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emilio

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Salve a tutti,
nel forum francese c'è un neo proprietario di Belna che vorrebbe avere informazioni sulla sua auto ed in particolare modo la data de fabbricazione. Il n° di serie : F31-2384.

Hai poi qualche domanda :
- se gli sgocciolatoi in allumio sono dipindi d'origine
- delle foto o disegni dei fermagli della capote
- se qualcuno dispone di foto di modelli simili

Emilio
Umberto Del Corona

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Umberto Del Corona »

Buongiorno, sono Umberto Del Corona , Presidente e Conservatore del Registro Lancia Augusta.
Cercherò di rispondere alle varie domande , sono ben disponibile al colloquio tramite il Forum per cui chiunque può venire a conoscenza di questi argomenti che possono essere di interesse e di ricerca anche per altri, ma lo sono altrettanto ad un contatto diretto sia via e-mail tramite info@lanciaugusta.it sia via telefono 0039-0586-273377 ab /0039-0586-273101 uff.
Fatte queste premesse (è la prima volta che partecipo al Forum e potete ben capire che un Forum sull'amata Augusta è per me un'occasione eccezionale, un invito a nozze...)cerco di rispondere alle precise domande di Emilio : la Belna berlina di serie F231 ( il "2" si ometteva per praticità , ma l'indicazione completa è per l'Augusta berlina di serie : 231 , per la Belna berlina di serie : F231 , lo chassis Augusta è : 234 e quello Belna : F234 , il motore italiano è tipo 88 , quello di Bonneuil sur Marne cioè della Belna è F88 etc. per cui la "F" indica sempre le produzioni francesi, se manca è roba fatta aTorino) con numero di telaio 2384 corrisponde grosso modo alla 1384a vettura prodotta perchè non si partiva nei numeri di telaio da 1 , ma da 1000 . In realtà il numero esatto che ci dice quante vetture erano state fatte prima di quella esaminata è il numero di costruzione che la Lancia teneva come numerazione interna e che era necessario all'epoca per l'ordinazione dei ricambi , che periodicamente subivano modifiche e grazie a questo numero non c'era il rischio di forniture errate,( per esempio la catena di distribuzione inizialmente nel 1933 apparve in pollici ed a 3 file (triplex) ed era di produzione americana,ma nel corso del 1934 fu sostituita con una metrica a 2 file (duplex) di tipo normale per la produzione italiana ). Per questi ragionamenti considerando che dal 1933 al 1936 furono costruite circa 2500 berline di serie a Bonneuil sur Marne e 500 chassis per carrozzieri, la n°1384 circa, si pone grosso modo a metà della produzione :La produzione inizio' nei primi mesi del '33 (in Italia a Febbraio) e terminò alla fine del '36 (in Italia alla fine di dicembre). Purtroppo i Registri di Produzione della Belna non esistono più perchè durante la guerra il Direttore dello Stabilimento francese fu ucciso e la vedova alla quale rimasero i registri, per non lasciare documenti che potessero collegarla ad un paese nemico, l'Italia, alla fine della guerra li distrusse, questo è quanto ho saputo da amici francesi. Esistono però notizie sulle fuoriserie in quanto le carrozzerie che ricevevano gli chassis annotavano le date, e notizie sui documenti di immatricolazione che sebbene posteriori normalmente di qulche mese comunque possono dare un idea di massima. La Belna berlina di Jan Van Hoorick (grande collezionista Belga , Presidente del Lancia Club Belgio, grande esperto di Augusta e Vicepresidente del Registro Lancia Augusta) riporta numero di telaio F231-1815 e lui ha trovato che la vettura fu consegnata e immatricolata il 15 settembre 1934. Da ciò si può ragionevolmente supporre che la F231-2384 successiva di circa 570 unità sia stata prodotta nella prima metà del 1935. Altra indicazione ci viene dai gocciolatoi (gouttières) che dovrebbero essere diritti nella produzione del 1934 e 1935 e divennero curvi nel 1936 (quest'ultima notizia mi fu data dall'ex Presidente Lancia Club Francia Claude Michel Perseil nel 1998, ma andrebbe verificata ). La produzione iniziale del '33 e '34 aveva la calandra piatta come quella del modello standard italiano, la successiva montò la calandra Chausson che era diversa inferiormente da quella italiana. Qui voglio toccare un argomento che ormai è molto diffuso quanto erroneo. Si legge ovunque che l'Augusta fu prodotta in 3 serie , ma non è assolutamente vero. Non risulta da nessuna parte nei documenti d'epoca.....l'Aprilia che fu realmente prodotta in 2 serie risulta dai libretti uso e manutenzione, dall'indicazione numerica del tipo 238 che poi diviene 438 e dall'evidente cambio del motore dal tipo 97 di 1350 cc al tipo 99 di 1500 cc. , inoltre cosi è scritto nei Registri di Produzione.
Ma nei Registri di Produzione Augusta che noi abbiamo in copia non compare mai la dizione 1a serie , 2a serie , 3a serie .
Si parla solo di modello Standard (l'iniziale produzione del '33 perdurata nel '34 a calandra piatta), poi si parla di modello Lusso e lo si evidenzia con una "B.Lusso" poichè la produzione è concomitante e contemporanea a quella Standard . Il tipo Lusso sarebbe nell'errore generale la 2a serie( con calandra inclinata , vetrini superiori antiturbolenza,etc. ). Dal 5 dicembre 1934 sul Registro compare una bella riga nera orizzontale a dividere la produzione precendente dalla successiva e in alto nella pagina sta scritto "DAL N.7005 (VENDITA 8005) BERLINE 231 TIPO UNIFICATO" il che significa in modo inequivocabile che cessò la produzione del modello Standard e del Tipo Lusso , e che la Lancia intese produrre un modello che "unificava" le due distinte produzioni semplificando in qualche dettaglio il tipo Lusso , ma migliorando molto rispetto al tipo Standard. Tesi ,antitesi,sintesi, Kantianamente il modello Unificato era ormai la versione matura e perfezionata dell'Augusta. Ma mai si parlò di 3a serie. Rispondo brevemente alle altre domande , i gocciolatoi del tetto erano verniciati assieme alla vettura , i ganci del cofano motore (capote ?) sono di fattura francese diversi da quelli italiani ed il miglior aiuto viene proprio del grande amico Jan Van Hoorick , basta contattarlo in francese , inglese, fiammingo ed anche un po' in italiano all' indirizzo e-mail jan@vanhoorick.com .
Sempre a disposizione di ogni Augusteo (e Belneo), VIVA LANCIA !!!!

Umberto Del Corona
Corrado

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Corrado »

Caro Umberto,
leggo con vero piacere questo tuo preciso intervento, perché di Augusta come avrai visto si parla veramente troppo poco sul Forum.
In certa misura ciò è inevitabile, per una questione di numeri.
Ho visitato il vostro sito, davvero ben fatto.
Spero che tu e gli altri soci del Registro che presiedi possiate considerare questo spazio a completa disposizione.
Corrado Caruso
Moderatore del Forum Italiano del Viva-Lancia.com
umberto

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da umberto »

Ti ringrazio moltissimo,
è con vero piacere che utilizzerò questo spazio , che mi attrae per moltissimi motivi, perchè è aperto a tutti anche a distanza di anni, perchè coinvolge persone curiose che magari all'inizio scoprono un mondo per loro sino a quel momento sconosciuto e che finisce per aprirgli nuovi e lontani (nel tempo) appassionanti orizzonti . Un altro motivo è quello generazionale, io sono un quarantenne e cerco in tutti i modi di portare sulle vecchie Lancia degli anni '20 e '30 i ventenni ed i trentenni. All'estero in Francia in Gran Bretagna è normale trovare moltissimi appassionati di questa età per le "vecchiette" in Italia è tutto il contrario...E la responsabilità di ciò è imputabile all'ASI ed alle riviste come Ruoteclassiche , tutti accomunati da interessi economici di tessere o di vendita di tiratura che impedisce di fare vera cultura storica dell'automobile . Si cercano le cose " strane" marginali alla STORIA DELL'AUTOMOBILE ma che colpiscono la fantasia di persone ancora estranee al mondo dell'auto d'epoca e su queste si costruiscono assurdi articoli fatti solo "per vendere", oppure si segue la corrente generale e si spinge tente brave persone appassionate a buttare denari su vetture costuite in grandissime serie , comunissime e che alla fine del restauro costano 5 o 10 volte il valore di mercato (come buttare energie economiche preziosissime)...
Ed io devo vedere moltissime Augusta , Aprilia , etc . abbandonate da restaurare e che nessuno restaurerà mai (vetture che si portano a casa con 10 /15 milioni se non di meno). Vetture di un valore storico tecnologico assoluto che grazie proprio a ciò si comportano su strada a distanza di 70 o 80 anni dal progetto, come le bisnipoti attuali sbalordendo tutti... E' un vero dolore tutto italiano, quando vado ai raduni in Francia , in U.K. ,in Belgio mi diverto da matti con persone più giovani di me, in Italia ho tantissimi bravissimi amici che però tra 10 o 15 anni non potranno più fare raduni ed io mi sa resterò solo con le "vecchiette" e con un pugno d'amici. Io uso l'Augusta tutte le domeniche anche d'inverno e viaggio anche la notte, porto mia moglie ed il mio bambino di 1 anno e mezzo in giro per la Toscana... Eppure una cosa assolutamente normale come questa per paesi culturalmente evoluti come la GranBretagna (dove è normalissimo vedere "vecchiette" da tutte le parti usate comunemente) in Italia suscita incredulo apprezzamento e poi mi guardano pensando che son "matto"...e tutto finisce li...
Il vero problema è che il collezionismo in Italia non è mai nato , erano persone (i primi appassionati negli anni '60) che viaggiavano a 50 anni con le vetture che desideravano e non potevano permettersi a 20, oppure sulle quali c'era tutto il peso sentimentale dei ricordi della gioventù ormai lontana... e questo è rimasto esattamente cosi...per cui oggi i 50enni viaggiano sulle vetture degli anni '50 o '60 ed i 30enni su quelle degli anni '70 o '80...Questo non è collezionismo storico...
Si deve assolutamente andare oltre la barriera della PROPRIA ESPERIENZA PERSONALE , come avviene all'estero dove i 20enni viaggiano in Lambda
o in Ford A... Ebbene per tornare al punto di partenza , i Forum possono essendo uno strumento giovane , avvicinare i giovani a questi terreni inesplorati...
Io invito tutti coloro che vorranno fare un giro in Augusta , Lambda o Aprilia a mettersi in contatto con me ed io gli farò scoprire che le Lancia di 80 o 70 anni fa vanno come le auto di oggi ed il MITO DEL PROGRESSO CROLLERA' . L'automobile divenne un oggetto tecnologicamente maturo negli anni' 30 , le Lancia lo erano già da prima , da allora non è stato fatto più nulla sul prodotto , solo sul modo di produrre per abbattere i costi e permettere l'auto a tutti...
Ma l'aristocratica Lancia di 30 o 40 anni avanti agli altri , sebbene costruita a mano a costi esorbitanti e per pochissimi fortunati era già un auto moderna, CAMBIA LA FORMA NON LA SOSTANZA. L'Augusta costava l'equivalente, fatte le debite proporzioni del costo della vita e delle retribuzioni dell'epoca una cifra oscillante tra gli 80/100 milioni di lire della berlina, ed i 150/200 milioni delle fuoriserie. La Lambda stava tra i 250/300 milioni del torpedo ed il mezzo miliardo passato delle fuoriserie... Oggi al confronto costano molto meno, pochissimo specie le Augusta e le Aprilia e questo perchè il mercato non ha interesse...sono sottovalutate quanto sono sopravvalutate molte vetture degli anni '60..Ma può anche darsi che le cose cambino come mi auguro...Inoltre sono riparabilissime perchè tutto quello che si fa a mano, si può rifare a mano anche 50 o 100 anni dopo, voglio vedere invece come si potrà rifare oggetti industriali stampati o centraline che hanno bisogno di macchine per produrli che costano miliardi... Credo che tra 100 anni esisteranno e circoleranno le " vecchiette" , ma quelle moderne, di oggi o quelle di domani non esistranno più se non come oggetti morti nei musei... E' la stessa cosa dei libri antichi, soprevvivono perfetti ed inalterati i libri del '500 o del'600 (fatti col cotone) ed i libri di intere biblioteche della fine dell'800 (fatte con la pasta d'albero) stanno scomparendo , la carta diventa marrone e si sbriciola, e quelli del '900 si incollano come un pezzo di marmo...
Mi fermo qui però concludo che i Forum sono uno strumento utilissimo per la diffusione delle idee...Il nostro Registro è composto per il 40% da non italiani e ed ha 3 Consigleri : Vicepresidente Don Williamson,Vicepresidente Jan Van Hoorick, e Consigliere Andrew Maclagan ...e faremo il nostro Raduno a Boune in Borgogna quest'anno a settembre...
Aprirò un Argomento su questa nostra iniziativa...

Grazie ancora

Umberto Del Corona
Corrado

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Corrado »

Caro Umberto,
molte delle cose che scrivi sono del tutto condivisibili.
Su altre, ovviamente, vi sono delle divergenze, ma è normale.
Quarantenne come te, sono attratto da Flavia e Fulvia per la questione "personale", ciò è sicuramente vero.
Come nell'esempio che hai citato, ho speso per una Flavia circa 7/8 volte il valore di mercato. Ho, tuttavia, delle riserve verso tale valore così come, sinceramente, per me è puro dato numerico astratto, giacché, dovessi scegliere, venderei la Flavia solo un secondo prima di vendere la pelle.
Può darsi che ciò non sia, a rigore, collezionismo storico.
Ma, al di là di come una passione possa essere definita, per me e per molti altri queste automobili sono una gioia, è una gioia ritrovarci insieme. E, infine, queste quarantenni sono le ottantenni del futuro.
Ma ti scrivo tutte queste cose perché credo fermamente, nello spirito che anima il Viva Lancia da sempre, che questo luogo possa combinare diverse voci, che danno suono a diversi pensieri ma che abbiano un solo filo conduttore rappresentato dal Marchio Lancia: conoscenza, tolleranza e civiltà.
A voler essere un po' enfatici tutto ciò lo definirerei, in una sola parola, cultura.
Quindi ti rinnovo il mio caloroso benvenuto che sono certo esprimerà anche la visione dei molti partecipanti delle varie sezioni di questo forum!
Ciao
Corrado
Umberto Del Corona

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Umberto Del Corona »

Caro Corrado ,
lungi da me non amare la Fulvia e la Flavia veri purosangue Lancia innovative ed anticonformiste come sempre , raffinate ed esclusive...lo dico con rimpianto..., io ci sono nato dentro, mio padre mi ha fatto per 15 anni (da 5 a 20 ) girare il mondo e viverci dentro ogni mia esperienza di bambino, di fanciullo ,adolescente,fino e dopo la patente che ho preso sulla Fulvia, anche le mie prime ragazze ovviamente venivano con me nella Fulvia ,che mio padre non voleva mollare , finche non mori (la Fulvia) di congelamento monoblocco nell'inverno 1985 mi pare ....
La mia era un po' anche una provocazione , perchè io dico benissimo la Flavia ,ok la Fulvia ,perfetto anche l'Appia , ma perchè non provare l'Augusta o l'Aprilia che a conti fatti non costano affatto di più....
L'Augusta in particolare a mio modo di vedere essendo assai più semplice dell'Aprilia nella meccanica e fresca nell'abitacolo , leggerissima e guizzante nella guida , può una volta rotto il ghiaccio diventare l'auto di una vita.
Modesta, per nulla appariscente , è un caso particolare...figurati che nel Registro ci sono una quindicina di persone che l'hanno acquistata a 20 anni neglianni '60 e ancora oggi ci fanno le vacanze con milioni di km di percorrenza alle spalle in viaggi individuali, tanto per farti qualche nome l'Ing. Paolo Boari (I),Andrew Maclagan (UK), Carl Saenger (CH), Bill Stebbins (USA), Neville Anderson (Australia).

Quella che combatto è la sottile e inconfessata diffidenza che molti in Italia hanno per le vetture più vecchie , degli anni '30... senza peraltro averle mai realmente vissute e provate...ovviamente non mi riferisco a Te , ma ai molti miei amici che condivido quando mi descrivono la gioia di guida della Fulvia o della Flaminia , ma si bloccano davanti a vetture a parafanghi separati dalla carrozzeria...
eppure le Lancia anche nella velocità come nelle prestazioni reggono benessimo il confronto, la mia Augusta mi tiene i 90 kmh di media e raggiunge 110, l'Aprilia viaggia a 110 autostradali con un max di quasi 140 kmh, la Lambda tocca i 120 , ma ho viaggiato per ore tra 90 e 100 , e questi motori eccezionali più li fai girare e meglio vanno senza sorprese.. (quelli che non li fanno girare non hanno capito che le Lancia sono puledri di razza , non cavalli da tiro , la paura di rompere li porta poi a rompere, perchè se non si sollecita un mezzo , non si sa realmente come funzione e quali sono i suoi punti deboli da riparere o sostituire ed alla prima salita un po' più dura...crack)

Ciao

Umberto
Pierluigi T.

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Pierluigi T. »

Porgo anch'io il mio personale benvenuto ad Umberto : la sezione Augusta e in generale i Forum dedicate alle Lancia più classiche è in effetti frequentata troppo poco e i motivi li ha già ben spiegati molto bene Emilio stesso . In effetti la differenza di approccio alle auto d'epoca di noi italiani è generalmente assai diversa da quella degli inglesi ( i francesi non li conosco granchè) e sicuramente è spesso dovuta a spinte emozionali e nostalgiche tipiche di noi latini .
Non è un approccio comunque da condannare e poco importa , IMHO, se andrà a favorire le vetture della nostra giovinezza piuttosto che quelle dal passato più glorioso.
Poca importa anche se per esse spenderemo molto di più di quello che valgono o del valore che manterranno fra 20 anni : siamo comunque nel regno dell'irrazionale e della pura auto soddisfazione scevra da ogni contabilità ragionieristica.
E' anche vero che se molti approcciano questo mondo solo per riportarsi a casa un "reminder" a 4 ruote dei loro anni piu' felici questo però serve comunque ad avvicinare grandi masse al motorismo d'epoca e quindi va ben visto. Su 100 collezionisti di auto anni '60-70-80 potrà essere che , che so, almeno 3 o 4 vogliano in tempi successivi ampliare storicamente parlando, la propria collezione acquisatndo anche delle pre-war o comunque delle vetture over-50 .
E questo è successo già ad alcuni miei amici che in tempi recenti, dopo anni di Bete, Gamme e Fulvie, ora si sono dedicati anche ad Appia C1 piuttosto che Ardea o Aprilia.
Forse questo succederà fra qualche anno anche a me , malato di "Gammania" e appassionato di Beta, Fulvie e Flavia : se succederà sarà comunque solo grazie alle Gamma, Beta, Fulvia e Flavia, per l'appunto.
Approfitto quindi per prenotare qualche consiglio sulle Aprilia anni '40.... le mie Lancia "Vintage" preferite ...

Ciao
Pierluigi Tomasi
www.viva-lancia.com/gammania/
Luigi Belli

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Luigi Belli »

Buongiorno Umberto.
Grazie di avere risposto alle miei domande.
Sono il Francese proprietario della Belna F31 2384.
Sono di origine Italiana, ma non scrivo l'Italiano. Lo capisco, lo parlo abbastanza bene, lo leggo ma non lo scrivo.
Si lei capisco il Francese, serebbe bene per corrispondere.
Grazie encora. (spero che ho scritto corretamente)

Luigi BELLI
Umberto Del Corona

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da Umberto Del Corona »

Cher Mr.Luigi Belli

je Vous prie de m'escuser pour mon mauvais français, je suis complètement a Votre disposition pour chaque nouvelle ou renseignement vous sera necessaire sur la Belna et pour une éventuelle restauration(entre le limit de notre connaissance et du materiel que nous avons trouvé). Vous pouvez m'écrire directement a l'adresse e-mail du Registro Lancia Augusta et Belna : info@lanciaugusta.it .
Visitez note site web : www.lanciaugusta.it Nous avons organisé pour le 15/18 septembre 2005 une Randonnée a Beaune en Bourgogne evec la collaboration du Lancia Club France et de tous les autres Clubs européens. Nous espèrons que Vous pourrez parteciper.

Umberto Del Corona
emilio

Re: Ricerca informazioni su Belna.

Messaggio da leggere da emilio »

En passant e molto brevemente sono d'accordissimo su tutto quello che è stato detto sulle ante guerra e vintage. Pero' debbo dire che trovo una "soddisfazione" con le auto anni 70/80 (e che mi pare difficile avere con un auto + anziana) che è quella di "scovare" un modello che appartenga ancora molto spesso al 1° proprietario
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