Iniezione letale...

Fulvia
mimidiroma
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Iniezione letale...

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Ciao a tutti:)

Ebbene si, l'iniezione a messo fine alla gloriosa vita del carburatore...
Non essendo stato in grado di soddisfare le direttive riguardanti le emissioni e ormai obsoleto nei consumi e il continuo bisogno di manutenzione ha dovuto soccombere al "nuovo" che avanzava, caduto si, ma in piedi.
Un motore alimentato con il carburatore fornisce prestazioni migliori che a iniezione, la risposta all'apertura della farfalla è migliore...di contro ha un consumo maggiore, la continua manutenzione come pulizia periodica dei getti, minimo incostante ecc..e, purtroppo condizionato nel rendimento dall'ambiente che lo circonda, temperatura e pressione atmosferica, preferisce il mare ai monti
.
L'aria calda essendo un gas con il calore si espande e il motore ne aspira meno se il paragone è fatto con una sera fresca d'estate quando la temperatura più fredda, la densità dell'aria è maggiore e a parità di volume il motore ne aspira di più, quindi, va decisamente meglio.

Il carburatore funziona per un principio fisico, la depressione che si crea nel diffusore permette alla pressione atmosferica che agisce internamente alla vaschetta di esercitare una pressione sulla benzina facendola fuoriuscire dallo spruzzatore.
In "montagna" più si sale e più la pressione atmosferica diminuisce.. il carburatore funzionando sulla differenza di pressione, di benzina nei cilindri ne entra meno.

I motori Fulvia hanno esigenze particolari non tollerano mezze misure, per andare bene i carburatori devono poter funzionare come di regola.
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Ilo1962
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Re: Iniezione letale...

Messaggio da leggere da Ilo1962 »

Se ricordo bene quello che mi raccontarono, avendo lavorato in Weber quando era Weber-Marelli, Weber fu l'unica società produttrice di carburatori a sopravvivere, perché chi ne era a capo ebbe il coraggio di buttarsi sull'iniezione elettronica fin da subito. Tutte le altre aziende, come Solex, man mano si dovettero arrendere e chiudere.

Certo che i carburatori... che bella roba i nostri 'vecchi' motori quando le farfalle si spalancano!
mimidiroma
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Re: Iniezione letale...

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Grazie per aver risposto..

Il progresso è inarrestabile, ieri le auto erano parte della famiglia, venivano coccolate e trattate con riguardo, anche oggi ma non in maniera maniacale...candele, puntine, acqua e olio erano sempre presenti nel bagagliaio, tutti sapevano improvvisare e intervenire in caso di necessità.
Oggi se si ferma il motore sei fortunato se riescono a metterlo in moto e farti tornare a casa.

Quello che si prova quando si aprono le farfalle e senti l'aspirazione del motore fa tornare indietro nel tempo come nel film ritorno al passato...sono emozioni che non si dimenticano

Ciao:)-D

PS

I carburatori Weber sono sempre stati un componente del motore di prima qualità, un sinonimo di corsa e potenza.

Il concessionario ufficiale della Weber di Roma aveva 2 officine private..una era a via Mocenigo a due passi dai Musei Vaticani..capita di vedere in televisione durante i TG la fila dei visitatori che visitano il museo...la stessa o quasi nel periodo estivo era davanti al magazzino ricambi per comprare i carburatori DCOE forty e forty five.
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gcarenini
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Re: Iniezione letale...

Messaggio da leggere da gcarenini »

Buonasera Mimì,

da quanto scrivi deduco che tu abbia un'ottima conoscenza del funzionamento dei motori a ciclo otto, concordo con te sul fatto che la "voce" dei motori a carburatore sia la più gradevole ma non mi spiego come tu faccia ad affermare che i carburatori vadano meglio dell'iniezione...
Lasciamo perdere i motori di oggi con i loro super sofisticati sistemi integrati di gestione del motore, con i quali puoi variare la risposta, non solo al pedale dell'acceleratore ma dell'intera auto, tramite la semplice pressione di un tasto, lasciamo anche perdere i motori di serie che devono sottostare alle ferree norme anti inquinamento, parliamo di corse, dove i motori devono dare il loro meglio e, visto che siamo su un forum Lancia, ti citerò semplicemente un nome ed un modello, il nome è quello di Ettore Zaccone Mina, il modello è la D50. Se i motori a carburatore fossero migliori di quelli ad iniezione, perchè il Sig. Zaccone Mina avrebbe dovuto preferire il sistema ad iniezione diretta, il medesimo della Mercedes che, per la cronaca, era la migliore monoposto dell'epoca (forse solo ad eccezione della D50 se fosse stata sviluppata...) ai carburatori, non riuscendo poi nell'impresa per la ferma opposizione di Vittorio Jano? E perchè poi dopo la Mercedes, mano a mano tutti i costruttori hanno adottato l'iniezione sui loro motori da corsa?
Se vogliamo poi parlare di auto stradali degli anni 60, è indubbio che le versioni ad iniezione, quando a punto, siano infinitamente migliori delle sorelle a carburatore come potenza, coppia motrice, avviamento a freddo, regolarità di funzionamento. Che poi all'epoca alcuni impianti di iniezione, vedi il Lucas della Maserati, fossero poco affidabili, è un'altra storia.
Scusami ma escludendo il fattore fascino, mi pare che solo nel rumore dell'aspirazione il carburatore sia migliore dell'iniezione...

Un caro saluto

Giovanni
mimidiroma
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Re: Iniezione letale...

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Ciao Giovanni

Il carburatore sul motore era diventato un peso ingombrante, antiestetico e impossibilitato ad adeguarsi alle norme comunitarie per la protezione dell'ambiente.
Sono stati fatti molteplici tentativi per evitargli la prossima fine ma a nulla è valso per porre fine la sua agonia.

Mi è capitato sul finire degli anni '60 vedere alcune auto italiane prodotte per il mercato USA, complicatissimi sistemi di scarico e applicazioni di dispositivi che umiliavano la potenza dei nostri motori rendendoli irriconoscibili nelle prestazioni, il sistema di alimentazione già allora mostrava i suoi limiti...questo perchè Noi ci presentavamo con motorelli dove loro ci alimentavano i rasa-erba.

I nuovi sistemi di iniezione sono frutto di anni di corse automobilistiche...nuovi materiali ed elettro-iniettori che si aprono e sopportano pressioni di esercizio incredibili, hanno permesso di fornire al motore una miscela aria-benzina sempre più vaporizzata nel modo tale che, oggi i motori si alimentano con miscele "magre" senza che compaiono problemi di surriscaldamento o grippaggio e tanto meno detonazioni del combustibile.

Oggi un carburatore in nessun modo potrebbe alimentare i nuovi motori, quello che ho scritto è che il carburatore permette al motore di dare una risposta migliore al'apertura della farfalla...forse ieri.
L'iniezione si è evoluta perchè i costruttori hanno progettato i nuovi motori per adattarli a questo nuovo sistema di alimentazione...il motore è stato studiato sulla base del suo il sistema di alimentazione.

Mi ricordo le auto tedesche messe in commercio in italia (volutamente scritto minuscolo)....loro erano anni che usavano l'iniezione elettronica, a noi mandavano ancora quelle a carburatori..tranne l'accensione, il minimo e i consumi la diversa sensazione nel pigiare l'acceleratore era nettamente a vantaggio del carburatore. .

Nel mondo delle corse, la prima Yamaha (??) M1 di Biaggi era ancora a carburatori..

Ciao, un caro saluto.
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(mimidiroma)
MAIMONE
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Re: Iniezione letale...

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Vi invito cari amici a seguirci per provare un motore 818303 con carburatori originali e motore identico della mia Rallye S ed il nuovo sistema iniezione elettronica del Mario il braciola di isola l'iri che sale con la sua Fulvia Montecarlo motore sempre 818303 quando il13 Aprile andremo su a Treviso al raduno Lancia Rewind; cosi potra' vedere le differenze del vecchi e nuovo sistema di alimentazione carburatori ed iniezione elettronica. Venite amici basta che alle 9-10 ci incontratriamo alla uscita Orte della autostrada del sole direzione Terni.Chi e' interessato ci raggiunga li il mattino del Venerdi 13 Aprile, io ho gia visto la differenza!!!!!
mimidiroma
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Re: Iniezione letale...

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Certamente molto interessante, non l'ho visto ma posso immaginarlo..

Da come ha scritto MAIMONE, mi immagino montata la batteria di carburatori Solex o altro... internamente nel condotto potrebbe essere presente in ogni singolo condotto un elettro-iniettore che svolge la funzione di spruzzatore ecc...ecc.

Un fax-simile si riscontra nelle retro-moderne Triumph Bonneville (moto) apparentemente sembra alimentata a carburatori ma non lo è...non sono carburatori modificati ma il corpo farfallato ha le sembianze come i carburatori originali..

Un saluto
Mimì
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(mimidiroma)
acca effe
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Re: Iniezione letale...

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Roberto, mi ripeto: Tanto di cappello per "Braciola" e le sue capacità,che non metto minimamente in discussione.
Tuttavia,a mio avviso,il tuo amico ha fatto una boiata, per quanti benefici passa ricavare la Fulvia da questa trasformazione.Io sono per l'iniezione. E' stata la molla che mi ha fatto rivolgere,dopo tante Lancia, allo "straniero", in questo caso, all'epoca, alla Golf GTI.Veramente ero ero spinto anche da altre motivazioni.
Però,come si suol dire: "Ogni cosa a tempo e a luogo". Tralasciando ovvi discorsi di storicità, La Fulvia deve rimanere come è nata, con tutti i suoi pregi e i (molti difetti)
E' inconcepibile, sempre secondo me, trasformare un'auto dalla meccanica ed aerodinamica ormai obsolete, in una vettura,ne' moderna, ne'storica, per quanto prestante possa diventare.
La Fulvia, appartiene ad un'altra epoca. Epoca felice, meno tecnologica.Epoca in cui non si comunicava con questi irritanti SMS, ma sollevando la cornetta di un telefono e parlandoci "per bocca".Non ne posso più di questi dannati telefonini. Vengono usati estrausati. Magari quando sei in coda alla cassa di un supermarket, devi aspettare i comodi di qualcuno che invia o legge messaggi.
E questo è uno dei tanti esempi, che potrei citare. Lasciamo la Fulvia come Mamma Lancia l'ha fatta. Di tecnologie sono strapiene le moderne, anche nelle utilitarie più economiche.
A proposito di telefonini, proprio stamattina ho visto una cosa che avrei pensato non potesse esistere: C'era una ragazza che camminava su un marciapiedi. Ebbene, per quanto incredibile possa essere,non stava ticchettando sul telefonino!

Luciano.


.
mimidiroma
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Re: Iniezione letale...

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Qualcuno le ricorda ?

Due primedonne della produzione auto italiana, le Alfa si ricordano per l'indole corsaiola... queste come auto di classe superiore per la finitura degli interni e silenziosità, indicate per una classe sociale superiore ma non impossibili a tutti.

Avevano in produzione due sistemi di alimentazione, a carburatore e iniezione (meccanica)...credo della SPICA, roba di casa nostra.... o forse no, ad iniezione ne ho vista solo 1, solo vista, ho il ricordo che occorreva fare molta attenzione a non spingere indietro l'auto con una marcia innestata, pena il salto della catena.

Mi ricordo di un signore che si era interessato a cambiare le puntine alla sua lancia 2000 l'aveva appena portata a casa (usata)...aveva spinto l'auto indietro era saltata la catena..questo motore ha 2 alberi a camme nel basamento e tenditore automatico idraulico della catena, non si erano storte le valvole perchè le aste sono in alluminio e si erano piegate.
Mi procurai il manuale d'officina, (il motore è il medesimo della Flavia) e rimisi in fase il motore.

Lo incontrai dopo qualche anno, mi disse che era successo di nuovo e l'aveva rottamata...da non credere, un'auto pari al nuovo con degli interni incredibili..

Il manuale e il libretto di manutenzione e rimasto a ricordo.

Mimì
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(mimidiroma)
gcarenini
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Re: Iniezione letale...

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Ciao Mimì,

La Flavia è stata la prima auto italiana di "grande" serie ad essere dotata di un motore ad iniezione (la prima in assoluto è stata la Maserati 3500 GT Iniezione) è la prima al mondo ad avere un motore boxer ad iniezione.
Il sistema non era italiano ma tedesco, prodotto dalla Kugelfisher, la stessa ad aver sviluppato i sistemi di iniezione dei caccia della II guerra mondiale. Tale sistema, con le opportune varianti è sopravvissuto sulle piste e sulle strade di tutto il mondo fino agli anni '80, quando l'elettronica è diventata affidabile. Ha equipaggiato mostri sacri come le Porsche 935, BMW M1, Fiat 131 Abarth, Opel Ascona è Kadett è molte altre tra cui le piche Lancia Stratos equipaggiate con l'iniezione.
Conosco bene questo sistema perchè posseggo una coupè Pininfarina 1800 iniezione è mi sono ricostruito tutta l'attrezzatura per la revisione ed il test della pompa KF. Sono certo che capirai quanto mi sono divertito a fare questo lavoro...
Se frughi nel forum Flavia vedrai alcuni video a suo tempo postati.
Un caro saluto.
Giovanni
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