhe sporche in questi giorni invernali non si contano.... ma la sanzione è lieve ed inapplicata.
Le targhe di cartone sono consentite nelle 24 ore fra la scoperta dello smarrimento e la sua denuncia... e l'abuso altrettanto è raramente sanzionato.
Le targhe "false" però se vengono sanzionate possono essere davvero una rogna... civile, penale e amministrativa...
Tieni almeno l'originale sul lunotto posteriore, così gli racconti qualcosa mentre scrivono!
Ciao
Duke
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Re: Targhe "replica"? No, grazie....
Della questione delle targhe riprodotte se ne era discusso, anche con una certa veemenza, all'epoca in cui amministravo il forum quando avevano rubato la targa anteriore alla Fulvia di una ragazza.
Nonostante l'intervento chiarificatore di un avvocato assolutamente in linea con quanto detto qui sopra da Duke e con il mio pensiero, tanti partecipanti del forum se la presero a male per i miei interventi di censura fatti anche a tutela di un forum libero senza registrazione.
L'incapacitá della platea di capire queste cose é stato uno dei motivi per cui ho lasciato perdere il forum per piú di un anno.
La targa non appartiene al veicolo, come non gli appartiene il libretto. Sono, restano e rimarranno fino a modifica dell'ordinamento dei beni mobili registrati e del codice della Strada di proprietá dello Stato Italiano. Non sono un accessorio sindacabile come lo specchietto o gli pneumatici larghi, per cui la violazione normativa comporta solo sanzioni.
Sarebbe meglio girare senza!
Ciao
PeoFSZ1600
Nonostante l'intervento chiarificatore di un avvocato assolutamente in linea con quanto detto qui sopra da Duke e con il mio pensiero, tanti partecipanti del forum se la presero a male per i miei interventi di censura fatti anche a tutela di un forum libero senza registrazione.
L'incapacitá della platea di capire queste cose é stato uno dei motivi per cui ho lasciato perdere il forum per piú di un anno.
La targa non appartiene al veicolo, come non gli appartiene il libretto. Sono, restano e rimarranno fino a modifica dell'ordinamento dei beni mobili registrati e del codice della Strada di proprietá dello Stato Italiano. Non sono un accessorio sindacabile come lo specchietto o gli pneumatici larghi, per cui la violazione normativa comporta solo sanzioni.
Sarebbe meglio girare senza!
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PeoFSZ1600
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Fulvia Coupé 3 - RSL 1756 - Nürburgring 2002
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