Yara.. non è rientrata :X

[salvaroma]

Francis MI Scritto:
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> Non ci sono parole di fronte a questi drammi... io
> ho fatto il taxista per i miei figli per anni, e
> non ho ancora smesso.
> Ma anche questo non sempre serve, se il mostro
> vuoel colpire, lo puo' fare sempre....
>
> Bisogna colpire il mostro prima che possa
> nuocere...


si, france', però se porgi la preda sotto il naso del maniaco...

[andrea mpx]

io non so cosa pensare, perchè sto "lottando" con mia moglie per mandare a scuola Sebastiano in bici a primavera
da solo, o in gruppo con altri, che già ci vanno da soli da tempo ormai.
ma a questo punto mi sa che devo fare retromacia io, e spiegare a mio figlio che siamo in un mondo di mer....da
andrea

[portos]

salvaroma Scritto:
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> fabrizio, non siete solo in due a pensarla in
> questa maniera; può darsi che tanti, tra noi,
> siano d'accordo. come ho letto da più parti
> "nessun uomo ha il diritto di togliere la vita ad
> un altro uomo"...ma qui si apre una discussione
> simile ad un buco nero..

Potrei essere d'accordo se ci fosse la certezza della pena, PESANTE!
purtroppo c'è la certezza dell'impunità:X

Io sarei per l'abolizione di tutte la carceri,
ai reati lievi lavori socialmente utili, con "palla" al piede,
e il resto giù dalle spese!!!! letteralmente!!!

In una socetà civile ci sono delle regole per tutti,
chi non le rispetta non è degno di viverci.
Questo è il mio pensiero.

E comunque forza Yara, ora è più importante

[andrea firenze]

riporto...in attesa di notizie positive....l'appello delle ginnaste azzurre, che ho tratto sul sito ufficiale della FGI.......leggendo i risultati raggiunti da Yara...sono però molto preoccupato ...per raggiungerli questa ragazzina non aveva certo "grilli" per la testa......:
"Yara Gambirasio, nata a Bergamo il 21 maggio 1997, è tesserata per la Polisportiva Brembate Sopra. La 13enne orobica, passata quest’anno alla categoria juniores della sezione Ginnastica per Tutti, si sarebbe dovuta recare, domenica, al palazzetto di Brembate per la 2ª prova del torneo Regionale Allieve. Almeno così aveva detto venerdì scorso, prima di svanire nel nulla, ad una compagna di squadra al termine degli allenamenti. Yara aveva partecipato alla fase regionale del Campionato GPT 2° livello, nella categoria II fascia, tenutasi il 9 maggio scorso al PalaDesio, conquistando ottimi risultati. Era riuscita, infatti, a piazzarsi 3ª al corpo libero, 1ª alla fune e alla palla e 2ª al cerchio. A Pesaro, in occasione della Ginnastica in Festa, l’evento promozionale più importante organizzato dalla FGI, si era distinta nelle finali nazionali di II livello soprattutto nella palla e al cerchio, ottenendo in entrambi gli attrezzi il 5° posto. Nella classifica del corpo libero e della fune aveva concluso, rispettivamente, 16ª e 32ª. La notizia della scomparsa della giovane atleta è giunta naturalmente anche a Desio, sede di allenamento della Squadra Nazionale Italiana di Ritmica, campione del Mondo in carica. La bergamasca Daniela Masseroni, argento olimpico ad Atene 2004, si è fatta portavoce delle altre “Farfalle” nel lanciare il seguente appello: “Pur non conoscendola personalmente siamo tutte molto preoccupate per lei, perché la ginnastica è una grande famiglia e ci unisce la comune passione per la Ritmica. Ci auguriamo che Yara torni presto a casa, dalla sua famiglia e nella sua amata palestra. Nel frattempo invitiamo tutti coloro che sanno o hanno visto qualcosa a collaborare con le Forze dell’Ordine. Ogni piccolo indizio, anche il più irrilevante, potrebbe essere di grande aiuto”.

Non ci resta che sperare....
andrea firenze

[pacoraban]

Ho anch'io dei figli, e mi auguro vivamente che rientri a casa senza nulla di grave.....
speriamo bene.

[Gianluca-MB]

Preghiamo tutti che Yara possa tornare a casa......

[Luca TO '93 (il grande)]

Mi trattengo da qualsiasi discorso o pensiero.

Il mio unico pensiero è che ritorni a casa il più presto possibile..e che non gli sia successo nulla.

Yara...

[gerardo]

la penso come voi,ma dopo il fatto di avetrana niente e da escludere

[henryplotter]

Non oso immaginare lo stato d'animo e la sofferenza dei genitori!
Forza Yara.
h.p.

[Jack Fox]

E' triste vedere questo mondo sprofondare inesorabilmente. Molti ragazzi si annoiano e trovano divertimento (così dicono poi) nel fare cose assurde e prive di ogni morale. Beh, non mi sembra di essere così vecchio eppure il ricordo di quando ero piccolo io, di quando avevo 13 anni ad esempio mi sembra il filmato di secoli fa. Per carità, ora si sta meglio, a pari età si è più svegli, c'è molta più possibilità di scelta nei divertimenti e ci sono cose che neanche si sognavano allora. Forse è questo che "annoia" in molti. Un tempo bastava un pallone, una slitta o un carretto e si faceva festa e bastava poco per accendere la curiosità e l'entusiasmo. Un tempo si giocava in piazza o si girava in paese anche più piccoli da soli e magari per ore senza il pericolo di rimanere sotto un'auto o di incontrare qualche malintenzionato. E' sicuramente meglio adesso ma per i genitori diventa un calvario. Mia figlia ha 7 anni e non oso pensare di lasciarla da sola un solo momento, deve essere sempre sotto occhio vigile mio o di mia moglie o di qualche parente insegnante o chicchessia fidato. Attraversa la strada solo tenendo la mano e, probabilmente, è più un fattore psicologico mio che una vera necessità. Poi però si sentono queste storie ed allora si ricasca nella necessità di supercontrollare.
Purtroppo la stragrande maggioranza di queste storie hanno due cose in comune: l'epilogo e il tipo di esecutore. Non voglio dire che anche questa storia sia così ma la sensazione è facile da accostare. Questa sa tanto di storia a sfondo sessuale, l'artefice è molto probabilmente una persona conosciuta e quindi, alla fine, serve togliere di mezzo ogni possibile testimonianza.
Di norma, forse per il principio che l'assassino torna sempre sul luogo del delitto, serve ricercare il colpevole in chi si è preoccupato e prodigato fin da subito nella testimonianza e ricerca, in qualcuno che la vedeva spesso e magari senza esser visto e dare nell'occhio, in qualcuno che magari ha anche depistato inizialmente, in qualcuno che la poteva riaccompagnare a casa magari. Mah, una triste mezza idea io ce l'ho e la cosa mi fa rabbrividire. Vorrei tanto essere smentito, in tutti i sensi.
La pena di morte no, anche se sono certo sia la mia conclusione verso qualcuno che solo pensasse di fare qualcosa a mia figlia. Ne sarei io stesso l'esecutore. La pena di morte però non risolve, innanzi tutto non è la soluzione e porta la vittima (più genericamente la società onesta) allo stesso livello del colpevole e poi sarebbe una pena troppo lieve e semplice per chi la subisce. Una pena vera deve essere tale, pena per l'appunto e penare deve, non in comode carceri e non a sole spese finanziarie di chi ne è vittima.
Un discorso a parte va a chi su queste cose ci cavalca, i giornalisti ed i programmi di attualità che sono arrivati a provocare la nausea ed il vomito ormai solo leggendone l'orario di programmazione sul radiocorriere. La vetrina televisiva di falliti criminologi e psicologi che spiegano cosa passa per la testa di mezzo mondo e non riescono a decifrare nulla della loro. Di giornalisti con una fantasia nelle domande che provocano le più disparate convulsioni, degne di un bambinetto di tre anni, che rompono le p@lle a chiunque si trovi a tiro nelle vicinanze, che torturano i parenti citofonando alle ore più assurde. Ecco, per questi servirebbe la pena di morte.
Chiudo così questo pensiero/sfogo nella speranza che almeno questa storia si concluda con il più bel regalo di Natale per i genitori e per l'Italia intera.

cordiali saluti
Jack Fox