International Lancia Forums

Siccome conosciamo bene i retroscena, quello che vorrei far rilevare è che quell'intervista si preoccupa di fare molto fumo dando meno notizie possibile, tipico atteggiamento Fiat, non dobbiamo aspettarci una risposta definitiva....

Ultime news nell'editoriale di automobilismo d'epoca di aprile....

Cronache italiane

ci risiamo.tira una brutta aria intorno al nostro patrimonio automobilistico.
ai primi di febbraio su alcuni siti circolava l'indiscrezione che le auto dei musei Fiat e Lancia siano in vendita. Si dice per fare cassa.
Hai voglia quante automobili devi vendere,sia pure prestigiose,per metterere una pezza ai debiti Fiat.
L'indiscrezione si è trasformata in qualcosa di più ad Automotoretrò, dove autorevoli esponenti del mondo delle auto d'epoca hanno implicitamente preso in considerazione l'eventualità.
E si sa: quando si comincia a prendere in considerazione,vuol dire che sotto sotto qualcosa già si muove.
E' stato tirato in ballo anche il museo di Arese,le cui condizioni di certo non sono le migliori;la differenza rispetto a quello Lancia è che perlomeno c'è una sede aperta al pubblico (da poche settimane,il comune di Arese ha anche finalmente provveduto a mettere dei cartelli per indicarne la presenza e guidare i volenterosi visitatori). E c'e chi presidia il tutto e lo fa funzionare,pur con i grossi limiti dati dalla mancanza di fondi.
I fondi invece non mancano al museo Biscaretti di Ruffia che ,pur con i consueti ritardi all'italiana,entro il 2010 dovrebbe riaprire i battenti dopo il restauro finanziato dalla citta di Torino (23 milioni di euro).
Per quanto riguarda Lancia,abbiamo già ricevuto brutte notizie: almeno un auto è stata già venduta ,naturalmente per trattativa privata.
Questo fatto ci preme più ancora di altri: le trattative private si prestano sempre a discrezionalità nella valutazione del prezzo di acquisto,che facilmente trasformano il passaggio in una svendita. C'è sempre in questi casi la gola profonda che contatta l'acquirente:quest'ultimo acquista con la plusvalenza già bell'e pronta,e il primo si intasca la somma.
Speriamo di sbagliarci.ma purtroppo in genere queste cose da noi si sanno quando i buoi,pardon,le auto,sono già uscite dalle stalle.

Ultime news!

Su Ruoteclassiche di aprile ce un editoriale di ben due pagine a cura di Raffaele Laurenzi pieno di buone notizie.
Sembra che la collezione sia salva.

Non riporto qua il testo perché è veramente lungo.

Invito tutti a leggerlo!

Sulla manovella di Settembre,c'è un servizio esclusivo sulle collezioni Fiat e Lancia.

Sembra che siano al sicuro in un capannone adatto e attrezzato per contenerle,sistemante bene e tutte belle lucide,senza segni di abbandono o altro.
ci sono anche delle foto.


peccato solo non sia aperto al pubblico.

non immaginavo un disinteresse cosi verso questo articolo e verso la notizia(documentata da foto)che ritengo molto importante.

l'ho letto anch'io...

anche se di questi tempi parlare di "organizzare un museo" mi sembra che sia fuori dalle priorità,
il fatto che ci si prodighi a divugare che una parte dellamemoria storica sia tenuta con ( almeno uno) occhio di riguardo, non può che far piacere.

restiamo alla finestra

Attendiamo fiduciosi...meglio comunque in questo nuovo capannone che come si vociferava tempo fa,sotto un portico all'aperto...

Il fatto è, purtroppo, che ha in comune questa memoria storica con l'attuale Lancia? ...... neanche lo scudetto sul frontale.... :X

In effetti la gamma Lancia a listino oggi sembra piu' Autobianchi che Lancia... per cui chi verrebbe ad ammirare le Lancia del museo
(mix di ammiraglie e di sportive) difficilmente sarebbe invogliato a comprare le Lancia di oggi... tranne forse qualche Delta-3 con i grossi
motori turbo benzina o bi-turbo diesel...

Vero , sembra l'archivio statico di un'altra casa automobilistica ( che non c'è più)