Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
scusatemi per il ritardo,le differenze non sono molte a mio avviso però quando ti trovi in certe situazioni fai sempre riferimento alla precedente auto e ne confronti le differenze. faccio un esempio,mi capita di fare 3/4 volte l'anno gli appennini la bologna-firenze e quando avevo la 2.0 nei tratti autostradli in cui il limite era 110 non sapevo che marcia tenere la 5 mi calava di giri la 4 andava bene ma in alcuni situazioni se rallentavi di qualche decina di km orari dovevi scalare in 3 e cosi via cioe trovavo un po difficoltoso la montagna con questa auto al contarario del diesel che anche in quarta o quinta come rapporto tira sempre e sale sempre di giri ed anche in montagna la stessa cosa mi trovavo in difficoltà nei tornanti e subito dopo un a marcia alta cedeva e la bassa troppo su di giri.anche con le partenze da fermo la 2.0 in certe situazioni non mi permetteva di fare accelerazione brusche e sembravo di avere una panda senza offese e forse dipende dall'entrata tardiva del turbo.
mi ci è voluta un bel po di mesi ad abituarmi al cambio automatico ma ora lo uso quasi sempre anche se non rimpiango il cambio manuale,purtroppo come dice Blulancia le cambiate sono attorno ai 2500 giri ed anche oltre se premi a fondo l'accelaratore ed è un po rumorosa.
per quanto riguarda le potenze anche se sono uguali il sorpasso con la 2.0 turbo era una soddisfazione unica c'erano poche auto che mi stavano dietro ma con questa il secondo in piu da 0 a 100 si sente e come,purtroppo la centenario a benzina non l'hanno fatta altrimenti ne avrei presa un'altra.se vi serve altre dellucidazioni sempre a disposizione e scusate se mi sono allungato troppo.
ciao robert
mi ci è voluta un bel po di mesi ad abituarmi al cambio automatico ma ora lo uso quasi sempre anche se non rimpiango il cambio manuale,purtroppo come dice Blulancia le cambiate sono attorno ai 2500 giri ed anche oltre se premi a fondo l'accelaratore ed è un po rumorosa.
per quanto riguarda le potenze anche se sono uguali il sorpasso con la 2.0 turbo era una soddisfazione unica c'erano poche auto che mi stavano dietro ma con questa il secondo in piu da 0 a 100 si sente e come,purtroppo la centenario a benzina non l'hanno fatta altrimenti ne avrei presa un'altra.se vi serve altre dellucidazioni sempre a disposizione e scusate se mi sono allungato troppo.
ciao robert
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
Quando io acquistai nel 2000 la prima diesel common rail (Alfa 156) mi aveva da subito colpito la notevole coppia presente sin da poco più il regime di minimo, ma ancor di più mi colpì percorrere il tratto montano che porta al passo del Tonale, la strada è assai ripida e zeppa di tornanti e lì il motore spingeva sempre e si riuscivano a fare i tornanti anche in seconda marcia; dopo la 156 ho avuto altre tre diesel common rail (con cui ho percorso in totale circa 300.000 km, tutte fantastiche) poi sono tornato al benzina, con cui ho percorso 120.000 km, ma ho dovuto rinunciare al piacere di utilizzare il motore come un monomarcia e fare i sorpassi dimenticandomi il cambio.
Oggi, in famiglia, abbiamo sia un diesel common rail (150 cv con cambio automatico) sia la Thesis (3.2 con gpl) e devo dire che, nonostante la notevole differenza di potenza, quando uso il diesel common rail lo apprezzo ancora, ovviamente il 3.2 della Thesis io lo ritengo magnifico ed appagante negli allunghi, viene, ovviamente, mortificato sia dalla massa dell'auto sia (soprattutto) dal cambio automatico non all'altezza di tale motore.
Da appassionato d'auto (il mio primo abbonamneto a Quattroruote mio padre me lo regalò per i 9 anni, poi io mi procurai, negli anni, quasi tutti i precedenti numeri) capisci da subito quali siano e come vadano interpretati i dati salienti di ogni motore (curve di coppia e potenza, picchi di coppia e potenza, velocità lineare dei pistoni, ecc.) e ti rendi subito conto che diesel + iniezione diretta + common rail hanno davanti ancora molti anni di imbattibilità. Oggi, con l'accoppiamento dei motori endotermici con quelli elettrici, forse ci si avvicinerà.
Oggi, in famiglia, abbiamo sia un diesel common rail (150 cv con cambio automatico) sia la Thesis (3.2 con gpl) e devo dire che, nonostante la notevole differenza di potenza, quando uso il diesel common rail lo apprezzo ancora, ovviamente il 3.2 della Thesis io lo ritengo magnifico ed appagante negli allunghi, viene, ovviamente, mortificato sia dalla massa dell'auto sia (soprattutto) dal cambio automatico non all'altezza di tale motore.
Da appassionato d'auto (il mio primo abbonamneto a Quattroruote mio padre me lo regalò per i 9 anni, poi io mi procurai, negli anni, quasi tutti i precedenti numeri) capisci da subito quali siano e come vadano interpretati i dati salienti di ogni motore (curve di coppia e potenza, picchi di coppia e potenza, velocità lineare dei pistoni, ecc.) e ti rendi subito conto che diesel + iniezione diretta + common rail hanno davanti ancora molti anni di imbattibilità. Oggi, con l'accoppiamento dei motori endotermici con quelli elettrici, forse ci si avvicinerà.
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
Anzitutto grazie. Mi sembra tu abbia confermato l'idea che mi ero fatto: il turbo benzina ha coppia da vendere, quasi pari a quella del diesel, superiore a quella del v6, molto appagante e prestazionale. Il tutto però a patto di far girare il motore ai giusti regimi... insomma di guidare sempre appena un po' allegri. In questo modo quando serve la potenza questa arriva immediata alla velocità del pensiero... se invece sei un po' pigro anche la risposta alle tue richieste si farà attendere. Magari qualche partenza al semaforo con a fianco una piccola leggera potrà essere un poco imbarazzante... ma se ti sei preparato un attimo prima ecco la soddisfazione di veder schizzare un carro armato a razzo e il tutto senza rumoracci agricoli... pur se con grande soddisfazione del benzinaio! (io in città -percorsi duri- mediamente non faccio più di 6,5/max7 kml). Quello che credo avrebbe fatto la differenza sarebbe stato avere il c.a. sulla 2.0: con il giusto software avrebbe unito la gradevole confortevolezza del v6 alla grinta del turbo. Sarebbe stato bello che la Lancia l'avesse fatto, e i costi sarebbero stati bassi. Avevano già in casa sia il motore turbo, anche con due cilindrate diverse, che il cambio, quello già montato sulla 2.4. Probabilmente l'operazione avrebbe oscurato il v6 e aggiornare il vecchio glorioso sarebbe sì costato troppo. C'è da dire che l'Alfa subito dopo il suo pensionamento profuse risorse per adattare a specifiche della casa il v6 ereditato dalla GM -vedi coppia e potenza-, ma non mi sembra che abbia ottenuto risultati brillanti, anche perchè ormai mancano i modelli su cui montarlo... sob..sigh... Avete sentito le ultime in casa Alfa? Pare che non andranno più oltre la MiTo e la Giulietta (ex 147). Altro che 6 milioni di auto all'anno. Siamo alla disperazione.
Ciao a tutti
P.s.: avete mai guardato la berlinona dall'alto, tipo terrazza del secondo piano, cioè proprio sopra, quasi sulla verticale del tetto... :
E' BELLISSIMA!!!!!!!!
Ciao a tutti
P.s.: avete mai guardato la berlinona dall'alto, tipo terrazza del secondo piano, cioè proprio sopra, quasi sulla verticale del tetto... :
E' BELLISSIMA!!!!!!!!
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
Ciao Terny, vedo che siamo in sintonia, anche se le mie considerazioni non sono dirette come le tue, ma più che altro "cartacee" -anch'io sono tuttora un assiduo di 4R (alla fine ne ho una collezione doppia alla quale manca solo il n.1!)-. Mi interessava dalla tua esperienza avere un confronto diretto sui consumi delle due automatiche che avete in casa.
Grazie
Pier
Grazie
Pier
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
Oh scusa rileggendo il tuo messaggio vedo che le auto di cui parli sono diverse... avevo creduto fossero due thesis!! Non sono confrontabili!!
Riciao
Riciao
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
esatto sono macchine totalmente diverse, anche se poi la massa è pressoché analoga
ho scritto prima la mia opinione proprio per porre l'accento sul fatto che oggi un benzina ed un diesel hanno prestazioni (accelerazioni, velocità, ripresa solo con cambio automatico) paragonabili a pari potenza (attenzione però che un benzina, a pari potenza, sconta una coppia mediamente inferiore del 30% ed ecco perchè la ripresa è inferiore) ma hanno piacere di guida assolutamente non paragonabili, ovviamente a favore dei diesel: non è un caso che tutte le ammiraglie hanno versioni diesel in catalogo
oggi poi stiamo vivendo un nuovo step per i diesel, ovvero stanno aumentando mostruosamente le potenze specifiche, quindi, a mio modesto parere, stanno snaturando la filosofia del diesel nel senso che lo stanno svuotando ai bassi se non al costo dei due turbo (uno piccolo per bassi regimi ed uno grande per gli alti regimi)
ho scritto prima la mia opinione proprio per porre l'accento sul fatto che oggi un benzina ed un diesel hanno prestazioni (accelerazioni, velocità, ripresa solo con cambio automatico) paragonabili a pari potenza (attenzione però che un benzina, a pari potenza, sconta una coppia mediamente inferiore del 30% ed ecco perchè la ripresa è inferiore) ma hanno piacere di guida assolutamente non paragonabili, ovviamente a favore dei diesel: non è un caso che tutte le ammiraglie hanno versioni diesel in catalogo
oggi poi stiamo vivendo un nuovo step per i diesel, ovvero stanno aumentando mostruosamente le potenze specifiche, quindi, a mio modesto parere, stanno snaturando la filosofia del diesel nel senso che lo stanno svuotando ai bassi se non al costo dei due turbo (uno piccolo per bassi regimi ed uno grande per gli alti regimi)
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
Ecco sarebbe bello che ci fosse lo stesso progresso anche sui benzina. Forse è l'insuperabile differenza del consumo specifico che ha tagliato la ricerca sul benzina, comunque quella del turbo a più stadi forse sarebbe la strada giusta anche per il ciclo 8.
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
i problemi termodinamici sono tali per cui un cilco 8 difficilmente possa anche solo avvicinarsi ad un ciclo diesel
Re: Su strada: Thesis mjet 6 marce Vs autom. 185
civile non meccanico, la meccanica è una passione, inoltre, una volta ora non saprei, termodinamica e meccanica delle macchine e macchine erano dei fondamentali per tutti gli indirizzi, quindi alla passione ed alla pratica o potuto aggiungere qualche nozione teorica che non guasta mai (ad esempio solo dopo averlo studiato ho capito quale bischerata avevo fatto a 14 anni sovralimentando un motore a 2 tempi)