GS ha scritto:
> Concordo pienamente con il sig. Otello Ferretti. La mia
> ipotesi non era molto dissimile, nel senso che pensavo fosse
> post-1965, invece sembrerebbe essere post-1966. Possibilissimo!
ciao Giuseppe,
ci diamo del lei? del tu? o del coloro come diceva Toto'

Non ti offendi se continuo con il tu?
Otello Ferretti era il concessionario Lancia, la persona con cui ho parlato era un venditore di quella concessionaria.
Una curiosita', come mai hai fatto ipotesi (iniezione e post 1965) facilmente verificabili prima di proporle? (quattoruote del 66). Citavi poi un libro su fulvia, flavia e flaminia, dove si parla di "sedili modello iniezione". Hai avuto modo di riguardarlo per verificare se c'e' proprio scritto come mi dicevi, cioe' "sedili modello iniezione" ?
> Proprio a lei, caro Giovanni, dicevo che l'indizio più
> importante era la somiglianza dello schienale a quello della
> flavia coupè seconda serie...
La "testimonianza" dell'anziano venditore parla di standardizzazione della realizzazione con la produzione del modello berlina, uscita nel 1967. (e questa come buona probabilita' e' la data che possiamo prendere come riferimento (piu' o meno) per l'introduzione dei sedili cucitura fino a fine schienale.
La flavia coupe' seconda serie e' molto lontana come anno (1969, credo)
Io preferisco le testimonianze dell'epoca, nell'epoca. Tutto cio' che viene visto dopo puo' essere fonte di dubbi, tutti noi abbiamo visto tanti patchwork.
La foto che ho inviato nei primi post, flavia coupe' nera 1500, addirittura ha strumenti a nastro con sedili con la cucitura fino alla fine, ma forma squadrata. La forma chiaramente non e' propria di quel modello, e sono stati ovviamente rifatti (male) o reibottiti in maniera dissimile.
> Riguardo al numero degli esemplari di interni con questo tipo
> di schienale, penso sia impossibile stabilirlo oggi,
> nell'assenza di documentazione ufficiale della casa... si
> possono azzardare solo ipotesi,
se si ricostruisce piu' meno l'introduzione di questi sedili, si possono fare deduzioni (non ipotesi) corrette, in base ai dati in nostro possesso, per avere delle idee di massima.
> oltretutto, che
> bisognava "accasare" i residui di magazzino del modello
> "standard".
Infatti come dicevo, quindi chissa' che misto ci sara' stato! Visto che all'epoca non credo si vendessero i sedili come ricambio (la manodopera costava molto meno) chi ordino' interni colore/tipo non a magazzino avra' avuto sedili nuovi e quindi cuciture nuove, gli altri avranno beneficiato del materiale esistente fino ad esaurimento.
> Penso che non sia determinante provare se riguardasse tutti i
> tipi di tessuto, oltreché molto arduo a distanza di 40 anni.
Il senso di questo forum e' conoscere e ricostruire quello che e' poco documentato, anche i fatti apparentemente poco significativi. (se nonon staremmo qui a parlare di queste cose

))
Poi ogniuno decide a cosa e' interessato soggettivamente, non viene imposto a nessuno e chi non e' interessato non partecipa.
> Per quale razionale motivo, poi, non dovrebbe riguardare
> tutti i tipi?
Personalmente ho informazioni e testimonianze storiche su skay e velluto, non so niente di sedili in pelle.
Chi ha detto che non dovrebbero riguardare gli altri tipi? Ma non possiamo nemmeno dire che devono obbligatoriamente riguardare gli altri tipi. Semplicemente (almeno io) non lo so.
> Quelli che ho visto personalmente erano tutti in skay, ma ciò
> non vuol dire nulla...
Mi hanno mandato (conoscenti di amici) foto del 1968 di una flavia coupe' luglio 68 con questi sedili: nipotino al volante. Anche se la foto e' piccola e vecchia si vede perfettamente la cucitura fino alla fine. La persona ritratta aveva 1 anno e quindi e' una testimonianza dell'epoca. Il "nipotino" oramani mio coetaneo mi dice che i sedili erano in skay (la vettura ando' demolita). Abbiamo una testimonianza storica attendibile.
Ho "recuperato" (nel senso che li ho fisicamente) dei sedili proprio con la cucitura fino alla fine, anteriori, posteriori e fianchetti, in panno lancia blu. Sono di una coupe' prima serie, ma chi me li ha dati non sa dirmi di che anno/mese, ne' si ricorda la targa. Ci sono dietro delle scritte e delle sigle tipiche dell'epoca, anche come imbottitura. Sono originali ma non sono databili (1966?7?8?)
Il mistero e' sempre meno fitto,,,,
Grazie a tutti per i contributi,
Giovanni