Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

HFil
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Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

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Riporto alcune indiscrezioni comparse su vari siti auto tra cui Quattroruote su quello che dovrebbe/potrebbe essere il vero piano industriale nato dopo la fusione FIat-Chrysler dei mesi scorsi e che sarà poi in realta svelato da Marchionne il 21 aprile.

Ci sarebbero interessanti variazioni sulla questione Lancia, diciamo meno-peggio di quanto si sentiva dire sinora, ovvero che la Lancia non sarebbe piu ritirata dai mercati UE come previsto ma conviverebbe con Chrysler che all'estero avrebbe la gamma "alta" dei prodotti (la 300c, 200c, Voyager ecc) mentre a Lancia rimarrebbe la fascia dalla Ypsilon alla Delta. il tutto pero' con la variante che nel mercato italiano invece tutta la gamma dei prodotti sarebbe marchiata esclusivamente Lancia.
Questo per noi italiani rimarrebbe positivo su Lancia in quanto avremmo finalmente una gamma prodotti piena e degna del marchio come non si vedeva dagli anni 70-80, mentre all'estero perlomeno avremmo "il contentino" di non veder sparire completamente un marchio che poi di fatto rimane quello che è oggi, ovvero da Ypsilon a Delta.
cmq vedremo, se la cosa è questa potremmo dare merito a Francois di essere riuscito a cambiare le idee di Marchionne su Lancia, e forse la stessa petizione e interessamento nostro e di altre voci lanciste, ha avuto un qualche effetto positivo

Mancano solo sette giorni alla presentazione del piano strategico quinquennale della nuova Fiat. Il 21 aprile, al Lingotto, Sergio Marchionne illustrerà le sue strategie per riuscire a raggiungere l'ambizioso obiettivo di produrre, insieme al Gruppo Chrysler, fra i 5,5 e i 6 milioni di veicoli nel 2014. Nel 2009, Fiat Group ne ha venduti 2,3, Chrysler 1,3. Via via che la data fatidica si avvicina si moltiplicano le indiscrezioni. "Automotive News" ha provato a mettere insieme quel che si sa fino a oggi. E anche noi ve ne diamo una sintesi.

Obiettivo mondo. Un'espansione di questa portata non può certo passare solo per l'Europa e gli Usa. Negli ultimi tempi, Marchionne ha stretto alleanze in tutto il mondo: oltre che con Chrysler, con Sollers in Russia, Guangzhou in Cina e Zastava in Serbia. Inoltre il Gruppo Fiat punta a incrementare ulteriormente la sua quota di mercato in Brasile - dal 2009 primo mercato per il Lingotto - e pensa anche a un'utilitaria low cost per l'India.

La 500ona. Per quanto riguarda i modelli, sono in arrivo novità succose anche per l'Italia, quasi tutte frutto dell'allenza con Chrysler. Innanzitutto arriverà quella che noi abbiamo svelato in anteprima sul numero di "Quattroruote" in edicola, chiamandola 500ona, vale a dire una piccola monovolume con le sembianze della 500: nella versione a cinque posti sostituirà l'Idea e in quella a sette prenderà il posto della Multipla. Quella a cinque posti sarà probabilmente venduta anche in America, con il marchio Fiat.

Piccole Lancia, grandi Chrysler. Cambiamenti, invece, sui piani Lancia. Stando ad "Automotive News", il 21 aprile Olivier François, responsabile di Lancia e Chrysler, annuncerà una nuova distrubuzione dei due marchi sui vari mercati. Sembrava che il logo Lancia dovesse sopravvivere praticamente soltanto in Italia, mentre nel resto dell'Europa sui modelli congiunti Lancia-Chrysler lo scudetto italiano avrebbe lasciato il passo allo stemma alato americano. Invece, pare che ora il badge Lancia apparirà ovunque sui modelli più piccoli - Ypsilon, Musa, Delta - mentre quello Chrysler sarà riservato alle vetture derivate dalla Sebring e dalla grande 300C, nonché alla monovolume Voyager. L'Italia e il Regno Unito costituiranno le eccezioni alla regola: da noi saranno tutte Lancia, Oltremanica tutte Chrysler.

MultiAir diesel. All'assemblea del 21 aprile, il Gruppo Fiat farà anche un altro annuncio, probabilmente il più importante a livello tecnico da parte di un'azienda che ha scritto diverse pagine della storia dei motori diesel: la tecnologia MultiAir sarà applicata anche ai motori a gasolio. Grazie al sistema di attuazione elettroidraulica delle valvole, Fiat dovrebbe riuscire ad abbassare le emissioni di NOx e dunque a raggiungere l'omologazione Euro 6 senza fare ricorso ad additivi, come fanno alcune Case tedesche, per esempio la Mercedes con il BlueTec.

Gamma Alfa. Per l'Alfa Romeo, Marchionne ha in serbo un piano di rilancio piuttosto ampio, che dovrebbe portare alla costituzione di una gamma quasi completa, la cui componente medio alta sarà basata sui modelli Chrysler. Infatti, ad eccezione di una crossover compatta, che dovrebbe nascere su base Giulietta, le altre Alfa - l'erede della 159, sia in versione berlina sia station wagon, una crossover grande, nonché la sostituta della 169 - nasceranno in cooperazione con Chrysler in America e da lì saranno importate in Europa e in altri mercati.
Pierluigi T.
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Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

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HFil,

Estrapolo solo 2 parole dal tuo messaggio :

"meno-peggio"

"contentino"

Per il resto vedremo, per ora solo indiscrezioni e una gamma sempre più ridotta...
alfista1975
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Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

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In pratica Lancia conferma il suo ruolo di "autobianchi" del gruppo : vetture piccole/medie di lusso.
In Italia sembrera' che Lancia torni alla sua epoca gloriosa fine anni 80 dato che avra' Sebring, 300C e Voyager.
Ma negli altri paesi europei dove Lancia e' presente la situazione resta uguale ad oggi. Nel bene vuole dire che il marchio sopravvive, nel male vuole dire che restera' un marchio "di nicchia".

Quanto all'Alfa speriamo solo che sia vero... anche se resto perplesso... chissa' come saranno le future 159 e 166 "made in USA". Inutile dire che mi tengo stretto le mie 159 e Crosswagon Q4 perche' il futuro resta sempre molto incerto. Poi faccio notare come ogni settimana Marchionne cambia idea sul destino del marchio, per cui anche se il 21 aprile arrivassero buone notizie, chissa' se non ci saranno cambiamenti poco dopo (in peggio).

Quanto a Fiat boh, sempre meglio la 500ona che una Nitro rimarchiata, ma i piani sono buoni solo nel segmento A con la nuova Panda. Per il resto siamo alle solite : Bravo moribonda e senza SW, e dipendenza totale dal trio 500-panda-punto.
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PG
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Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

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Io sono stato alla riunione degli azionisti, ci hanno assegnato un dividendo di 17 centesimi per azione. Tutti contenti ovviamente, ma personalmente ne avrei fatto a meno ed avrei reinvestito. La mia impressione è che gli obbiettivi di Marchionne e quelli di Montezemolo siano diversi (Elkann sta a guardare, ma non dice mai niente) e che la faticosa ricerca della quadratura del cerchio consumi solo preziose energie, fisiche, mentali ed economiche. Come sempre il gioco delle "correnti" non ha mai portato a nulla, ma la storia non la ricorda nessuno.
alfista1975
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Re: Lancia: Indiscrezioni sul prossimo piano Fiat-Chrysler

Messaggio da leggere da alfista1975 »

Su autoblog c'e' la presentazione ufficiale agli investitori.
Lancia avra' la nuova Ypsilon fine 2011, una erede della Delta - anche 3 volumi - made in USA nel 2012, una D-sedan forse su base LX (pianale accorciato della 300C), oltre a 300C, Voyager e un grande SUV su base Grand Cherokee aggiornato.
Obiettivo di vendite quasi 300,000 unita' in Europa.
A quanto pare in Europa - Gran Bretagna esclusa - tutte queste auto sarebbero Lancia e non Chrysler (ma su questo punto plana ancora un dubbio...).
C'e' perfino un V6 turbodiesel 3 litri da 250cv in preparazione in casa Fiat Powertrain !
L'unica cosa assurda e' che la Musa a fine 2011 non sara' sostituita - o meglio, lo sara', ma da 2 prodotti Fiat noti come L-zero (monovolumi da 5 o 7 posti in preparazione a Mirafiori su base del pianale di quella che sarebbe dovuta essere la 500 giardiniera). Secondo me la maggior parte dei clienti di Lancia Musa (specialmente Platino o Poltrona Frau) se ne andra' in casa Mercedes. Grave errore. Per fortuna che la mia New Musa e' in leasing, altrimenti correrei pure il rischio di una svalutazione piu' forte perche' il modello non avra' un successore.

In casa Alfa le cose vanno benone : dopo la 159 nel 2012 arrivano la Giulia e la Giulia SW, oltre a una Giulietta SUV. Nel 2013 una spider e una MiTo 5 porte e nel 2014 un grande SUV simile al Grand Cherokee nuovo che arriva a fine anno. Sbarco negli USA sicuro nel 2012 con Giulia e Giulietta SUV e poi MiTo 5 porte e Giulietta restyled nel 2014.
Mancano ahime' una coupe' e la 169. Pazienza, abbiamo rischiato molto peggio.
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Slide Piano per Lancia, pres. 21 aprile 2010

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Allego qui la slide presentata oggi per quel che riguarda Lancia e Chrysler, ancora da stabilire il / i mercati per i 2 marchi, appare sicuro il fatto che in Italia la gamma prodotti sara Lancia e in Uk Chrysler, nel resto dei paesi Ue vedremo, probabile una suddivisione, i piccoli per Lancia e grossi per Chrysler.

Immagine
Pierluigi T.
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Sunto da il Sole 24 ore

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Partendo da Fiat, il marchio nei prossimi cinque anni presenterà 10 nuovi modelli e 6 aggiornamenti di vetture già disponibili. Una nuova citycar sarà presentata nel 2013 e un modello d'accesso al segmento B è previsto per il 2012, quest'ultimo


FIAT 10 NUOVI MODELLI e 6 RESTYLING
Seicento termina produzione nel 2010
Nuova city car a partire dal 2013
Panda nel 2011 nuova Panda con restyling nel 2014
500 restyling nel 2012
Punto termina produzione nel 2010
G.Punto termina produzione nel 2013
Punto Evo nuovo modello nel 2013
Nuovo modello di accesso
per il segmento B lancio nel 2012 e commercializzazione anche in USA, Canada, Messico
Linea restyling nel 2011
Idea termina produzione nel 2012, sarà sostituita da 2 Mpv compatti
MPV 5 posti lancio nel 2012
MPV 7 posti lancio nel 2012 e commercializzazione anche in USA, Canada, Messico
Bravo termina produzione nel 2013, sarà sostituita da nuova Hatchback anche station wagon
Nuovo Hatchback segmento C
(anche station) lancio nel 2013
Nuova berlina segmento C lancio nel 2012 e commercializzazione anche in USA, Canada, Messico
Croma/Multipla/Ulysse termina produzione nel 2010
Sedici termina produzione nel 2012
Nuova Suv su piattaforma Dodge Journey (uno dei primi risultati dell'integrazione di Fiat con Chrysler) prodotta in America da Chrysler lancio nel 2011 con restyling nel 2014
Nuova Doblò restyling nel 2014
Qubo restyling nel 2012

LANCIA/CHRYSLER 8 NUOVI MODELLI
(6 basati su modelli di alta gamma Chrysler e 1 restyling)
Ypsilon termina produzione nel 2011
Nuova Ypsilon (5 porte) lancio nel 2011 con restyling nel 2014
Musa termina produzione nel 2012
Delta termina produzione nel 2013
Nuova berlina di segmento Chatchback, station e nuova sedan prodotta da Chrysler lancio nel 2012
Nuova berlina di segmento D lancio nel 2013 con commercializzazione anche in USA, Canada, Messico
300 C nuova ammiraglia a partire dal 2011
Phedra termina produzione nel 2010
Grand Voyager nuova grande MPV a partire dal 2011 con restyling nel 2014
Nuova berlina di segmento D lancio nel 2011
Nuova crossover di segmento D lancio nel 2013

ALFA ROMEO 7 NUOVI MODELLI e 2 RESTYLING
MiTo restyling nel 2012
MiTo 5 porte lancio nel 2013 con commercializzazione anche in USA,
Canada e Messico
Giulietta lancio nel 2010 con restyling nel 2014 anno in cui sarà commercializzata anche in USA, Canada, Messico
GT termina produzione nel 2010
159 termina produzione nel 2012
Nuova Giulia berlina e SW lancio nel 2012 (inizialmente si affiancheranno alla 159)
con commercializzazione anche in USA, Canada, Messico.
Sarà l'auto che segnerà il ritorno del marchio in America.
Nuova Suv di segmento C prodotta da Chrysler, lancio nel 2012 e commercializzata
anche in USA, Canada e Messico
Nuova Suv di segmento D prodotta da Chrysler, lancio nel 2014 e commercializzata
anche in USA, Canada, Messico
Brera/Spider termina produzione nel 2011
Nuova Spider sviluppata su piattaforma Chrysler, lancio nel 2013
e commercializzata anche in USA, Canada e Messico

ABARTH 1 RESTYLING (una nuova vettura)
500/500 C restyling nel 2012
Punto Evo nuovo modello nel 2013

JEEP 3 NUOVI MODELLI e 3 RESTYLING
Wrangler/Patriot/Compass restyling nel 2011
Nuova Suv di segmento C lancio nel 2013
Cherokee termina produzione nel 2012
Nuova Cherokee lancio nel 2013
Grand Cherokee lancio del nuovo modello nel 2010

21 APRILE 2010
Pierluigi T.
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Analisi porgramma LAncia...

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Se analizziamo solo il Brand a noi caro , oramai indissolubilmente assorbito da quello Chrysler..; appare chiaro come ieri si sia ufficializzata la sua eutanasia .
Su 8 modelli 6 sono Chrysler e solo la Ypsilon 5 porte del 2011 avrà una discendenza genetica con una Lancia/Autobianchi precedente,,
Musa, Phedra e la stessa Delta3 sono destinate a spegnersi senza eredi dirette .
Io penso che oggi dovremmo vestirci a lutto e incominciare a pensare a modelli non Lancia per le prossime sostituzioni delle nostre auto moderne.

LANCIA/CHRYSLER 8 NUOVI MODELLI
(6 basati su modelli di alta gamma Chrysler e 1 restyling)
Ypsilon termina produzione nel 2011
Nuova Ypsilon (5 porte) lancio nel 2011 con restyling nel 2014
Musa termina produzione nel 2012
Delta termina produzione nel 2013
Nuova berlina di segmento Chatchback, station e nuova sedan prodotta da Chrysler lancio nel 2012
Nuova berlina di segmento D lancio nel 2013 con commercializzazione anche in USA, Canada, Messico
300 C nuova ammiraglia a partire dal 2011
Phedra termina produzione nel 2010
Grand Voyager nuova grande MPV a partire dal 2011 con restyling nel 2014
Nuova berlina di segmento D lancio nel 2011
Nuova crossover di segmento D lancio nel 2013
luigiv
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Re: Slide Piano per Lancia, pres. 21 aprile 2010

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Guardando questa slide penso che poteva andarci anche peggio, se si pensa che inizialmente si pensava al marchio Lancia solo per l'Italia...invece vedo finalmente una gamma completa rispetto ai 3-4 modelli attuali;
é anche vero che la maggior parte dei modelli sarà derivati da progetti Chrysler, però alla fine ormai si fa parte dello stesso gruppo e quindi si andrà avanti così...poi magari non è detto che dalla Chrysler non uscirà qualche progetto bello e elegante ben adattabile al marchio Lancia?
Penso che alla fine i nuovi team di progettazione Chrysler siano stati scelti e creati da Marchionne, che non è stupido, e nello scegliere le persone avrà già pensato a creare un gruppo che sappia fare auto buone per entrambi i mercati e quindi con un occhio a questa integrazione...
comunque non ci sarà un taglio drastico, visto che la Ypsilon andrà avanti ancora per più di un anno e mezzo, la Musa fino a fine 2012, e la Delta per altri 3 anni e mezzo...dispiace solo per la Phedra, che tra l'altro vende ancora bene, e che finirà a fine 2010...ma in questo caso penso che c'entri la fine dell'alleanza con PSA per le monovolumi grandi...
ripeto, in questo momento è già un successo che viene salvaguardata la sopravvivenza del marchio e la sua espansione in Europa...alla fine non è che importi molto che venga esportato in Gran Bretagna e in U.S.A, i mercati forti della Lancia sono sempre stati, oltre all'Italia, Francia,Germania,Svizzera,Austria,Grecia,Belgio e Olanda...quindi rispetto ai gufi che davano già il marchio per spacciato ci sono delle prospettive.
Saluti
Luigi
PG
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Re: Slide Piano per Lancia, pres. 21 aprile 2010

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Confermo le mie impressioni dopo che "il traghettatore" ha lasciato il timone al giovane. Siamo di nuovo di fronte a fini riassestamenti societari ed in questo ha giocato molto il processo a carico di Gabetti. A me il piano pare in generale un pò esoso, si parla sempre di nuovi modelli fra due o quattro anni. Certo la fusione con Chrysler non è automatica, ma sono convinto che gli americani non sappiano lavorare come noi. Voglio proprio vedere come Marchionne inculcherà loro i "metodi Fiat" e come farà a raddoppiare la produzione in Italia.
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