Thema 8.32 - la Fenice

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Thema 8.32 - la Fenice

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Tradizione automobilistica vuole che nell’immaginario collettivo, un’auto da restaurare sia sempre una Pontiac Trans-AM col cofano pieno zeppo di stucco misto a ruggine, che avviandolo ad un lento ripristino, mostri sotto strati e strati di vernice, la sua fenice originale dipinta praticamente a fuoco…

Beh, questa cari amici Lancisti, è la mia Fenice, una Thema 8.32 seconda serie 1989, abbandonata in un giardino e svenduta per pochi euro ad uno squattrinato studente come me, che però nel tempo libero è segretario del neo nato Lancia Thema Club Italia (è finita nelle mani giuste insomma… ).

Se solo penso al Febbraio 2007, un anno fa, mai avrei pensato che sarebbe nato in qualche parte del mondo un club dedicato alla Lancia Thema, avrei giurato che sarebbe stato impossibile che io personalmente sarei stato nel direttivo di questo… Invece…

Vi avrei bruciato sulla pubblica piazza se mi aveste detto un anno fa che oggi, nel mio garage accanto alla mia cara vecchia Thema Turbo 16 radiata, ci sarebbe stata parcheggiata una 8.32. Immaginavo quest’auto così irraggiungibile, mi vedevo ormai anziano in pensione realizzare finalmente questo sogno, invece Qualcuno mi ha ascoltato e ho trovato quello che mai avrei immaginato a portata di mano.

A Ottobre 2007 cercavo lavoro, un part-time, così per tirare il carretto, misi un annuncio e fui contattato. Mi hanno assunto come venditore (e tuttofare) in un garage che stavano riconvertendo in concessionario Ford, e parlando col capo appassionato d’auto come me, gli dissi subito del mio amore incondizionato per la Thema. Lui mi raccontò che ne aveva vista una anni prima in una officina dove aveva fatto sabbiare il motore della sua vecchia moto, in completo stato d’abbandono. Giurava che fosse una 8.32. Non ci credevo, allora trascorse un pomeriggio intero a cercare il numero di questa officina, incredibilmente lo trovò, e io chiamai subito.

Era vero, una 8.32 per pochi euro subito disponibile, ferma da anni sotto il sole, ma… Sempre di una 8.32 stavamo parlando. Pochi giorni dopo mi precipitai a vederla. Stava a 120 km da casa mia, non male visto che molti queste auto se le vanno a cercare dall’altra parte dell’Italia. Portai con me la compagnia sbagliata però, un mio conoscente che davanti le condizioni terribili della 8.32 mi disse “…tu sei pazzo…”

Immaginatevi il retrobottega di una ex officina che adesso invece che moto e sabbiature fa carri allegorici per carnevale… Un prato, quasi un orto, con terra, fango e erba alta… In un angolo, una 8.32 con una gomma sul tetto, sporca da fare schifo, muschio sul retro (paraurti, fanali posteriori, alettone…) interni cotti dal sole, una plancia con la pelle arretrata fino al radiatore del motore, per voler fare una descrizione divertente… Portavo con me un carrello di attrezzi completo, batteria, benzina, olio, tutto insomma. Il proprietario, non il tizio delle sabbiature, ma un ricco costruttore della zona, mi aveva detto che aveva la pompa della benzina rotta. Ho provato incoscientemente a far girare il motore (era fermo dal 2000). Quadro che si accende, tutto in ordine, giro di chiave, motorino d’avviamento in funzione, il borbottio del V8 pieno, regolare, ma niente accensione: bene, nessuna cinta strappata, niente valvole incrociate, niente pistoni attaccati. “Se po fa…” ho pensato. Feci queste prime foto.

La compagnia sbagliata nel viaggio di ritorno mi distolse quasi dal prenderla, beh ma che vi aspettavate, uno che ha una modernissima Megane a nafta che fa 22 km con un litro che vi può dire? Prenditi una V8 Ferrari ferma da dieci anni cotta dal sole?

E qui, io devo ringraziare il club, il Lancia Thema Club Italia e soprattutto il suo presidente, Pierpaolo. Visionate le foto e saputo il prezzo mi ha spinto a prenderla. E io lo devo ringraziare finchè campo… Perché poi ho scoperto molto di questa auto, molte cose positive.

Sembrerà strano ma il suo proprietario l’aveva “dimenticata”, pur pagando sempre i bolli. L’ha abbandonata li con l’intento di venderla, solo perché gli piaceva tanto la nuova serie 5 della BMW e la comprò. La Thema allora aveva le sospensioni intelligenti rotte e i ricambi iniziavano a scarseggiare, oltre che beveva riccamente la benzina.
Ad oggi sembra tutto qui il problema. Fatto il passaggio chiesi al proprietario “beh siccome ormai il danno è fatto e la macchina adesso è mia, via ogni ipocrisia, mi dice che danno c’ha sta 8.32?” e lui con la sua incredibile flemma “…niente…” Che era calmo e placido era vero, pure troppo. Per organizzare un passaggio di proprietà e per cercare il cdp della 8.32 sono passati 2 mesi… L’ho chiamavo tutte le sere, non l’ho mai mollato…

Alla fine, ce l’ho fatta. Il 4 Febbraio sono andato col carro attrezzi e l’ho portata a casa mia. Sinceramente, ancora non ci credo.
La data è importante, e voglio mettere tutti gli appassionati utenti di questo sito a conoscenza del perché. Io ho iniziato a mettere le mani sui motori e ad imparare la carrozzeria battilastra verniciatura grazie a 2 amici che avevo anni fa. Fratelli veri e propri, più grandi di me e che mi hanno insegnato tutto. Dall’andare in moto a guidare la macchina, dall’abbordare le ragazze all’affrontare i veri problemi della vita. Uno se n’è andato in Germania nel 2001, l’altro, Francesco, era rimasto con me. Mai ho voluto bene ad una persona come ne ho voluto a lui. Sognavamo di prendere assieme una delta da sistemare, sognavamo un’officina, sognavamo e intanto andavamo in moto, riparavamo le auto degli amici, andavamo in carrozzeria a capire quello strano strumento che è la pistola per la nitro… Poi una notte mentre tornava dal lavoro, stava venendo a cena da me, eravamo in tanti quella sera, c’era pure quel mio amico che era tornato della germania il giorno prima, su una strada statale un depravato che andava a mignotte ha fatto un’inversione a U, e Francesco da ottimo pilota qual’era è riuscito a far schivare l’auto alla sua moto, ma lui non c’è passato e urtando violentemente contro la fiancata della macchina è rimasto a terra senza vita. C’aveva 21 anni.

Era il 4 Febbraio 2003

Mi piace pensare che l’acquisto di questa 8.32 sia nato sotto una buona stella, che Francesco da lassù sia incredulo come me vedendo nel nostro garage, dove un giorno si e l’altro pure c’era la sua Ducati SS 600 smontata per ogni possibile tipologia di manutenzione e modifica, adesso c’è una 8.32. Noi che 5 anni fa questa auto la vedevamo solo sul giornale e non su tutti i giornali, già era tanto per noi trovarne uno che parlasse di 8.32…
Se dovessi un giorno terminare il lungo restauro di questa stupenda auto, il primo posto dove andrò, la porterò da lui, dove prematuramente, troppo prematuramente è andato a riposare.

Insomma, ci sono graffi dappertutto, ammaccature, spolvero di vernici varie, guarnizioni cotte, strana vernice gialla, nidi di vespe (disabitati), motore con collettore aspirazione smontato e non rimontato (a detta dell’ex proprietario l’hanno smontato cercando di capire perché la macchina non ripartva più dopo un po’ di anni ferma li (?) invece poi capirono che era la pompa della benzina.)

Portata a casa, mega sgrassata-pulita con acqua abbondante, e mille sorprese.
Gli accessori funzionano perfettamente tutti, sedili elettrici, poggiatesta posteriori e elettrici, vetri, luci, e soprattutto l’alettone, che si alza e si abbassa che è un piacere. Solo 84.000 km, e a giudicare dai pedali in gomma ancora rividi e per nulla consumati, posso dirvi che molto probabilmente sono reali.
Sedili tutto sommato buoni, li sto ingrassando e stanno tornando morbidi e lucidi
Gomme nuove (anche se ormai sono da buttare) dischi nuovi, come le pasticche.

Ho rimontato il collettore, ora devo iniziare a cercare qualcuno capace che mi faccia la distribuzione, non posso accenderla con quelle cinte.
Il sottoscocca è perfetto, non ha il pur minimo trasudo d’olio, il motore ha olio al massimo e di colore ancora chiaro segno di un tagliando mai sfruttato. Insomma, c’è da riverniciare, da fare la distribuzione, da sistemare seppur con mille difficoltà le plancia, restaurare la radica, e prepararsi ai mille problemi che nasceranno quando la macchina ricomincerà a camminare.

Questa è la mia Fenice. Ne sono già orgoglioso così, anche se non cammina. Me la guardo e dico tra me e me “…non è possibile, c’ho una 8.32…”
W la Thema ragazzi!!!
Passo passo, intervento per intervento vi invio le foto. Presto anche sul sito del club www.lanciathema.it potrete seguire da ancora più vicino (con filmanti, foto, descrizioni e risoluzioni problemi) il restauro di questa 8.32.
Grazie a tutti per l’ascolto, grazie al viva-lancia.com e grazie anche al carissimo Corrado.

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Enzo

Re: Thema 8.32 - la Fenice

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C O M P L I M E N T I
luca 8.32-75

Re: Thema 8.32 - la Fenice

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Bravo BiTurbo! pensa che quando mi sono portato a casa nel 2002 la prima 8.32 dentro c' era una famiglia di topi e adesso sembra appena uscita da un concessionario, Bravo Bravo BiTurbo ancora un pezzo di storia della Lancia salvato.
ciao
luca 8.32-75
paolo-thema

Re: Thema 8.32 - la Fenice

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grandissimo
Chri thema

Re: Thema 8.32 - la Fenice

Messaggio da leggere da Chri thema »

Devo veramente farti i mie complimenti!
sarebbe anche il mio sogno quello di affincare alla mia thema 3serie 16v ls una "sorellina" 8.32
ma soldi, tempo e fidanzata chissà se me lo permetteranno!

Un saluto a tutti i membri del club
ciao Christian
zio bruno

Re: Thema 8.32 - la Fenice

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un imboccaallupo tutto attaccato........è piu potente........

zio bruno
antonio

Re: Thema 8.32 - la Fenice

Messaggio da leggere da antonio »

Tanti auguri biturbo la macchina è messa veramente male ma con tanta pazienza e tanto amore sono sicuro che riuscirai a riportarla allo splendore originale e ricordati che se ti serve qualcosa sono a tua disposizione.
Inoltre come hai risolto per la pompa della benzina? hai montato quella della turbo 16?
saluti Antonio
renatosturlese

Re: Thema 8.32 - la Fenice

Messaggio da leggere da renatosturlese »

Riuscirai sicuramente a farla ritornare ai fasti passati hai la passione e questa è la cosa più importante!

saluti
FFrank89

Re: Thema 8.32 - la Fenice

Messaggio da leggere da FFrank89 »

Cavolo che storia, complimenti per la tenacia, quella non deve mancare mai!
Anch'io sto facendo gli stessi ragionamenti che hai fatto tu in merito al possesso di questa macchina e mi immagino spesso di trovarne una all'abbandono anche se la vedo molto dura!
Piccola parentesi a proposito di 8.32 acquistate da poco, fra di voi c'è per caso uno di Ferrara che ne ha una nera presumibilmente appena comprata? Dal vivo è da quando ero all'asilo che non ne vedo una e la settimana scorsa quando ho visto in paese da me questo bolide che mi incrociava mi pareva di aver visto un marziano! In caso mi farebbe piacere incontrarlo di persona. Grazie
Comunque buona fortuna per la tua "Fenice"!
graziano

Re: Thema 8.32 - la Fenice x Biturbo

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Caro Biturbo, non sai quanto sono contento, con calma e pazienza ritornerà nuova, certo l'importate e trovare uno bravo che ne capisce di 8.32 sopratutto x le cinghie cosa molto delicata in queste macchine.
Per il resto sò che tu sei molto bravo per quanto riguarda la carrozzeria, il problema sarà nelle guarnizzioni di vario genere, e alcune parti del motore.
Comunque posso affermarti che ne ho viste di peggio......
Saluti graziano
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