(OT) Statali onesti o statali stupidi?

[CodaUD]

Ciao a tutti,
scusate il super OT, ma sarei proprio curioso di conoscere l'opinione del mondo "fuori-dal-pubblico".
Io lavoro come libero professionista informatico e (con un part-time) come pubblico dipendente informatico in Università (personale tecnico, non sono un super-professore-ordinario).

In questo periodo impazza il discorso che "SeSeiStataleAlloraSeiFannullone"... mentre io e diverse altre persone con cui lavoro ci ammazziamo da mattina a sera, per degli stipendi irrisori (lo so bene perchè vedo quanto vengono pagato esternamente al pubblico) magari non dormendoci la notte per over-stress o ansie varie.

E' vero che nel pubblico una larga percentuale (per me molto oltre al 50%) delle persone sta nella categoria di quelli che fanno nulla, poco o comunque meno di quanto uno potrebbe aspettarsi... ma di questi "è troppo facile parlare".

Mi chiedo invece quale sia la categoria alla quale appartengono quelli che si ammazzano di lavoro e che, secondo me, sono gli unici che fanno muovere almeno di un minimo la Pubblica Amministrazione...

Molte volte parliamo tra di noi e ci definiamo "ONESTI"... sicuramente per gli altri nostri colleghi siamo "STUPIDI", forse anche per diversi esponenti sindacali siamo "STUPIDI", molti componenti del management probabilmente ci ritengono "STUPIDI da strizzare finchè vanno"...

E' poco accettabile... ma la cosa che veramente mi fa imbestialire è il "resto del mondo"... che prima dice che "gli statali non fanno un ca**o, che andrebbero mandati via, ecc. ecc." e poi quando racconti la tua storia ti dicono "ma chi te lo fa fare, hai un posto pubblico, fregatene... non vedi come fanno gli altri"?

Inutile parlare di politica, di destra, sinistra, alto o basso... se poi noi stessi ragioniamo in questi termini e premiamo "il furbo" invece che l'onesto ( o stupido che dir si voglia=

Ma alla fine uno statale onesto, secondo voi, è stupido?

Spero di non aver offeso nessuno.

[andrea firenze]

Caro Coda, le generalizioni sono sempre sbagliate, detto questo sarò molto sintetico, ma deciso nella risposta: L'onesto non è mai uno stupido......
Andrea Firenze

[andrea firenze]

scusate l'errore, mi sono mangiato un pezzo di parola, nella fretta, ma credo fosse comprensibile il senso, in ogni caso volevo scrivere "generalizzazioni".....
Andrea Firenze

[jackfox]

L'onestà non la fa il posto di lavoro. Il lavoro nel pubblico impiego è basato sulla buona volontà ed onestà del singolo allo stesso modo che nel privato. La differenza sta piuttosto in chi controlla questo. Se nel privato, almeno in aziende di dimensioni "gestibili" vi è un controllo più dettagliato e continuo sull'operato dei singoli altrimenti qualcuno ne risponde anche economicamente, nel pubblico è meno probabile trovare responsabili che realmente rispondono per quanto fatto. Man mano che si sale di gerarchia si evidenzia sempre più questa modalità dove invece sarebbe logico il contrario. La mano della politica ha sempre sfruttato l'opportunità del posto pubblico "infilando" persone non gestibili altrimenti in mezzo a lavoratori volenterosi ed onesti. Chi vede da fuori giudica l'insieme ed ovviamente il risultato è una media tra chi fa e chi disfa. E' sicuramente deprimente vedersi stipendiati allo stesso livello di chi produce meno o nulla e questo, visto che nessuno sprona o sanziona i nullafacenti, può portare ad un "rilassamento" di chi fa. La tua posizione ti permette un confronto fra il tempo nel pubblico e quello nel privato. Da una parte uno stipendio sicuro a prescindere e dall'altra uno stipendio basato sull'operato e le capacità. Lo stipendio pubblico può essere decisamente più basso che quello libero-professionale ma quest'ultimo deriva sicuramente da come uno riesce a gestire le proprie risorse mentre dall'altra puoi essere sotto o sovra-stimato, sotto o sovra-pagato a gran parte dei colleghi/superiori poco importa e probabilmente dai più ignorato. Senza prendere le difese di Brunetta, di destra o di sinistra ben venga qualcuno che riorganizzi questo. I meriti vanno ricompensati e valorizzati, i demeriti puniti. Non so quale può essere la ricetta, non so se il sistema Brunetta può funzionare. Serve una valutazione reale e non politica. Servirà anche un bel po' di tempo perchè si presenti qualche risultato concreto ed utile. Per il momento vi saranno mugugni e proteste da parte di chi era abituato a "stare comodo" e probabilmente da chi pur facendo il proprio dovere si troverà ingiustamente penalizzato per qualche circostanza sfavorevole. Per troppi anni la politica ha sfruttato l'onda del posto pubblico e del denaro che ne ruota intorno perchè il tutto si sistemi a breve semprechè ve ne sia reale intenzione.

cordiali Brunette a tutti
Jack Fox

[Simone-Firenze]

A me (statale), non mi offendi, anzi, inviti la lepre a correre, ho 47 anni, da 21 lavoro nella pubblica amministrazione, prima ne ho fatti 9 nel privato.
I fannulloni esistono, certo che esistono, bisognerebbe ricordarsi però che esistono a 360°, i primi quelli che dirigono, nel mio ufficio sono 11, in questo momento che scrivo ne sono presenti 4, dove sono gli altri in udienza? no perchè quelle le preparo io e lo so chi ci và e chi no.
Poi gli impiegati, come me, qui siamo 24, in 7/8 hanno portato certificati medici, e senza scendere nello specifico il nostro 1° dirigente li ha esonerati dal fare, non dico tutto ma quasi, poi arriva il nostro amico Brunetta, che non trova di meglio che metterci tutti sullo stesso piano, compreso gente come me, che con cateratta congenita, e distacco di retina in 2 punti, allo stesso occhio lavora 7 ore al giorno al computer, senza neanche pensare di portare un certificato, perchè queste cose non le ho nel dna.
Però mi ritrovo io, con lo stipendio decurtato,e i miei dirigenti con lo stipendio aumentato,...eppoi vengono a dirmi che siamo in crisi e bisogna fare sacrifici, solo e sempre i soliti sono in crisi, altro che storie.
Sono stato lunghissimo, chiedo scusa, ma da me questa adesso è materia viva.
Simone

[CodaUD]

Ehhh... quanto sono d'accordo... quanto non vorrei sentirmi "stupido"... e certo che fanno di tutto per "spiegartelo"...

[CodaUD]

Ciao,
non volevo assolutamente fare una generalizzazione... forse ho sbagliato subject e dovevo scrivere


"Uno statale onesto è 'onesto' o 'stupido'?"

Detto questo, la tua risposta non dà dubbi

[marcello49]

Calma ragazzi modestamente 36 anni di lavoro nelle FFSS che saranno Spa ma è lavoro statale,
vi devo dire che la verità è nel mezzo. Nello stato a parter il 10% di fannulloni cronici, il 5% di fannulloni perchè sindacalisti, il restante 85% sono persone valide e potenzialmente non fannulloni.
Come si diventa fannulloni?
Si diventa fannulloni in quanto il CAPO UFFICIO non ti fa lavorare e anche se tu lo vuoi, non ti trasferisce ad altro ufficio, neanche su richiesta, in quanto la sua forza, l'Organico, riceberebbe uno smacco.
Che devi fare se non leggerti il giornale? Dirò di più se recrimini è pure pericoloso in quanto ti minacciano di metterti a disposizione, che equivale ad un passo dal licenziamento.
Io ho passato 5 anni in questa situazione, non facendo niente per la ferrovie ma continuando ad ampliare le mie conoscenze informatiche come, schede tv pirata, scarico emule, torrent navigatori satellitari programmi pirata, sono una Bestia nel campo.
Quando andvo a casa e mi guardavo allo specchio mi veniva voglio di sputarmi in faccia.
Come è andata a finire, ed è l'unica soluzione, MI SONO DOVUTO FAR RACCOMANDARE PER ANDARE IN UN UFFICIO DOVE SI LAVORASSE, negli ultimi dieci anni ho tenuto in piedi una Direzione di una ventina di persone automatizzando le procedure occupandomi dei programmi dell'ufficio, facendo il segretario del Direttore, gli acquisti e chi più ne ha più ne metta.
Nella FS chi non va sono i Dirigenti strapagati e in gran parte o nullafacenti per incompetenza o perchè vengono da FORD o TELECOM e raccomandati dai politici, in Trenitalia ne hanno fatti pochi di guai.
Comunque aveva ragione De Andrè i nani hanno qualcosa che non và, qualche organo troppo vicino, ascoltate la canzone.
Scusate lo sfogo

[andreone]

non sono d'accordo con chi difende brunetta:cosi come ha sempre fatto la politica in ogni occasione dove si dovesse giustificare una mancanza nelle casse statali ,una sistemazione di una persona che datosi raccomandata da politico =fannullona al fine di far divenire gli enti pubblici una sorta di ammortizzatori sociali anche adesso il caro ministro della lega nord vuol addossare la colpa dei malfunzionamenti dell'amministrazione pubblica ad una percentuale piccola di persone definite fannullone e che tra l'altro sono proprio quelli che hanno raccomandato loro,spostando cosi l'attenzione da quello che e' il vero problema di queste amminstrazioni ed enti pubblici quali organizzazioni di lavoro ferme al secondo dopoguerra strutture aziendali fatiscenti e obsolete e dirigenti in sovrannumero ultrapagati che non vigilano e anch'essi politicizzati
sono dipendente ffss da 12 anni il nostro terz'ultimo AD SIG. DOCT CATANIA e stato licenziato dalla nostra azienda che aveva un bilancio in profondo rosso dopo aver percepito una liquidazione di circa 7 e dico 7 milioni di euro e se vi fate due conti proporzionando la liquidazione a quanto percepiva mensilmente capite quanto siano politicizzati gli enti pubblici e le publiche amministrazioni.Inoltre visto che si parla di assenteismo cosa pensa il ministro brunetta di quei parlmentari che come dimostrato da striscia la notizia si facevano votare nelle seduta del parlamento dai loro vicini di banco e dei buchi di bilancio delle varie sanita' regionali causati sempre dai politici e della loro pensione che percepiscono dopo 5 anni di mandato e noi ne dobbiamo lavorare 40 CERTO che se il loro dovese essere l'esempio da seguire ,e cosi dovrebbe essere visto che sono chi guida il paese, dovremmo essere altro che fannulloni ma anche ladri ecc ecc

[marco lc]

tutto giusto, tranne che brunetta non è della lega..