beta coupe
Re: beta coupe
..Non concordo che prima della beta la Lancia fosse tutta rose e fiori.. se no non sarebbe finita in mano alla Fiat!
la beta ha rappresentato un compromesso, ma è pur sempre stata la salvezza del marchio, e di certo la fiat non le ha riservato il ben più triste trattamento di Autobianchi e Innocenti.
La ruggine era comune a quasi tutte le auto degli anni '60 e '70, per via della mancanza di trattamenti seri anticorrosione.. Non so se avete mai visto una giulia o una fulvia coupè senza un bollo di ruggine.. praticamente impossibile..
Per il resto concordo con jonathan sui pregi e difetti della beta; poi non ci dimentichiamo che già dal '74 ci fu il sorpasso di vendite del coupè ai danni della berlina..a provare la riuscita straordinaria del disegno di castagnero (che disegno anche la fulvia coupè).
saluti
la beta ha rappresentato un compromesso, ma è pur sempre stata la salvezza del marchio, e di certo la fiat non le ha riservato il ben più triste trattamento di Autobianchi e Innocenti.
La ruggine era comune a quasi tutte le auto degli anni '60 e '70, per via della mancanza di trattamenti seri anticorrosione.. Non so se avete mai visto una giulia o una fulvia coupè senza un bollo di ruggine.. praticamente impossibile..
Per il resto concordo con jonathan sui pregi e difetti della beta; poi non ci dimentichiamo che già dal '74 ci fu il sorpasso di vendite del coupè ai danni della berlina..a provare la riuscita straordinaria del disegno di castagnero (che disegno anche la fulvia coupè).
saluti
Re: beta coupe
Comodo o non comodo, l'utilizzo del maiuscolo equivale a GRIDARE, non ho definito io le regole.
Quanto a fragilità e delicatezza, ti posso solo dire che la mia Fulvia Rallye 1,3 del 1967, seppur accuratamente restaurata e curata da uno specialista, mi ha dato molti più grattacapi delle cinque Beta Coupè/Spider che ho acquistato, due delle quali ancora posseggo.
Non entro nel merito di altre marche perchè preferisco basarmi su esperienze dirette.
Sono anch'io Lancista generazionalmente convinto, tant'è che acquisto anche vetture Lancia nuove e sono un socio del lancia Hi Fi Club.
Ciao
Dante
Quanto a fragilità e delicatezza, ti posso solo dire che la mia Fulvia Rallye 1,3 del 1967, seppur accuratamente restaurata e curata da uno specialista, mi ha dato molti più grattacapi delle cinque Beta Coupè/Spider che ho acquistato, due delle quali ancora posseggo.
Non entro nel merito di altre marche perchè preferisco basarmi su esperienze dirette.
Sono anch'io Lancista generazionalmente convinto, tant'è che acquisto anche vetture Lancia nuove e sono un socio del lancia Hi Fi Club.
Ciao
Dante
Re: beta coupe
scusa ma la lamiera mica la faceva la fiat.... andate a guardare una qualsiasi auto di quegli anni e ditemi se nn uscivano fiori di ruggine
Re: beta coupe
Non concordo con lo "scadimento brutale" della qualità costruttiva, le Beta erano vetture costruite con modalità al passo dei tempi, erano finalmente vetture derivanti da un progetto nuovo.
Le più note riviste automolistiche dell'epoca, in occasione delle varie prove/impressioni/test su strada, erano tutte concordi nell'attribuire alle Beta, soprattutto Coupè/Hpe, finiture e dotazioni notevolmente al di sopra della media, nella tradizione Lancia.
La ruggine, è vero, è stata un problema soprattutto sulle S1 ed S2, si dice derivante da partite di acciaio russo acquistato dalla Fiat e sicuramente dalla scarsità dei trattamenti anticorrosione che caratterizzavano più o meno tutte le vetture anni '70.
Il cambio, dal mio punto di vista da prendere ad esempio per la rapportatura esemplare, difetta nella manovrabilità non eccelsa e nella scarsa affidabilità nel tempo delle tre stupidissime boccole in similteflon dei leveraggi.
Sulla base della mia personale esperienza non ho invece nulla dire sull'affidabilità dell'impianto elettrico che su S2, S3 ed S4 non mi ha mai dato problemi.
Ciao
Dante
Le più note riviste automolistiche dell'epoca, in occasione delle varie prove/impressioni/test su strada, erano tutte concordi nell'attribuire alle Beta, soprattutto Coupè/Hpe, finiture e dotazioni notevolmente al di sopra della media, nella tradizione Lancia.
La ruggine, è vero, è stata un problema soprattutto sulle S1 ed S2, si dice derivante da partite di acciaio russo acquistato dalla Fiat e sicuramente dalla scarsità dei trattamenti anticorrosione che caratterizzavano più o meno tutte le vetture anni '70.
Il cambio, dal mio punto di vista da prendere ad esempio per la rapportatura esemplare, difetta nella manovrabilità non eccelsa e nella scarsa affidabilità nel tempo delle tre stupidissime boccole in similteflon dei leveraggi.
Sulla base della mia personale esperienza non ho invece nulla dire sull'affidabilità dell'impianto elettrico che su S2, S3 ed S4 non mi ha mai dato problemi.
Ciao
Dante
Re: beta coupe
Caro Emanuele,
finalmente qualcun'altro che riconosce il più importante merito/pregio della Beta, quello di aver salvato il marchio Lancia.
Per il resto, la Lancia Beta ha pregi e difetti come qualunque altra vettura al mondo.
Ciao
Dante
finalmente qualcun'altro che riconosce il più importante merito/pregio della Beta, quello di aver salvato il marchio Lancia.
Per il resto, la Lancia Beta ha pregi e difetti come qualunque altra vettura al mondo.
Ciao
Dante
Re: beta coupe
L'unico vero neo della Beta, a prescindere dalla qualità dei materiali e degli assemblaggi che comunque è un male comune a tutte le auto degli anni '70 (provatre a prendere un'Alfa di quel periodo e poi mi raccontate...), a voler essere onesti è proprio il cambio che può impuntarsi (soprattutto la seconda in particolare a freddo) lo ZF della Fulvia e decisamente migliore... però nel complesso è una gran macchina soprattutto se comparata con la concorrenza dell'epoca.
Re: beta coupe
Sono d'accordo sul fatto che durante gli anni della gestione Fiat di occasioni perse ce ne sono state parecchie, a cominciare dalla Olgiata (versione HPE della Gamma), per passare dalla Zagato Hyena (coupè sportivo su base Delta Integrale Evo), la Bertone Kajak (quanto appeal in più avrebbe avuto rispetto alla Kappa coupè!), per concludere con la Fulvia remake e la Stilnovo... però non ci dimentichiamo che sono stati anche gli anni del dominio assoluto nei rallyes, di ben 11 titoli mondiali rallyes (di cui 6 consecutivi con la DElta HF, record tutt'oggi imbattutto) e 2 endurance con la Beta Montecarlo Turbo. Questo è stato possibile grazie a uomini che hanno creduto nel potenziale della Lancia, in particolare uno ovvero l'idimenticabile Cesare Fiorio e la sua straordinaria squadra corse. Inutile negarselo, Lancia ha cominciato ad essere messa nell'angolo da quando anche l'Alfa Romeo è entrata nell'orbita Fiat, ringraziamo Cantarella e Romiti per loro "lungimiranza"...
Re: beta coupe
Ad esseree sinceri di Fulvia conservate senza buchi di ruggine ne ho viste... ma di Giulia e Alfetta proprio no 

Re: beta coupe
Ciao Dante
Sai dirmi quale fu veramente la causa del fallimento della Lancia ai tempi di Pesenti e fino a quando rimase Castagnero e se e ancora attivo?
Ciao Ronny
Sai dirmi quale fu veramente la causa del fallimento della Lancia ai tempi di Pesenti e fino a quando rimase Castagnero e se e ancora attivo?
Ciao Ronny
Re: beta coupe
Ciao Ronny,
la Lancia, per fortuna, non è mai fallita, è stata acquisita dalla Fiat in un momento di grandi difficoltà finanziarie.
Perchè la Lancia sia arrivata a trovarsi in così grandi difficoltà è una domanda che si sono posta in molti ed alla quale non è semplice rispondere.
Basandomi su ciò che mi è capitato di leggere in merito potrei, in estrema sintesi, azzardare che Lancia si trovò impossibilitata a seguire le logiche/dinamiche del mercato a causa della scarsa industrializzazione del suo sistema produttivo ed a causa di una serie di vetture prodotte sulla base di progetti non più al passo con i tempi.
Non ho informazioni precise su Castagnero e non riesco a trovarne, forse nel Forum Fulvia qualcuno sa qualcosa in più.
Ciao
Dante
la Lancia, per fortuna, non è mai fallita, è stata acquisita dalla Fiat in un momento di grandi difficoltà finanziarie.
Perchè la Lancia sia arrivata a trovarsi in così grandi difficoltà è una domanda che si sono posta in molti ed alla quale non è semplice rispondere.
Basandomi su ciò che mi è capitato di leggere in merito potrei, in estrema sintesi, azzardare che Lancia si trovò impossibilitata a seguire le logiche/dinamiche del mercato a causa della scarsa industrializzazione del suo sistema produttivo ed a causa di una serie di vetture prodotte sulla base di progetti non più al passo con i tempi.
Non ho informazioni precise su Castagnero e non riesco a trovarne, forse nel Forum Fulvia qualcuno sa qualcosa in più.
Ciao
Dante