Rottura FAP
Rottura FAP
E' da un paio di mesi che sento un rumore metallico tipo un lamierino che vibra, oggi mi hanno smontato il FAP visto che il rumore proveniva da li, hanno riscontrato la rottura dell'aveolatura, si sono staccati due pezzi grandi come una noce. A qualcuno è gia successo? Il FAP funziona ancora o tra un pò mi devo aspettare l'accensione spia dell'anomalia FAP?
Anno 2004 Km 63000.
Ciao
Paolo
Re: Rottura FAP
Successo 2 mesi fa'. Dapprima un rumorino metallico proveviente da sotto, poi macchina in "sicurezza " con accensione intasamento FAP .
Il meccanico di fiducia, e non la conce , ha " aperto" il silenziatore e trovato brandelli di isolante sul FAP e il gruppo ceramico rotto in piu' parti.
Da allora la macchina ha fatto circa 10.000 km senza problemi evidenti . ( SGRAT. Sgrat )
La mia e' 2.2. JTD di aprile 2004 con 129.000 Km e FAP originale anche se, mi aspetto " qualche messaggio " da un momento all' altro : per il momento va' cosi' in attesa del " grande Tagliando" con sost. cinghia.
Ciao
Maurizio
Il meccanico di fiducia, e non la conce , ha " aperto" il silenziatore e trovato brandelli di isolante sul FAP e il gruppo ceramico rotto in piu' parti.
Da allora la macchina ha fatto circa 10.000 km senza problemi evidenti . ( SGRAT. Sgrat )
La mia e' 2.2. JTD di aprile 2004 con 129.000 Km e FAP originale anche se, mi aspetto " qualche messaggio " da un momento all' altro : per il momento va' cosi' in attesa del " grande Tagliando" con sost. cinghia.
Ciao
Maurizio
Re: Rottura FAP
Salve
Il FAP sarebbe da cambiare subito in quanto state inquinando come delle ciminiere e in piu' rischiate di emettere nell'ambiente ossido di cerio, che non e' una bella cosa anche questa.
Le macchine col FAP emettono molte piu' particelle delle altre in quanto il motore e' regolato per ridurre i NOx (c'e' una relazione inversa, piu' di uno, meno dell'altro), tanto c'e' il filtro.
Voi e' come se foste senza filtro, perche' i gas seguono la via di minima resistenza.
Alla vostra coscenza...
Maurizio
Il FAP sarebbe da cambiare subito in quanto state inquinando come delle ciminiere e in piu' rischiate di emettere nell'ambiente ossido di cerio, che non e' una bella cosa anche questa.
Le macchine col FAP emettono molte piu' particelle delle altre in quanto il motore e' regolato per ridurre i NOx (c'e' una relazione inversa, piu' di uno, meno dell'altro), tanto c'e' il filtro.
Voi e' come se foste senza filtro, perche' i gas seguono la via di minima resistenza.
Alla vostra coscenza...
Maurizio
Re: Rottura FAP
Si OK, ma il FAP qual' e' ? La parte che si e' rotta o il blocco posto successivamente , molto piu' grande e con due tubini che provengono dal serbatoio dell' additivo ? La macchina non fuma x nulla , non fa' particolari puzze ne' sembra soffrire particolarmente . La parte ceramica alveolare che mi si e' frantumata che funzioni svolge ?
Da un rapido controllo in officina , per intenderci quelle che in Italia si occupano delle revisioni periodiche, non sembra cambiato nulla circa i parametri CO, NOx e particolato ergo devo desumere che il sistema, in qualche modo , stia funzionando ( ammesso che dove mi sono rivolto x il controllo l' addetto sappia fare il suo lavoro , altrimenti ....).
In piu', dopo la modifica, abbiamo effettuato delle prove sperimentali presso un laboratorio pubblico della mia zona ( vendo strumentazione dal laboratorio chimico ad alta specializzazione) per effettuare una serie di test su un nuovo strumento da me fornito e la mia auto ne e' stata la "cavia" , risultando praticamente "pulita" con un proflo tipico dei diesel assolutamente nella norma ( certo non ho pensato al cerio ... ) confrontabile con una FiaT Idea 1.3 diesel del 2006 , un Kangoo diesel del 2007 e moooooooolto lontano dal Ford Transit del 2000 si' ma con pochi Km all' attivo.
Ora, scrivo cio' non per giustificarmi circa il fatto che la mia auto stia viaggiando priva di una fondamentale parte ma per farti sapere , e questo non me lo spiego, che nonostante tutto non "sembra inquinare " piu' di una serie di auto assolutamente "perfette" e nuove . Ovvio che cio' che Ti ho scritto non rappresenti un dato attendibile perche' fatto su un numero limitato di auto e per una volta sola senza particolari standardizzazioni , tutte cose necessarie per rappresentare un dato scientifico in maniera corretta .
Detto cio' , la mia coscenza non risulta completamente a posto perche' so' di dover ripristinare lo "stato dell' arte" per paura di compromettere la fruibilita' dell' auto e perche' quel cerio li' .....
Cordialmente e Grazie per lo spunto.
Da un rapido controllo in officina , per intenderci quelle che in Italia si occupano delle revisioni periodiche, non sembra cambiato nulla circa i parametri CO, NOx e particolato ergo devo desumere che il sistema, in qualche modo , stia funzionando ( ammesso che dove mi sono rivolto x il controllo l' addetto sappia fare il suo lavoro , altrimenti ....).
In piu', dopo la modifica, abbiamo effettuato delle prove sperimentali presso un laboratorio pubblico della mia zona ( vendo strumentazione dal laboratorio chimico ad alta specializzazione) per effettuare una serie di test su un nuovo strumento da me fornito e la mia auto ne e' stata la "cavia" , risultando praticamente "pulita" con un proflo tipico dei diesel assolutamente nella norma ( certo non ho pensato al cerio ... ) confrontabile con una FiaT Idea 1.3 diesel del 2006 , un Kangoo diesel del 2007 e moooooooolto lontano dal Ford Transit del 2000 si' ma con pochi Km all' attivo.
Ora, scrivo cio' non per giustificarmi circa il fatto che la mia auto stia viaggiando priva di una fondamentale parte ma per farti sapere , e questo non me lo spiego, che nonostante tutto non "sembra inquinare " piu' di una serie di auto assolutamente "perfette" e nuove . Ovvio che cio' che Ti ho scritto non rappresenti un dato attendibile perche' fatto su un numero limitato di auto e per una volta sola senza particolari standardizzazioni , tutte cose necessarie per rappresentare un dato scientifico in maniera corretta .
Detto cio' , la mia coscenza non risulta completamente a posto perche' so' di dover ripristinare lo "stato dell' arte" per paura di compromettere la fruibilita' dell' auto e perche' quel cerio li' .....
Cordialmente e Grazie per lo spunto.
Re: Rottura FAP
Scusa, non capisco bene la descrizione del danno.
Allora, dovresti avere un primo brick alveolare a tubi aperti a monte. Quello e' l'oxicat, e agisce su CO e HC. Quando devi rigenerare gli iniettori emettono un po di diesel dopo la combustione, questo arriva con gli scarichi su questo catalizzatore e brucia, aumentando la temperatura quanto serve.
Poi c'e' il FAP vero e proprio, che invece ha canali chiusi a scacchiera, cioe' uno si e uno no dai due lati. In pratica i gas possono entrare solo dai canali aperti da una parte e poi per uscire devono attraversare le pareti porose adiacenti e uscire dal canale aperto dall'altro lato.
Tu quale hai rotto?
Se l'oxicat, la macchina funziona ancora, anche perche' se mi ricordo bene hai fatto pochi km, e quindi il catalizzatore e' fresco e se hai perso solo una parte (hai parlato di due noci) c'e' ancora abbastanza superficie per togliere HC e CO e fare la rigenerazione.
Se invece e' il FAP non ci credo che non e' cambiato niente per le particelle. CO, HC e NOx invece sarebbe normale che non cambino. Bastano poche fessure nel FAP perche' la maggior parte dei gas passi dalla parte aperta che non ha resistenza. E' possibile che i sistemi di misura delle revisioni non siano adeguati (sono stati fatti prima dei common rail e si parla di cambiare i sistemi di misura fra qualche anno proprio per questa inadeguatrezza. I diesel moderni fanno meno particelle in peso ma molte di piu' in numero perche sono molto piu' piccole. Per fare una misura seria ci vuole una procedura speciale che cattura le particelle su un filtro di carta e alla fine il filtro viene pesato (si parla di milligrammi a km).
Prova banale, prova a mettere per qualche minuto un fazzoletto di carta davanti allo scarico e ad accelerare. Oppure mandami qualche foto.
Ciao
Maurizio
Allora, dovresti avere un primo brick alveolare a tubi aperti a monte. Quello e' l'oxicat, e agisce su CO e HC. Quando devi rigenerare gli iniettori emettono un po di diesel dopo la combustione, questo arriva con gli scarichi su questo catalizzatore e brucia, aumentando la temperatura quanto serve.
Poi c'e' il FAP vero e proprio, che invece ha canali chiusi a scacchiera, cioe' uno si e uno no dai due lati. In pratica i gas possono entrare solo dai canali aperti da una parte e poi per uscire devono attraversare le pareti porose adiacenti e uscire dal canale aperto dall'altro lato.
Tu quale hai rotto?
Se l'oxicat, la macchina funziona ancora, anche perche' se mi ricordo bene hai fatto pochi km, e quindi il catalizzatore e' fresco e se hai perso solo una parte (hai parlato di due noci) c'e' ancora abbastanza superficie per togliere HC e CO e fare la rigenerazione.
Se invece e' il FAP non ci credo che non e' cambiato niente per le particelle. CO, HC e NOx invece sarebbe normale che non cambino. Bastano poche fessure nel FAP perche' la maggior parte dei gas passi dalla parte aperta che non ha resistenza. E' possibile che i sistemi di misura delle revisioni non siano adeguati (sono stati fatti prima dei common rail e si parla di cambiare i sistemi di misura fra qualche anno proprio per questa inadeguatrezza. I diesel moderni fanno meno particelle in peso ma molte di piu' in numero perche sono molto piu' piccole. Per fare una misura seria ci vuole una procedura speciale che cattura le particelle su un filtro di carta e alla fine il filtro viene pesato (si parla di milligrammi a km).
Prova banale, prova a mettere per qualche minuto un fazzoletto di carta davanti allo scarico e ad accelerare. Oppure mandami qualche foto.
Ciao
Maurizio
Re: Rottura FAP
Esatto, per quanto riguarda me, allora si e' danneggiato " oxicat" . Non ho fatto prove su polveri totali ( o particolato) mi sono basato esclusivamente sul giudizio dell' officina assumendo che le apparecchiature in loro possesso ( e omologate ) fossero idonee .
I tests analitici, che invece ho eseguito per analizzare il profilo chimico dello scarico delle vetture indicate nel precedente messaggio, prevedono l' intrappolamento del particolato emesso allo scarico su filtro in fibra di vetro da 47 mm : faro' la prova con il fazzoletto e, se riusciro' ad inserire foto , ne inviero' copia per un confronto.
Saluti
Maurizio
I tests analitici, che invece ho eseguito per analizzare il profilo chimico dello scarico delle vetture indicate nel precedente messaggio, prevedono l' intrappolamento del particolato emesso allo scarico su filtro in fibra di vetro da 47 mm : faro' la prova con il fazzoletto e, se riusciro' ad inserire foto , ne inviero' copia per un confronto.
Saluti
Maurizio
Re: Rottura FAP
No, per la foto intendevo del/dei kat, il fazzoletto lo puoi vedere da te, ma se hai rotto l'oxikat non troverai niente, il DPF e' intero.
Alla lunga potrai avere problemi di rigenerazione, ma se i pezzi rotti sono relativamente piccoli non credo molto presto, puoi andare avanti per un bel po perche' c'e' una riserva di capacita' ossidativa per passare i test di durata (deve ancora essere efficace dopo 100.000 km). A meno che la rottura non si propaghi e ti si rompa definitivamente. Tieni conto che un oxicat in rigenreazione vede temperature di almeno 600-700 gradi, e se fai cose stupide tipo avviare la macchina a spinta (vietato dal libretto) puoi andare oltre perche gli arriva tutta l'iniezione di alcuni cilindri e non una piccola quantita come per la rigenerazione.
Probabilmente emetti un po' piu' di CO e HC, specialmente a freddo.
Un altro problema potrebbe esserci se l'EGR prende i gas a valle dell'oxikat ma a monte del DPF (non ho idea di come sia sulla Phedra). In tal caso potrebbero entrare particelle di ceramica nel circuito e finire chissaddove.
Maurizio
Alla lunga potrai avere problemi di rigenerazione, ma se i pezzi rotti sono relativamente piccoli non credo molto presto, puoi andare avanti per un bel po perche' c'e' una riserva di capacita' ossidativa per passare i test di durata (deve ancora essere efficace dopo 100.000 km). A meno che la rottura non si propaghi e ti si rompa definitivamente. Tieni conto che un oxicat in rigenreazione vede temperature di almeno 600-700 gradi, e se fai cose stupide tipo avviare la macchina a spinta (vietato dal libretto) puoi andare oltre perche gli arriva tutta l'iniezione di alcuni cilindri e non una piccola quantita come per la rigenerazione.
Probabilmente emetti un po' piu' di CO e HC, specialmente a freddo.
Un altro problema potrebbe esserci se l'EGR prende i gas a valle dell'oxikat ma a monte del DPF (non ho idea di come sia sulla Phedra). In tal caso potrebbero entrare particelle di ceramica nel circuito e finire chissaddove.
Maurizio