Raduno thesis
Re: Raduno thesis
L'idea della lettera mi sembra buona,mi associo molto volentieri all'iniziativa. Saluti,Tamino.
Re: Raduno thesis


ti dico la mia sulle lettere
Caro G175cv, dopo diverse lettere patrocinate dal Viva Lancia che a mio avviso non hanno sortito alcun risultato, non mi sento di sottoscriverne altre.
Il mio pensiero è: "facciano ciò che vogliono, noi faremo ciò che vorremo quando dovremo cambiare auto".
L'idea del raduno mi piace come esperienza a carattere puramente edonistico, così come faccio con le Lancia storiche. Stare tra amici e ammirare belle macchine.
Non mi interessa fare battaglie in favore di qualcuno che non ha nessun interesse ad essere aiutato o consigliato, preferisco di molto godermi la vita.
Il destino è stato molto generoso con me: a quarant'anni, partendo da zero, posso, quando mi va, passarmi il lusso di godermi il mio tempo in assoluta tranquillità facendo ciò che mi piace; se sprecassi il mio tempo a cercar di convincere Marchionne su ciò che deve fare commetterei un grave errore... la vita è una sola e questa non è la brutta copia, come dico sempre.
Per la guerra sulle non catalizzate mi ci metto, perché lì vogliono impedirmi di usare le Lancia storiche.
Per la Thesis pazienza, ci sono bellissime automobili d'oltre confine che potranno rimpiazzarla.
Io la mia la tengo per il garage Lancia che voglio lasciare a mio figlio.
Ciao
Corrado
Il mio pensiero è: "facciano ciò che vogliono, noi faremo ciò che vorremo quando dovremo cambiare auto".
L'idea del raduno mi piace come esperienza a carattere puramente edonistico, così come faccio con le Lancia storiche. Stare tra amici e ammirare belle macchine.
Non mi interessa fare battaglie in favore di qualcuno che non ha nessun interesse ad essere aiutato o consigliato, preferisco di molto godermi la vita.
Il destino è stato molto generoso con me: a quarant'anni, partendo da zero, posso, quando mi va, passarmi il lusso di godermi il mio tempo in assoluta tranquillità facendo ciò che mi piace; se sprecassi il mio tempo a cercar di convincere Marchionne su ciò che deve fare commetterei un grave errore... la vita è una sola e questa non è la brutta copia, come dico sempre.
Per la guerra sulle non catalizzate mi ci metto, perché lì vogliono impedirmi di usare le Lancia storiche.
Per la Thesis pazienza, ci sono bellissime automobili d'oltre confine che potranno rimpiazzarla.
Io la mia la tengo per il garage Lancia che voglio lasciare a mio figlio.
Ciao
Corrado
Re: ti dico la mia sulle lettere
Caro Corrado mi permetto di dissentire in parte da quello che tu dici, Ovvero rispettando la tua opinione io la penso in modo diverso, e precisamente:
Che lettere o raduni non sortiscano nessun risultato sono d'accordo con te, l'unica cosa che potrebbe smuovere qualcosina (una possibilità su un milione) è avere un articolo su "quattroruote" per una singolare protesta..
Sulla questione che facciano quel che vogliono tanto poi noi agiremo di conseguenza, be, saremo costretti ad attingere modelli da altre case (visto che non sono previste nuove vetture classe E, quindi saranno loro a condizionare le nostre scelte e ci toglieranno il piacere di viaggiare su un'auto italiana bella e confortevole), questo però non mi fa piacere e il manifestare tale dissenso fa parte anche dei piaceri della vita.
Anch'io sono contento di quello che mi posso godere, ma nel contempo vedo anche le cose negative (che poi l'abbandono del progetto Thesis è irrilevante nel contesto generale). Anche se so come dici tu che non cambierà niente, be, sarei più deluso se non ci avessi provato.
Sai io mi sento Italiano al 100% e viaggiando vedo come l'Italiano è visto all'estero, anche nel lavoro non è secondo a nessuno, è capace di risovere problemi e stupire tutti lasciando nella maggior parte delle volte ottime impressioni.
Quella che tu chiami "godersi la vita" per me non è solo permettermi di fare quello che voglio quando voglio, ma il piacere della vita secondo me è fatto anche di valori. Quando vedo certi comportamenti che non condivido, se posso, reagisco; con questo non mi strappo i capelli, spacco vetrine o incedio le camionette della polizia. Come Italiano culla della meccanica e tuttora patria (anche se nessuno la sostiene), non avere in produzione certe categorie di vetture, oppure alfaromeo che attinge motori dall'australia.. be non mi rende felice e indifferente, se dovessi prendere una BMW, ogni volta che la metto in moto mi chiederei "ma non potevamo farla meglio noi? una schifezza del genere?"
Che lettere o raduni non sortiscano nessun risultato sono d'accordo con te, l'unica cosa che potrebbe smuovere qualcosina (una possibilità su un milione) è avere un articolo su "quattroruote" per una singolare protesta..
Sulla questione che facciano quel che vogliono tanto poi noi agiremo di conseguenza, be, saremo costretti ad attingere modelli da altre case (visto che non sono previste nuove vetture classe E, quindi saranno loro a condizionare le nostre scelte e ci toglieranno il piacere di viaggiare su un'auto italiana bella e confortevole), questo però non mi fa piacere e il manifestare tale dissenso fa parte anche dei piaceri della vita.
Anch'io sono contento di quello che mi posso godere, ma nel contempo vedo anche le cose negative (che poi l'abbandono del progetto Thesis è irrilevante nel contesto generale). Anche se so come dici tu che non cambierà niente, be, sarei più deluso se non ci avessi provato.
Sai io mi sento Italiano al 100% e viaggiando vedo come l'Italiano è visto all'estero, anche nel lavoro non è secondo a nessuno, è capace di risovere problemi e stupire tutti lasciando nella maggior parte delle volte ottime impressioni.
Quella che tu chiami "godersi la vita" per me non è solo permettermi di fare quello che voglio quando voglio, ma il piacere della vita secondo me è fatto anche di valori. Quando vedo certi comportamenti che non condivido, se posso, reagisco; con questo non mi strappo i capelli, spacco vetrine o incedio le camionette della polizia. Come Italiano culla della meccanica e tuttora patria (anche se nessuno la sostiene), non avere in produzione certe categorie di vetture, oppure alfaromeo che attinge motori dall'australia.. be non mi rende felice e indifferente, se dovessi prendere una BMW, ogni volta che la metto in moto mi chiederei "ma non potevamo farla meglio noi? una schifezza del genere?"
sei convincente
Caro G175cv, diverse cose che scrivi sono molto vicine al mio approccio.
In primo luogo il tuo aggiungere i valori al fare ciò che piace, per dare contenuto ai piaceri della vita; hai ragione e concordo.
Inoltre è vero: per quanto ci siano altre belle auto il piacere di guidare un'ammiraglia Lancia non è riproducibile.
Quando ho posseduto (e mi è capitato) auto straniere ho provato una sensazione di disagio.
Il tuo discorso ha degli spunti che mi convincono ad aderire alla tua proposta (sono orgoglioso ma per me non è un problema cambiare idea) rilanciando però su un paio di cose:
1) non manderei tante lettere quanti sono i proprietari di Thesis, come è noto siamo pochissimi e in rete ancora meno. Con 4 o 5 lettere saremmo ridicoli; meglio una lettera con 4 o 5 firme.
2) non chiuderei con un auspicio al ripensamento dei vertici; anche tu sei convinto che non avrebbe alcun effetto. Preferirei semplicemente esprimere dissenso, ambire ad un ripensamento mi pare un atteggiamento volto a captare benevolenza e sostegno. Come dicevo sono parecchio orgoglioso (siculo sono...) e non mi pare il caso di andare a chiedere qualcosa a questi signori perché i clienti siamo noi, e perciò siamo noi che dovremmo essere coccolati.
3) accenerei ad un erede nel segno della continuità.
La tua lettera la rivedrei così:
Siamo un gruppo di possessori di Lancia Thesis e desideriamo esprimere il nostro profondo rammarico per l'abbandono legato allo sviluppo e futuro di tale vettura.
Pur comprendendo le difficolta imposte dal mercato a tenere in vita tale vettura, noi, in qualita di acquirenti soddisfatti e consci (usandola tutti i giorni) di guidare un'auto che ha pochi rivali in termini di comfort, sicurezza e immagine, siamo estremamente delusi dal comportamento della Casa, che, tra le altre cose, ci impone di abbandonare il Marchio (con grande dispiacere) al momento della sotituzione della nostra vettura.
Crediamo che la decisione di non sviluppare un seguito e continuare sulla strada Thesis sia un grave errore, perchè secondo noi è una vettura capace pian piano di incunearsi nel difficile segmento E.
Solo con la perseveranza si ottengono i risultati e Lancia ha bisogno oggi di avere auto di immagine (ma sopratutto di sostanza) come Thesis e domani di sostituirla proseguendo nel concetto che l'ha ispirata.
Che ne pensi?
In primo luogo il tuo aggiungere i valori al fare ciò che piace, per dare contenuto ai piaceri della vita; hai ragione e concordo.
Inoltre è vero: per quanto ci siano altre belle auto il piacere di guidare un'ammiraglia Lancia non è riproducibile.
Quando ho posseduto (e mi è capitato) auto straniere ho provato una sensazione di disagio.
Il tuo discorso ha degli spunti che mi convincono ad aderire alla tua proposta (sono orgoglioso ma per me non è un problema cambiare idea) rilanciando però su un paio di cose:
1) non manderei tante lettere quanti sono i proprietari di Thesis, come è noto siamo pochissimi e in rete ancora meno. Con 4 o 5 lettere saremmo ridicoli; meglio una lettera con 4 o 5 firme.
2) non chiuderei con un auspicio al ripensamento dei vertici; anche tu sei convinto che non avrebbe alcun effetto. Preferirei semplicemente esprimere dissenso, ambire ad un ripensamento mi pare un atteggiamento volto a captare benevolenza e sostegno. Come dicevo sono parecchio orgoglioso (siculo sono...) e non mi pare il caso di andare a chiedere qualcosa a questi signori perché i clienti siamo noi, e perciò siamo noi che dovremmo essere coccolati.
3) accenerei ad un erede nel segno della continuità.
La tua lettera la rivedrei così:
Siamo un gruppo di possessori di Lancia Thesis e desideriamo esprimere il nostro profondo rammarico per l'abbandono legato allo sviluppo e futuro di tale vettura.
Pur comprendendo le difficolta imposte dal mercato a tenere in vita tale vettura, noi, in qualita di acquirenti soddisfatti e consci (usandola tutti i giorni) di guidare un'auto che ha pochi rivali in termini di comfort, sicurezza e immagine, siamo estremamente delusi dal comportamento della Casa, che, tra le altre cose, ci impone di abbandonare il Marchio (con grande dispiacere) al momento della sotituzione della nostra vettura.
Crediamo che la decisione di non sviluppare un seguito e continuare sulla strada Thesis sia un grave errore, perchè secondo noi è una vettura capace pian piano di incunearsi nel difficile segmento E.
Solo con la perseveranza si ottengono i risultati e Lancia ha bisogno oggi di avere auto di immagine (ma sopratutto di sostanza) come Thesis e domani di sostituirla proseguendo nel concetto che l'ha ispirata.
Che ne pensi?
Re: sei convincente
Caro Corrado, penso che il tuo pensiero è condivisibile al 100% e la modifica alla lettera, la renda vicina alla perfezione, garbata, chiara, decisa.
E' innegabile che un confronto costruttivo porta solo al perfezionamento dei risultati.
Adesso non rimane che proseguire in tale iniziativa e decidere come fare, personalmente non la invierei solo ai vertici Lancia, ma almeno per conoscenza a quattroruote, cosìcche possa anche servire per la Thesis; quale miglior pubblicità del passaparola?
Corrado, sai come muoverti hai delle idee? come ci possiamo organizzare?
P.s. Ho il padre siculo, quindi una buona dose di orgoglio....
E' innegabile che un confronto costruttivo porta solo al perfezionamento dei risultati.
Adesso non rimane che proseguire in tale iniziativa e decidere come fare, personalmente non la invierei solo ai vertici Lancia, ma almeno per conoscenza a quattroruote, cosìcche possa anche servire per la Thesis; quale miglior pubblicità del passaparola?
Corrado, sai come muoverti hai delle idee? come ci possiamo organizzare?
P.s. Ho il padre siculo, quindi una buona dose di orgoglio....
Re: ti dico la mia sulle lettere
Condivido al 100% quanto scritto da G 175cv
più sotto leggo che c'è un accordo, e se posso firmare anche io (che non la possiedo ancora)
(((( non posso spendere 100 mila euro per poter guidare una bella berlina Italiana.))))
ciao
andrea
più sotto leggo che c'è un accordo, e se posso firmare anche io (che non la possiedo ancora)
(((( non posso spendere 100 mila euro per poter guidare una bella berlina Italiana.))))
ciao
andrea
Re: ti dico la mia sulle lettere
caro Andrea ci stiamo organizzando con G175cv per estendere la firma al forum.
presto novità da G175cv che è il promotore della lettera.
Ciao
Corrado
presto novità da G175cv che è il promotore della lettera.
Ciao
Corrado