Come partì la.....

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Mercatino
Raoul
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Joined: 23 Jan 2009, 13:19

Come partì la.....

Unread post by Raoul »

....rivoluzione francese (tratto da wiki)

Cause

Nella Francia del XVIII secolo il potere era riposto nella monarchia assoluta di diritto divino rappresentata da Luigi XVI. La società era suddivisa in tre ceti o classi sociali: nobiltà, clero e terzo stato. Il terzo stato costituiva il 98% della popolazione ed era la classe maggiormente tassata, in quanto la tradizione monarchica francese prevedeva dei consistenti privilegi per la nobiltà e il clero. I raccolti andati a male, le carestie ed il clima avverso portarono in quegli anni ad una forte inflazione, mentre le tasse elevate non bastavano allo Stato per soddisfare le proprie esigenze. Il prezzo del pane aumentò a dismisura, costringendo la gente comune alla miseria. La situazione economica era aggravata anche dagli sprechi e dai costi delle guerre fin qui sostenute.

La necessità di risolvere la gravissima crisi in cui la Francia era precipitata non trovò soluzione nell'operato dei successori di Luigi XIV (Luigi XV e Luigi XVI). Eguale fallimento ebbero i tentativi di riforma al sistema giudiziario e fiscale. All'inizio del secolo la principale imposta diretta, la taglia, pesava soltanto sui non privilegiati. Per aumentare le entrate fiscali Luigi XVI impose tasse ad ogni ceto sociale, ma nobiltà e clero ne risentirono solo in minima parte. Le nuove imposte (tra cui la capitazione e il ventesimo) continuarono a gravare solamente sul terzo stato e non furono quindi in grado di contrastare il deficit del Paese, facendo aumentare il debito pubblico per tutto il XVIII secolo. L'avversione dei cittadini francesi nei confronti della monarchia aumentò grazie anche alla presenza impopolare di Maria Antonietta (moglie di Luigi XVI) che, troppo legata alla sua patria austriaca, veniva chiamata con disprezzo dal popolo francese l'Autrichienne (Austriaca).

A complicare ulteriormente la situazione vi fu la nobiltà che, privata del potere sotto Luigi XIV, desiderava ritornare al più presto alla grandezza di un tempo. I nobili non avevano il diritto di esercitare numerose attività economiche, pena la perdita del loro titolo. In un secolo dove dalla proprietà di terreno si otteneva poco guadagno e i costi per mantenere un tenore di vita nobile salivano sempre più, il potere di acquisto della nobiltà diminuiva. Il ceto nobiliare, di conseguenza, concentrò le sue attenzioni sui suoi vecchi privilegi, principalmente i diritti feudali, esigendo il pagamento di alcune tasse ormai in disuso. Si arrogò anche lo sfruttamento esclusivo di alcune proprietà comunali e di terre in cui tradizionalmente i contadini poveri potevano far pascolare i loro animali. Questa situazione era malvista dai contadini, i quali reclamavano l'abolizione dei diritti feudali per risollevare la loro situazione sociale ormai misera.

In quel periodo, soprattutto in Francia, si stava sviluppando una nuova cultura, l'Illuminismo, basata su tre principi fondamentali: razionalismo, egualitarismo e contrattualismo (quest'ultimo era una corrente di pensiero nata dal rifiuto per l'assolutismo, basata su un contratto stipulato tra popolo e governo). La filosofia degli illuministi si diffuse fino ai ceti più alti della società (borghesia e nobiltà liberale); al modello francese della monarchia assoluta fu contrapposto quello inglese di una monarchia limitata da un parlamento e all'obbedienza del soggetto furono contrapposti i diritti del cittadino. I filosofi illuministi difesero l'idea che il potere sovrano supremo risiede nella Nazione. Oltre a questo nuovo modo di pensare, la Rivoluzione americana, avvenuta poco prima di quella francese, rappresentò un ulteriore modello di ribellione per i cittadini francesi.

Durante l'Ancien Régime i parlamenti, approfittando del diritto che era loro tradizionalmente accordato durante la registrazione delle leggi nei registri parlamentari, emisero delle osservazioni critiche nei confronti del potere reale. Questa possibilità di contrastare la corte li mise nella condizione di essere visti dall'opinione pubblica come i difensori del popolo, sebbene si occupassero principalmente dei loro privilegi.

Nonostante la situazione poco rosea, la maggioranza dei francesi nel 1789 non immaginava l'avvento di una rivoluzione violenta che avrebbe portato all'abolizione della monarchia e a testimonianza di questo vi era il grande rispetto che il popolo ancora nutriva nei confronti del proprio re.


Non vi vengono in mente alcune similitudini attuali?
portos
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Re: Come partì la.....

Unread post by portos »

Vorresti tornare alla monarchia?:D:D

Non succederà mai da noi, la maggior parte del popolino è collusa
tanto o poco con la casta, altrimenti non si capirebbe perchè SEMPRE
un voto in più a destra o a sinistra, ma alla fine son sempre loro!!!!!!
Hai in mente i ladri di Pisa?
ecco....>:D<
nicobir
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Joined: 23 Apr 2011, 10:32

Re: Come partì la.....

Unread post by nicobir »

Mi astengo da ogni commento. Dovrei ammanettarmi da solo. Dico solo che non invidio i miei colleghi che dovranno garantire l'ordine pubblico nelle manifestazioni. La tentazione di unirsi ai manifestanti è tanta!
salvaroma
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Re: Come partì la.....

Unread post by salvaroma »

..ho già scritto come la penso in altro post ieri
Salvaroma

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nicobir
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Re: Come partì la.....

Unread post by nicobir »

Organizza Salva...
Raoul
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Re: Come partì la.....

Unread post by Raoul »

Portos, non intendevo dire che volevo la monarchia (anche se già ci viviamo con questa casta), ma intendevo che il malessere sociale è molto simile ha quello che provarono i francesi.
Anche in francia c'era il popolo colluso ma normalmenti erano servi e soldati perchè per lo meno mangiavano :(
portos
Posts: 7368
Joined: 28 Dec 2009, 18:40

Re: Come partì la.....

Unread post by portos »

Raoul Scritto:
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> Portos, non intendevo dire che volevo la monarchia
> (anche se già ci viviamo con questa casta), ma
> intendevo che il malessere sociale è molto simile
> ha quello che provarono i francesi.
> Anche in francia c'era il popolo colluso ma
> normalmenti erano servi e soldati perchè per lo
> meno mangiavano :(

E qui sono soldatini, come li chiameresti i milioni e milioni::o di dipendenti pubblici nostrani?
Della metà ne avremmo fin troppo!!! E questi col posto fisso si mettono
a fare rivoluzioni? Ma va là(:P)(:P)

Non me ne vogliano i pubblici dipendenti piazzaroli, come il calcio e la politica
questo è argomento tabù;)
Francis MI
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Re: Come partì la.....

Unread post by Francis MI »

Per fare le rivoluzioni la pancia deve essere vuota... B)-
Francis MI

"Marrone Arcimboldo"
Senobarnard
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Joined: 13 Oct 2009, 12:46
Location: Oristano

Re: Come partì la.....

Unread post by Senobarnard »

Francis MI Scritto:
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> Per fare le rivoluzioni la pancia deve essere vuota... B)-

Quoto, visto l'andazzo magari a breve se ne potrà parlare :(
Andrea Oristano
Lancia Lybra 1.9 JTD SW LX 2004 Navi - Tel - Cruise - Sensori di parcheggiohttp://www.facebook.com/aacquas?ref=tn_tnmn
salvaroma
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Re: Come partì la.....

Unread post by salvaroma »

Francis MI Scritto:
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> Per fare le rivoluzioni la pancia deve essere
> vuota... B)-


..oppure può essere vuota la tasca..
Salvaroma

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