Re: Quando la Lancia batteva la Ferrari
Inviato: 21 ago 2015, 19:32
Effettivamente la questione del credito di Pesenti per il grattacielo emerge solo da pubblicazioni "leggere". Or ora (a confermare che la colpa della debacle non è stata tutta delle corse), sono andato a riprendere il passo del libro "Le Carte Scoperte" nella parte di Franco Amatori da cui poi è disceso il libro, che cita PG, dello stesso Amatori ed edito da Fabbri nel 1992 (Storia della Lancia Impresa tecnologia mercati 1906-1969). Riporta, l'Amatori, richiamando un documento interno della Presidenza datato 1958:
"Avendo deciso la Società nell'anno 1953 la partecipazione attiva alle corse, tutto l'ufficio tecnico di progettazione e sperimentazione ed i migliori tecnici dell'esercizio, sono stati impegnati nello studio e costruzione delle vetture da corsa fino al Giugno 1955, per cui gli oneri finanziari derivanti da una tale attività agonistica sono da aggiungersi a quelli decisamente più gravi di non aver predisposto in tempo nuovi tipi di vetture ed automezzi per la vendita sul mercato".
Davvero, come dice Paolo PG, la lettura di quel volume è assolutamente di rilievo e non dovrebbe mancare nella biblioteca del lancista appassionato.
"Avendo deciso la Società nell'anno 1953 la partecipazione attiva alle corse, tutto l'ufficio tecnico di progettazione e sperimentazione ed i migliori tecnici dell'esercizio, sono stati impegnati nello studio e costruzione delle vetture da corsa fino al Giugno 1955, per cui gli oneri finanziari derivanti da una tale attività agonistica sono da aggiungersi a quelli decisamente più gravi di non aver predisposto in tempo nuovi tipi di vetture ed automezzi per la vendita sul mercato".
Davvero, come dice Paolo PG, la lettura di quel volume è assolutamente di rilievo e non dovrebbe mancare nella biblioteca del lancista appassionato.