A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Fulvia
stefanod

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

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Dario, credimi non volevo assolutamente dire che non condivido in pieno la tua iniziativa, il mio era uno sfogo amaro contro la burocrazia permalosa e ottusa. Ho personalmente battuto il muso contro questi tipi di dirigenti, qualche volta ho vinto la mia battaglia, qualche volta mi sono arreso per tanti motivi (mancanza di tempo, distanze e altro), ma credimi mi riempie di piacere il fatto che sei un tipo tosto e sarò felice quanto te quando ci comunicherai qualcosa di positivo.
In bocca a lupo, di vero cuore
StefanoD
Scat_79

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

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Ciao Dario!

Radiata, sulla visura del PRA c'è scritto per "demolizione", tuttavia ha ancora le sue targhe originali (quelle a cui fa riferimento la visura) ma non documenti. A quanto ne so dovrebbe essere possibile reimmatricolarla con le sue targhe (la legge dovrebbe essere stata modificata di recente), tuttavia quando sono andato nella mia agenzia di fiducia mi han detto che devo prendere contatto con l'ASI per avere una fantomatica scheda tecnica (il tipo non era molto avvezzo a questo genere di pratiche).
A me è sembrato alquanto strano che per reimmatricolare un mezzo mi devo rivolgere all'ASI e non al PRA.
Che mi sai dire?
Ti ringrazio per l'aiuto!!!


Ale
Scat_79

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da Scat_79 »

....Il tuo silenzio mi suona un po' sinistro...
Non dirmi che il mio è un caso disperato?!?!
Un saluto

Ale
dariodb

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da dariodb »

Ciao,
scusami se non ti ho risposto prima.

Scat_79 ha scritto:
> Radiata, sulla visura del PRA c'è scritto per "demolizione",
> tuttavia ha ancora le sue targhe originali (quelle a cui fa
> riferimento la visura) ma non documenti.

Non capisco se è stata radiata d'ufficio nel lontano 1984 (+o-) o se è stata radiata in seguito per non pagare più il bollo. La norma L.289/2002 art.18 comma 1 (Legge Finanziaria 2003) prevederebbe la reiscrizione di quelle radiate d'ufficio, non so se sia possibile la reiscrizione per quelle radiate volontariamente dal cittadino pur conservando targhe e documenti.
C'è da dire che nel caso della radiazione d'ufficio, il cittadino è soggetto passivo del provvedimento ed ha continuato a conservare i documenti, di converso se è il cittadino che fa radiare di sua volontà la sua autovettura, deve consegnare targhe e documenti al PRA salvo che non dica di averli persi.
Ma se li ha persi, come fa ad averceli ?

> A quanto ne so
> dovrebbe essere possibile reimmatricolarla con le sue targhe
> (la legge dovrebbe essere stata modificata di recente),
> tuttavia quando sono andato nella mia agenzia di fiducia mi
> han detto che devo prendere contatto con l'ASI per avere una
> fantomatica scheda tecnica (il tipo non era molto avvezzo a
> questo genere di pratiche).
> A me è sembrato alquanto strano che per reimmatricolare un
> mezzo mi devo rivolgere all'ASI e non al PRA.

Allora, se ti leggi l'art. 18 co. 1 L.289/2002, c'è scritto tra le altre cose che l'auto deve essere di interesse storico etc. etc., dunque devi solo iscriverla ad un qualunque registro storico.
Se fai una ricerca con google per esempio, c'è una recente circolare del PRA contenente tutte le varie casistiche alle quali il cittadino deve attenersi circa la reiscrizione.
Ciao
Scat_79

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da Scat_79 »

In effetti, come dici tu, la storia di questa macchina è piuttosto controversa...
Sulla visura del PRA c'è scritto radiata per demolizione però io l'ho comprata con le sue targhe originali ancora montate. Staremo un po' a vedere come andrà a finire, spero solo che dopo tanto lavoro e soldini spesi su questo esemplare, la sua reimmatricolazione non si presenti più ardua del previsto!!!
Cmq grazie,

Ale
Scat_79

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da Scat_79 »

Mi scuso per i mille post, spero però di fare un po' di chiarezza:

Sulla visura dell'auto c'è scritto "radiata per demolizione" nel lontano 1989, il bello è che se un'auto viene demolita NON PUO' conservare le proprie targhe, non è una procedura consentita o mi sbaglio? Cmq fatto sta che la mia di auto le targhe le ha eccome, tra l'altro sono anche ben conservate!!
Ora, fermo restando che la potrei re-immatricolarla con targhe nuove, siccome le targhe ci sono ancora quante speranze ho di spuntarla con il PRA e di reimmatricolarla come se fosse stata semplicemente radiata d'ufficio?
Forse non tutto mi è chiaro di questa vicenda, ma ho paura che la mia possa rivelarsi una battaglia persa...
Un saluto a tutti i lancisti di questo bellissimo forum,

Ale
dariodb

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da dariodb »

Sono un lettore casuale di Ruoteclassiche.
Compro la rivista solo se ci sono articoli per me interessanti.
Poco fa curiosando nel loro sito, ho trovato questa lettera del Ministro dell'epoca:

http://www.quattroruote.it/autoclassich ... odice=2422

Bollo autostoriche (08/02/2001)
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IL MINISTERO PRECISA

il Ministero delle Finanze puntualizza a Ruoteclassiche che l'Asi, contrariamente a quanto dichiarato dal suo presidente, l'avvocato Loi, è tenuta a redigere un elenco di modelli di auto con età compresa tra venti e trent'anni che possono beneficiare dell'esenzione automatica del bollo

La legge 342, art.63, concede anche ai veicoli con almeno venti anni, se di particolare interesse storico, di beneficiare dell'esenzione del bollo e dell'IPT ridotta. Il presidente dell'Automotoclub Storico Italiano, l'avvocato Roberto Loi, in una lettera indirizzata ai club federati, ha spiegato che "nessun elenco deve essere redatto dall'Asi o dalla Fmi in relazione ai veicoli dai 20 ai 30 anni, perché con il comma a, il legislatore ha stabilito che siano l'Asi e la Fmi ad individuarli con propria determinazione; viste le categorie indicate dal legislatore, non è possibile individuare gli stessi cumulativamente. Tale individuazione sarà pertanto dall'Asi effettuata con procedura analoga a quella adottata per il rilascio del certificato di identità che è l'unico sistema per poter classificare autoveicoli e motoveicoli di particolare interesse collezionistico". Di ben diverso avviso il Ministero delle Finanze, al quale ci siamo rivolti per chiedere se l'interpretazione del presidente dell'Asi fosse corretta. Ecco la risposta, che ci è pervenuta il 7 febbraio: "L'articolo 63 prevede l'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche dei veicoli e dei motoveicoli, ad eccezione di quelli adibiti ad uso professionale, 'a decorrere dall'anno in cui si compie il trentesimo anno dalla loro costruzione'. Tali veicoli sono assoggettati, in caso di utilizzazione sulla pubblica strada, ad una tassa di circolazione forfettaria annua di lire 50.000 per gli autoveicoli e di lire 50.000 per i motoveicoli. Il secondo comma dell'articolo in esame (cioè il numero 63 della legge 342, n.d.r.) prevede poi che il termine è ridotto a venti anni nel caso si tratti di veicoli di particolare interesse storico e collezionistico. Ai fini dell'individuazione di tali caratteristiche (appunto di particolare interesse storico e collezionistico), la legge fissa alcuni criteri alle lettere a), b), e c) del secondo comma e prevede che l'Asi adotti 'una propria determinazione' annuale, di concerto con la Fmi per i motoveicoli. Al riguardo è stata sollevata la problematica relativa al contenuto dell'atto determinativo dell'Asi, che ha ritenuto che nessun elenco debba essere redatto in relazione ai veicoli tra i venti e i trent'anni e che l'individuazione non debba essere cumulativa ma debba avvenire caso per caso. In merito a tale orientamento dell'Asi non si può non rilevare che la norma fissa dei criteri oggettivi e non delinea alcuna procedura di tipo autorizzatorio o certificativo riguardante il singolo veicolo, né è prevista alcuna domanda o richiesta di usufruire del suddetto beneficio da inoltrarsi all'Asi. Né tantomeno in dipendenza della determinazione dell'Asi può essere riscossa alcuna somma di denaro quale diritto di tipo amministrativo o tributo, non risultando alcuna previsione in tal senso e dovendosi dunque ritenere un'eventuale differente prassi direttamente violativa dell'art. 23 della Costituzione. Il contenuto della determinazione dell'Asi sembra dover essere quello di un atto generale che elenca, attenendosi strettamente ai criteri fissati ed alle statuizioni normative, le tipologie delle autovetture di interesse storico e collezionistico, ad esempio per marca, modello e data di costruzione. Ogni altra attività per la fruizione del beneficio è onere del contribuente, il quale dovrà verificare solo se la propria autovettura rientri o meno nelle categorie individuate, senza sottoporla in concreto ad alcun oneroso controllo, ciò anche in ossequio al principio della semplificazione amministrativa, che a partire dalla legge numero 241/90, ha caratterizzato ormai tutti i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione, compresi quelli aventi natura tributaria, sol che si consideri, ad esempio, lo Statuto del contribuente". Ogni commento è superfluo e, a questo punto, tocca all'Asi dimostrare di essere dalla parte dei veri appassionati.
andrea - lancista ritrovato

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da andrea - lancista ritrovato »

dariodb, ti appoggio.
quando sono in ballo i propri diritti bisogna lottare.
con le idee chiare e le leggi alla mano ci si può far rispettare.
ci si può battere in solitudine o trovare degli alleati.

ma si deve sapere che si può vincere.
dariodb

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede....

Messaggio da leggere da dariodb »

Volevo dirvi che per l'I.P.T. come pensavo, ho vinto !!!
Ora vediamo per il BOLLO !
Saluti
dariodb

Re: A.S.I...., ora vediamo cosa succede...., è SUCCESSO !!!

Messaggio da leggere da dariodb »

Nel thread del forum "I70 Argomenti di interesse generale"

http://www.viva-lancia.com/lancia_fora/ ... 35&t=20535

è riportato quanto riportato nell'Oggetto, argomento questo, interessante per tutti gli abitanti dell'UMBRIA.
Buona domenica.
dariodb
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