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aggiornamento software vavigatore phetra
Inviato: 08 gen 2007, 13:20
da linus 39
Buongiorno a tutti e buon anno,
e' possibile trovare un aggiornamento del softwar del navigatore per trasformarlo in un "tom-tom" per tenere sotto controllo le istallazione di autovelox e simili, per evitare nevrosi da limiti di velocità' seminati senza regola sulle strade e qualche pericoloso tamponamento?
Grazie linus 39.
Re: aggiornamento software vavigatore phedra
Inviato: 08 gen 2007, 13:22
da linus 39
scusate l'orrrore di battitura!!!!!!!!!!!!
linus 39
Re: aggiornamento software vavigatore phetra
Inviato: 08 gen 2007, 13:26
da linus 39
perdonate l'orrore di battitura!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
linus 39
Re: aggiornamento software vavigatore phetra
Inviato: 08 gen 2007, 15:13
da andrea firenze
Benvenuto Linus 39, non sono il più indicato per dare risposte informatiche, ci sono amici più preparati in forum , ma credo di non sbagliare dicendo che non è possibile fare quello che chiedi, il navigatore della Phedra incluso nell'RT3 legge solo i cd della Navteq. In ogni caso qualcuno fra i più esperti è riuscito nell'impresa di aggiungere i punti autovelox anche sul cd Navteq, prova a cercare in forum con la funzione cerca. Altri utilizzano il doppio navigatore Tom Tom e quella installato su Phedra...
Ciao
Andrea Firenze
Re: aggiornamento software vavigatore phetra
Inviato: 08 gen 2007, 23:12
da Coda UD
Ciao Linus,
qualcuno in passato aveva fatto una modifica ai file navtech mettendo i Poi (POINT OF INTREST) di tomtom... ma devi fare una bella ricerca con parola chiave autovelox o giu di li.
Su
www.eurovan2.com c'è un progamma chiamato "Trapoids.exe" che permette di introdurre questo sulla cartorafia "originale" aggiungendo quello che ti serve....
Non ne so di più.
Coda
Re: aggiornamento software vavigatore phetra
Inviato: 13 gen 2007, 19:35
da Maurizio
Ho usato i pois italiani che ci sono in giro, ma sono solo i fissi. In Francia e Belgio hanno fatto dei file con tutti i punti in cui sono stati visti anche quelli mobili, ma ti viene la nevrosi peggio, vicino alle citta' rallenti ogni 5 km.
E poi c'e' il problema che se ci sono piu' simboli vicinim certe volte i radar si vedono in una scala, enon in quella piu' grande, e viceversa, per cui non ci si puo' fidare al 100%, bisogna continuare a andare sulla scala di 1km, e poi scendere a quelle piu' basse fino a 200 m.
L'ho usato tornando a Bruxelles la settimana scorsa, e alla fine rischio di aver preso una multa perche', preso a smanettare. non mi sono accorto che il limite era passato da 110 a 90 proprio in corrispondenza di un fisso.
Maurizio