da tempo la mia K 2.0 VIS (1999) è afflitta da problemi di minimo che al momento meccanici ed elettrauto non sono riusciti a risolvere.
Grazie anche all'aiuto del mitico Ivelin (che mi ha mandato un risuonatore nuovo di zecca) ora il problema è praticamente scomparso!
Premetto che la mia K è di quelle "drive-by-wire", ovvero la farfalla non ha nessun cavo verso l'acceleratore, ed il minimo è completamente gestito dalla centralina.
La macchina ha un impianto a metano Bigas da qualche anno, che non ha mai dato problemi. Il fatto è che, soprattutto a motore caldo, tende a spegnersi agli incroci o comunque ad avere un minimo molto basso (giù fino a 3-400 giri) che saltella o macchina che tende a spegnersi con accensione della spia di batteria scarica.
Le diagnosi non hanno mai dato altri errori se non qualche sporadico "errore sensore battito" che potrebbe esser dovuto a una non perfetta regolazione degli anticipi.
Nell'ordine, ho sostituito:
- Debimetro con originale Bosch
- sonda Lambda
- pulizia corpo farfallato
- valvola termostatica
- sensore temperatura installato su valvola termostatica
ma tutti questi interventi non hanno sortito effetti.
Poi un giorno mi sono accorto che il risuonatore era crepato. Non so come diavolo si sia potuto crepare, ma quel che ho notato è che uno dei tubi del risuonatore era stato eliminato e toppato, probabilmente dall'installatore del metano, perché proprio lì sotto c'è il polmone del metano.
Detto fatto, grazie ad Ivelin che mi ha mandato subito un risuonatore nuovissimo, sono riuscito ad alloggiarlo lo stesso.
Ancora niente.
Tempo addietro avevo comprato un software per la diagnosi motore, fatto molto bene: si chiama Alfadiag, è fatto da un tizio inglese per le Alfa Romeo ma non solo, e comprende anche tutte le centraline delle K. Costo 59 euro. Con un cavetto USB da una trentina di euro posso collegarmi alla centralina e fare buona parte delle operazioni che fa normalmente il meccanico quando ci si connette.
Mi metto lì, e mi studio per bene tutti i segnali che sono disponibili... senza esagerare, saranno un centinaio.
Ecco: scopro che il segnale "Clutch released" che evidentemente deve dire se la frizione è premuta o meno rimane sempre acceso! guardo bene sotto il pedale della frizione e vedo che c'è un pulsantino tipo quello delle luci freno, che però non tocca il pedale.
Corro ai ricambi Lancia e con la stratosferica cifra di 10,03 euro porto a casa un interruttore nuovo. Lo monto io (non senza qualche difficoltà), e riaccendo la diagnosi: ora il segnale va da 0 a 1 quando premo la frizione e viceversa.
Accendo la macchina e vado a fare un giro: non è perfetta, ma più chilometri percorro più è pronta in accelerazione, il minimo è sempre più stabile!
Forse ho risolto! evidentemente la centralina credeva che la frizione non fosse mai premuta, oppure che fosse sempre premuta. Questo ovviamente non dava nessun errore.
Ora la macchina a benzina va benissimo, mentre a metano sobbalza un po' e sembra che mentre funziona a benzina la situazione migliori, quando poi passa a metano tende a peggiorare e a borbottare un po' in accelerazione.
Forse la taratura del metano ora andrebbe un po' cambiata... appena ho un po' di tempo la porto dall'installatore per farla ritarare.
Se penso quanto mi ha fatto dannare questo minimo............ va beh tutto è bene quel che finisce bene

Un saluto a tutti,
Federico