E se avesssero ragione loro ? :S

[andrea firenze]

.......non entro nell'argomento politico del post, ma in quello "amicale"......se dovessi rifiutare gli amici che non la pensano (politicamente) come me ...qui in Piazza credo ne avrei ben pochi.....faccio però una riflessione su FB, come dico da un po' di tempo non lo partecipo....forse alla base di questo c'è anche un "fastidio" nel leggere alcuni commenti spesso ripresi da terzi....fatti dagli amici anche della Piazza, insomma con il "sistema" di FB vengo borbadato di "notizie" su cui non concordo, ma che mi sento urlare in faccia, questo non lede minimamente il mio pensiero e la mia stima verso questi amici , solo che se volessi discutere con un amico di "politica" lo scelgo io ed invece, a parte che non esiste il tasto NON MI PIACE, se scrivessi un commento lo stesso sarebbe di pubblica discussione anche con altri con cui non ho nulla da spartire..allora ho deciso di non scriverci niente a prescindere; una sola volta, spiegandogli in privato il perché, ho tolto un'amicizia ad uno della Piazza, che da tempo non vedo più qua, a causa dei contenuti che giravano sulla sua bacheca e che gioco forza mi ritrovavo a leggere.....Comunque negli ultimi tempi evito di dare l'amicizia quando richiesta, proprio per arginare il "problema" come detto altre volte forse se non fosse che abbiamo una bacheca "riservata" della classe del liceo mi cancellerei definitavemente. In fondo non mi dispiace che qui in Piazza ci sia un po' più di pudore nel rappresentare le proprie idee... e non per fare lo struzzo, ripeto credo di poter "eticchettare" la maggior parte di voi e di accettarvi così come siete, e spero che la cosa sia reciproca, solo che la discussione virtuale può, e lo abbiamo constatato molte volte, generare fraintendimenti che non giovano allo spirito della Piazza.

[MarcoMi]

Io non so se hanno ragione loro... le premesse c'erano: difronte ad un'economia in ginocchio, a gente che fatica a tirare a fine mese (me compreso) e con tutti gli sprechi che ci sono pensavo che i primi disegni di legge fossero in questa direzione.

Ed invece ecco le vere priorità del paese: unioni gay, omofobia e transfobia. ::o

Complimenti... siete uguali a chi vi ha preceduto... veramente complimenti. :X

Ciao
Marco

[Ruj73]

Ho votato all'ultimo minuto per riflettere bene, ho chiesto consiglio anche ad un amico, tutto questo per non sprecare il mio voto.
Alla fine mi sono registrato ed ho rifiutato le tessere elettorali, facendo mettere a verbale che non c'era partito che mi rappresentava politicamente.
Nel riflettere, non ho mai preso in considerazione di votare M5S: ho letto il loro programma, cosa che pochi loro elettori hanno fatto, e ho pensato che, a mio modesto avviso, le loro proposte ed idee non avrebbero giovato all'Italia. Quanto pare non mi sono sbagliato.
Sempre più stanno venendo alla luce i costi esorbitanti della politica e la cattiva gestione che questa fa dei nostri soldi, ma non c'era bisogno di Grillo per aprire gli occhi: in passato sono stati scritti dei libri a riguardo, che hanno suscitato scalpore ma niente di più; le stesse cose dette da un urlatore di piazza, invece, creano caos ed indignazione sociale.
Sono fortemente convinto che l'intera classe politica di oggi debba andare a casa, senza pensione, hanno guadagnato bene sino ad oggi senza fare niente, quindi è già tanto se non gli chiediamo i danni.
Sempre a mio avviso, bisognerebbe eliminare una Camera, che venisse cambiata la legge elettorale e venissero fatte delle riforme che, di pari passo con i tagli, facessero ripartire l'economia.
Intanto noi abbiamo votato, l'Italia, grazie alla nostra classe politica, sta andando alla deriva e noi, come sempre, stiamo alla finestra a guardare senza poter far niente, fuorché inc@zz@rci e provare a sopravvivere.

[Roberto Firenze]

Umberto per fare quello che vuoi te ......
Sono fortemente convinto che l'intera classe politica di oggi debba andare a casa, senza pensione, hanno guadagnato bene sino ad oggi senza fare niente, quindi è già tanto se non gli chiediamo i danni.
Sempre a mio avviso, bisognerebbe eliminare una Camera, che venisse cambiata la legge elettorale e venissero fatte delle riforme che, di pari passo con i tagli, facessero ripartire l'economia.
Intanto noi abbiamo votato, l'Italia, grazie alla nostra classe politica, sta andando alla deriva e noi, come sempre, stiamo alla finestra a guardare senza poter far niente, fuorché inc@zz@rci e provare a sopravvivere.
..... Qualcuno lo deve trasformare in legge e se non ci metti qualcuno che rompe gli schemii quando mai otterrai qualcosa. Questo credo sia stata la maggio motivazione dei voti al M5S.
Roberto

[Ruj73]

Hai ragione Roberto, per creare il cambiamento, serve qualcuno che rompa gli schemi ma che, al tempo stesso, non mandi l'Italia in stallo.
Se M5S avesse permesso la formazione di un governo, avrebbe dimostrato di essere diverso dagli altri, invece batte i piedi a terra come il PDL, mettendo veti, e tutto questo non porta da nessuna parte; per meglio dire, non ci permette di ripartire.
Poi, ripeto e sottolineo, sempre secondo il mio modesto parere, oggi come oggi, sarebbe opportuno leggere i programmi dei partiti anche per capire cosa succederebbe se andasse al governo uno piuttosto che l'altro: non si può dare un voto a prescindere in segno di protesta.
Faccio un esempio: mio suocero, figlio di un deportato in quanto prigioniero di guerra, ha sempre votato la sinistra perché, per lui, la destra, ancora oggi, rappresenta il fascismo, addirittura, non ha parlato per sei mesi col fratello, quando ha scoperto che aveva votato Forza Italia.
Io, per fare un altro esempio, pur essendo di destra (mio suocero lo sospetta ma non ne a la certezza, in quanto non osa chiedermelo), sono andato a votare alle primarie del PD, perché volevo "scegliere" chi mi rappresentava di quello schieramento politico.

[Francis MI]

Uno dei problemi dell'Italia è che si vota l' "ideologia" e non l' "idea"...
Realmente non capisco come si possa avere fiducia in chi, bene o male, è stato a
Governo o all'opposizione negli ultimi venti anni sia a livello nazionale sia a livello locale,
Senza riuscire a far quasi nulla se non peggiorare la situazione.

Strano, però, che non si facciano le commissioni parlamentari.... B)

[Ruj73]

Francis MI Scritto:
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> Strano, però, che non si facciano le commissioni
> parlamentari.... B)

Già, chi sa come mai?
Povera Italia, poveri noi!

[MarcoMi]

Finché Bersani non si leverà dai piedi non ci sarà nessun governo: questo ormai è un dato di fatto.
In 44 giorni Bersani non ha combinato nulla; è venuto in soccorso anche il Presidente della Repubblica che gli suggerisce la via delle larghe intese e vengono fatte proposte concrete dai cosiddetti "impresentabili" e lui che dice: "ti conosco mascherina!"
E poi cosa trova di meglio da fare? Una bella manifestazione contro la povertà... voi vedere che magari si spaventa e se ne va via e la crisi finisce! ::o Siamo al ridicolo.
Le possibili vie di uscita sono due: o larghe intese, punti in comune credo ce ne siano e vista la crisi (suicidi e imprese/negozi che chiudono sono all'ordine del giorno e non fanno più notizia) si potrebbe seppellire l'ascia di guerra, in vista di tempi migliori, e cercare di lavorare insieme per il bene comune; oppure nuove elezioni con Renzi vincitore delle prossime primarie del PD.
Solo così, pian piano potremo uscire da quest'empasse.

Ciao
Marco

PS: se poi il M5S fosse un po' più collaborativo... sarebbe cosa gradita.