Re: Se la Thesis l'avessero chiamata Thema forse...
Inviato: 16 ott 2008, 14:33
Buon pomeriggio a tutti,
io non ho una Thesis, sono però affascinato da quest'auto e nella mia vita automobilistica ho avuto solamente auto del segmento E...
Il fallimento Thesis è nato ancor prima che l'auto fosse in strada perchè, secondo me, la miopia di certi dirigenti del Gruppo Fiat, non li convinse neppure del proprio prodotto. Ricordo che nel 2002 quando ricevetti l'offerta di una prova su strada, trasecolai nel vedere finalmente un'auto italiana con un abitacolo da togliere il fiato, secondo me il maggiore dei pregi di Thesis insieme all'innegabile confort superlativo, la linea mi piacque- anche se con qualche distinguo- di certo una disegno molto personale e distante dall'impostazione low profile della K. All'atto della prova su strada una cosa mi lasciò di stucco: Lancia non prevedeva la formula buy back per Thesis, al contrario di quasi tutte le auto del Gruppo. Incredibile, un'auto appena presentata, il meglio della produzione comune nazionale, senza il riacquisto del pacchetto "Formula"? Io avrei dovuto pagare 40.000 e rotti euro per un' auto non riacquistabile dalla stessa Casa madre? Allibito mi ricordai quando negli anni '80 le diesel furono uccise dal superbollo e Fiat non ritirava i propri diesel anche in permuta ad altre auto a gasolio. Avrei avuto io fiducia in unauto che non godeva di quella di chi l'aveva progettata, costruita, venduta? Chi vive nell'attuale mercato soppesa molto il valore delle cose e dei macchinari, Thesis, andava venduta sopratutto ad aziende, professionisti ed enti di Stato quale vettura di rappresentanza, ma , un'auto di cui quasi ci si vergogna non puo' avere successo, io credo nella bandiera che espongo, Lancia, secondo me, no.
Avete fatto caso che nei saloni delle concessionarie, non c'è quasi mai? Io l'ho vista solo in occasione del Centenario, non in primo piano ma quasi nascosta. E il mercato l'ha bocciata...
Ciao
Giorgio
io non ho una Thesis, sono però affascinato da quest'auto e nella mia vita automobilistica ho avuto solamente auto del segmento E...
Il fallimento Thesis è nato ancor prima che l'auto fosse in strada perchè, secondo me, la miopia di certi dirigenti del Gruppo Fiat, non li convinse neppure del proprio prodotto. Ricordo che nel 2002 quando ricevetti l'offerta di una prova su strada, trasecolai nel vedere finalmente un'auto italiana con un abitacolo da togliere il fiato, secondo me il maggiore dei pregi di Thesis insieme all'innegabile confort superlativo, la linea mi piacque- anche se con qualche distinguo- di certo una disegno molto personale e distante dall'impostazione low profile della K. All'atto della prova su strada una cosa mi lasciò di stucco: Lancia non prevedeva la formula buy back per Thesis, al contrario di quasi tutte le auto del Gruppo. Incredibile, un'auto appena presentata, il meglio della produzione comune nazionale, senza il riacquisto del pacchetto "Formula"? Io avrei dovuto pagare 40.000 e rotti euro per un' auto non riacquistabile dalla stessa Casa madre? Allibito mi ricordai quando negli anni '80 le diesel furono uccise dal superbollo e Fiat non ritirava i propri diesel anche in permuta ad altre auto a gasolio. Avrei avuto io fiducia in unauto che non godeva di quella di chi l'aveva progettata, costruita, venduta? Chi vive nell'attuale mercato soppesa molto il valore delle cose e dei macchinari, Thesis, andava venduta sopratutto ad aziende, professionisti ed enti di Stato quale vettura di rappresentanza, ma , un'auto di cui quasi ci si vergogna non puo' avere successo, io credo nella bandiera che espongo, Lancia, secondo me, no.
Avete fatto caso che nei saloni delle concessionarie, non c'è quasi mai? Io l'ho vista solo in occasione del Centenario, non in primo piano ma quasi nascosta. E il mercato l'ha bocciata...
Ciao
Giorgio