ASI, SI - ASI, NO ?
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Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Caro Alfio,
piu' volte anch'io ho scritto in favore della'ASI, le mie 2000 ie, HF 2000 e la Fulvia 1600HF sono tutte ASI targa d'oro, e presto (spero quest'anno) appena finisce il restauro della Flaminia 2,8 berlina la sottoporro' a certificazione ASI.
Tralasciando il discorso incidenti (mi tocco!) dove credo che la certificazione sia un buon punto a favore per la valutazione dell'auto, credo che se abbiamo le agevolazioni per bollo e assicurazioni sia grazie all'ASI e sentire che non sia giusto che le auto iscritte abbiano piu' agevolazione di quelle non, e' ammetter che l'ASI ha comunque fatto e raggiunto dei benefici per i suoi soci.
Quanto alle targhe oggi sono di plasticaccia, quindi capisco che non le applichino piu' sulle auto ma non vuol dire che non siano iscritte.
Cordiali saluti,
Sandro
piu' volte anch'io ho scritto in favore della'ASI, le mie 2000 ie, HF 2000 e la Fulvia 1600HF sono tutte ASI targa d'oro, e presto (spero quest'anno) appena finisce il restauro della Flaminia 2,8 berlina la sottoporro' a certificazione ASI.
Tralasciando il discorso incidenti (mi tocco!) dove credo che la certificazione sia un buon punto a favore per la valutazione dell'auto, credo che se abbiamo le agevolazioni per bollo e assicurazioni sia grazie all'ASI e sentire che non sia giusto che le auto iscritte abbiano piu' agevolazione di quelle non, e' ammetter che l'ASI ha comunque fatto e raggiunto dei benefici per i suoi soci.
Quanto alle targhe oggi sono di plasticaccia, quindi capisco che non le applichino piu' sulle auto ma non vuol dire che non siano iscritte.
Cordiali saluti,
Sandro
Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Preciso che le targhe di omologazione ASI sono da sempre in metallo (ottone?) sia per le moto che per le auto. Dagli anni novanta sono non più rettangolari ma ovali e dorate. Saluti a tutti
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Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Veramente un paio d'anni fa' le ho viste in plastica, hanno ricambiato in metalliche?
Sandro
Sandro
Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Sono in ASI dagli anni novanta e non mi risultano targhe di omologazione non metalliche. Saluti a tutti
Re: ASI, SI - ASI, NO ?
A prescindere dal materiale con cui sono realizzate queste lapidi....chiedo scusa:Targhe, credo che la miglior omologazione della sua macchina, la possa fare il proprietario.Se questi è una persona scrupolosa e attenta, che sopratutto ama la sua macchina e non ne vuole fare oggetto di commercio, se non ne ha posseduto un esemplare in passato,o se si, non si fida della sua memoria,trova una marea di pubblicazioni e testi veramente autorevoli, che possono guidarlo nelle sue verifiche. Più di periti che in una sessione devono esaminare una moltitudine di vetture delle marche e tipi dei più disparati e che talvolta sono costretti ad agire in maniera diciamo......"frettolosa".
Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Mi trovi estremamente d'accordo.
Ho sempre provato perplessità verso un meccanismo di omologazione che contempla una seduta iniziale, il rilascio del titolo e nessun controllo successivo. Non c'è alcuna garanzia che la vettura mantenga negli anni le prerogative per cui è stata omologata, tutto diventa possibile: il deperimento, la modifica, etc.
Anche il concetto della seduta stessa (ineccepibile da un punto di vista logico) mi sembra talvolta affrontato, italianamente, con approssimazione. Ad un utente di questo forum è capitato di sentirsi dire che sulla sua 2000 berlina la croce di irrigidimento posta dietro il divano posteriore non poteva di certo essere originale così, a vista nel vano bagagli (no comment..............basta aver visto almeno un paio di Flavia in vita propria). Oppure posso portarvi l'esempio due auto da me possedute: un'Appia seconda serie dal restauro raffazzonato e la Flavia 2000 LX dal restauro eccellente, entrambe classificate con il medesimo grado di omologazione. E' ovvio che il livello di competenza dei commissari non è costante sul territorio.
Ho sempre provato perplessità verso un meccanismo di omologazione che contempla una seduta iniziale, il rilascio del titolo e nessun controllo successivo. Non c'è alcuna garanzia che la vettura mantenga negli anni le prerogative per cui è stata omologata, tutto diventa possibile: il deperimento, la modifica, etc.
Anche il concetto della seduta stessa (ineccepibile da un punto di vista logico) mi sembra talvolta affrontato, italianamente, con approssimazione. Ad un utente di questo forum è capitato di sentirsi dire che sulla sua 2000 berlina la croce di irrigidimento posta dietro il divano posteriore non poteva di certo essere originale così, a vista nel vano bagagli (no comment..............basta aver visto almeno un paio di Flavia in vita propria). Oppure posso portarvi l'esempio due auto da me possedute: un'Appia seconda serie dal restauro raffazzonato e la Flavia 2000 LX dal restauro eccellente, entrambe classificate con il medesimo grado di omologazione. E' ovvio che il livello di competenza dei commissari non è costante sul territorio.
Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Se c'è una macchina che conosco veramente a fondo, questa è la Fulvia,in tutte le sue versioni, sia berlina che coupè. Ogni tanto varo a vedere qualche seduta di omologazione,tanto l'ingresso è libero. Non si ha idea delle "perle" che ho raccolto.durante le verifiche a queste auto. Roba da riempirci un forziere. Ovviamente non seguo verifiche di altre macchine.Non le conosco o almeno la mia è una conoscenza superficiale, per cui non potrei valutare eventuali contestazioni mosse ai proprietari.
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Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Carissimi,
penso che il tema ASI si o ASI no non sia tanto basato sulle omologazioni quanto sul fatto che ci siano o no dei tornaconti, tipo: assicurazioni agevolate, classificazione di auto storica ecc., anche in vista (speriamo mai) di urti (non voglio scrivere incidenti!).
Sicuramente l'ASI qualche agevolazione la da', ed alla fine con un costo di circai 50 eu l'anno, riviste comprese.
Che poi le auto perche' hanno la targa ASI valgano di piu' di quelle senza non e' sicuramente vero (pero' se una persona e' restia a spendere per un'omologazione, posso anche pensare lo sia anche sulla manutenzione e interventi delle sue auto).
In ogni caso sono d'accordo che il proprietario e' colui che deve mantenere l'auto nel massimo dell'efficienza meccanica e carrozzeria, interni ecc.; e che L'ASI e' sicuramente meno specializzato dei registri di marca, ma ha il pro che fa' le sedute in tutta Italia ed e' dunque piu' confortevole.
Dipende anche dal Club confederato, io sono socio fondatore di un club nato Lancia che, pur avendo tutte le carte in regola per diventare confederato si e' sempre visto rifiutare la domanda finche' confidenzialmente, ci e' stato detto che senon toglievamo il nome Lancia dal Club, non l'avrebbero mai approvato. Cosi' fu, dopo un'assemblea la maggioranza (io ero contrario e avrei preferito rimanere un Club Lancia di appassionati proprietari) decise di togliere "Lancia" dal nome ed ottenemmo la confederazione ASI. Pur essendo adesso quindi un club generico, rimane con la base "lancista" e, alle omologazioni partecipa il ns. Commissario che, credetemi, di Lancia se ne intende quanto e piu' di noi.
Io non ho mai portato una mia Lancia al registro per l'iscrizione, forse lo faro' se saro' fortunato di arrivare alla pensione ed avere tempo libero, pero', correggetemi se sbaglio, ma non credo che nemmeno loro ripetano la seduta ogni 2-4 anni, per cui se un'auto e' lasciata andare avra' comunque la sua bella omologazione da mostrare agli eventuali acquirenti.
Risultato? Se si vuole acquistare un'auto la si deve giudicare per quello che e' e non per le carte che ha.
Cordiali saluti e...VIVA LANCIA
Sandro
penso che il tema ASI si o ASI no non sia tanto basato sulle omologazioni quanto sul fatto che ci siano o no dei tornaconti, tipo: assicurazioni agevolate, classificazione di auto storica ecc., anche in vista (speriamo mai) di urti (non voglio scrivere incidenti!).
Sicuramente l'ASI qualche agevolazione la da', ed alla fine con un costo di circai 50 eu l'anno, riviste comprese.
Che poi le auto perche' hanno la targa ASI valgano di piu' di quelle senza non e' sicuramente vero (pero' se una persona e' restia a spendere per un'omologazione, posso anche pensare lo sia anche sulla manutenzione e interventi delle sue auto).
In ogni caso sono d'accordo che il proprietario e' colui che deve mantenere l'auto nel massimo dell'efficienza meccanica e carrozzeria, interni ecc.; e che L'ASI e' sicuramente meno specializzato dei registri di marca, ma ha il pro che fa' le sedute in tutta Italia ed e' dunque piu' confortevole.
Dipende anche dal Club confederato, io sono socio fondatore di un club nato Lancia che, pur avendo tutte le carte in regola per diventare confederato si e' sempre visto rifiutare la domanda finche' confidenzialmente, ci e' stato detto che senon toglievamo il nome Lancia dal Club, non l'avrebbero mai approvato. Cosi' fu, dopo un'assemblea la maggioranza (io ero contrario e avrei preferito rimanere un Club Lancia di appassionati proprietari) decise di togliere "Lancia" dal nome ed ottenemmo la confederazione ASI. Pur essendo adesso quindi un club generico, rimane con la base "lancista" e, alle omologazioni partecipa il ns. Commissario che, credetemi, di Lancia se ne intende quanto e piu' di noi.
Io non ho mai portato una mia Lancia al registro per l'iscrizione, forse lo faro' se saro' fortunato di arrivare alla pensione ed avere tempo libero, pero', correggetemi se sbaglio, ma non credo che nemmeno loro ripetano la seduta ogni 2-4 anni, per cui se un'auto e' lasciata andare avra' comunque la sua bella omologazione da mostrare agli eventuali acquirenti.
Risultato? Se si vuole acquistare un'auto la si deve giudicare per quello che e' e non per le carte che ha.
Cordiali saluti e...VIVA LANCIA
Sandro
Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Sandro, rispetto le opinioni altrui, ognuno è libero di fare quel che vuole. Non soni i 50 euro (uniti ai 150 per l'omologazione), a fare ricco o povero nessuno.Talvolta,però, sono questioni di principio.
Cosa fa, parlando concretamente l'Asi, per la tutela del motorismo storico? Credo molto poco.
Potrebbe fare o tentare di fare,per esempio, una cosa che le conferirebbe credibilità: Premetto che non è il mio caso e quindi "non tiro l'acqua al mio mulino"
Tante auto, per cambio di provincia avvenuto prima degli anni 90, hanno dovuto cambiare targa. Spesso, anzi spessissimo, la nuova targa deturpa l'estetica di tante auto. A volte si arriva a dover cambiare di posizione fanalini e scritte identificative. Non sarebbe più giusto dotare queste macchine, ove chiaramente possibile (mi riferisco alle targhe con la sigla della provincia),di targhe nere, con formato originale?.
Si tratterebbe di consegnare le vecchie ed avere le nuove, magari con un' annotazione sulla carta di circolazione. Non si farebbe nessun falso, i numeri e la sigla rimarrebbero uguali e le auto avrebbero un aspetto simile a quello originale. Almeno potrebbe tentare di proporre una cosa del genere, che, in definitiva, non nuocerebbe a nessuno e non si potrebbe prestare a nessuna manovra losca.
Cosa fa, parlando concretamente l'Asi, per la tutela del motorismo storico? Credo molto poco.
Potrebbe fare o tentare di fare,per esempio, una cosa che le conferirebbe credibilità: Premetto che non è il mio caso e quindi "non tiro l'acqua al mio mulino"
Tante auto, per cambio di provincia avvenuto prima degli anni 90, hanno dovuto cambiare targa. Spesso, anzi spessissimo, la nuova targa deturpa l'estetica di tante auto. A volte si arriva a dover cambiare di posizione fanalini e scritte identificative. Non sarebbe più giusto dotare queste macchine, ove chiaramente possibile (mi riferisco alle targhe con la sigla della provincia),di targhe nere, con formato originale?.
Si tratterebbe di consegnare le vecchie ed avere le nuove, magari con un' annotazione sulla carta di circolazione. Non si farebbe nessun falso, i numeri e la sigla rimarrebbero uguali e le auto avrebbero un aspetto simile a quello originale. Almeno potrebbe tentare di proporre una cosa del genere, che, in definitiva, non nuocerebbe a nessuno e non si potrebbe prestare a nessuna manovra losca.
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Re: ASI, SI - ASI, NO ?
Concordo con te.
Io poi ho la mia favorita che cambiando provincia da PN a TV ha le bruttissime targhe arancioni, l'ho sempre odiata tanto che la coupe' l'ho tenuta ferma 6 anni per non cambiare targa anche a lei.
Il bello e' che pochi anni fa' mi sono ritrasferito in provincia di PN e quindi la rabbia di aver targa arancione TV e' adesso ancora piu' grande.
Ci sono sicuramente molte altre cose che l"ASI puo' fare, concordo, ma proprio per questo bisogna partecipare e dargli forza, non criticare dall'esterno.
Io mi ricordo benissimo perche' appena ho potuto ho iscritto le mie 2000 all"asi e dopo anche la 1600HF: la paura di un incidente e vedersi rimborsare ZERO! E' capitato ad amici miei: quanti anni ha la macchina? valutazione 4ruote? Rimborso da rottame. Solo con l'avvento dell'asi e attestazione autostorica le cose cambiarono e la gente comincio' a vincere cause contro le assicurazioni ottenendo il rimborso dovuto (ho sentito anche che, in alternativa, avrebbero dovuto darti un'auto a pari condizioni). Questo per me e' stato un passo importante per tutti noi, e non grazie ai registri di marca che allora accettavano solo auto molto ma molto piu' anziane per l'iscrizione.
Come hai giustamente detto ogniuno di noi fa' quello che vuole pero' non e' giusto solo criticare e non riconoscere quello che gli altri (non io, non ho mai fatto parte dell'ASI se non come normale associato) sono riusciti ad ottenere in un paese dove la burocrazia e' cosi' complicata come in Italia.
Saluti
Sandro
Io poi ho la mia favorita che cambiando provincia da PN a TV ha le bruttissime targhe arancioni, l'ho sempre odiata tanto che la coupe' l'ho tenuta ferma 6 anni per non cambiare targa anche a lei.
Il bello e' che pochi anni fa' mi sono ritrasferito in provincia di PN e quindi la rabbia di aver targa arancione TV e' adesso ancora piu' grande.
Ci sono sicuramente molte altre cose che l"ASI puo' fare, concordo, ma proprio per questo bisogna partecipare e dargli forza, non criticare dall'esterno.
Io mi ricordo benissimo perche' appena ho potuto ho iscritto le mie 2000 all"asi e dopo anche la 1600HF: la paura di un incidente e vedersi rimborsare ZERO! E' capitato ad amici miei: quanti anni ha la macchina? valutazione 4ruote? Rimborso da rottame. Solo con l'avvento dell'asi e attestazione autostorica le cose cambiarono e la gente comincio' a vincere cause contro le assicurazioni ottenendo il rimborso dovuto (ho sentito anche che, in alternativa, avrebbero dovuto darti un'auto a pari condizioni). Questo per me e' stato un passo importante per tutti noi, e non grazie ai registri di marca che allora accettavano solo auto molto ma molto piu' anziane per l'iscrizione.
Come hai giustamente detto ogniuno di noi fa' quello che vuole pero' non e' giusto solo criticare e non riconoscere quello che gli altri (non io, non ho mai fatto parte dell'ASI se non come normale associato) sono riusciti ad ottenere in un paese dove la burocrazia e' cosi' complicata come in Italia.
Saluti
Sandro