Un sogno lungo , vissuto , di quelli che al risveglio ancora ti ricordi i particolari col massimo "colore" .
Ho sognato che in questa Italia piena di gente abituata a scioperare ( a volte inutilmente ) è scesa in piazza una categoria che non sa cosa sia uno sciopero .
Una categoria che , forse appunto per l'ignoranza , è scesa in piazza con l'intento che i propri desideri venissero ascoltati .
Detto fatto , ci siamo ritrovati in 2-3000 muratori da tutta Italia , incazzati come vipere davanti al parlamento

I soliti celerini ci guardavano con sguardi perplessi , loro nelle divise antisommossa e noi con la tenuta da cantiere ,chi con la borsa degli attrezzi , chi con un badile chi con una mazza , financo qualche minipala e qualche camion ( contrapposti ai blindati ) , ma tutti col cappellino di carta dell'immaginario collettivo e cantando le canzoni di Battisti ( il cantante non il terrorista ) .
Vabbè , sorvolo sul breve scontro con le forze dell'ordine ,un soffio , ma l'entrata nell'emiciclo è stata trionfale , come immediata è stata la proposta degli onorevoli di ascoltare le nostre richieste e di accontentarci in tutto e per tutto ....

Ma noi , umili ed ignoranti , a volte grezzi li abbiamo accompagnati all'uscita a calci in culo tra le grida festose della folla .
Poi , la sveglia in sottofondo , il lento riemergere alla realtà e uno sprazzo ancora di sogno , facce cambiate ma identici istinti , le ruberie , le raccomandazioni , nulla era cambiato .

Ma allora mi chiedo , se questo ca@@o di paese non riesco a cambiarlo neppure in sogno , devo iniziare a preoccuparmi ?
O resto col desiderio di un bello sciopero a Roma ?