Come comportarsi?
Re: Come comportarsi?
Una storica omologata con targa A,S,I,, può liberamente circolare in autostrada, l'nconveniente del sequestro si verifica solo nel caso in cui l'auto non abbia effettuato la precritta revisione, questa norma non si applca se la stessa infrazione, viene accertata su strade statali provinciali e così via dicendo in questo caso, si procede solo al ritiro del libretto di circolazione. Spero di avere chiarito sull'argomento. saluti da as 2367
-
- Messaggi: 1710
- Iscritto il: 22 dic 2008, 08:59
Re: Come comportarsi?
as2367 Scritto:
-------------------------------------------------------
Spero di avere chiarito
> sull'argomento. saluti da as 2367
è chiaro!!!! posso fidarmi? io mi fido perché, avevo il dubbio della gravità del fatto che se fatto in autostrada il danno era più "grosso", ma mi sembrava strano due pesi due misure....
grazie
ciao
andrea
-------------------------------------------------------
Spero di avere chiarito
> sull'argomento. saluti da as 2367
è chiaro!!!! posso fidarmi? io mi fido perché, avevo il dubbio della gravità del fatto che se fatto in autostrada il danno era più "grosso", ma mi sembrava strano due pesi due misure....
grazie
ciao
andrea
Re: Come comportarsi?
Riguardo al giudice di Pace, la competenza è strettamente territoriale. Se prendo una multa per divieto di sosta a Vibo Valentia la devo contestare là al giudice di Pace, non posso farlo certo da Torino. Il fatto è avvenuto a Milano e siccome conosco un paio di giudici di Pace, ex-magistrati in pensione molto sensibili alla materia giuridica, non posso fare nomi qui, ma uno ha in garage anche una Flaminia, mi sembrava corretto contestare la multa in modo da far emergere 1) le eventuali incongruenze riportate sul libretto di circolazione 2) la possibilità di circolare liberamente nei giorni feriali nonostante le norme antinquinamento 3) questa strana impossibilità per gli iscritti ASi a circolare in autostrada. Inoltre se la Municipale ha riportato tutto sul verbale è ancora meglio, lo sapete che per gli avvocati conta solo la carta e cosa c'è scritto sopra, in questo modo il GdP intanto può annullare la multa accogliendo il ricorso e poi crea un precedente giuridico grazie al quale ci si può appellare al TAR, secondo livello di giudizio. Se tutto va bene si può arrivare in Cassazione dove la sentenza finale conta a livello nazionale.
P.S. Io però vorrei sapere perchè le iscritte ASI non posso circolare in autostrada, forse nel caso specifico perchè la revisione era scaduta, ma non vedo altri motivi. La revisione certifica che l'auto ha i requisiti tecnici per circolare ovunque.
P.S. Io però vorrei sapere perchè le iscritte ASI non posso circolare in autostrada, forse nel caso specifico perchè la revisione era scaduta, ma non vedo altri motivi. La revisione certifica che l'auto ha i requisiti tecnici per circolare ovunque.
-
- Messaggi: 619
- Iscritto il: 07 gen 2009, 14:46
Re: Come comportarsi?
Tutte le auto d'epoca possono sempre circolare in autostrada purche' con bollo pagato e con revisione regolare. In questo senso sono esenti dai blocchi anti-inquinamento. Tutte le auto iscritte a ASI o registri storici di marca devono fare la revisione annuale, le non iscritte la fanno ogni due anni. Questo e' scritto chiaramente in una circolare del ministero dei trasporti proprio su questo tema. Per chi fosse interessato a seguire le politiche delle auto d'epoca, avra' notato che nella presentazione recentemente fatta dall'ASI alla commissione del senato a Roma sui nuovi disegni di legge in proposito, si chiedeva specificatamente di abolire l'obbligo di revisione annuale per le vetture iscritte ASI. Naturalmente questa e' per ora solo una richiesta e non una norma di legge.
Andrea N.
Re: Come comportarsi?
Non si tratta di due pesi e due misure, sono norme che così stabilisce il C.d.S. se la cosa ti può consolare, questo è tutto, fidati:
Re: Come comportarsi?
Andrea Nistri ha scritto:
-------------------------------------------------------
> Tutte le auto
> iscritte a ASI o registri storici di marca devono
> fare la revisione annuale, le non iscritte la
> fanno ogni due anni. Questo e' scritto chiaramente
> in una circolare del ministero dei trasporti
> proprio su questo tema.
Ciao Andrea, potrei chiederti i riferimenti di questa circolare e magari il testo se lo hai disponibile?
Grazie,
ciao,
Corrado
-------------------------------------------------------
> Tutte le auto
> iscritte a ASI o registri storici di marca devono
> fare la revisione annuale, le non iscritte la
> fanno ogni due anni. Questo e' scritto chiaramente
> in una circolare del ministero dei trasporti
> proprio su questo tema.
Ciao Andrea, potrei chiederti i riferimenti di questa circolare e magari il testo se lo hai disponibile?
Grazie,
ciao,
Corrado
Considerazioni ed una breve riflessione
Leggendo con attenzione riguardo tutto quanto scritto
su questo cruciale argomento che mi riguara personalmente
in quanto anchio ci giro con due storiche iscrire al RSL
e omologate ASI,in autostrada revisionadole ogni due anni.
Emmerge il fatto che la revisione va fatta ogni anno
per le vetture omologate ASI.
L'ostacolo andrebbe aggirato facilmente per le vetture
che non recano una targa ASI oro argento e cosi via
in posti visibili,si presenta al agente patente libretto
con revisione biennale in regola,assicurazione in
corso di validità e patente non scaduto e tutto a posto.
Visto che gli agenti non possono sapere se le nostre vetture
sarebbero iscritte ad ASI o meno,per le vetture storiche iscritte
ad un Registro Storico riconsciuto in Italia non ci sarebbe obbligo
di sicriverle anche ASI,quindi nessun problema.
Il problema sarebbe per la vettura di chi reca una targa ASI
oro argento visibile e non sarebbe constestualemente iscritta
ad un Registro Storico .Quindi per chi l'attestato ASI sarebbe
l'unico documento per dimostrare la storicità della vettura stessa.
Il problema più grande cari Lancisti sarebbe la possibilità che passi
il disigno di Legge Berselli al Senato ,con delle norme improponibili
per le vetture storice di età dai 20 anni compiuti fino ai 30.
E lì che ci dobbiamo concentrare in quanto la revisone annuale si che
sarebbe l'ennesima stangata per noi però in un modo o l'altro non s
arebbe una condana definitiva di fermo per le nostre amate storice in contrario
a quanto proposto dal senator Brselli che sarebbe una condanna
a fermo senza alcuna deroga di scampo per le nostre amiatissime
Lancia
su questo cruciale argomento che mi riguara personalmente
in quanto anchio ci giro con due storiche iscrire al RSL
e omologate ASI,in autostrada revisionadole ogni due anni.
Emmerge il fatto che la revisione va fatta ogni anno
per le vetture omologate ASI.
L'ostacolo andrebbe aggirato facilmente per le vetture
che non recano una targa ASI oro argento e cosi via
in posti visibili,si presenta al agente patente libretto
con revisione biennale in regola,assicurazione in
corso di validità e patente non scaduto e tutto a posto.
Visto che gli agenti non possono sapere se le nostre vetture
sarebbero iscritte ad ASI o meno,per le vetture storiche iscritte
ad un Registro Storico riconsciuto in Italia non ci sarebbe obbligo
di sicriverle anche ASI,quindi nessun problema.
Il problema sarebbe per la vettura di chi reca una targa ASI
oro argento visibile e non sarebbe constestualemente iscritta
ad un Registro Storico .Quindi per chi l'attestato ASI sarebbe
l'unico documento per dimostrare la storicità della vettura stessa.
Il problema più grande cari Lancisti sarebbe la possibilità che passi
il disigno di Legge Berselli al Senato ,con delle norme improponibili
per le vetture storice di età dai 20 anni compiuti fino ai 30.
E lì che ci dobbiamo concentrare in quanto la revisone annuale si che
sarebbe l'ennesima stangata per noi però in un modo o l'altro non s
arebbe una condana definitiva di fermo per le nostre amate storice in contrario
a quanto proposto dal senator Brselli che sarebbe una condanna
a fermo senza alcuna deroga di scampo per le nostre amiatissime
Lancia
Chris
Presidente Lancia Club Hellas
Club Lancia Greco Riconosciuto
ed Autorizzato dal Lancia Club Italia
www.LanciaClubHellas.gr
Presidente Lancia Club Hellas
Club Lancia Greco Riconosciuto
ed Autorizzato dal Lancia Club Italia
www.LanciaClubHellas.gr
Re: Considerazioni ed una preve riflessione
Chris Scritto:
> Il problema più grande cari Lancisti sarebbe la
> possibilità che passi
> il disigno di Legge Berselli al Senato ,con delle
> norme improponibili
> per le vetture storice di età dai 20 anni
> compiuti fino ai 30.
>
> E lì che ci dobbiamo concentrare in quanto la
> revisone annuale si che
> sarebbe l'ennesima stangata per noi però in un
> modo o l'altro non s
> arebbe una condana definitiva di fermo per le
> nostre amate storice in contrario
> a quanto proposto dal senator Brselli che sarebbe
> una condanna
> a fermo senza alcuna deroga di scampo per le
> nostre amiatissime
> Lancia
[size=x-large]Chris ciao,
io mi auguro che non passi MAI, certo c'è la revisione quadriennale, c'è la possibilità di reimmatricolare le auto prive di targa con le targhe dell'epoca, ma il rovescio della medaglia, è che diventiamo ancor di più VACCHE DA MUNGERE, poiché non saranno fatti salvi i diritti acquisiti delle trentennali, coloro che abitano in Lombardia, e sono esentati dalla tassa di possesso al compimento dei 20 anni del veicolo, SARANNO COSTRETTI AD ISCRIVERSI a dei club, ma in che paese viviamo ???
È il solito fumo negli occhi, con queste "fesserie", ci imporranno di FORAGGIARE i magnifici 5 (copyright di Corrado...), certo a me farebbe piacere se la revisione fosse decennale, ma se per averla quadriennale devo posizionarmi a pigreco/2, non sono d'accordo per nulla con il Sig. Berselli http://www.dottorini.org/auto/Automobil ... zo2009.pdf , uomo del club monopolista !!!
Ciao.
dariodb]
> Il problema più grande cari Lancisti sarebbe la
> possibilità che passi
> il disigno di Legge Berselli al Senato ,con delle
> norme improponibili
> per le vetture storice di età dai 20 anni
> compiuti fino ai 30.
>
> E lì che ci dobbiamo concentrare in quanto la
> revisone annuale si che
> sarebbe l'ennesima stangata per noi però in un
> modo o l'altro non s
> arebbe una condana definitiva di fermo per le
> nostre amate storice in contrario
> a quanto proposto dal senator Brselli che sarebbe
> una condanna
> a fermo senza alcuna deroga di scampo per le
> nostre amiatissime
> Lancia
[size=x-large]Chris ciao,
io mi auguro che non passi MAI, certo c'è la revisione quadriennale, c'è la possibilità di reimmatricolare le auto prive di targa con le targhe dell'epoca, ma il rovescio della medaglia, è che diventiamo ancor di più VACCHE DA MUNGERE, poiché non saranno fatti salvi i diritti acquisiti delle trentennali, coloro che abitano in Lombardia, e sono esentati dalla tassa di possesso al compimento dei 20 anni del veicolo, SARANNO COSTRETTI AD ISCRIVERSI a dei club, ma in che paese viviamo ???
È il solito fumo negli occhi, con queste "fesserie", ci imporranno di FORAGGIARE i magnifici 5 (copyright di Corrado...), certo a me farebbe piacere se la revisione fosse decennale, ma se per averla quadriennale devo posizionarmi a pigreco/2, non sono d'accordo per nulla con il Sig. Berselli http://www.dottorini.org/auto/Automobil ... zo2009.pdf , uomo del club monopolista !!!
Ciao.
dariodb]
_____________________________________________________________________________________________
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
_____________________________________________________________________________________________
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile
_____________________________________________________________________________________________
Considerazioni ed una breve riflessione bis
Carissimo Dario,
concordo con Te in pieno,e mi chiedo attraverso quale
canale organizzato possiamo far presente la nostra protesta,
in modo da sollevare un polverone e lasciare le cose come
statnno piuttosto che peggiorarle con una possibile approvazione
dell disegno di Legge Berselli.
Anchio ho pauro che non sarano salvi i diritti aquistiti sia delle
ventennale che le trentenali d'epoca,e che saremo oggetto di
una stangata economica,come se non bastassero i nostri
sacrifici di aquisire e manetnere perfette le nostre auto d'epoca
che sarebbero nostre si ma appartengono come storicità
al paese d'Itali e sopratutto per questo andrebbero trattate con delle
norme di riguardo e di rispeto e non come si propne il Senatur
Berselli di fare.Personalmente credo che di vetture d'epoca non
capisce molto anche se con una lettera a Ruotte Classice
proclammava il contrario.
Sono molto preoccupato e molto desolato con ciò che si propone
in quanto tutte le mie auto storiche ad eccezione di una
sarebbero targate Italiane e non intendo togliere le targhe originali.
Quei signori vogliono farci vergognare di essere Italiani e di tenere
la bandiera del Italianità alta,ma non gli faremo il favore che ci
chiedono.Speriamo bene amici,non so cos'altro da scrivere!!!!
concordo con Te in pieno,e mi chiedo attraverso quale
canale organizzato possiamo far presente la nostra protesta,
in modo da sollevare un polverone e lasciare le cose come
statnno piuttosto che peggiorarle con una possibile approvazione
dell disegno di Legge Berselli.
Anchio ho pauro che non sarano salvi i diritti aquistiti sia delle
ventennale che le trentenali d'epoca,e che saremo oggetto di
una stangata economica,come se non bastassero i nostri
sacrifici di aquisire e manetnere perfette le nostre auto d'epoca
che sarebbero nostre si ma appartengono come storicità
al paese d'Itali e sopratutto per questo andrebbero trattate con delle
norme di riguardo e di rispeto e non come si propne il Senatur
Berselli di fare.Personalmente credo che di vetture d'epoca non
capisce molto anche se con una lettera a Ruotte Classice
proclammava il contrario.
Sono molto preoccupato e molto desolato con ciò che si propone
in quanto tutte le mie auto storiche ad eccezione di una
sarebbero targate Italiane e non intendo togliere le targhe originali.
Quei signori vogliono farci vergognare di essere Italiani e di tenere
la bandiera del Italianità alta,ma non gli faremo il favore che ci
chiedono.Speriamo bene amici,non so cos'altro da scrivere!!!!
Chris
Presidente Lancia Club Hellas
Club Lancia Greco Riconosciuto
ed Autorizzato dal Lancia Club Italia
www.LanciaClubHellas.gr
Presidente Lancia Club Hellas
Club Lancia Greco Riconosciuto
ed Autorizzato dal Lancia Club Italia
www.LanciaClubHellas.gr
Re: Considerazioni ed una preve riflessione
Io invece, cari amici, concordo su alcuni aspetti tecnici sostanziali come le ventenni mentre su altri, legati agli aspetti associativi e al costume, non sono allineato.
Aspetti associativi: la F.I.V.A. verso cui internazionalmente vi sono riconoscimenti non è mica un'organizzazione a carattere pubblicistico, ma anche in altri campi l'apertura ad organizzazioni privatistiche ha modificato radicalmente l'approccio alla gestione di molti aspetti: penso al mio campo specifico di interesse professionale, dove dal 2002 si è stabilito all'interno dell'UE di transitare (passaggio in buona parte già avvenuto, ovviamente anche in Italia) ad un corpo di norme per la redazione dei bilanci delle imprese emanato da un'organizzazione privata che riassume le singole realtà locali delle professioni contabili. I risultati a me paiono migliori di prima.
Costume: siamo troppo abituati (anche io) ad esercizi di self-burning riferibili alla nostra italianità vista come una iattura: come dimostrano questa vergogna di essere Italiani di Chris o la suggestiva posizione anatomico-trigonometrica proposta da Dario.
E, per dirla tutta, anche la reazione del pur caro amico Andre mpx che mentre si parla di revisioni (come chiaramente indica il titolo della lettera di Pittoni), preso dal suo personale problema di portare l'Augusta in autostrada (ma poi: Andrea, sei proprio sicuro che sia una grandiosa esperienza?) ci dice: ma no, il problema serio è un altro (il mio), ed è un errore che commetto anche io: ho una ventenne e allora il problema sono le ventenni... ci manca la capacità di osservare le cose dall'alto senza filtrarle col prisma del nostro interesse particolare... sicché il problema non è chi ci governa ma noi che, continuando a promuovere i nostri interessi specifici diventiamo, paradossalmente, sudditi ideali di chi ha un minimo di propensione ad imporre più che a proporre.
Perdonate l'OT.
Buona domenica.
Corrado
Aspetti associativi: la F.I.V.A. verso cui internazionalmente vi sono riconoscimenti non è mica un'organizzazione a carattere pubblicistico, ma anche in altri campi l'apertura ad organizzazioni privatistiche ha modificato radicalmente l'approccio alla gestione di molti aspetti: penso al mio campo specifico di interesse professionale, dove dal 2002 si è stabilito all'interno dell'UE di transitare (passaggio in buona parte già avvenuto, ovviamente anche in Italia) ad un corpo di norme per la redazione dei bilanci delle imprese emanato da un'organizzazione privata che riassume le singole realtà locali delle professioni contabili. I risultati a me paiono migliori di prima.
Costume: siamo troppo abituati (anche io) ad esercizi di self-burning riferibili alla nostra italianità vista come una iattura: come dimostrano questa vergogna di essere Italiani di Chris o la suggestiva posizione anatomico-trigonometrica proposta da Dario.
E, per dirla tutta, anche la reazione del pur caro amico Andre mpx che mentre si parla di revisioni (come chiaramente indica il titolo della lettera di Pittoni), preso dal suo personale problema di portare l'Augusta in autostrada (ma poi: Andrea, sei proprio sicuro che sia una grandiosa esperienza?) ci dice: ma no, il problema serio è un altro (il mio), ed è un errore che commetto anche io: ho una ventenne e allora il problema sono le ventenni... ci manca la capacità di osservare le cose dall'alto senza filtrarle col prisma del nostro interesse particolare... sicché il problema non è chi ci governa ma noi che, continuando a promuovere i nostri interessi specifici diventiamo, paradossalmente, sudditi ideali di chi ha un minimo di propensione ad imporre più che a proporre.
Perdonate l'OT.
Buona domenica.
Corrado