par condicio Amarcord Lancia k berlina

[stevek60]

Dal corriere della sera del 19/11/'94

l' elegante ammiraglia da ieri in vendita nelle concessionarie
la " K " apre le porte
e un giro d' Italia veloce, sicuro e confortevole. i consumi medi sono stati di 9 km litro della Lancia K

------------------------- PUBBLICATO ------------------------------ LANCIA . L' elegante ammiraglia da ieri in vendita nelle concessionarie TITOLO: La "K" apre le porte E un giro d' Italia veloce, sicuro e confortevole - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Sono cominciate ieri le vendite della "K" con una promozione a "porte aperte" dei concessionari Lancia che si concludera' domenica. Nello stesso tempo sono stati resi noti i prezzi della nuova ammiraglia torinese, che vanno dai 44,8 milioni della 2.0 Le ai 77,5 (tassa di lusso, Ise, compresa) della 3.0 Lx. La "K" e' offerta attualmente in dieci versioni. Particolarmente interessante la 2.0 Le, motorizzata con il cinque cilindri 20 valvole ed equipaggiata con Abs, airbag, vetri elettrici di serie, che costa un milione e mezzo meno della Thema 16V Le con la quale e' confrontabile. Questi gli altri prezzi: 48,7 milioni per la 2.0 Ls; 52,3 per la 2.4 Le, 56,2 per la 2.4 Ls, 60,8 per la 2.4 Lx; 76 per la 3.0 Ls; 46,1 per la 2.4 Td Le, 50 per la 2.4 Td Ls. E a febbraio del prossimo anno la gamma si arricchira' della 2.0 16V Turbo. Prima dell' inizio delle vendite abbiamo avuto l' opportunita' di provare la "K" in una specie di Giro d' Italia. La versione scelta per il test e' la 2.4 LX con il motore a cinque cilindri: da Milano a Canosa di Puglia e ritorno, per un totale di oltre 2.000 km percorsi. Il traffico e il caos del capoluogo lombardo non sfiorano la "K": la guida e' fluida, le vibrazioni sono del tutto assenti grazie all' architettura del propulsore a cinque cilindri che vanta un efficace albero controrotante. Cento minuti di viaggio e l' autostrada del Sole immersa nella grande Pianura padana e' gia' alle spalle. Sull' Appennino, verso Firenze, in quinta marcia, sempre nei limiti di legge, si scopre una grande riserva di elasticita' nel motore, una tenuta di strada senza sorprese, uno sterzo, il Servotronic, con le reazioni giuste per ogni occasione: tanto morbido a bassa andatura quanto reattivo e preciso in velocita' . Le curve si percorrono in modo naturale e dopo Firenze il traffico sembra rallentare la sua morsa. La visibilita' e' migliorata dai cristalli Solar, che contribuiscono anche a mantenere omogenea in ogni punto dell' abitacolo la temperatura dell' aria climatizzata, distribuita uniformemente da una bocchetta centrale, molto ampia, che impedisce al flusso di aria di investire in pieno il guidatore e i passeggeri e la filtra controllandone la qualita' . Il sedile, che e' una vera e propria poltrona rivestita in alcantara, regolabile elettricamente e dotata di memoria per tre posizioni, ha lo schienale alto e i braccioli di generose dimensioni che aumentano il relax tanto che la schiena, dopo quasi 500 chilometri, e' pronta ad affrontare altre ore di guida. Un temporale allaga la carreggiata: i tergicristalli hanno un ritmo rapido ma discreto e con un solo gesto si orientano i retrovisori per non avere i riflessi delle auto che seguono la "K" con i fari antinebbia accesi. L' Abs si rivela efficace in una frenata d' emergenza con le ruote di sinistra in aquaplaning. C' e' anche l' airbag: la sua presenza e' rassicurante. Il cruscotto e' arricchito dall' Infocenter, un display sul quale, tra altri dati, sono visualizzate le scadenze delle operazioni di manutenzione, il tempo che rimane prima di un ulteriore intervento, le eventuali anomalie di funzionamento degli impianti di bordo. Si accende una spia di colore verde, che segnala la riserva di carburante: dopo 714 chilometri e' necessaria una sosta per il rifornimento. La "K" non e' particolarmente assetata: con 68 litri di benzina il consumo medio e' poco superiore ai 9,5 litri per 100 chilometri. Napoli accoglie l' ammiraglia Lancia dopo nove ore di viaggio. Dopo una sosta notturna nella citta' partenopea, tra la mondana Via Chiaia e un garage che accoglie la Kappa per evitare di constatare in prima persona l' alto rischio furto di Napoli, si parte in direzione Canosa di Puglia. Da qui, poi, ci si immette sull' Adriatica per ritornare a Milano. Un breve sosta a Padova e poi finalmente Milano, dopo avere percorso un totale di oltre 2.000 chilometri. La "K" si e' dimostrata un' auto dal sapore tradizionale e dagli alti contenuti tecnologici, ed e' apparsa all' altezza del suo ruolo di ammiraglia europea. Ed e' un peccato per l' Italia che i motori oltre i due litri di cilindrata siano penalizzati dalle sovrattasse sul lusso. Perche' cosi' viene punito l' uso di questo magnifico motore 2400cc, cosi' proporzionato nelle dimensioni e nei pesi.

[Andrea11]

Bellissimo, ora manca solo la SW...

[tonizzo]

Ricordo il lapidario commento di mio padre quando la vide esposta a Fiumicino (già nel 1982 era stato "colpo di fulmine", ahimé, con la Kadett D): "Un macchinone!".

[MauroG]

ok, ragazzi: tonizzo è stanco, scherzava, è preoccupato per un paio di bollette salate, ed ha uno strano virus nel PC. Manteniamo la calma, mettete via io cric: non voleva assolutamente paragonare la Kadett alla K, ma vi pare?8-)

Certo che anche te, tonì...X(