Marchionne e la Thesis
Inviato: 15 nov 2005, 14:02
Anche se nell'intervista rilasciata ad "Automotive News" vi è una speranza di rilancio del marchio, infatti dice testualmente:
"Il marchio Lancia è unico, davvero italiano, alla moda, un po' arrogante. Ha un grande passato (nel 2006 avrà cent'anni) e nessuna eredità pesante con cui confrontarsi. Quindi, è una base perfetta da cui incominciare un nuovo periodo di crescita. Sono d'accordo che, in termini di vendite, la Lancia sia attualmente troppo "italiana", ma gradualmente questo cambierà. Quest'anno abbiamo preso d'assalto il mercato francese e nel 2006 ci avvicineremo a Germania e Spagna. In termini di investimenti, è una scommessa che possiamo affrontare, perché gli investimenti per la Lancia sono incrementali rispetto a quelli per i nuovi modelli Fiat."
Ma non si lascia sfuggire "frasi" che danneggiano l'immagine della Thesis, vizio di tutti noi Italiani esperti nel criticare ciò che gli altri hanno fatto in precedenza:
"Ma Fiat Auto ha ereditato alcune decisioni sbagliate fatte in passato, come il mezzo miliardo di euro investito nella Lancia "Thesis", giusto per citarne una. Oggi come oggi, avremmo approvato una gamma di modelli completamente diversa, ma questa è quella che abbiamo e il nostro impegno quotidiano consiste nel far sì che questi modelli producano il massimo a livello di redditività e vendite."
Ora, se lui tra un anno verrà estromesso come è successo un po a tutti visto i balletti dei dirigenti fiat, non si stupisca se le sue decisioni saranno aspramente criticate, non siete d'accordo che certe frasi possono e devono essere "evitate" è una questione di immagine!! non posso dire che l'azienda in cui lavoro è uno schifo, adesso la sistemo io!! alla fine danneggio comunque l'immagine della azienda stessa.
Concludo dicendo che confido in un miglioramento dei prodotti, ma continuo a essere diffidente di questa dirigenza.
"Il marchio Lancia è unico, davvero italiano, alla moda, un po' arrogante. Ha un grande passato (nel 2006 avrà cent'anni) e nessuna eredità pesante con cui confrontarsi. Quindi, è una base perfetta da cui incominciare un nuovo periodo di crescita. Sono d'accordo che, in termini di vendite, la Lancia sia attualmente troppo "italiana", ma gradualmente questo cambierà. Quest'anno abbiamo preso d'assalto il mercato francese e nel 2006 ci avvicineremo a Germania e Spagna. In termini di investimenti, è una scommessa che possiamo affrontare, perché gli investimenti per la Lancia sono incrementali rispetto a quelli per i nuovi modelli Fiat."
Ma non si lascia sfuggire "frasi" che danneggiano l'immagine della Thesis, vizio di tutti noi Italiani esperti nel criticare ciò che gli altri hanno fatto in precedenza:
"Ma Fiat Auto ha ereditato alcune decisioni sbagliate fatte in passato, come il mezzo miliardo di euro investito nella Lancia "Thesis", giusto per citarne una. Oggi come oggi, avremmo approvato una gamma di modelli completamente diversa, ma questa è quella che abbiamo e il nostro impegno quotidiano consiste nel far sì che questi modelli producano il massimo a livello di redditività e vendite."
Ora, se lui tra un anno verrà estromesso come è successo un po a tutti visto i balletti dei dirigenti fiat, non si stupisca se le sue decisioni saranno aspramente criticate, non siete d'accordo che certe frasi possono e devono essere "evitate" è una questione di immagine!! non posso dire che l'azienda in cui lavoro è uno schifo, adesso la sistemo io!! alla fine danneggio comunque l'immagine della azienda stessa.
Concludo dicendo che confido in un miglioramento dei prodotti, ma continuo a essere diffidente di questa dirigenza.