Anomalia sistema anti inquinamento.
Inviato: 13 lug 2006, 20:45
Il mio rapporto con Lancia è decisamente in crisi, vi prego aiutatemi a capire!!!
Dopo dieci anni di fedeltà al marchio ecco come tutto svanisce in un istante.
Il mese scorso è comparso sul monitor il messaggio anomalia sistema anti inquinamento con quanto ne consegue.
Prontamente porto Phedra in officina e l'examiner diagnostica sovrappressione alla valvola overboost.
lascio l'auto un paio di giorni per i controlli del caso e raccomando di risolvere il problema xchè avevo in programma un viaggio di qualche migliaio di km in giro per l'Europa.
Mi viene sostituita la valvola sul circuito di alimentazione e tutto sembra funzionare.
Domenica scorsa carico famiglia, armi e bagagli e parto per le vacanze.
Percorro la Svizzera, arrivo al confine con la Germania, supero i controlli doganali, riparto e .......
rieccolo, inaspettato il messaggio anomalia al sistema anti inquinamento e l'auto non va, non va.
Spengo e riaccendo il motore perchè la volta precedente mi era stato detto che il sistema si sarebbe resettato.
Nulla, inizio le prime salite della Foresta Nera e l'auto soffre come tutto l'equipaggio.
Mi rassegno, non spingo (anche xchè era quasi impossibile) oltre i 2500 giri e con tanta pazienza giungo alla meta.
La mattina dopo rilevo da lancia Service l'officina più vicina: Friburgo 40 Km.
L'albergatore chiama e mi fissa un appuntamento per le 15.
Arrivo puntuale e senza problemi grazie al navigatore e meraviglia delle meraviglie mi riceve un italianissimo capo officina di nome FRANCO che parla quasi perfettamente l'italiano, e visto il mio pessimo tedesco tiro un sospiro di sollievo.
Lascio dati telefono e auto e si procede con la diagnosi : sovrappressione valvola overboost.
Telefono in italia e mi faccio dare il codice del pezzo sostituito. Franco mi dice di non avere il pezzo di ricambio che sarebbe stato disponibile solo il giorno dopo. Facciamo un tentativo nel frattempo; mi installano una valvola usata e torno in albergo. percorro 10 KM e ancora il solito odiato messaggio. Piano piano, mogio mogio torno in albergo.
Il giorno seguente ritorno in officina, lascio l'auto tutto il giorno e me ne vado in giro per la città.
Controllati manicotti, valvoline e valvolone sembra non esserci nessun problema. Ritiro l'auto, con il pezzo sostituito e la spia che si è spenta.
Riparto, percorro 20 Km e rieccola inesorabile.
Mi fermo un paio d'ore, riavvio il motore e la spia è spenta. Riparto percorro 40 Km nulla, il messaggio non compare più, ma in salita l'auto non va.
Il giorno successivo ritorno in officina spiegando quanto successo e la diagnosi dell'examiner è sempre la stessa.
Franco, persona di una squisitezza impareggiabile, mi dice che farà il test in PEUGEOT, dove ottiene lo stesso risultato, testa l'auto e si rileva una notevole perdita di potenza.
mi dicono a questo punto che trovare il guasto comporterebbe troppo tempo e mi consigliano di ritornare in Italia con un po' di pazienza.
Cosaa??? In cinque giorni e tre officine diverse (compresa Peugeot) e in due nazioni diverse non sono stati in grado di diagnosticare un problema che sembrava essere una sciocchezza?
A questo punto non potendo mettere in dubbio la professionalità degli operatori, non mi resta che pensare che i piemontesi e i cugini transalpini non si disturbino troppo nell'informare e addestrare i propri centri assistenza circa problemi e guai dei propri prodotti, tutto sembra essere lasciato all'intuizione alla buona volontà e alla creatività degli operatori.
Risultato : vacanze perse, ritorno in italia ad una media di 80 km/h, 500 euro spesi e non sono venuto a capo di nulla.
Attendo di conoscere quale sarà la nuova diagnosi e poi vi farò sapere.
Sono ansioso di scoprire come si comporterà poi il servizio assistenza clienti Lancia quando segnalerò la cosa.
Qualcuno ha avuto un esperienza simile???
Altro che rilancio del gruppo, forse meglio jap.
Ciao a tutti
Mau BG
Dopo dieci anni di fedeltà al marchio ecco come tutto svanisce in un istante.
Il mese scorso è comparso sul monitor il messaggio anomalia sistema anti inquinamento con quanto ne consegue.
Prontamente porto Phedra in officina e l'examiner diagnostica sovrappressione alla valvola overboost.
lascio l'auto un paio di giorni per i controlli del caso e raccomando di risolvere il problema xchè avevo in programma un viaggio di qualche migliaio di km in giro per l'Europa.
Mi viene sostituita la valvola sul circuito di alimentazione e tutto sembra funzionare.
Domenica scorsa carico famiglia, armi e bagagli e parto per le vacanze.
Percorro la Svizzera, arrivo al confine con la Germania, supero i controlli doganali, riparto e .......
rieccolo, inaspettato il messaggio anomalia al sistema anti inquinamento e l'auto non va, non va.
Spengo e riaccendo il motore perchè la volta precedente mi era stato detto che il sistema si sarebbe resettato.
Nulla, inizio le prime salite della Foresta Nera e l'auto soffre come tutto l'equipaggio.
Mi rassegno, non spingo (anche xchè era quasi impossibile) oltre i 2500 giri e con tanta pazienza giungo alla meta.
La mattina dopo rilevo da lancia Service l'officina più vicina: Friburgo 40 Km.
L'albergatore chiama e mi fissa un appuntamento per le 15.
Arrivo puntuale e senza problemi grazie al navigatore e meraviglia delle meraviglie mi riceve un italianissimo capo officina di nome FRANCO che parla quasi perfettamente l'italiano, e visto il mio pessimo tedesco tiro un sospiro di sollievo.
Lascio dati telefono e auto e si procede con la diagnosi : sovrappressione valvola overboost.
Telefono in italia e mi faccio dare il codice del pezzo sostituito. Franco mi dice di non avere il pezzo di ricambio che sarebbe stato disponibile solo il giorno dopo. Facciamo un tentativo nel frattempo; mi installano una valvola usata e torno in albergo. percorro 10 KM e ancora il solito odiato messaggio. Piano piano, mogio mogio torno in albergo.
Il giorno seguente ritorno in officina, lascio l'auto tutto il giorno e me ne vado in giro per la città.
Controllati manicotti, valvoline e valvolone sembra non esserci nessun problema. Ritiro l'auto, con il pezzo sostituito e la spia che si è spenta.
Riparto, percorro 20 Km e rieccola inesorabile.
Mi fermo un paio d'ore, riavvio il motore e la spia è spenta. Riparto percorro 40 Km nulla, il messaggio non compare più, ma in salita l'auto non va.
Il giorno successivo ritorno in officina spiegando quanto successo e la diagnosi dell'examiner è sempre la stessa.
Franco, persona di una squisitezza impareggiabile, mi dice che farà il test in PEUGEOT, dove ottiene lo stesso risultato, testa l'auto e si rileva una notevole perdita di potenza.
mi dicono a questo punto che trovare il guasto comporterebbe troppo tempo e mi consigliano di ritornare in Italia con un po' di pazienza.
Cosaa??? In cinque giorni e tre officine diverse (compresa Peugeot) e in due nazioni diverse non sono stati in grado di diagnosticare un problema che sembrava essere una sciocchezza?
A questo punto non potendo mettere in dubbio la professionalità degli operatori, non mi resta che pensare che i piemontesi e i cugini transalpini non si disturbino troppo nell'informare e addestrare i propri centri assistenza circa problemi e guai dei propri prodotti, tutto sembra essere lasciato all'intuizione alla buona volontà e alla creatività degli operatori.
Risultato : vacanze perse, ritorno in italia ad una media di 80 km/h, 500 euro spesi e non sono venuto a capo di nulla.
Attendo di conoscere quale sarà la nuova diagnosi e poi vi farò sapere.
Sono ansioso di scoprire come si comporterà poi il servizio assistenza clienti Lancia quando segnalerò la cosa.
Qualcuno ha avuto un esperienza simile???
Altro che rilancio del gruppo, forse meglio jap.
Ciao a tutti
Mau BG