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Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 11 dic 2012, 10:12
da fullopen
Ola'.. quanto interesse.. bene bene... lo faccio piu' che volentieri dai... e poi, si... chi va in moto ( cioè come me ...(:P) ) e soprattutto fuoristrada, ha una marcia in piu....
dunque... ora sono al lavoro e un po' incasinato... appena ho un attimo libero vado di prima ... lezione... oh, ricordatevi quaderno per appunti , e la focaccia per me, :)-D

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 11 dic 2012, 11:32
da Alfredo@blulanciA
Scusa Fullopen Luca, come devo pagarti i 50 euro per l'iscrizione on-line al corso guida sicura?Paypal va bene?

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 11 dic 2012, 11:36
da Elettriko
Fullopen , questa tua iniziativa mi piace un sacco !!!
Sento ogni giorno persone convinte di essere dei "top-driver" uscirsene con affermazioni del tipo "preferisco mettere le gomme migliori davanti , tanto se se ne va dietro la riprendo con il controsterzo..." (td)
Ben vengano indicazioni che possano migliorare la sicurezza al volante !!

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 11 dic 2012, 11:40
da mentepazza
ottimo, siamo in trepida attesa!

posizione di guida , visibilita'

Inviato: 12 dic 2012, 00:01
da fullopen
Beh... che dire.. se ci siamo tutti ... si parte.
Molti dei consigli che daro' saranno mirati per la guida su fondi difficili quali ghiaccio e neve, ma in ogni caso saranno sempre validi e utili . Quindi per prima cosa, estremamamente importante come vedremo dopo, la posizione di guida.
Capita spessissimo di vedere persone al volante in posizioni minimo improbabili, sbagliate , pericolose per la guida o addirittura dannose per la salute.
Specie per i lunghi viaggi , o comunque per molte ore al volante è importe essere comodi . Quindi, per esempio, via il portafoglio dai pantaloni, alla lunga fa venire anche dei problemi alla colonna vertebrale, levarlo.
Poi, se non nei primi km , quando fa freddo dentro, via giacche , sciarpe, cappotti e cose del genere. Rallentano i movimenti, impacciano . Mettersi bene comodi , e in condizione di non morire di caldo...
Le scarpe... Scarponi, moon boot, e cose del genere assolutamente da non indossare. Io consiglio di avere con se un paio di scarpe leggere, comode, anche se non invernali.. Nella phedrona c'è tanto spazio.
Uno scarpone da montagna vi dara' una sensibilita' sui pedali da elefante, e come vedremo, la sensibilita' serve eccome...
Quindi... come sedersi correttamente..
Per prima cosa regolare la seduta , in modo che premendo la frizione la gamba non sia del tutto stesa, ma che formi ancora un angolo. Importante anche per avere una buona pressione sul pedale del freno, e conseguente sensibilita'. La gamba tutta estesa non crea piu forza, di conseguenza ci toccherebbe spostarci sul sedile, facendo molta piu fatica e con meno precisione. Fatto cio' regolare lo schienale in modo che non sia troppo distante dai 90 °. Poi si puo' variare un poco certo, ma se troppo sdraiati anche il collo ne risente alla lunga. Deve fare un angolo innaturale e gli occhi si stancano prima.
Le braccia, importantissimo... A me scappa da ridere quando vedo guidare sdraiati e a braccia tese... un controsenso fisiologico. Non si è in poltorna a casa...Per girare il volante bisogna staccare la schiena dal sedile, quindi piu fatica, movimenti e meno precisione.
La phedrona ha il volante regolabile in altezza e profondita'...per esempio , Io sono alto 1.79, e lo tengo tutto arretrato verso di me, e meta' altezza.
Il braccio deve appoggiare sulla parte superiore della corona all' altezza del polso senza staccare la schiena dal sedile. Le braccia impugnando il volante alle classiche 9 e15 , devono formare un angolo poco distante dagli 80/ 90 °
L'altezza del sedile stesso riveste un importanza tutto sommato marginale, basta che si sia in condizioni di avere una buona visibilita' esterna. Certo che se si è alti 1.50 e si tiene il sedile tutto basso, cio' che è fuori resta un mistero. sfruttate la regolazione in altezza.
Ora che ci siamo seduti bene, un po di consigli magari scontati ma....
Mi domando come si possa guidare con il navigatore illuminato al massimo davanti agli occhi.... Un delirio.... Io parlo ovvio di quelli appiccicati a meta' parabrazza, davanti al naso... Come guidare con una luce puntata in faccia.... impossibile.. sarebbero da vietare ! Quindi, se si utilizza un navigatore esterno a quello di serie, metterlo in basso, non davanti al punto focale della strada e tasssativamente regolare la luminosita' bassissima la notte.
Ancora.. Gli strumenti della phedra sono abbastanza in basso, ma fate la prova, di notte abbassate al minimo la luminosita', vedrete come si vedra' meglio, certi dettagli saranno piu nitidi e soprattutto, vi stancherete meno la vista. I vostri occhi non dovranno vincere in continuazione un contrasto luminoso , sforzandosi di dover mettere a fuoco piu distante della fonte luminosa la strada stessa .
Per chi soffre di stanchezza visiva, io consiglio è di assumere in anticipo succhi di frutta , caramelle, marmellate o si trovano in farmacia comprese al mirtillo... li usano anche alla 24 ore... migliorano l'acutezza visiva in maniera sensibile.
Sempre relativo alla visibilita' .. i vetri... mai partire senza liquido lavavetri, in inverno aggiungere alcool denaturato o gli appositi liquidi.. attenzione... ho avuto esperienze di un amico, che in una micra ha dovuto smontare tutto il sistema perchè il liquido comperato dal distributore, una cosa evidentemente di qualita' scarsa, gli è marcito dentro il serbatoio. Una puzza incedibile in abitacolo ogni volta che usava il lavavetri....... Il migliore ? quello che mette la Wolkswagen... costa, ma... non gela per nulla.
Poi, vetri puliti, sopratutto dentro. Come si fa a guidare con i vetri che sembrano delle finestre da bagno... un fatica immane.
Esistono poi in commercio dei liquidi idrofughi da applicare esternamente sul parabrezza. Miracolosi. Il tergi non serve piu. Eccellente anche se dato su finestrini laterali e soprattutto sugli specchi. Non si fermano le goccie d' acqua, e la visibilita' è sempre ottima, anche in retro quando si guarda negli specchi. Anche di notte ! Inoltre ritarda l'aderire della neve, e facilita la rimozione del ghiaccio. Tenersi sempre in macchina un raschietto per il ghiaccio. Costa pochi euri ed è preziosissimo. Poi, la phedra non permette di tirare su le stecche dei tergi... Fa nulla, basta mettere sotto le stecche due pezzi di turacciolo per tenerle alzate e non farle incollaredal gelo. Una bella pulita a fari anteriori e posteriori non fa male. fa e ci fa vedere meglio dagli altri.
Il retronebbia..... odio chi viaggia con ' sto maledetto faro acceso quando la nebbia è passata magari da 20 km! usarlo solo quando serve, si risparmiano maledizioni ed evita che da distante possano scambiare che si sita frenando, creando situazioni di pericolo per chi segue . Bene.... ora ci siamo seduti correttamente, regolato tutto, pulito i vetri, partiamo....

utilizzo dei comandi della vettura

Inviato: 12 dic 2012, 00:57
da fullopen
Ora passiamo a come si utilizzano correttamente i comandi, volante, pedali, cambio ecc ecc...
Iniziamo con il dire che una macchina non sa di esserlo... Non ha coscienza di esserlo. Essa risponde solo e soltanto alle leggi della fisica, e in ultima analisi quindi a cio' che gli comandiamo di fare attraverso i comandi che abbiamo nell' abitacolo . La macchina non tradisce... mai.. siamo solo noi che abbiamo valutato male la situazione. Quindi poche balle. Non era il fondo sdrucciolevole e viscido, come amano dire i telegiornali. Siamo noi che dovevamo prendere i correttivi utili prima!
Quindi a meno che non ci capiti addosso un meteorite, ( o un giudatore ubriaco ...) si puo' prevedere molto di cio' che puo' o non puo' succedere. Vediamo come partendo dalla gestione dei comandi.

Il volante...
Non è un frullatore e nemmeno una mazza.. Esso è uno strumento da usare sempre con delicatezza e precisione. Come un calibro, soprattutto su fondi scivolosi. Azioni brusche e veementi fanno solo dei danni.
I tarantolati da volante non vanno nè piu forte nè meglio di chi lo usa con calma.
Quindi va impugnato senza serrarlo troppo, con i polpastrelli appena appoggiati, il palmo che sfiora la corona del volante. Avremo piu rapidita' nei movimenti e sensibilita' su cio che accade alle ruote. Tutte e quattro !
La posizione corretta sono le classiche 9 e 15, ovvio se ci si trova in autostrada per 100 km non serve rimanere imbalsamati cosi, basta anche solo una mano, ma se si devono fare curve, la situazione migliore è quella...
Ridicolo e pericoloso è fare il lavapiatti, ossia mulinare sul volante con il palmo come se si stesse lavando un piatto... il volante è libero di scivolare, precisione zero, sensibilita' anche meno.. In piu si è vincolati a non poter reagire velocemente.
Se con un quarto di giro o poco piu non si riesce a completare una curva lo si deve passare quindi di mano.
Eccezzionalmente si possono fare tornanti o curve strette incorciando le braccia, ma meglio , molto, se lo si passa, da una mano all' altra . Quindi, per esempio, per girare a destra, si prende il volante con la mano DESTRA alle ore 9, lo si porta fino alle ore TRE, e si ripete l'operazione con la mano SINISTRA, incrociando gli avambracci nella parte superiore del volante. Ovvio, il contrario per girare a sinistra. Avrete sempre al massima mobilita', leggerezza nei movimenti e la giusta sensibilita'. Il trovarsi poi sempre con le mani alle 9 e 15 , fara' in modo che avrete il pollice in alto, e cio' sara' un ottimo sensore di movimento. IMPORTANTE... Nel caso il botto sia inevitabile per qualsiasi motivo, LEVARE il pollice dalla razza del volante. L'airbag ve lo potrebbe rompere, cosi come il contraccolpo eventuale dello sterzo.

Il cambio...
Il cambio della phedra è molto ma molto piu veloce di come si portebbe pensare. Usando la frizione con rapidita, gli innesti sono davvero veloci se accompagnati da un regime motore adeguato. Cambiare spesso e frequantemente su strade tortuose vi permette di avere sempre il motore nel giusto range di utilizzo, con una riserva di coppia per poter recuperare la macchina , fare un sorpasso, o levarvi da mezzo se serve. Ovvio che recuperare una macchina con la 5° , a mille giri, mette male , visto che il motore sta dormendo...
Una mano veloce e ben allenata spara dentro le marce con poca fatica e rapidamente. Ovvio, non stiamo facendo un rally, ma il buco di coppia alle ruote mentre si cambia, mette in crisi magari una gia' precaria motricita'. Piu essa è continua e meglio è.
La frizione.
Poco da dire, ma vale la pena di ricordare di non tenerci il piede sopra., e soprattutto in scalata in marcia corta, su neve e simili, va rilasciata con molta delicatezza e tempi abbastanza lunghi, proprio per non arrivare a bloccare le ruote in scalata. Va fatta pattinare un poco, accompagnando con il gas il salire dei giri, e vedremo come.
Freno & acceleratore.
Sono collocati solitamente molto vicini tra di loro , e in questo momento non mi dlilunghero' su come frenare , come creare pressione nell' impianto , o come dare gas , ma solo su come usare il comando strumentalmente.
I moderni inpianti sono in grado di generare pressioni elevatissime con poco sforzo, uno spostamento del pedale minimo , e con in piu i sistemi antibloccaggio con i loro pro e contro, perchè ci sono anche i difetti del sistema, come poi vedremo.
I comandi gas sono per lo piu elettronici, o comunque con un intervento elettronico e non solo sul cavo. Con i loro pro e contro anche in questo caso.
Il consiglio che posso dare è quello di non utilizzare la pianta del piede in toto. Ma di premere il pedale del freno lateralemente, dal lato del comando gas. Da quando ho fatti i primi km in macchina in vita mia è sempre stato cosi, forse influenzato dall 'utilizzo motociclistico del comando. Cio' vi portera' a poter utilizzare contemporaneamente gas e freno con lo stesso piede. A gusto mio personale utilizzo la parte dell ' alluce, ( ovvio, con la scarpa eh ! ) per il freno, e la parte destra del piede per dosare il gas. Conosciuto impropriamente come " punta - tacco " permette molta piu liberta' nel comandare una macchina, maggior sensiblilita', e consente cambi di marcia piu fluidi e precisi. oltre al classico colpo (i) di gas in scalata.
Non è una pratica indispensabile tutto cio, ma male non fa di certo. Ci si puo' prendere la mano in poco tempo, e non mi venite a dire che la phedra è un mezzo da sonno e che certe cose non servono. E' una macchina come tutte le altre al mondo, che reagisce come tutte le altre , e comunque, credo, non sara' l'unica macchina che guiderete in vita vostra, quindi.... Ha anche una sua finalita' nelle partenze in salita senza usare il freno a mano, a bloccare parzialmente il differenziale, a togliere sottosterzo alla macchina, ad avere piu potenza in uscita di curva, ecc ecc , molte altre cosette interessanti... per oggi vi ho annoiati abbastanza... il letto mi chiama....

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 12 dic 2012, 00:59
da fullopen
No no... una birra va bene... saranno le ripetizioni che costano...... :D

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 12 dic 2012, 08:53
da MarcoMi
Grazie fullopen.
Ho letto con molta attenzione le prime due lezioni.
Molto interessanti.... mi prenoto per le prossime. (tu)

Ciao
Marco

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 12 dic 2012, 08:56
da familyfive
grazie per le prime lezioni

Re: Mini-corso di guida sicura & trucchi on line, interessa ?

Inviato: 12 dic 2012, 09:13
da Gianni CA
(tu)