Buongiorno amici della Piazza , anche a Calci freddo pungente.... ma io me ne frego e me ne sto sotto le coperte al calduccio.......
Questa notte a Livorno -2° , la prossima son previsti -4°
Lancia Lybra SW 1.9 Jtd LX 2004 - Lancia Ypsilon 1.2 8v 2006
Preferirei spingere la mia Lancia, piuttosto che guidare un'Audi... www.elettriko.altervista.org
Altrettanto!
Ha incominciato a nevicare sulla Capitale.
Il primo pensiero è "come ci torno a casa?"
Arriverò tutto intero?
Mi sà che il "muro torto" lo evitoB)-
Virgilio
Phedra Emblema
2.0 Multijet 136 CV
modello 2007
Grigio Rossini
Buon pomeriggio, a Firenze un freddo da.....cani(?! chissà perché si dice da cani), vento forte......cielo parzialmente nuvoloso in peggioramento.....
Oggi s. Biagio...auguri a tutti!!
Ho ancora le mani doloranti e fredde per quello che ho patito stamani andando (in scooter) in tribunale e poi in ufficio....e poi ci sarà il ritorno a casa.....se il peggio deve venire andiamo bene.....
andrea firenze
andrea firenze Scritto:
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> Buon pomeriggio, a Firenze un freddo
> da.....cani(?! chissà perché si dice da cani),
> vento forte......cielo parzialmente nuvoloso in
> peggioramento.....
> Oggi s. Biagio...auguri a tutti!!
> Ho ancora le mani doloranti e fredde per quello
> che ho patito stamani andando (in scooter) in
> tribunale e poi in ufficio....e poi ci sarà il
> ritorno a casa.....se il peggio deve venire
> andiamo bene.....
> andrea firenze
mastro, già un'altra volta hai sollevato il problema ponendo il quesito e ti risposi (evidentemente in maniera non esaustiva..). ci provo adesso!tt!:
Il cane è stato nel passato simbolo del freddo: quello che oggi è uno degli animali domestici più coccolati e privilegiati dall'uomo non ha sempre avuto sorte benevola. Ci sono stati tempi in cui il cane era costretto in catene, privato del cibo per aumentare la sua ferocia contro intrusi e ladri e lasciato all'addiaccio e fuori dalle abitazioni a causa delle malattie infettive da cui era afflitto.
L'accezione negativa di cane, cui fu associata l'idea di disgrazia, si può far risalire anche all'antico gioco dei dadi diffuso presso i Romani: il “colpo del cane” era infatti quello più sfortunato, in cui tutti i dadi lanciati segnavano il punteggio inferiore.
QUINDI IN PRATICA MENTRE CI SI RISCALDAVA IN CASA I CANI ERANO FUORI A PUZZARSI DI FREDDO UN FREDDO SOPPORTATO SOLO DAI POVERI CANI... UN VERO E PREOPIO FREDDO DA CANI!!
NEGLI ALTRI PAESI
I primi mesi dell'anno sono sempre così: la regina delle nevi culla il continente con il suo gelido abbraccio, e al povero pargolo non resta che sognare i fiori della lontana primavera. È solo in febbraio che il clima inizia ad addolcirsi in tutta Europa, ma i brividi di freddo ci perseguiteranno anche nei mesi a venire. Uscendo di casa la mattina possiamo ancora renderci conto del vero senso della teutonica espressione schweinekalt ("freddo maiale").
Se i tedeschi tirano in ballo il maiale, visto che si ingozzano di insaccati durante tutto l'inverno, altri paesi preferiscono usare i cani quando si pensa al termometro che scende sotto lo zero. Gli spagnoli e gli italiani parlano di "freddo cane", all'iberica: , e la stessa cosa succede ai bulgari (, che si pronuncia "kucheshki stud"), e ai russi (, che si pronuncia "sabáchiy jólad").
I francesi si buttano piuttosto sul temps de chiens ("tempo da cani").
I golosi cugini d'Oltralpe non si spaventano se, in pieno inverno, si trovano di fronte a un froid de canar ("freddo d'anatra"). Infatti, per godere delle gioie del foie gras o del confit de canard sono costretti, in autunno e in inverno, all'ingrato compito di stare assolutamente fermi, con il gelo che ti prende le ossa, per catturare il prelibato, quanto sfortunato, uccello.
Per questo motivo gridano ça caille!, che però non ha niente a che vedere con la deliziosa quaglia. Si tratta infatti di un termine che arriva dal latino coagulare, in riferimento al fatto che l'aqua, con il freddo, "ghiaccia".
Anche l'inglese sente freddo it's freezing, quando constata, amaramente, che si gela: bitter cold("un freddo amaro").
A questo punto è d'obbligo domandarsi perché in Germania si dice "avere freddo come un sarto" (frieren wie ein Schneider), soprattutto considerando la quantità di vestiti che potrebbe costui indossare!
Pare che i sarti fossero considerati persone particolarmente effeminate e deboli perché, se fossero stati "veri uomini" non avrebbero certo passato il tempo chiusi tra quattro mura.
Salva innanzitutto grazie spero, per la mia memoria, che l'altra volta tu non sia stato così esaustivo...in ogni caso è preoccupante (per me) che mi fissi :S sulle stesse domande irrisolte, che evidentemente poi irrisolte non lo erano.....
Facendo comunque finta di apprendere ora tutta la spiegazione...mi convertirò al freddo maiale.....dei teutonici...mi sta più simpatico...certo se lo dicono loro magari è normale...detto da noi è un po' più greve, già qui in toscana la coniuge del maiale viene spesso evocata unitamente alla Maremma...insomma è proprio vero del maiale non si butta nulla