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Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 26 giu 2015, 20:06
da gcarenini
Ciao Michele,
ti chiedo scusa ma non trovo più la tua email, mandamela in PM che ti giro il documento.
Ciao
Giovanni
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 29 giu 2015, 09:55
da VITFLAVIA
Giovanni infatti ho specificato : "connessione tale da giustificare una fumata di tale entità dal motore"

Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 29 giu 2015, 13:30
da VITFLAVIA
Giovanni infatti ho specificato : "connessione tale da giustificare una fumata di tale entità dal motore" winking smiley
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 29 giu 2015, 17:58
da narol
Ragazzi, vi do un parziale aggiornamento, ho sentito velocemente il meccanico questa mattina (Barone di Torino), a quanto ho capito il problema sta nelle guarnizioni "ingrossate" della pompa freni ecc...le stanno sostituendo...vi terrò informati
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 29 giu 2015, 19:56
da Vecchia guardia
Spero non abbiano usato olio freni inadatto....una pompa revisionata non deve avere tali problemi....
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 29 giu 2015, 20:59
da Michele
Ciao Matteo,
cosa intendi per olio inadatto? Per caso un liquido freni diverso da DOT3? Spiegami meglio per cortesia?
Michele
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 30 giu 2015, 10:59
da VITFLAVIA
Michele mi sa che intende proprio quello...
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 30 giu 2015, 12:33
da gcarenini
Ciao,
visto che il DOT4 ha la stessa base del DOT3, l'unico olio che può avere causato tali danni è il DOT5 a base siliconica che alcuni si ostinano ad utilizzare su impianti non predisposti. Nel caso in cui lo abbiano utilizzato temo che anche le altre guarnizioni potrebbero aver subito danni...
Saluti
Giovanni
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 30 giu 2015, 12:50
da Michele
Che io sappia è possibile mettere anche il DOT4, importante è che i tubi di raccordo siano compatibili con i nuovi liquidi freni.
Per la pompa dei freni e del servofreno l'interno deve essere lavorato a specchio e poi le misure dei gommini sono importanti.
Se caso di Narol, rafforzo il suggerimento di Giovanni. Segnalo che anche a me è successo che la vettura si bloccasse all'improvviso e in modo violento. Il responsabile nel mio caso era il Servofreno.
Michele
Re: SOS problema freni flavia coupe 1 serie ?tt?
Inviato: 30 giu 2015, 15:17
da gcarenini
Ciao Michele,
esatto, come scritto il DOT4 è compatibile, la base è la medesima e l'unica differenza è un punto di ebollizione più alto dovuto a differenti adittivi. In teoria sarebbe possibile utilizzare anche il DOT5 siliconico ma tale soluzione implica l'adeguamento di tutte le parti in gomma dell'impianto. A quanto mi risulta non sono attualmente disponibili guarnizioni specifiche adatte all'uso di questo tipo di fluido sulle nostre vetture (Forse per la Fulvia HF?).
Inoltre, il DOT5, creato a suo tempo su specifiche dell'Esercito Americano, è stato progressivamente abbandonato (in primis dall'Esercito USA) perchè di fatto può provocare svantaggi superiori ai benefici in quanto, i principali vantaggi di questo liquido sono di avere un punto di ebollizione più elevato (quindi resistere a sollecitazioni maggiori) e di non essere miscelabile con l'acqua (prima causa di degrado dei normali fluidi per freni). Cosa accade se il liquido freni viene contaminato dall'acqua? Con un normale DOT2 / 3 / 4 a base glicolica, il punto di ebollizione si abbassa, quindi in condizioni estreme si possono formare bolle di vapore che rendono inefficaci i freni. Con il DOT5 se penetra acqua nel circuito, essa non si miscela con il fluido ma rimane da esso separata (in bolle). Ciò significa che al di sopra di 100° gradi l'acqua formerà bolle di vapore che renderanno inefficaci i freni. Come si può avere acqua nel circuito? Basta il tempo e l'umidità atmosferica. I motivi di cui sopra hanno di fatto confinato il DOT5 siliconico al solo impiego in condizioni realmente estreme, tipicamente in competizione, dove effettivamente serve avere un altissimo punto di ebollizione e dove il liquido viene sostituito di frequente scongiurando il rischio che acqua (tipicamente proveniente dall'umidità atmosferica) possa insinuarsi nel circuito.
In conclusione, visto che blasonate supercar con potenze di 4 o 5 volte superiori alle nostre care Lancia utilizzano il DOT4, non c'è alcuna necessità di impazzire con guarnizioni speciali, lavaggio preliminare dell'impianto, sostituzione frequente del liquido etc, etc.
Per completezza:
- il DOT2 non esiste più sul mercato dalla notte dei tempi. Sulla Flavia, già all'epoca, era prevista la specifica DOT3.
- il DOT4 è più igroscopico del DOT3, quidi deve essere sostituito con maggiore frequenza
- esiste anche il DOT5 non siliconico definito DOT 5.1 che ha le medesime proprietà del DOT5 siliconico ma è compatibile e miscelabile con i dot 3 e 4. Le specifiche sono esuberanti per l'uso stradale, l'unico vantaggio può essere l'intervallo di sostituzione più lungo. Ne vale la pena?
Su questo argomento ci sono metri cubi di letteratura e di chiacchere su internet, a mio parere i requisiti fondamentali per un impianto efficace sono un buon DOT4 ma soprattutto una revisione fatta a regola d'arte sostituendo TUTTO ciò che va sostituito, senza rappezzi. Inutile utilizzare DOT5 da 260° con tubi vecchi, cilindretti ossidati, dischi sotto la quota minima e pastiglie da museo...
Saluti a tutti
Giovanni