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Re: Y HF Turbo?

Inviato: 20 ott 2008, 11:36
da PatTV
GiovanniT ha scritto:
>
> Se invece facessero una versione mezzo metro piu' bassa, con
> 500 kg in meno di orpelli, con tecnica seria e performance da
> urlo allora ci potrebbe anche stare, mai dire mai, ma mettere
> un'enticchia di cv in piu' per giustificare il nome HF su una
> onesta media/city car comodosa e sciccosa la vedo come diceva
> Fantozzi una c..... pazzesca

Concordo con il fatto che il marchio Autobianchi sarebbe stato ok, mi sembra però di ricordare che già Y10 all'estero venisse venduta con il marchio Lancia.

Concordo che la Ypsilon attuale con il marchio HF sarebbe una ciofeca, però mi sembra di capire che la futura dovrebbe avere dei connotati parecchio diversi, meno pacioccona, che quindi potrebbero ben sposarsi con una versione sportiva, che poi questa si meriti il marchio HF è da vedere, certo che se il telaio di partenza è quello della 500 dalla quale hanno derivato un'ottima (a quel che si sente dire) versione Abarth forse forse un buon punto di partenza per una "HF" (?) si potrebbe anche trovare, anche se Abarth forse ci starebbe meglio.

Certo che con i tempi che corrono speriamo piuttosto che ci siano intanto le risorse per fare già le versioni base della nuoava Y o come si chiamerà!

ciao

Re: Y HF Turbo?

Inviato: 20 ott 2008, 13:11
da AlbertoN
Ciao Giovanni, il confronto tra Lancia e Alfa ha diviso schiere di automobilisti fino a 10-15 anni fa, lo sappiamo, comunque è sempre stato un confronto equilibrato, anche e soprattutto le Alfa negli anni '80 hanno avuto un regresso prestazionale (e non solo) ferocemente criticato dagli appassionati.
Il confronto tra Fulvia e Giulia nelle varie versioni, soprattutto le sportive, fu serrato, ma la Fulvia era forse superiore come guidabilità ma non come motore e tanto meno come aerodinamica.
La cosa si ripeté tra Alfetta e Beta, sia pure mitigata dalla austerity e non è che la Beta ne uscisse con le ossa rotte, la prima Alfetta GT aveva 122 cv rispetto ai 120 della Beta (che aveva un solo carburatore!) e un peso leggermente superiore. La stesse berline con meno cavalli spuntavano valori molto vicini a quelli dell'Alfetta e con una migliore coppia ai bassi regimi e migliore ripresa. Da notare anche che le prime Alfetta 2000 avevano uguale potenza alle 1800, solo successivamente con la 2000L la potenza tornò quella delle precedenti 2000.
Per la Montecarlo concordo sul fatto che fu una promessa mancata, da una vettura del genere era lecito aspettarsi di più, ma forse fu condizionata dai tempi non favorevoli.
Per la Gamma fu un discorso diverso, era nata intorno al motore 2500 e il 2000 fu un adattamento per il mercato italiano, anche se fu un regresso il fatto che fu abbandonata l'alimentazione ad iniezione che nella 2000 era già abbastanza affidabile.
Quando poi nacque la Thema l'Alfa non aveva più cartucce da sparare e si capì che mentre i loro modelli erano un punto di arrivo per una certa tecnologia quelli Lancia precedenti erano un punto di partenza, quindi gli anni 80 si chiusero con un bilancio nettamente a sfavore di Alfa che dovette "lancizzarsi" con la 164 e ricorrere alla (s)vendita alla Fiat.
Gli anni 80 furono poi gli anni in cui la Fiat credeva ancora alle lancia sportive che vinsero tutto quello che c'era da vincere.
L'argomento Delta e sicurezza è stato già abbastanza sviscerato in altri post, è vero che in quei tempi di inizio di applicazione dell'informatica ai progetti automobilistici si limava all'osso per ridurre il peso e i costi (si pensava che le auto dovessero essere sempre più leggere), ma purtroppo la scocca con i motori più potenti mostra la corda (vedi prove dito e crepe varie) e già ai tempi il problema era noto. Per un utilizzo attuale penso poi che l'interruttore inerziale sulla mandata di benzina sia d'obbligo, quello del rischio incendio era allora un grosso problema.
Le 155Q4 (e le Dedra integrali) secondo me sono un bell'esempio di meccanica, e nel caso dell'Alfa superturismo un adattamento alla pista della meccanica Delta.
La K: a parte le finiture migliorabili e i motori TD sei sicuro che era al di sotto della concorrenza? Forse la MB o la BMW facevano motori da 110 cv/litro e con coppia massima (di 330 nm, mi pare) a 2500 giri? Sono stato sia su classe E (270 cdi) che su BMW (320d del 2001 e 530d del 2000) e non le cambierei con la mia, né per le prestazioni, né per il confort e la silenziosità, nonostante fossero più costose e recenti.
Quoto quanto dici per le Y, ma se la Fiat decide che il posizionamento della Lancia è quello e gli uomini del mktg decidono di utilizzare quella "badge" come un plus, lo fanno in barba agli appassionati...
Ciao,
Alberto

OT alfa e lancia, anni 70/80, delta telaio e centraline rimappate

Inviato: 20 ott 2008, 15:48
da GiovanniT
Diciamo che se mettiamo quello che ho scritto io e quello che hai scritto tu, ci sono molti punti in comune, e posso concordare con buona parte di quello che hai scritto, con alcune sottolineature

il 1600 fulvia lancia era superiore all'alfa,
d'altro canto il 2000 alfa nella versione ultima (alfetta/gtv/spyder) senza scomodare il turbodelta era un castigamatti

e' chiaro che io non confronto l'anno/versione migliore della beta con l'anno/versione peggiore dell'alfa ;-)

Se prendo ad esempio lo speciale prove QR 1981, si vede la giulietta 1800 che ha prestazioni migliori
della beta coupe'2000ie, e dalla meccanica (2000 vs 1800, coupe' vs berlina se pur compatta si desumerebbe tutt'altro) e questo si ripete fino a fine serie della varie vetture.


il 2000 alfa con potenza non elevatissima fu una piccola parentesi alfa, nel momento clou della crisi petrolifera, lo standar alfa per il motore 2000 era ben elavato, e lancia beta (a parte volumex) non arrivo' mai oltre i 120 cv, quindi sotto non solo al 2000 alfa ma anche addirittura al 1800

vero e' che l'alfa e' stata sempre piu' caratterizzata sportivamente hard, mentre la lancia un po piu' soft (piu' ripresa ed elasticita' che scatto puro, sopratutto nei primi anni 80 (turbodelta vs volumex)


> Per la Gamma fu un discorso diverso, era nata intorno al
> motore 2500 e il 2000 fu un adattamento per il mercato
> italiano, anche se fu un regresso il fatto che fu abbandonata
> l'alimentazione ad iniezione che nella 2000 era già
> abbastanza affidabile.

certo, ma comunque di fatto andava a sostituire flavia 3a serie, che aveva la sua cavalleria (ben piu' di gamma) e le sue prestazioni

Se poi leggi il QR con la prova della gamma carburatori dicembre 1978 credo, noterai che le prestazioni di gamma 2000 e 2500 sono pressoche' uguali, velocita' a parte,
Infatti nel 2500 c'era un cambio con rapporti piu' lunghi, e la differenza sostanziale tra le due motorizzazioni erano i 10km/h di velocita' di punta, circa, in piu' per il 2500.
La 2500 recupero' un po di brio solo con la 2s ie

Se valutiamo bene, uno 0-100 di oltre 11 per una 2500 era ben lontano dallo standard di una vettura di cubatura elevata

> L'argomento Delta e sicurezza è stato già abbastanza
> sviscerato in altri post, è vero che in quei tempi di inizio
> di applicazione dell'informatica ai progetti automobilistici
> si limava all'osso per ridurre il peso e i costi (si pensava
> che le auto dovessero essere sempre più leggere), ma
> purtroppo la scocca con i motori più potenti mostra la corda
> (vedi prove dito e crepe varie) e già ai tempi il problema

Certo, come sai la prova dito e' una mia "invenzione"

Vedo che la cosa dei limiti del telaio viene SEMPRE citata sempre senza una considerazione BASILARE
Se prendi una delta nata con 185/200 cv, ci metti una centralina con mappatura a 1,4 arrivi a 280cv.
Qualcuno con 1,5 e altre modifiche arrivava tranquillamente a 320.

dal 1986 la cosa era normalissima, e penso che su 10 vetture, 8 avessero la centralina.
Un mio amico addirittura sulla 4wd arrivo' a 280CV tranquillamente.
Da 165 a 280 la potenza aumenta del 70%, e' chiaro che oltre a motore, frizione assetto freni e trasmissione, anche il telaio ne soffre.

Quando pensavo di farlo sulla mia, l'officina dove mi servivo era piena di delta con oltre 300 cv, lo standard era 350 con 1,6 bar.....tutte con modifiche a motore ammortizzatori e qualcuna ai freni, ma il resto, come di serie, ed e' questo la causa dei danneggiamenti al telaio.

Fai conto di tirarci come un matto per 3/40.000 km e capisci che arrivi a stracciare telaio e altro
QUINDI scriviamola una volta per tutte, i limiti del telaio delta SONO DATI DAL PRENDERE +50(+75% DI PRESTAZIONI alla modica cifra di un paio di milioni per la rimappatura.

Per intenderci la vettura passava da fare i 6/10 km/l al fare i 3, la frizione durava 10.000 km e i cedimenti del motore erano frequenti se si esagerava.

Cosa analoga succedeva con la r5gt turbo, con la escort/sierra (con la sierra si arrivava anche a 350cv) e altre piu' moderne se si rimappano pesantemetne, anche auto di oggi per intenderci.

Poi e' chiaro che il proprietario non andava a sbandierare ai quatrtro venti che aveva 100cv in piu', ma magari si lamentava delle rotture del telaio, e quindi chi non era proprio addentro a queste cose era un po alloscuro, e conosceva solo una parte della realta'

Io stesso rimasi meravigliato delle prestazioni mirabolanti della delta 16v di un mio amico, salvo poi capire dopo ANNI che la pressione della sua arrrivava a 1,5 e la mia solo a 1 come da progetto.

Quindi se rimettiamo il discorso TELAIO DELTA nella REALTA delle cose, a fronte di cio' capirai che SE USATA COME PROGETTATA IL TELAIO DIFFICILMENTE HA PROBLEMI

Solo con la Evo due, dopo un po di modifiche al telaio, la lancia mando' fuori un lotto di vetture con centralina a 1,2 e 215 cv reali (anche se il modo in cui venivano forniti gli 1,2 bar era molto ovattato, perche' nelle mappature standard a 1,2 i cv per la 16v erano 240 come minimo)

> era noto. Per un utilizzo attuale penso poi che
> l'interruttore inerziale sulla mandata di benzina sia
> d'obbligo, quello del rischio incendio era allora un grosso
> problema.

Certo, io l'ho messo con poche lire, nel 1990, dopo 3 anni che avevo la mia. e' una cosa facilmente upgradabile, quale e' la difficolta'?
Casomai una mancanza e' l'airbag o una AC veramente efficiente, ma questo e' un problema comune anche ad altre auto, anche nate di serie con AC

> Le 155Q4 (e le Dedra integrali) secondo me sono un
> bell'esempio di meccanica, e nel caso dell'Alfa superturismo
> un adattamento alla pista della meccanica Delta.

certo, pero' nella versione di serie, in vendita, non c'e' nulla di migliramento vs delta, anzi (vedi blocco manuale e mancanza di torsen)

> La K: a parte le finiture migliorabili e i motori TD sei
> sicuro che era al di sotto della concorrenza?

In un segmento che premia le finiture, la linea e i motori TD, il fare una vettura diversa rispetto ai concorrenti e' stata una leggerezza commerciale, quindi la risposta ce l'hai gia'.

Anche la gamma era una killer application quanto a sicurezza, frenata e tenuta di strada, sopratutto sul bagnato erano a livello di una sportiva elevata, ma le richieste del mercato in quell'ambito erano diverse, e sopratutto non era una scelta buona avere 10 come caratteristica A e 5 come caratteristica B, meglio un 9 e 6 o ancora meglio un 8 e 7.
Nemmeno io avrei cambiato la mia gamma 2000 con un 520 e nemmeno con un alfa6, il confronto tenuta tra gamma 2500 e 528 era ben imbarazzante per quest'ultima.

Pero' negli anni queste hanno colmato il divario su molte lacune, e lancia sappiamo tutti cosa sta facendo.

Io ho fatto un viaggio su di una K, silenziosissima e confortevolissima, pero' il mercato oggettivamente mi pare che non l'abbia premiata.
Come mai la Thema ebbe successo devastante? ecco su cosa deve ragionare il mgmt lancia (lo sa benissimo, non importa che glielo suggerisca io)

> non le
> cambierei con la mia, né per le prestazioni, né per il
> confort e la silenziosità, nonostante fossero più costose e
> recenti.

non lo metto in dubbio, e posso anche essere daccordo con te.
La tua K ti va bene etc etc, pero' come dicevo prendi anche la delta int, nelle ultime le modifiche erano solo estetiche, climatizzazione aereodinamica lasciava molto a desiderare, insomma a me andava bene cosi', ma tecnicamente la escort era gia' superiore, nel 1992, e poi sappiamo tutti che dopo la evo non ci fu' niente

> Quoto quanto dici per le Y, ma se la Fiat decide che il
> posizionamento della Lancia è quello e gli uomini del mktg
> decidono di utilizzare quella "badge" come un plus, lo fanno
> in barba agli appassionati...

ma lo fanno anche in barba al marchio, la mia preoccupazione non e' l'opinione dell'appassionato, ma il valore del marchio (lancia)

le stragegie sono due (come dice il buon M.Porter, un'autorita' in materia)
trading up: un marchio di un certa classa fa modelli di categoria piu' elevata (es skoda, seat)
pushing down: uso un marchio piu' elevato per fare modelli di fascia piu' bassa (es Y autobianchi->lancia)

nel pushing down chi ci perde e' il marchio......e' come svalutare la moneta.
Se guardiamo cosa fanno gli altri marchi, i marchi di prestigio usano altri nomi per fare modelli piu' bassi (smart, mini) o marchi diversi per fare modelli piu' prestigiosi (lexus)

Nel caso di lancia, il fatto di usare il nome lancia per modelli di fascia piu bassa deriva dalla consapevolezza di avere difficolta'ad usarlo nella fascia piu' alta, quindi la svalutazione in tal senso e' comunque piu' che contrabilanciata economicametne dalle maggiori vendite stimate per una piccola a marchio piu' cool

ciao,
GiovanniT

Re: OT alfa e lancia, anni 70/80, delta telaio e centraline rimappate

Inviato: 20 ott 2008, 16:49
da AlbertoN
Hai fatto bene Giovanni a mettere l'OT, visto che si va indietro nella storia ed è inevitabile (e piacevole) divagare. Comunque i motori Alfa quello che guadagnavano agli alti regimi lo perdevano ai bassi, con minore elasticità e tempi di ripresa più lunghi.
Per la Delta quanto dici me lo immaginavo, quindi mi sa che farò bene a prendere quella che ho visto...
Il successo dei modelli è un mix di diversi fattori, non ultimo il successo stesso, comunque per vendere auto del seg. E e F bisogna sì seguire le aspettative ma ci vuole sempre di più il nome (vedi anche le francesi, che potrebbero anche essere perfette ma non le vuole nessuno) e per costruire una solida fama ci vuole tutto il contrario di quello che ha fatto Fiat negli ultimi anni per Lancia (pushing down).
Comunque almeno ora non ci sono solo le piccole ma c'è anche la Delta3, per ora accontentiamoci ;-)
P.S. In questo momento mi ha chiamato il proprietario della Delta 16v, dice che la mia offerta va bene, da questo momento sono dei vostri (deltista) anch'io.
Ciao,
Alberto

Re: Y HF Turbo?

Inviato: 20 ott 2008, 16:50
da Dean
Enzo

180 cavalli? Ma se fanno già fatica a darci 180 sulla Delta ;-)

Magari, e un bel 6 cilindri con 300 cucci per la Delta.

Purtroppo sogni, che probabilmente non verranno realizzati mai :-(


Dean

Re: OT alfa e lancia, anni 70/80, delta telaio e centraline rimappate

Inviato: 20 ott 2008, 17:35
da GiovanniT
AlbertoN ha scritto:

> Per la Delta quanto dici me lo immaginavo, quindi mi sa che
> farò bene a prendere quella che ho visto...

tu pensa che la delta 16v di cui parlavo, era di un mio amico, ci sentiamo ancora e ogni tanto fa un giretto sul forum
Era il 1989, vettura nuova di fabbrica, trasformazione a 1,5 bar dopo 1 mese dall'acquisto, fatta dal concessionario, costata con marmitta 1.200.000 di lire.
Potenza 280cv vs 196.
Volava a dir poco, non mi disse niente per molto tempo (il bastardone ;-) e io pensavo che la mia fosse ko, e il suo nuovo modello una bomba, sai da quanti meccanici sono stato prima di capire che era la SUA ad essere supervitaminizzata

Poi dopo 10.000 km finiti frizione e ferguson (divenne trazione anteriore)
Cambiata in garanzia, ma immagina motore a parte che sollecitazione ha avuto per consumare addirittura un giunto viscoso.
Nonostante cio' l'abbiamo recuperata dopo anni, e il telaio non ha subito danni, ma motore e tutto il resto si, varie sostituzioni e revisioni totali

E anche riparata era molto strana, confesso tutto dopo i primi guai e fu' cosi' che la vendette a malincuore dopo 3/4 anni.
Adesso ha preso da poco una evo, l'ha trasformata e l'ha rotta (motore questa volta) quindi vedi che il cliente delta e' particolare

> Il successo dei modelli è un mix di diversi fattori, non
> ultimo il successo stesso, comunque per vendere auto del seg.

esatto, una delle componenti piu' importanti per avere successo e' proprio il successo pregresso ;-)

> e per costruire una
> solida fama ci vuole tutto il contrario di quello che ha
> fatto Fiat negli ultimi anni per Lancia (pushing down).

esattametne, vedo che hai compreso perfettametne il mio discorso

> P.S. In questo momento mi ha chiamato il proprietario della
> Delta 16v, dice che la mia offerta va bene, da questo momento
> sono dei vostri (deltista) anch'io.

bravo e in bocca al lupo, e sopratutto stai in campana.
se hai necessita'.....fatti sentire anche in privato
ciao,
GiovanniT

Re: OT alfa e lancia, anni 70/80, delta telaio e centraline rimappate

Inviato: 20 ott 2008, 20:50
da AlbertoN
Mi sembra una storia tipica per la Delta e i suoi proprietari. Forse il fascino della Delta è anche dovuto al fatto che mai prima e soprattutto mai dopo una lancia ha scatenato così la fantasia agli appassionati.
Grazie poi per la disponibilità.
Ciao
Alberto

Re: Y HF Turbo?

Inviato: 15 nov 2008, 17:05
da Simoniracing83
Già solo parlare di HF sarebbe sbagliato.

La sigla H.F. (High Fidelity) era posta solo su macchine che hanno corso nei rally.

Vedi la Fulvia, la Delta HF e HF Integrale.

Già la Delta II serie non avrebbe alcun diritto diportare il nome HF anche se venne usato per la 2.0 turbo HF LS 5p del '93 e dalla Delta 2.0 turbo HF HPE dal 1995 al 1999.

Io sono deltista e presidente di un club italiano di Delta II serie e quindi potrei star zitto e non denigrare certi aspetti delle nostre macchine ma quel che è da dire è da dire.

Ormai la dicitura HF la possiamo considerare chiusa e conservata nei libri di storia rallistica purtroppo.

L'idea di una Y (se intendi la '95) o Ypsilon (dal 2003 in poi) non è male. Non sarebbe la prima compatta ad avere versioni pompate. Basti guardate la nuova 500 abarth o SS. Basterebbe solo che a guidarla sia uno con testa perchè sarebbe un peccato vedere questi bellissimi mostri in miniatura accartocciati per strada.

Re: Y HF Turbo?

Inviato: 15 nov 2008, 20:18
da paolo(bs)
come... anni fà..... Y10 turbo,mini de tomaso, fiat uno turbo , r5 gt turbo,ecc ecc il problema è la testa del guidatore ed il luogo dove si decide di andare a ''sentire'' l'auto ... dico sentire così escludo a priori chi guida solo x la velocità e l'incoscenza!!